Al nostro caro governo(dei balocchi)
Caro tremonti .caro berlusconi, caro governo, ma voi che tanto parlate e poco fate ,ma c'e' lo avete un figlio a casa con s.d.d, per poter decidere se e' giusto ho no dare un minimo di sostegno economico a queste persone,...probabilmente no ,e non ve ne frega niente altrimenti non vi sareste neanche sognati di prendere in considerazione un simile provvedimento che calpesta la dignita' di queste persone ,dovreste solo vergognarvi ,stiamo per diventare il paese dei balocchi
non credo più nel confronto e nella dialettica.
Sono talmente incazzato e deluso che ormai ho perso completamente fiducia nel potere della politica, quella nel senso stretto e più nobile del termine, viviamo ormai in un era dove il potere del denaro strettamente connesso con i più alti livelli di cinismo, ha il sopravvento su tutto.
Sono altresì convinto che i nostri amati ladri di governo ci ascolterebbero solo se presi a sonore bastonate... ma non si può...non è democratico, politicamente corretto, siamo nel 2010 ecc ecc. tutte frasi fatte che non contano più quando si vessano con metodi meschini e vili ( leggi e leggine ) i più deboli.
:mitra: a tutti i vigliacchi ladri senza onore.
un'osservazione sulla manifestazione
Il DL 78/2010 arriverà alla Camera dei Deputati a ridosso del termine di scadenza per la conversione (29 luglio), quindi alla Camera non ci saranno margini di modifica e la manovra verrà approvata quasi sicuramente nel testo che uscirà dal Senato.
Per questo motivo sono i senatori che hanno la palla in mano e che decideranno dove lanciarla, ed è nei loro confronti che è necessario cercare visibilità. Ho letto che la manifestazione è organizzata in piazza Montecitorio, ma il mio consiglio è di partire da lì come punto di raccolta ma di spostarsi poi verso il Senato, e lì sostare per più tempo al fine di rendersi visibili. La Camera è praticamente impotente adesso nei confronti del decreto legge in corso di conversione.
Ho mandato questa mail anche all'AIPD di Roma, ma la posto anche qui, per qualche lettore che avesse anche un ruolo attivo nell'organizzazione della manifestazione.