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Ciao Giusy, ti confermo che l'indennità di frequenza la passano sul conto bancario, basta indicare le coordinate nel modulo di richiesta.
Te lo dico perchè puoi dire all'Inps di non so dove che a Tolmezzo non ci sono state le difficoltà che hai incontrato tu.
Ma è roba da matti!!!
Francesca
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Stamattina ho avuto un rinfresco di memoria da parte di mio marito.
Lui ha compilato modulo della asl dove c'erano caselle: banca-posta-sportello.Siccome ha scelto banca ha barrato li e poi in banca è andato per completare i dati.Torna all'inps per consegnare, ma vogliono un timbro.E gli danno il modulo nuovo (inps).Mio marito coglie l'occasione e mi propone il mio c/c.Che sappia io il c/c bancario e quello postale sono uguali.Così andiamo in posta dove ci timbrano anche la domanda.E così non mancava più nulla.
Il resto l'ho già scritto.
La storia del libretto è STRANA.
Penso male o forse penso giusto: il libretto lo devi dichiarare per l'Isee.....dunque.....tirate voi le conclusioni.
Ma poi sapete com'è vincolante un libretto a nome di un minore!!!!
Così noi genitori dobbiamo anche mantenere gli avvocati per andare davanti il giudice ogni volta che ci servono i soldi.
(a parte che è una indennità per far fronte alle terapie adesso, ora, non è una pensione)
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Che dire saremo stati sfigati noi a trovare delle persone così solerti da impedirci di far arrivare l'asssegno sul cc,e pensare che avevamo anche un ''santo''in paradiso cioè mio fratello lavorava all'Inps e si è sbattuto per portarci dei moduli per cambiare banca un paio di volte ma nisba ma nessuna di queste accettava il cc,moh abbiamo lasciato perdere ma che rottura !Antonella mamma di Giorgio
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Originariamente inviato da
Sergio
Dipende dalla disponibilità della banca,noi dopo averlo messo sul cc in banca per parecchi anni ci siamo sentiti dire che dovevamo andare dal giudice tutelare se volevamo riscuotere ancora col cc,notare che la stessa banca con filiale in un altro paese qui vicino continua ad accreditare in cc,mio marito allora ha cercato un altra banca ma anche questa gli ha risposto picche:morale della favola mio marito tutti i primi del mese si reca in banca allo sportello e se volessimosperperare il tutto nessuno ci direbbe nulla ,tanto nessuno controlla ,solo la scocciatura di andare in banca per il ritiro,ci siamo arresi e andiamo avanti così.Antonella mamma di Giorgio
anche io penso che dipenda dalla banca.
Noi facciamo come te: io vado verso i primi del mese allo sportello della banca per il ritiro, e posso ritirare i contanti o versare in conto corrente. Posso andare solo io perchè ero indicata come tutore nella domanda, e non mio marito. Questo ha creato un po' di problemi nei periodi in cui ero a fine gravidanza o avevo le bimbe piccole, perchè la banca ce l'ho vicino al lavoro ma non vicino a casa.
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Originariamente inviato da
Sergio
da impedirci di far arrivare l'assegno sul cc
ma parli di assegno di accompagnamento o di indennità di frequenza? magari è diverso... io parlo di indennità di frequenza.
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ma trovo strana tutta questa storia...
pensate che io mi dimentico regolarmente di inviare le carte per la frequenza e non mi è mai stata sospesa.... per due volte la persona incaricata mi ha telefonato dicendomi di inviare ed è sempre stata gentilissima!
C'è da dire che io questa cosa non l'ho mai vista con l'inps ma con la UOIC (unione operativa invalidi civili) di Udine, sono loro che mi scrivono o mi telefonano.
La banca non è mai entrata in merito, ho inoltrato i dati senza interpellarli e ci mancherebbero che dicessero qualcosa, cambio banca immediatamente!
Mi chiedo dove siano i dissuasori, forse qualche o più impiegati incompetenti.
Cioè voglio dire la signora dell'UOIC che mi telefona è brava e competente e così mi ha reso la vita più facile? Dovrò ringraziarla quindi la prossima volta che la sento :) :) :).
Francesca
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Tutta la storia ècominciata quando Giorrgio percepiva la frequenza ed era da parecchi anni che ce la versavano sul cc,un bel dì ci dissero che non era più possibile senza una ''carta''(n0n so come definirla) del giudice tutelare ( che non volevamo mettere in mezzo) per cui mio marito si informo da una nostra amica di un paese vicino(stessa banca ma filiale diversa) insomma si è sbattuto a parlare con la banca,ha cercato di cambiarla,li ha minacciati di portare via tutto(e lì avranno fatto grasse risate visti i nostri risparmi),insomma alla fine anche lui( che è un tipo testardo) ha lasciato perdere e nel frattempo avevamo chiesto l'aggaravamento ( che ci hanno riconosciuto dopo 2 anni e ricorsi,visite e carte a iosa),stremati abbiamo detto :ok e mio marito ai primi del mese va a ritirare il dovuto,può andare solo lui perchè all'inizio era stato indicato lui ,fine della storia ,il retso alla prossima puntata ,della serie l'Italia è una ma ognuno si comporta come vuole,quello che mi fa rabbia è che la stessa banca in un paese vicinissimo al mio permetta il cc e la nostra no ma ormai per queste cose mi sono rassegnata,cerco di arrabbiarmi e di combattere per altro,Antonella mamma di Giorgio.
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Originariamente inviato da
Sergio
Dipende dalla disponibilità della banca,noi dopo averlo messo sul cc in banca per parecchi anni ci siamo sentiti dire che dovevamo andare dal giudice tutelare se volevamo riscuotere ancora col cc,notare che la stessa banca con filiale in un altro paese qui vicino continua ad accreditare in cc,mio marito allora ha cercato un altra banca ma anche questa gli ha risposto picche:morale della favola mio marito tutti i primi del mese si reca in banca allo sportello e se volessimosperperare il tutto nessuno ci direbbe nulla ,tanto nessuno controlla ,solo la scocciatura di andare in banca per il ritiro,ci siamo arresi e andiamo avanti così.Antonella mamma di Giorgio
Stessa Inps/Asl, forse stessa Banca??? Noi troviamo accreditato sul c/c bancario a febb/marzo gli arretrati e fino a luglio una volta al mese.
Per l'accredito non ho avuto mai problemi.:eek:
X Giusi: guarda che per l'isee devi dichiarare anche i saldi c/c.
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Originariamente inviato da
evele
X Giusi: guarda che per l'isee devi dichiarare anche i saldi c/c.
si lo so, ma con il c/c i soldi li puoi prelevare, con il libretto del minore no.
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tra l'altro per quanto riguarda la frquenza dal primo ottobre non si fa più domanda di rinnovo all' ASL ma all'INPS...almeno io ho dovuto fare così....
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Originariamente inviato da
GIUSI
si lo so, ma con il c/c i soldi li puoi prelevare, con il libretto del minore no.
sul c/c i soldi li puoi prelevare ma a fine ISEE viene dichiarato il saldo al 31/12 dell'anno precedente alla dichiarazione
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Non mi ero accorta della discussione sulle banche.
Da un punto di vista legale sia l'indennità di frequenza che l'indennità di accompagnamento sono soldi del minore e non dei suoi genitori quindi possono essere accreditati DIRETTAMENTE solo su rapporti intestati direttamente al minore che di conseguenza vanno sotto il controllo del giudice tutelare in caso di prelievi. L'unico rapporto che prevede a norma di codice civile gli accrediti in automatico è il conto corrente, farli girare su un deposito a risparmio vuol dire comunque farli passare "per cassa", quindi con una forzatura che non è solo operativa viste le normative sempre più restrittive sui movimenti "contanti".
Detto questo la risposta è: per versare l'indennità di frequenza e/o di accompagnamento in caso di minore su conti intestati ai genitori bisogna recarsi in banca. Ora però può capitare che l'operatore di banca non sappia tutte le norme del caso (che non sono poche e neanche tanto lineari) e convalidi l'accredito diretto sul conto intestato ad uno o entrambi i genitori, però è IRREGOLARE, ed il problema è solo di forma fin tanto che le cose sono "normali", però se iniziano i problemi (pensate ad una separazione burrascosa) legalmente ci si può attaccare anche a quello. In ogni caso non è l'INPS che deve fare questi controlli ma la banca o la posta. Vi assicuro che il problema non è di buona volontà ma di mera conoscenza (o meglio ignoranza) della normativa e delle responsabilità che ne derivano.
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Grazie PAOLA !
Se ho capito bene le uniche situazioni regolari sono allo sportello o c/c del minore?!?!
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Originariamente inviato da
pamela
tra l'altro per quanto riguarda la frquenza dal primo ottobre non si fa più domanda di rinnovo all' ASL ma all'INPS...almeno io ho dovuto fare così....
Io l'ho fatta ancora all'ASL.
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Originariamente inviato da
evele
Io l'ho fatta ancora all'ASL.
:( .....continuo a pensare che hanno già diviso l'Italia e non ce l'hanno detto :( :( :(