Visualizzazione stampabile
-
Dimenticavo che in due anni di materna Eleonora ha cambiato 3 educatrici comunali, perchè tutte e tre sono andate in maternità.
Non so se avvisare quella di quest'anno, perchè secondo me e le insegnanti, Eleonora possiede un "fluido magico", anche perchè ha avuto successo dove la medicina ha fallito!!;)
-
Io vivo fuori dal mondo!
Se non mi parava una mi amica dell'educatrice comunale io non sapevo nulla e le sigle che scrivete EC e GHLO sono arabo per me!!!!!
:wall:
Emma è al secondo anno di materna e l'anno scorso abbiamo chiesto l'insegnante di sostegno. Dell'esito della domanda non ho saputo nulla di ufficiale, ma è spuntata un'insegnante che è anche la pedagogista di tutta la scuola (dal nido alle superiori). L'abbiamo anche incontrata anche con la np e condiviso obiettivi comuni.
Ma io non ho mai saputo quante ore fa esattamente ed ho sempre avuto l'impressione che mi stessero facendo un favore...
L'anno scorso però Emma aveva un'altra insegnante in classe, una giovane maestra fantastica appena inserita nel corpo docente come supporto alle 5 sezioni, in realtà era fissa da Emma. E io ero tranquilla.
Quest'anno Chiara ha preso una classe tutta sua (la 6 sezione!!!) e la classe di Emma (30 bambini) è gestita da una unica insegnante... Bravissima, ma come può gestire la situazione? Emma è autonoma, socievole, e fa tutto quello che fanno gli altri bambini sostiene l'insegnante e le credo, ma credo che se c'è la possibilità di avere qualcuno che la segue parallelamente e la aiuta nelle sue difficoltà farebbe bene a lei e alla sua classe.
L'insegnante di sostegno c'è anche quest'anno ma ancora non so dettagli...
Io credo che andrò a bussare dalla direttrice per averli al più presto!!!!!
E credo che un AEC potrebbe essere di aiuto alla mia Emma, qualcuno mi sa dare delle info sull'iter per richiederla?
Vivo fuori dal mondo eh...
-
Quote:
Originariamente inviato da
kokoro
Vivo fuori dal mondo eh...
Allora anch'io vivo fuori dal mondo!!! :-)
non sapervo che all'asilo si potesse avere x i ns figli sia insegnante di sostegno che educatore....che poi all'elementari ci sono tutti e due ma in pratica sono entrambi sulla didattica...
-
Provo a dirti alcune cose ,vedi se ti possono tornare utili.Prima di tutto andrei dalla direttrice a chiarire come si sono organizzati quest'anno:ore ,laboratori.Da queelo che dici mi sembra di capire che Emma frequenti una scuola privata,se cosi forse l'iter per la richiesta dell'educatrice comunale è diverso e qui non ti posso aiutare,magari qualche altra famiglia ha delle notizie piu utili.Giorgio alla scuola materna aveva solo l'insegnante di sotegno statale che ha lavorato sia singolarmente sia con un piccolo gruppo,il primo anno soprattutto per l'autonomia ,gli anni successivi seguiva la programmazione degli altri con alcuni momenti personalizzati,l'ultimo anno dedicato soprattutto al pregrafismo per prepararlo alla scuola elementare(Giorgio ha frequentato 4 anni la scuola materna)Non penso di averti chiarito molto ma sicuramente ci sarà qualcuno in grado di chiarirti le idee.Saluti e baciotti ai bambini.Antonella mamma di Giorgio.
-
Eleonora frequenta la scuola materna statale. Ha ins. di sostegno e educatrice comunale. Entrambe sono state richieste dalla np dell'ASL (che non segue Ele) perchè con la nuova normativa lo puo' fare solo lei.
Se non sbaglio nelle scuole private il costo dell'ins di sostegno è a carico della famiglia che però, nel caso di scuola paritaria, può chiedere alla Regione Lombardia un supporto economico di 3000.00 Euro all'anno.
Per quanto riguarda l'educatrice comunale, quando Ele frequentava il nido privato io ho fatto semplicemente una richiesta al comune, allegando una richiesta della np che segue Eleonara abitualmente.
Adesso però, in base alla nuova normativa, le richieste devono essere fatte sempre e solo dalla np dell'Asl.
-
Quote:
Originariamente inviato da
evele
Eleonora frequenta la scuola materna statale. Ha ins. di sostegno e educatrice comunale. Entrambe sono state richieste dalla np dell'ASL .
Idem, ed entrembe si occupano di didattica...;)
-
anch'io vivo fuori dal mondo o forse è solo perchè vivo in provincia di Trento. Ho letto tutta questa discussione anche se poi può anche essere che qui da noi ci siano altri iter da seguire. non ho mai sentito parlare di assistenti comunali però so che un bimbo down all'asilo del mio paese ha a disposizione 2 maestre di sostegno che si dividono l'orario o almeno questo è quello che mi ha detto la madre...
Sinceramente non conosco i diritti e doveri dei rappresentanti di classe ma l'idea di partecipare alla vita scolastica mi sembra proprio una buona idea anche perchè a lamentarsi sono sempre capaci tutti ma sono in pochi quelli che si rimboccano le maniche e che poi si prendono anche le lamentele...
-
Quote:
Originariamente inviato da
evele
Se non sbaglio nelle scuole private il costo dell'ins di sostegno è a carico della famiglia che però, nel caso di scuola paritaria, può chiedere alla Regione Lombardia un supporto economico di 3000.00 Euro all'anno.
la scuola materna paritaria del mio comune mi ha detto che loro hanno un fondo di dotazione apposito per questi casi, quindi niente a carico della famiglia o della regione. Anche per l'assistente educativo comunale non dovrebbero esserci problemi
-
Quote:
Originariamente inviato da
maddy
la scuola materna paritaria del mio comune mi ha detto che loro hanno un fondo di dotazione apposito per questi casi, quindi niente a carico della famiglia o della regione. Anche per l'assistente educativo comunale non dovrebbero esserci problemi
Quindi l'insegnante di sostegno non la devi pagare tu!!
Per fortuna, ecco un servizio che funziona.
Ma sai che ho controllato nel sito della Regione Lombardia e il contributo lo danno solo a partire dalle elementari!!
-
vi ringrazio delle info che mi avete dato... ho tardato a rispondere perché dovevo farmi passare la "sbornia" e riuscire ad andare a parlare a scuola con calma...
Bene, oggi l'ho fatto! Alla buon'ora!!!!
E ho scoperto che l'insegnante di sostegno che è della scuola media dedica tre ore a settimana alla mia Emma e crede di farlo per generosità sue e dell'Istituto. Ho verificato lo stato delle richieste di sostegno che ho fatto con la scuola e ho saputo che sia lo scorso hanno che quest'anno hanno dato il sostegno. In più quest'anno hanno fatto una domanda al CSA (vi dice qualcosa?) per Emma e altri 4 bambini e hanno avuto un contributo anche da loro. Ma nessuno ha saputo o voluto dirmi quante ore di sostegno sono stata date per Emma... dicono che nelle scuole paritarie non danno un monte ore, ma dei soldi punto. Vi risulta?
In ogni caso i conti non mi tornano, non credete?
Ho parlato con il direttore della scuola e non più con a responsabile della materna, ho chiesto delle informazioni più precise e che piani hanno e che intenzioni hanno per l'anno prossimo e per la scuola elementare... altrimenti forse sono nel posto sbagliato!
Mi ha detto che esaminerà la posizione di Emma e mi farà sapere... Ci conto!
Nessun'altro di voi ha esperienze nelle scuole paritarie?
-
Allora visto che ci sei pretendi anche il GLH operativo - Gruppo di lavoro sull'handicap, presente in scuole statali e paritarie.
...un gruppo di lavoro composto, di norma, dal Direttore didattico e dal Preside, dall'insegnante o dagli insegnanti, da uno o più membri dell'equipe specialistica della USL, da un rappresentante del servizio sociale, dai genitori dell'alunno...
A noi in una materna comunale non ci spetta, ma ci siamo attrezzati con qualche cosa di molto simile e sono riuscita a mettere intorno allo stesso tavolo:educatrici di sezione, educatrice si sostegno, funzionaria (direttrice) della scuola, psicomotricista e nturalmente noi, ma al prossimo giuro che mi porto anche il neuropsichiatra della UONPIA
almeno ci provo ;-)
Rita
-
Quote:
Originariamente inviato da
kokoro
Nessun'altro di voi ha esperienze nelle scuole paritarie?
Ale ha frequetato x 4 anni una scuola materna paritaria d aveva l'insegnante di sostegno 8 ore tutti i giorni .
Il presidente dell'asilo diceva che grazie ad Ale avevano 2 insegnanti al prezzo di una nella sezione (non che la maetra di sostegno non seguisse Ale ma perchè ,di comune accordo, Ale ha sempre lavorato in classe, come continua a fare alle elementari).
So che avevano fatto delle domande a Comune e regione per i fondi e che la npi non aveva specificato un monte ore ma solo aveva fatta la dicharazione che attestava la necessita dell'insegante di sostegno.
Se hai bisogno mi informo e ti faccio sapere.
-
Il mio Alessandro frequenta una materna paritaria e la struttura ha già l'insegnante di sostegno interna che segue ale la mattina,nel pomeriggio è con un bambino autistico non grave, x mangiare viene aiutato da un'altra maestra( solo perchè è lento xkè lui sa benissimo mangiare da solo) , sono molto ben organizzati(avevo un sacco di remore all'inizio la mia npi me ne aveva parlato male invece sono molto bravi), la maestra è giovane e molto dolce e attenta e hanno pure redatto il PEI.
Ale sa benissimo stare anche solo e giocare ma con la maestra è seguito meglio secondo me,quante ore effettive passi con lui non lo so,lei è di aiuto anche x altri bimbi però ufficialmente è x ale tutta la mattina e siccome ormai la conosco credo che sia una figura positiva x lui.
Tutto questo quando ho iscritto Ale non lo sapevo e questa scuola l'ho scelta solo perchè è di fronte casa mia(ero completamente ignorante in materia), ma devo dire che sono rimasta contenta e tutto l'iter me lo ha spiegato la npi e poi l'asilo, non so se dipende dal comune o cosa ma credo che anche qui a Milano sia lo stesso.
Un bacio a tutti
-
noi invece abbiamo scelto di lasciarlo un altro anno al nido. Spero di avere fatto la scelta migliore per Ricky visto che nel mio paesec'è solo una materna e al momento dell'iscrizione mi sento chiedere: Ha ancora il pannolino? Non cammina???... qs parolemi hanno fatto riflettere sul da farsi e poi con il parere della npi econsulto con la coordinatrice del nido (meravigliosa secondo me) abbiamo deciso di fermarlo un altro anno. Al nido qs anno dedicano un po' di tempo solo a lui come se avesse un sostegno per aiutarlo a togliere il pannolino e incominciare a fare piccole frasette.... naturalmente in accordo con la npi...
-
Ciao Flavia, forse se tornassi indietro farei anche io cosi'. Spesso poi capita, almeno per le famiglie che conosco, che in genere si ferma il bimbo l'ultimo anno di asilo. Ti sei solo portata avanti....
ciao :fiore: