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Discussione: indennità di accompagnamento e ricorsi

  1. #211

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    Grazie zioudino per la rapidissima risposta se dovesse servire manderò copia dell'intera documentazione di Anna all'indirizzo che mi hai dato

  2. #212

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    Ricordo ancora che ansia abbiamo vissuto per avere l'accompagnamento per Domenico, e come abbiamo risolto tutto velocemente in autotutela, sia noi che altre famiglie del mio paese a cui ho dato una mano, volevo raccomandare di inviare sempre allegata una lettera di presentazione insieme alle documentazioni cliniche, dove specificare il numero della invalidità, riassumere gli eventuali problemi di salute oltre alla sindrome e le procedure legali intraprese, mi è stato detto al telefono dalla commissione di Roma che la lettera di presentazione ha accelerato molto l'analisi della pratica. Inoltre colgo l'occasione per informare che esistono delle indennità di frequenza rilasciate direttamente dai centri di fisioterapia, noi l'abbiamo richiesta per il nostro secondogenito Angelo, non sono sicura se è uguale per tutte le regioni, ma vale la pena magari chiedere direttamente al centro frequentato, sono 280 euro circa, e sono compatibili con quelle percepiti dall'Inps, fanno sempre comodo!

  3. #213

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    Buonasera
    Sono nuovo del forum per cui mi scuso anticipatamente per eventuali errori o dimenticanze.
    Francesco nato l'1/1/2010 "Ceccolino", percepisce l'indennità di frequenza dal 2011. Ovviamente rientra in uno dei casi a cui sul cui verbale è posta dicitura "difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età".
    Non essendo a conoscenza della possibilità descritta in questo forum, non ho fatto alcuna azione (nè autotutela, nè ricorso di alcun tipo).
    Essendo (mi sembra di capire) trascorsi tutti i tempi tecnici per qualsiasi ricorso, qual'è l'iter consigliato per ottenere l'accompagnamento?
    Possibile ancora farlo con richiesta in autotutela? Fare richiesta nuova visita mediante il patronato che ha seguito la pratica (il cui addetto non è molto informato e a cui spesso ho dovuto dare istruzioni)? Richiesta autonoma mediante pediatra in via telematica + portale Inps?
    Grazie in anticipo della risposta.

    Davide

  4. #214

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    Inanzitutto benvenuto Davide a te e al tuo Ceccolino!
    Per il ricorso effettivamente i tempi mi sembra siano trascorsi, per cui devi presentare nuova domanda con richiesta di aggravamento per ottenere l'indennità di accompagnamento, puoi cambire patronato per farlo..la modalità è la medesima che hai seguito per la prima domanda: richiesta del pediatra del tuo cucciolo o cmq di un medico certificatore ed entro 30 gg (se non erro) devi inoltrare la seconda parte della domanda..io cambierei patronato e mi farei comunque assistere da qcn di "competente"
    A presto Laura
    Fa rumore camminare tra gli ostacoli del cuore! (Ligabue - Gli ostacoli del cuore)

  5. #215

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    Ciao Ceccolino e benvenuto.
    Non voglio minimamente contraddire Laura74 (e ci mancherebbe ), ma pur intervenendo pochissimo nel forum lo leggo molto. E l'idea che mi sono fatto è che non tutti i patronati si prendano veramente a cuore le nostre pratiche, che sono certamente la minoranza di quelle che quotidianamente debbono affrontare. Anzi, in alcuni casi hanno proprio determinato il cattivo esito della pratica senza ammetterlo.
    Quindi il consiglio di Laura può essere buono, ne aggiungo un'altro.
    Non so dove abiti, ma secondo me vale la pena di seguire personalmente la pratica. Abbiamo apprezzato l'INPS della nostra zona per la cortesia, la gentilezza ed in generale l'aspetto meno "terrificantemente burocratico" di un tempo, inoltre il sito internet funziona veramente bene ed ai quesiti viene data risposta in pochi giorni. In fin dei conti è l'INPS l'ente a cui spetta la parola finale sul vostro accompagnamento, dunque... andresti direttamente "alla fonte"

  6. #216

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    Grazie per la risposta veloce. Inizio le pratiche e vedremo....
    A risentirci.
    Davide

  7. #217

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    Quote Originariamente inviato da abeza Visualizza il messaggio
    Non voglio minimamente contraddire Laura74 (e ci mancherebbe ), ma pur intervenendo pochissimo nel forum lo leggo molto. E l'idea che mi sono fatto è che non tutti i patronati si prendano veramente a cuore le nostre pratiche.
    ci mancherebbe Abeza! siamo qui ognuno con la nostra esperienza, nessuna "vale" più dell'altra!
    Il dato oggettivo è l'iter che bisogna seguire per inoltrare la richiesta di aggravamento (certificatoo medico etc.)..poi sulla modalità ognuno risponde secondo la propria esperienza! Io al patronato ho incontrato persone competenti che hanno "pensato per me"..quindi è stato un sollievo..per questo dicevo di trovare qcn di competente..nulla toglie che se una persona ha dimistichezza col pc (e io sono una frana) o una sede INPS con personale ferrato e competente, può farlo in autonomia
    Fa rumore camminare tra gli ostacoli del cuore! (Ligabue - Gli ostacoli del cuore)

  8. #218

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    Salve a tutti, sono nuova e mi presento, sono Saveria mamma di Francesco(nella foto) soprannominato GIPO da suo fratello originariamente, ora da tutti, maestre del nido comprese. Guardavo questo forum poichè mi interessava la questione indennità di accompagnamento, molto complicata per tutti quelli a cui ho chiesto informazioni, medico legale compreso.. Francesco è fortunatamente sano, e tutti mi hanno risposto che se è così, non si può fare la domanda perchè prevede appunto un aggravamento di salute per la domanda già fatta di frequenza. Anche la pediatra non sa cosa scrivere sulla richiesta che va fatta on line da lei. Avendo appurato qui da voi che a Gipo spetta, adesso vado avanti e a suon di testate dovrò sfondare muri
    All'inps mi dicono che non sanno, ma di farla al patronato, al patronato non lo sanno ma facciamola con l'aggravamento, il medico legale purtroppo non ha ancora avuto casi da quel famoso messaggio inps del 2011(quello che dice che va data a tutti i down indistintamente), perchè le commissioni mediche possono INTERPRETARLO a modo loro, dunque, è questione di INTERPRETAZIONE??????

  9. #219

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    AIUTATEMI; non riesco a mettere la foto visibile, compare solo nel profilo. Come faccio?

  10. #220

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    Ciao, mi trovo anch'io in questa situazione. Ami non ha problemi di salute e ha 18 mesi. Ha fatto la visita con la commissione il 3 aprile, e la neuropsichiatra infantile che la segue a Legnano, mi ha già detto che qui danno solo l'indennità di frequenza almeno fino ai tre anni. Testuali parole " fino ai tre anni le sue necessita' sono uguali a quelle dei coetanei". Quindi se effettivamente mi arriva l'indennità di frequenza che faccio? Devo fare ricorso? Mi dite con quali documenti? In commissione hanno preso il cariotipo e la sua carta d'identità e vecchi esami cardiologici in cui si dice che ora e' tutto a posto. Cosa eventualmente dovrei aggiungere?
    Grazie ancora, ma mi sembra una giungla...
    Silvia

  11. #221
    Administrator Pinguino reale L'avatar di paola
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    Jan 2006
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    Conza della Campania, Italy
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    @SAVE71 l'immagine che si vede nei post si chiama avatar, quindi devi mettere la foto come avatar
    Per quanto riguarda l'aggravamento si può motivare come aggravamento del ritardo. Crescendo i ns figli aumentano inesorabilmente la forbice rispetto ai normo, faccio un esempio è normale per entrambi i bambini non camminare a 6 mesi, ma è diverso se a 18 mesi il bambino con la sdd non cammina perchè i suoi coetanei normo lo fanno, se a 2 non parla ecc ecc quindi va attestato questo tipo di ritardo di sviluppo come "aggravamento". Scusate l'imprecisione della terminologia ma ve l'ho spiegata in termini grossolani
    "Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono e per questo si chiama presente"

  12. #222

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    Grazie Paola, ci sono riuscita come vedi. Anche rispondendo a polly, dico che la legge parla chiaro, non esiste età per l'accompagnamento, e infatti non è specificata da nessuna parte. Vedi che come dicevo è questione di INTERPRETAZIONE?? Per Laura: Sì, in effetti anche se Gipo sta bene, è chiaro che i suoi ritardi ci sono, infatti ha tre anni e ancora non parla, dice solo bi-sillabi tipo: TATTA',NANNA, PAPPA, TAUA, e va beh, mamma papà e BAPPA(suo fratello fabrizio), infatti ho suggerito allla pediatra di scrivere questa cosa per l'aggravamento. Insomma, è davvero una giungla.. Per polly, io direi di fare la domanda come hai fatto, poi se non l'accettano, di fare ricorso. A me sembra che in questo caso poi la diano di default se ho capito bene..

  13. #223

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    Speriamo, allora, sono gia' stanca prima di iniziare.
    Grazie mille

    Silvia

  14. #224

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    Piccolo consiglio....se riuscite, prima di fare la visita in commissione, fate preparare una relazione alla neuropsichiatra che segue il vostro piccolo!
    Eve mamma di Eleonora 13 anni e Ale 20 anni

  15. #225

    Talking

    Quote Originariamente inviato da evele Visualizza il messaggio
    Piccolo consiglio....se riuscite, prima di fare la visita in commissione, fate preparare una relazione alla neuropsichiatra che segue il vostro piccolo!
    Devo dire che io ho portato tutta la documentazione possibile (compresa la relazione della neuropsichiatra e la circolare INPS) alla visita di controllo obbligatoria (obbligatoria?) dopo tre anni di accompagnamento, c'era anche una amica dottoressa. La Commissione ci ha revocato l'accompagnamento.
    Ho scritto all'INPS spiegando al situazione chiedendo che in autotutela modificassero la decisione e non mi hanno nemmeno risposto.
    Ho fatto causa all'INPS, ed oggi, dopo due anni da quella visita, ho riavuto per mia figlia l'accompagnamento graze ad una sentenza.
    E' una situazione ridicola da un lato e vergognosa dall'altro. Ormai queste cose non dovrebbero più accadere. Sto valutando seriamente se chiedere i danni all'INPS.
    Ciao Ciao
    "Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica, il calabrone non può volare,
    a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare.
    Ma il calabrone non lo sa
    e perciò continua a volare"

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