intendete il codice abbinato alla tessera sanitaria ???
Alice ha l'accompagnamento, ma il suo codice è il 051!! ma non ricordo cosa significa !
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intendete il codice abbinato alla tessera sanitaria ???
Alice ha l'accompagnamento, ma il suo codice è il 051!! ma non ricordo cosa significa !
no, quello è per l'esenzione del ticket.
Parlavamo della dicitura barrata nella visita medica per concedere l'indennità di accompagno o di frequenza.
Potresti chiedergli per me se ha intenzione di scrivere un libro sulla legge 18 del 1980: gli faccio la prefazione :twisted: :evil: :twisted: :evil: !Quote:
Originariamente inviato da drdlrz
Che grossa fesseria... potrei riempirlo di verbali di minori ai quali è stata riconosciuta la necessità di assistenza!
Paese che vai... gente che trovi!
Cito: "Alice deambula, ma era giusto per avere la possibilità di parcheggiare degnamente vicino qundo la porto a terapia e diluvia!".
Il concetto è proprio quello: non puoi portatrTi a spasso un bimbo con (magari) difese immunitarie più basse; non puoi avere la macchina parcheggiata a tre chilometri se hai un bambino che potresti portare "con sollecitudine" all'ospedale con una certa frequenza.
sono perfettamente d'accordo, e infatti sono esattamente le obiezioni - fra le altre - che posi io alla dott.ssa ASL deputata alla certificazione per il contrassegno invalidi dell'auto.
Oltretutto nelle città dove si pagano i parcheggi c'è anche la questione economica... ad esempio a Roma posso parcheggiare gratuitamente solo nelle strisce blu della sottosezione del mio quartiere, ovvero solo in poche strade... per portare le bambine a scuola, avendo scelto per Lulu una scuola più lontana dato che quella vicina era troppo "affollata" da disabili, avrei dovuto pure pagare il parcheggio senza il contrassegno disabili! poi non c'è solo la scuola, ci sono le terapie, ci sono le visite... ci sono le condizioni meteo che appunto purtroppo su certi bambini immunodepressi possono avere effetti rilevanti...
Sta di fatto che a volte capita che medici str... ti facciano sembrare quello che vuole parcheggiare davanti all'ufficio per andare al lavoro con i tacchi a spillo evitando i sampietrini :evil: :evil: :evil:
Aggiungete anch ech enon amano troppo cammnare a piedi e che sono sempre in perenen ritardo , immaginate se parcheggiassimo lontano:
ANzi io , ho avuto il permesso sin da subito ma , cosa ancora peggio, non trovo mai ,il posto libero e alcune volte i vigili sono li' che guardano senza far niente...!!
ESTROSI?Quote:
Originariamente inviato da drdlrz
P.S.: hai fatto una richiesta scritta e Ti hanno risposto per iscritto. Sono curioso!
No, Nunzio, non mi hanno proprio fatto presentare la domanda in quanto mi richiedevano un certificato della ASL che attestava le capacità di deambulazione sensibilmente ridotte, certificato che - ovviamente - alla ASL di zona non mi hanno fatto.
La legge che lo richiede è il DPR 495/1992, comma 381. Ne copio velocemente una parte (non ho tempo però al momento di fare verifiche normative aggiornate, mi riservo nel futuro): "Per la circolazione e la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, il sindaco rilascia apposita autorizzazione in deroga, previo specifico accertamento sanitario. L'autorizzazione è resa nota mediante l'apposito «contrassegno invalidi». Per il rilascio della autorizzazione, l'interessato deve presentare domanda al sindaco del comune di residenza, nella quale, oltre a dichiarare sotto la propria responsabilità i dati personali e gli elementi oggettivi che giustificano la richiesta, deve presentare la certificazione medica rilasciata dall'ufficio medico-legale dell'Unità Sanitaria Locale di appartenenza, dalla quale risulta che nella visita medica è stato espressamente accertato che la persona per la quale viene chiesta l'autorizzazione ha effettiva capacità di deambulazione sensibilmente ridotta. L'autorizzazione ha validità 5 anni. Il rinnovo avviene con la presentazione del certificato del medico curante che confermi il persistere delle condizioni sanitarie che hanno dato luogo al rilascio. Conservano la loro validità le autorizzazioni e i corrispondenti <contrassegni invalidi> già rilasciati. All'atto del rinnovo, il contrassegno dovrà essere adeguato alle presenti norme. ".
E' questa la norma che i comuni (e i municipi nel caso di grandi città) applicano con minore o maggiore rigore.
La norma che citi è il codice della strada; il nostro modulo prevede che il cittadino specifichi se sta chiedendo il contrassegno in virtù della norma da Te citata oppure in virtù dell'art.28, della legge 104 del 1992, che prescrive:
<<
28. Facilitazioni per i veicoli delle persone handicappate. - 1. I comuni assicurano appositi spazi riservati ai veicoli delle persone handicappate, sia nei parcheggi gestiti direttamente o dati in concessione, sia in quelli realizzati e gestiti da privati.
2. Il contrassegno di cui all'articolo 6 del regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1978, n. 384, [il vecchio codice della strada - nota mia] che deve essere apposto visibilmente sul parabrezza del veicolo, è valido per l'utilizzazione dei parcheggi di cui al comma 1.
>>
L'art.3, poi, nel definire le persone handicappate (ma sono certo che lo sapete già), così recita:
<<
3. Soggetti aventi diritto. - 1. E' persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.
>>.
Perchè non provi a fare una domanda scritta citando e riportando le norme come le ho riportate io sopra, allegando il verbale della legge 104, e a spedirlo per raccomandata al Comune (e perchè no, per conoscenza al caro Marrazzo)?
ecco, avete centrato in pieno!! Io ho fatto domanda all'Ufficio Traffico del mio comune, e il caro collega, visto che lavoro in un altro settore dello stesso comuna, mi ha risposto citando paro paro quello che ha scritto Cristina. Alchè io credevo che la certificazione richiesta fosse quella dell'invalidità, che peraltro avevo già allegato al momento della domanda..No, no, mi è stato richiesto il certificato ASL apposito di cui abbiamo parlato sia io che Cristina, e che non sono neppure andata a chiedere visto che volevano vedere mia figlia, che deambula, quindi mi sono sentita una scema, una che voleva approffittare di chissàcchè... Secondo voi, posso rifare la domanda citando tutto quello che Nunzio ha scritto? Oltretutto adesso le hanno trasferito la terapia in un centro fuori città dove, udite udite, non c'è illuminazione esterna e nello stesso caseggiato è presente il SERT...capirete che tengo più di prima a parcheggiare vicino all'entrata/uscita. Vi sarei grata se mi aiutaste!
Mmh...Quote:
Originariamente inviato da paola76
Perchè non provi ad esporre prima verbalmente al collega i Tuoi dubbi sul fatto che occorre quel certificato dell'ASL? Poi, se Ti dice ancora di no, gli fai una domanda scritta, così, giusto per capire come argomenta il rifiuto dando atto che esiste quell'art.28 della legge 104.
vi dicolami aesperienza. QUndo mi richiamarono alla "revissione"ROsanna aveva tre anni, e arrivo' alla sezaione invalidi civili addormentata in braccio al papa'!
Noi gli dicemmo che la sindrome di down non va mai via e difficilmnete migliora, se non sfacchiniamo a destra e a sinistra ocn riabilitazine, attivita', pazienza e altro! lo dicemmo un po' arrabbiati, un po'sarcasticamente e un po' con amarezza, e aggiungemmo che avremmo fatto una lettera ricordando che la sdd fa parte di handicap grave.
Ebbene sul verbalemi hanno scritto che non devo piu' fare visite mediche di controllo.
Ma mi sa ch ec'e' una legge che ha introdotto proprio questo, non mi ricordo bene!
Per i parcheggi , credo che rientrimao in pieno perche' il fatto che abbiano le gambe intere mica significa che si fanno chilomentri, magari! a parte tutto i loro problemi sui raffreddori e la necessita' di fare terapie anch ese fuori diluvia!
Nunzio, ci riproverò, visto che la prima volta che ci ho parlato non ha funzionato, ma io non gli ho chiesto spiegazioni relative all'art. 28! Un'altra cosa, ma i vostri bimbi sono rivedibili solo per l'invalidità o anche per la 104? Per Ali nell'invalidità c'è scritto rivedibile tra 5 anni (e anche la sua anomalia cromosomica potrà mai andar via!!), ma nella 104 c'è scritto permanente. Che significa?
All'invalidità è legato il tipo di provvedimento di natura economica (Assegno di accompagnamento o Frequenza) e quindi spesso viene data la "rivedibilità" (specie se viene concesso l'accompagnamento, cioè il più "favorevole"). La 104 non è rivedibile invece perchè lo status di handicap grave per le persone down è ormai stabilito per legge.Quote:
Originariamente inviato da paola76
Questo lo dici tu Sandro :twisted: Spiegami perchè io martedi' prossimo saro' con Martina davanti alla commissione invalidi proprio per rinnovare la 104 :twisted: ?Quote:
Originariamente inviato da aledario
Te le spiego io :wink:
Martina è nata prima del 2002 , la legge che da la 104 d'ufficio ai bambini down è stata emanata nel 2002 per cui Martina rientra nella vecchia legge
(è una vecchia down :twisted: ) e cosi' martedi' saremo costrette a sopportare tutti i barellati prima di noi per vedere riconosciuti i nostri diritti
ASSURDO VERO??? :shock:
Intanto per martedi preparagli una lettera dovce chiedi che tua figlia non sia piu' rivedibile e aspetta la risposta!