caro sandro ecco quello che penso del tuo libro!
Ho cominciato a leggere questo libro con la velocità' che mi contraddistingue nella lettura...me lo portavo ovunque: in spiaggia, in piscina,in auto perché quando leggo un libro la storia mi travolge, coinvolge e smetto di essere giovanna e divento parte integrante del libro!
ma arrivata alla pagina 400 mi sono arrestata e mi son detta: un attimo! ma quando finirò di leggere queste ultime 100 pagine, dovrò lasciare questa mia nuova famiglia in cui mi son trovata cosi' bene e sicuramente sentirò un vuoto...non mi conviene leggere più adagio?
E da quel momento ho cominciato a leggere una pagina massimo due al giorno perché non volevo finisse! (tutto confermabile da testimoni oculari)
Scrivo questo per far capire cosa mi ha trasmesso questo libro: l'autore ti fa entrare in casa sua, nei suoi pensieri, nei pensieri dei suoi figli e di sua moglie Paola, in una maniera cosi' intima che non puoi fare a meno di apprezzare questo gesto!
Durante la lettura mi si sono scatenate varie emozioni , vari pensieri e vari insegnamenti...quanto e' vero che spesso le avversità' che colpiscono i nostri figli ci fanno pensare a qualche maledizione voluta da un' entità superiore e pensiamo: “perché a me?" . Questo libro mi ha insegnato che non tutto cio' che ci succede, succede per interferire nella nostra vita, ma e' casualità e quando succede, succede per prima cosa ai nostri figli e non a noi.
Magari non e' questo che voleva trasmettere l'autore, ma leggere un libro e' come una canzone: ognuno trova il suo significato!
Tante cose mi son piaciute di questo libro: primo fra tutte l'amore, il rispetto e la gratitudine che aleggia tra le pagine del libro che l'autore ha verso la sua compagna di avventure (e disavventure) . Come se sandro volesse in ogni pagina ricordare: questo libro l'ho scritto io, ma senza di te non ci sarebbe e non sarebbe cosi' bello!
Nonostante abbia letto le pagine dedicate ai momenti piu' critici di questo spaccato di vita quello che mi e' rimasto di piu' sono i successi che ogni volta acquisivano i tre figli di sandro. Quante volte mi rivolgevo a mio marito: “Sai, cosa ho letto oggi di dario ?(esempio del messaggio della signora conosciuta alla fermata del pullman), sai simone fa amicizia comunicando con le mani, cercando il contatto fisico o quando fa i gridolini vuol dire che sta comunicando ed e' felice! sai Marialetizia nelle pagine che ho letto oggi a soli 5 anni si e' comportata in termini di sensibilta' meglio di un adulto (vedi episodio della befana),
Non nascondo che in alcune parti del libro mi perdevo nei lunghi periodi per poi finire la pagina e doverla rileggere per capirne il significato , ma d'altronde nella premessa sandro ci aveva avvisati:...perché' nel tuo libro non ci saranno frasi corte e facili da comprendere, ma lunghi periodi pieni di incisi, richiami e citazioni, puntini di sospensione e punti di domanda, perche' la vita e' cosi', e' un groviglio di fatti, desideri, rimpianti, gioie, dolori, scelte e casualita'....(frase tratta dal libro).
Insomma, alla fine rileggendo ciò' che ho scritto mi rendo conto quanto sia difficile esprimere le proprie emozioni su un pezzo di carta (mentre tu caro sandro sei stato eccellente in questo) e mi rendo conto di non aver scritto cio' che volevo dire davvero. Ma con la tua sensibilità' son sicura saprai perdonarmi!!:P:P:P