OTTIMO SUGGERIMENTO!!!:applaudit:
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La legge sull'obbligo scolastico c'è e ci è stata fornita anche dall'avvocato Nocera. Praticamente c'è una vacanza legislativa che non disciplina la permanenza come diritto ma come iniziativa che deve comunque partire dalla scuola. Il problema (e la cosa è stata messa proprio in questi termini) è che la scuola non avallerà e non presenterà al provveditore nessun progetto di permanenza quindi i genitori che non iscriveranno i bambini alla primaria verranno denunciati per omissione dell'obbligo scolastico (previsto dalla legge 53/03 da quanto scritto da Nocera non permette più la permanenza alla scuola dell'infanzia). Alla fine visto che sarebbe da fare una guerra vera e propria contro la dirigente e il corpo docente della primaria (dove prima o poi Davide e Alessio dovranno andare) abbiamo deciso di chinare il capo e fare quello che vogliono, perchè non abitiamo certo in una zona dove possiamo cambiar scuola, quindi l'alternativa sarebbe emigrare :(
Mi dispiace della vostra scelta/costrizione!
Mi risulta che la legge a cui tu fai riferimento si annulla nel caso di bambini certificati e son sicura che questa scelta può essere fatta solo dai genitori..però penso che in questo, la persona a cui tu hai fatto riferimento, sia sicuramente più preparata di me...per questo ti suggerivo di farti dare il testo della normativa di riferimento dalla Dirigente..per vedere se è realmente così come lei sostiene, o se, come spesso accade, questa interpretazione non vale per tutti i casi!
L'altra sera mi sono riletta attentamente tutto il thread e ho rivisto questo alla luce di tutte le info raccolte in questi giorni.
Claudia attenzione a fare iscrizioni e a ritirarle perchè Jonnhy potrebbe rimaner penalizzato nel sostegno in caso di cambio idea, questo perchè a giugno escono già gli organici di diritto in base alle iscrizioni e un conto è chiedere più ore per un sostegno riconosciuto e un conto è chiedere un sostegno per un bambino che non doveva stare lì... (non so se mi sono spiegata).
ecco la risposta dello sportello disabili
Gentile Sig.ra Laura,
le confermiamo la necessità da parte della scuola di presentare all' Ufficio Provinciale Scolastico la richiesta per la permanenza dei bambini bisabili.
Le nuove norme non sono molto chiare e comunque non ancora ufficialmente in vigore, ma questo tipo di richiesta è sempre stata necessaria.
a qualcuno è capitato di farmarli in 5a elementare ?
Io ci sto seriamente pensando.Martina ha perso due anni e mezzo nella vecchia scuola e mi sono resa conto che se le avessi ridardato di un anno l'ingresso alle elementari sarebbe stato meglio . Cosa ne pensate?
il figlio di una coppia di miei amici l'anno prossimo verrà fermato in quinta elementare. Anche lì bisogna vedere se privilegiare l'aspetto didattico o l'inserimento in un gruppo di amici. Loro hanno deciso di rinviare l'ingresso in un ambiente più dispersivo come quello delle medie. Credo che ne abbiano parlato con il ragazzino, e lui si sia detto d'accordo, o quantomeno non contrario.
il 5 avremo noi genitori incontro con il np, e il 09 le insegnanti ... da li si deciderà . Certo è che secondo me Martina non è pronta oggi, non so se è giusto fermarla , ma non so nemmeno quanto sia giusto darla "in pasto" ... l'ho già fatto una volta ed ho sbagliato...
Sonia io ho lo stesso problema
vedo jonny che non è pronto ma nella situazione in cui si trova devo scegliere tra l'aspetto didattico o quello sociale con il suo gruppo consolidato in 3 anni e in particolare con i genitori del gruppo che vorrebbero che jonny proseguisse coi loro bambini
e in più aggiungo che le maestre oggi in 5^ sono brave e "umane" mentre quelle di 4^ sono didatticamente bravissime ma sono conosciute come maestre "urlatrici" e non mi piacciono per nulla
spero di arrivare a qualche soluzione entro il 28
da oggi siamo ufficialmente iscritti alla prima elementare :D
Questa mattina l'insegnante di Nicola mi ha consegnato una busta da parte della segreteria della scuola, intestata a noi genitori.
l'oggetto della lettera era:
'iscrizioni allunni alla scuola primaria anno scolastico 2010-2011'
Effettivamente non l'ho neanche letta, ed ho sentito una fitta al cuore, pensando che se Nicola non fosse down, avrei potuto pensare di mandarlo a scuola con anticipo (visto chè è nato a gennaio), mentre sono quà che sto già affermando che Nicola andrà a scuola un anno dopo, (come si cambia oppinione facilmente, solo un anno fà avevo tra gli obbiettivi mandarlo a scuola a sei anni e mezzo con i suoi complagni).
Mia figlia Chiara mi ha guardato e mi ha chiesto perchè non mando Nicola a scuola a settembre così sarebbero stati assieme....:(
pessimo inziio di giornata :eek:
cara Lara...è dura accettare emotivamente che il proprio figlio non ce la fa proprio....credo che quello del primo stop a scuola, sia il PRIMO VERO atto di coscienza effettiva della disabilità: lo sai, lo vedi, lo percepisci, te lo fanno notare tutti, ti rendi conto delle differenze, del gap con gli altri, ma questo te lo "dicono" quasi come dato di fatto...e quindi è la CONCRETA e REALE prima differenza tra i compagni normo e i nostri figli...
non so se ho reso l'idea...
Pur essendo razionalmente consapevole anche io ho patito questo momento,in piu Giorgio mi chiedeva come mai i suoi compagni della materna di 5 anni(era in una sezione eterogenea) andavano e lui no , gli ho spiegato che a lui serviva altro tempo per imparare meglio a disegnare(cosa che non riesce a fare tuttora9 ma ogni volta era un colpo al cuore,bisogna farsene una ragione ,pensare che è per il loro bene ,se non sono pronti è inutile buttarli allo sbaraglio con il rischio di peggiorare le cose anche se so che è dura ammetterlo.Un saluto a te e un bacio a Nicola