"Ho 26 anni. Ho la Trisomia 21. Ho frequentato le scuole normali. Quando avevo 11 anni, il mio insegnante ha scritto sulla mia scheda: “in verità, non dovremmo aspettarci molto da lui". Ma io voglio dimostrare agli altri che si sono sbagliati in merito alla mia Sindrome di Down: io ho la convinzione interiore di essere in grado di fare delle cose. Cosa ha voluto dire essere una persona con Sindrome di Down nella scuola? Non ho mai avuto molti amici nella scuola superiore e, talvolta, mi sono sentito emarginato. Ciò che significa per me avere la Sindrome di Down, è il fatto di poter avere una vita come quella di tutti gli altri. Io rappresento le persone con disabilità in tre associazioni. Mi divertono le mie attività, amo la mia famiglia ed i miei amici. Ho imparato ad essere forte e posso cooperare con persone che hanno le mie stesse modalità. Le persone con Sindrome di Down, devono supportarsi vicendevolmente."
ho trovato per caso questa testimonianza di un ragazzo australiano e volevo condividerla con voi.
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