prove invalsi: parliamone!
Mi piacerebbe confrontarmi con altri genitori di bambini che hanno affrontato le prove invalsi per sapere come sono stati preparati, se la loro prova era diversa da quella dei loro compagni, se sono riusciti a lavorare in autonomia o sono stati aiutati, se hanno svolto il lavoro in classe o sono stati separati....e con quale stato d'animo hanno affrontato questa prova.
prove invalsi: parliamone!
Io sono tra quei genitori che sanno che esistono le prove invalsi dai genitori dei compagni normo. Dubito che a Davide le abbiano fatte fare e se gliele hanno fatte fare non è che sono falsate ma di più, in quanto ancora non legge nè scrive in autonomia. Ritengo le prove INVALSI non solo una forma di discriminazione nei confronti dei bambini con difficoltà più grandi che si discostano notevolmente dal livello della classe, ma anche un'inutile (per gli utenti) cartina tornasole per le insegnanti che in qs modo fanno vedere quelli bravi dove arrivano nel programma e magari aiutano gli altri. Altrimenti non mi spiego com'è che vadano bene in tutte le classi (almeno qui) con insegnanti che non sanno neanche fare un PEI differenziato x i bambini con difficoltà (per non dire altro).
Come ho già scritto in altra sede se il ministero volesse davvero vedere la qualità dei suoi insegnanti si farebbe mandare i PEI per vedere come sanno affrontare le difficoltà di apprendimento dei bambini, che comunque possono esserci in misura minore a che nei non certificati.
A un bambino che apprende da solo tutti sono in grado di insegnare, è con quello che ha un canale diverso di apprendimento che si vede la differenza tra una buona maestra e una maestra mediocre.
Inoltre: e per i disabili gravissimi? Dov'è il loro posto nelle prove INVALSI? Forse nell'idea di chi ha fatto la legge il loro posto è nelle scuole speciali... E noi davvero siamo convinti che in questo caso tutti i nostri figli sarebbero considerati da scuola "normo"?