voi come vi siete regolate/i...

parliamo di elementari

i primi 2 anni jonny aveva "copertura" totale 22 di sostegno e 5 di educatrice su 30 a scuola (di cui 1 di mensa nel giorno di rientro) perché le cosiddette ore "scoperte" era a logopedia
in 3^ e 4^ le ore sono rimaste le stesse ma ha smesso con la logopedia in orario scolastico e quindi la "scopertura" è diventata effettiva ma è stata messa in orario mensa e dopo mensa nel momento di gioco
in 5^ le ore sono calate e ora ne ha 6 in meno, quindi + ore "scoperte"
io non mi sono lamentata della cosa, anzi, l'ho vista come un momento per migliorare la sua autonomia nel rimanere in classe senza aiuto e crescere personalmente

impossibile :mad:

gli hanno riempito le ore senza sostegno/educatrice di micro laboratori
ovviamente fuori dall'aula
ovviamente solo gruppo H

io sono nera per questa cosa e sto litigando con lo staff insegnante per questo e per tutte le volte che manca l'educatrice e so che lui viene affidato a tizio piuttosto che caio, ma cmq non in classe

volevo sapere come si comportano da voi in questi casi e se sono io che sbaglio a volere che lui resti nella sua classe invece che fare questi micro laboratori che sembrano veramente creati ad hoc solo per tappare un buco

claudia ma la sostituta del assistente non te la mandano?
da noi se manca il sostegno letizia per ora è in classe, ma lei non ha la copertura totale anche se ha l 1:1, quindi passa tutte le ore della mensa scoperte e anche alcune ore di didattica, con difficoltà della maestra di classe:-(.
quando manca l assistente, la cooperativa è obbligata a mandare la sostituzione, per cui è capitato che andassero 4 persone differenti per 4 gg di assenza dell' educatrice, ma per fortuna lei ha uno spirito di adattamento altissimo.
cerca almeno di chiedere la sostituzione dell educatore in caso di assenza, così almeno un po argini il problema.
in qs laboratori cosa fa ? secondo te possono essergli utili?
io avevo chiesto se, tra qualche anno, per esempio la scuola poteva prevedere dei momenti di "vita vissuta", cioè far vivere a letizia esperienze come imparare a comprare il pane, a fare la spesa, andare a vedere le fermate dello scuolabus per le medie, etc.
i laboratori di tuo figlio possono diventare opportunità di qs tipo?

Scusa Claudia ma non mi è chiara una cosa: se non c'è l'ins. di sostegno o l'educatore chi lo porta fuori dalla classe? Forse utilizzano le compresenze?
Adriano ha alcune ore scoperte (frequenta una classe a 27 ore e ne ha 11 di sostegno statale più 10 di educatore) e se deve uscire dalla classe (raramente e in genere mai da solo ma con alcuni compagni che presentano qualche difficoltà pur non avendo certificazioni) lo fa nei momenti in cui è coperto.
L'educatrice che ha avuto fino a febbraio usufruiva della 104 per il figlio, quindi era spesso assente, ma veniva sempre sostituita mentre la stessa cosa purtroppo non capita nè con l'insegnante di sostegno nè con le insegnanti curricolari.

Claudia, chiedi anche loro perchè cercano di portarlo fuori dalla classe, cerca di capire che tipo di di difficoltà subentrano quando lui sta in classe da solo (a volte nei momenti di noia ci possono essere comportamenti non ortodossi, oppure non riescono a coinvolgerlo,...) e di aiutarle o farle aiutare da qualche specialista a trovare soluzioni adatte a tutti, che possano permettere anche a tuo figlio di stare un po' in classe senza sostegno.

Io mi sono regolata che se deve stare "a pascolare" (scusate il termine) lo faccio uscire, anche perché 40 ore son davvero tante per loro, soprattutto se poi all'uscita hanno anche altre attività. Quest'anno però le insegnanti, visto che ho parlato chiaro a inizio anno, contestando anche l'orario stilato come ad esempio il sostegno durante l'ora di ginnastica, hanno capito e nei pomeriggi dove non c'è il sostegno cercano di mettere materie che fanno più integrazione tipo ginnastica, musica, arte o le prove della recita, c'è un pomeriggio dove questo non è possibile e si è fatto coincidere con il giorno della piscina per cui esce prima. A meno che non ci siano particolari situazioni almeno per queste attività penso sia importante per loro stare da soli e sentirsi "alla pari".

il punto è che qui ad inizio anno hanno ammucchiato in questi pseudo-laboratori i bambini H quando non hanno sostegno/educatore invece che tenerli in classe
non è un problema di coinvolgerlo o meno è proprio che essendo "scoperto" lo hanno impegnato fuori dalla classe
non esiste un minuto solo in cui lui è in classe con i compagni a fare la sua verifica differenziata o altro come loro
se è da solo allora fuori e lo viene a prendere il sostegno/educatore di turno che cmq non c'entra nulla con lui

quando inizio anno mi hanno detto che gli avevano tolto 4 ore (quindi 6 scoperte in totale) non mi sono opposta ma mi è sembrata un'opportunità per farlo crescere, appunto stando in classe con i compagni a fare la sua parte di lavoro in autonomia e ho chiesto esplicitamente che così fosse
ora scopro che tutti quei laboratori segnati nel pei sono fatti in quelle ore e con persone che non seguono lui, anzi, il lunedì il sostegno che lo tiene ha contemporaneamente un autistico grave non verbale
mi sembra palese che un non verbale e un down sordo non facciano laboratorio di lettura come detto ma stiano in aula H a giocare

le maestre di cattedra non vogliono cambiare il loro modo di insegnare, jonny è un peso e se lo devono gestire i sostegni/educatori liberi
ho iniziato ad andarlo a prendere quando è scoperto e sto preparando la mail per la dirigente con le mie rimostranze

@laura jonny ha un percorso di autonomia personalizzato indicato dall'asl alla scuola che consiste in una mattinata (nel mio caso il sabato) dove esce con l'educatrice e impara a prendere il bus, attraversare la strada, comprarsi la merenda, chiedere indicazioni e via dicendo... tutti gli altri sono solo gruppi di bambini H senza sostegno portati in aula H e tenuti a bada in vario modo da chi è di turno :(

Quote:

---

Originariamente inviato da Ariel

il punto è che qui ad inizio anno hanno ammucchiato in questi pseudo-laboratori i bambini H quando non hanno sostegno/educatore invece che tenerli in classe
non è un problema di coinvolgerlo o meno è proprio che essendo "scoperto" lo hanno impegnato fuori dalla classe
non esiste un minuto solo in cui lui è in classe con i compagni a fare la sua verifica differenziata o altro come loro
se è da solo allora fuori e lo viene a prendere il sostegno/educatore di turno che cmq non c'entra nulla con lui

tutti gli altri sono solo gruppi di bambini H senza sostegno portati in aula H e tenuti a bada in vario modo da chi è di turno :(

---

:eek: Giuro che in quasi 25 anni di frequentazione delle scuole dall'altra parte della cattedra un'organizzazione simile non l'avevo mai sentita... anche se solo per poche ore è praticamente una classe speciale con l'aggravante di camuffare da laboratorio un vero e proprio "parcheggio" per bambini considerati per lo meno "scomodi".
Fai benissimo ad andare a prenderlo prima fintanto che la situazione rimane quella, e assolutamente fai le tue rimostranze alla dirigente... anzi... direi proprio di passare direttamente alle minacce :evil:

guarda giuly che la dirigente sa benissimo che accade, appunto che io ho la nomea di mamma rompiballe datami da lei
penso che la mia mossa successiva sarà chiedere spiegazioni per iscritto con copia conoscenza al provveditorato
ne avrei le scatole piene

del resto mi ha definita mamma rompiballe?
bene... la accontento :P

ad esempio...

oggi 2 ore con il suo sostegno in classe
1 ora con il maestro in compresenza (unica ora della settimana)
1 ora in aula H con il sostegno di altri 2 bambini di un'altra classe a colorare...

manco fosse un sacco di patate da sbattere dove c'è posto :(

Non sapete che rabbia sentire che accadono queste cose in certe scuole!! Grande arrabbiatura sapere che ancora il docente di sostegno non fa il ruolo per cui è chiamato a compiere! Creare l'integrazione con il gruppo classe o meglio inclusione, e non la disgregazione.A tale proposito ho trovato interessante questa lettura sia per docenti che per genitori "L'evoluzione dell'insegnante di sostegno, verso una didattica inclusiva " Dario Ianes Ed. Erikson. Non ho letto il libro ma ho letto la prefazione che si trova sul sito della Erikson e la trovo molto interessante. Forza Ariel, forza Jonny non mollate! ileana mamma di Noemi sdd

Ariel io ti consiglio di scaricare il vademecum scuola di coordown e leggere i vari punti.
Per il discorso dell ' orario scolastico, ti consiglio in questi mesi, cmq entro maggio, di fare un colloquio con la Dirigente e di chiedere quante ore ha chiesto x il prossimo anno scolastico, facendo presente che lui ha diritto, con la legge 104 comma 3 (aggravamento, tu ce l' hai?) Che tuo figlio ha diritto alla copertura totale (22 ore piu 2 x la programmazione alle elementari e 18 alle medie) e chiedi già ora come intende procedere a coprire le ore mancanti, dicendo che non approvi le scelte fatte questo anno, sia che resti nella stessa scuola, sia se la cambi, cosi intanto cerchi di evitare che ciò accada il prpxy anno.
Per quanto riguarda il presente, da noi si accorda con i genitori, che molto spesso sono i primi ad approvarlo, che il figlio vada per un po fuori della classe x staccare dopo una ora e mezza che è seduto, oppure in una classe di prima hanno fatto un angolo gioco x tutti, normo e sdd o altra disabilità, x poter stare in classe anche quando impegno, attenzione e concentrazione sono verso l'esaurimento e ci sono ancora ore di lezione in classe.
Per quanto riguarda i laboratori h. , hai visto cosa propongono o cosa fanno? Questo perche' io ho fatto fatica ad accettare di far partecipare Mariasole ad un gruppo di canto ballo mimi e linguaggio composto da bambini con disabilità gestito dalla logopedista di Mariasole... ma il problema ce l' ho io...Mariasole ci va super felice e a casa ripropone gesti e parole che ha appreso.