Gentile prof. Cuomo, la ringrazio per la disponibilità e per i consigli che terrò cari; per fortuna la bambina ha fatto della sua casa nuova la "sua" casa..oltre ad aiutarmi a spolverare ovunque, le sue cose "marcano" felicemente il territorio ovunque...la sua camerina è "vissuta" e ci gioca spesso. In Argentina (non so negli altri stati) per fortuna è sempre esistito sia l'inserimento nelle scuole normali con supporto (come in italia), che le scuole speciali (che comunque prevedono integrazioni nelle scuole normali). Giada va a scuola in una fondazione (la prima qui che fa scuola) dove l'ambiente è dinamico, gli scolari (15 in tutto) sono di diversa età; Giada dimostra di essersi integrata benissimo è contenta di andare a scuola (cosa che non succedeva da due anni in italia) e partecipa a tutte le attività, che per fortuna (almeno in questa scuola) sono molto varie, come attivitè plastiche, teatro, musica, danza..un nuovo metodo di lecto-scrittura ecc.. Rimane questa necessità notturna , che già in italia aveva, per la quale cercherò di aiutarla come posso...sicuramente sfoga qui il trambusto di questo cambiamento. Sarò felice di vedere se trovo il suo libro, perchè secondo me non si smette mai di imparare. Ancora grazie