Cosa vuole dire la tua ultima ffermazione sull'indennità di frequenza?IO sapevo solo che viene erogata fino ai 18 anni e poi stop.
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Cosa vuole dire la tua ultima ffermazione sull'indennità di frequenza?IO sapevo solo che viene erogata fino ai 18 anni e poi stop.
Vuol dire che dopo verifica della Commissione di invalidità si trasforma in "Pensione di invalidità" (con tanto di apparizione, per la prima volta nella loro vita ... della % numerica d invalidità), per tutti coloro che non hanno un reddito da lavoro superiore a quanto previsto dalla legge per la concessione di tale beneficio.
Il "non è assolutamente riconosciuto" è una solenne balla. C'è corposa giurisprudenza in merito. Semmai obbligano spesso (come è capitato a noi) a fare ricorso, ma come altri hanno già scritto con un buon avvocato spesso si vince. Io non mi arrenderei affatto.
Ciao
Francesco
vi aggiorno sulle ultime puntate: sono stata fortemente consigliata a rivolgermi ad un patronato. La sostanza del consiglio è questa: se ti muovi da sola, sicuramente un avvocato e un medico legale che ti fanno fare la causa li trovi, ma magari ti imbarchi in una causa che non puoi vincere.
Mi sono quindi rivolta a un pò di patronati che mi hanno risposto picche a causa dei tempi ristretti (termine ultimo per il mio ricorso sarebbe 28/2).
Un patronato però mi ha dato ampie spiegazioni. Quando io ho presentato la domanda di invalidità civile non ho allegato alcuna relazione di NP, semplicemente perche Monica non era ancora stata vista dall'NP. Ho prodotto ampia documentazione medica "classica" (fondamentalmente relazioni di pediatra e cardiologi). Poichè il ricorso sarebbe volto a provare che, in base alla documetazione prodotta, l'ASL ha assunto una decisione sbagliata, nel mio caso sembra che sia l'arma sbagliata, perchè con le carte che ho portato io l'asl avrebbe assunto la decisione corretta.
Il patronato in questione sottoporrà comunque la faccenda al proprio medico legale per un parere qualificato e mi faranno sapere a giorni, ma l'impiegata "esperta" di invalidità civili sembrava piuttosto ferrata e mi sconsiglia vivamente il ricorso.Il consiglio sembra sincero perchè tanto loro non possono assistermi.
In sostanza, nel mio caso, la domanda di aggravamento sembra il mezzo più adeguato per ottenere maggiori benefici economici. E credo che, con calma e sentita l'NP, farò così.
Non posso però non pensare che all'ASL nessuno mi ha detto che occorreva una valutazione neuropsichiatrica..... diciamo pure che si sono approfittati della mia ignoranza in materia e della mia buona fede.
chiunque la scriva, ricordati di far inserire quella famosa frasetta alla fine: "pertanto necessita di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita compatibili con l'età".
Presenti!
Come consigliato dalla nostra associazione, dopo aver ricevuto l'indennità di frequenza, ho avviato la pratica per la richiesta di aggravamento e la richiesta dell'accompagnatoria.
Il pediatra mi ha fatto un certificato con scritta la frase riportatata da drdlrz (che dovrebbe chiamarsi Cristina, giusto?) però alla visita mi han detto che non mi riconoscono l'accompagnatoria perchè Mariasole,anche se è stato riconosciuto l'handicap grave, necessita delle stesse cure materne di qualsiasi altro bambino della sua età, e mi hanno rinviato il controllo nel 2011. :eek:
Ora, io ho provato a spiegare che forse un bambino della sua età non va dal fisiatra regolarmente, dalla logopedista, a continui controlli: sanguigni, ai denti, visivi, audiometrici...ma poi non ho insistito ulteriormente, visto il muro di rigidità che avevo davanti.
Me la sono incartata e messa via perchè non son sicura se val la pena di fare ricorso, però quello che mi fa rabbia è che non è giusto che ogni ULSS o INPS faccia una scelta diversa!
Infatti a Mattia, nipote di nonna Fortunata, è stata subito concessa, ed è nella ULSS più vicina alla mia!
Quindi, vale il detto..paese che vai usanza che trovi...anche se un diritto dovrebbe essere uguale per tutti..e non fare anche in questa occasione una ulteriore discriminazione! :???:
Giorgio fin dalla prima richiesta ha l'indennita' di frequenza(aveva 9 mesi).Negli anni successivi abbiamo scoperto che vari bambini con le stesse caratteristiche di Giorgio e cioe' senza cardiopatia o altri problemi medici e facenti capo alla stessa Usl avevano l'accompagnamento cosi \\ abbiamo inoltrato la domanda per l'aggravamento anche perche se e' vero che un bambino piccolo lo accompagna sempre un adulto a10-11 anni comincia a muoversi da solo(avendo un figlio piu' grande ho sperimentato questa cosa).3 anni fa percio ci siamo imbarcati in questa storia abbiamo allegato tutto quello che avevamo con la famosa dicitura"percio..........ed anche il certificato dell'ortopedico(Giorgio porta un corsetto che da solo non riesce a mettere e togliere).La prima visita l'ha fatta nella primavera del 2007,gli hanno chiesto come si chiamava e che classe faceva,a noi non hanno chiesto niente.Risultato:niente accompagnamento,abbiamo fatto ricorso con un avvocato, e' stato nominato un perito ,doveva fare la visita il 3 Dicembre ma l'hanno rimandata al12 gennaio.Penso che non verremo a capo di niente nel frattempo io continuo a scorazzare Giorgio a destra e a manca.Vi faro sapere come va a finire.Quello che mi fa rabbia e' che non chiedano niente ai genitori o al ragazzo.
anche tu sotto la grande asl mi3, vero antonella?
Si e visto come e' andata a te con Monica che ha dei problemi medici piu importanti dubito fortemente che riusciremo ad ottenerlo.
non vorrei mai parlare a vanvera... però non è detto.... a me sembra di aver capito che in sostanza le problematiche mediche "classiche" (per quanto gravi) rilevino poco, soprattutto in tenera età, per la concessione dell'accompagnamento.
Il caso di Monica credo possa essere riassunto così: è stata operata, è in miglioramento, quindi l'accompagnamento non si giustifica.
Magari in futuro, se emergesse che c'è bisogno di un intervento quotidiano più mirato su di lei ( e questo non in relazione alle problematiche cardiache, ma penso a quelle psicomotorie e roba affine), l'accompagnamento lo darebbero.
Ti auguro tanta pazienza, che in queste cose mi sembra la dote fondamentale, e tienici aggiornati se ti va!
A me han risposto che la bambina è stata operata e che con un unico intervento si è risolto il problema cardiaco.
"La bambina ora non ha più bisogno di interventi,vero signora?" mi han chiesto :eek: e io ho detto "ringraziando il cielo sì";
"allora non le spetta l'accompagnatoria", mi han risposto, "visto che non la deve portare a continui controlli". doppio :eek: :eek:
No comment!!!!!!
Io ho fatto ricorso all'Asl 3 di Monza per la certificazione per l'ingresso a scuola di Eleonora, potrei scrivere un libro su cosa mi è stato detto quando sono stata convocata per il riesame della pratica. Una cosa veloce però ve la dico: quando mio marito si è presentato allo sportello per ritirare il modulo pro-forma per il ricorso, le impiegate non lo trovavano e gli hanno candidamente confessato che in alcuni casi anche loro erano talmente confuse che consultavano spesso i siti delle ASL di altre regioni (es. LAZIO/TOSCANA...!!!!!!). Senza i preziosi consigli dell''Avv.Nocera (AIPD - Roma) sarei andata a picco, ma credetemi davanti alla commissione ero incredula, mi vergognavo per loro che sostanzialmente sono tagliatori di teste. Il ricorso l'ho vinto, Eleonora è certificata correttamente. Adesso però sono pronta per la "battaglia" per l'indennità di frequenza e purtroppo in questo caso la faccenda sarà più lunga.