Ieri sera un concorrente del grande fratello ha usato la frase "chi è quel mongolo che piange"
Oggi mi sono proprio arrabbiata ed ho mandato questa lettera ad un sacco di giornali e tv.
Questo è il testo della mia lettera:
Buonasera,
Mi chiamo Ilaria ed ho 26 anni, mi reputo una ragazza carina, intelligente e molto volenterosa, però sono nata con la Sindrome di Down.
Oggi mi sento molto indignata ed offesa per quanto accaduto ieri sera durate la trasmissione del Grande Fratello e cioè un ragazzo si è permesso di usare la parola “ Mongolo” in modo del tutto dispregiativo.
Ma che cosa crede di sapere questo ragazzo sulle persone come me?
Noi siamo persone da rispettare come chiunque altro….
Ho frequentato tutte le scuole dell’obbligo e anche una scuola superiore;
dall’età di 8 anni pratico danza, ho fatto anche del volontariato oratoriale ed ora ho un lavoro a tempo indeterminato, dove sono molto apprezzata da tutti e che mi permette di avere un po’ di autonomia economica .
Ho molto amici che non mi fanno mai sentire diversa anzi mi fanno sentire una ragazza come loro.
E allora perché oggi mi sento così profondamente umiliata ?
Questo ragazzo, che si permette di usare certi termini offensivi, sa quante difficoltà abbiamo dovuto superare per arrivare a certi traguardi ?
Ma in televisione c’è posto solo per maleducazione, ignoranza e volgarità?
Non c’è mai una volta che i ragazzi “Down” possano raccontare le proprie storie in televisione?
Forse sarebbe più interessante….
Chiedo a questo ragazzo delle pubbliche scuse a me e a tutte le persone che come me si sono sentite profondamente offese.
Ilaria
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