annelise
08-03-2007, 16:06
Buongiorno dott. D'Ovidio.
Sono la mamma di Pietro nato il 23/4/2006 con la sindrome di Down.
Ho fatto richiesta all'ufficio invalidi di Gallarate (VA) in data 12/7/2006 per il riconoscimento dell'invalidità e la legge 104.
Sono stata convocata il 24/10/2006 all'ASL per l'accertamento e in seguito mi sono arrivati due fogli:
- uno dove è indicato che Pietro ai sensi della legge 289/90 è riconosciuto "MINORE NON DEAMBULANTE con difficoltà persistenti a svolgere compiti e le funzioni proprie della sua età"
- uno dove sono indicati due SI a questi due punti:
A) "SUSSISTONO LE CONDIZIONI DI CUI ALL'ART. 3, COMMA 1"
B) "SUSSISTONO LE CONDIZIONI DI CUI ALL'ART. 3, COMMA 3"
Pietro oltre alla sindrome di Down non ha avuto nessuna complicazione (cardiopatie, ecc...) è solo un bimbo nato prematuro e sottopeso.
Noi risiediamo a Gallarate (VA) in Lombardia. Vorrei sapere se è il caso di presentare ricorso perchè venga riconosciuto l'accompagnamento oppure sarebbe una causa persa?
Per l'accompagnameneto ho letto che la persona non deve essere in grado di svolgere almeno un atto della vita quotidiana. Pietro ha 10 mesi e come tutti i bambini della sua età non sa svolgere nessun compito. Quindi sulla base di che cosa una commissione medica decide che un bambino così piccolo ha diritto all'accompagnamento oppure no?
La ringrazio per la sua attenzione.
Cordiali saluti
Sono la mamma di Pietro nato il 23/4/2006 con la sindrome di Down.
Ho fatto richiesta all'ufficio invalidi di Gallarate (VA) in data 12/7/2006 per il riconoscimento dell'invalidità e la legge 104.
Sono stata convocata il 24/10/2006 all'ASL per l'accertamento e in seguito mi sono arrivati due fogli:
- uno dove è indicato che Pietro ai sensi della legge 289/90 è riconosciuto "MINORE NON DEAMBULANTE con difficoltà persistenti a svolgere compiti e le funzioni proprie della sua età"
- uno dove sono indicati due SI a questi due punti:
A) "SUSSISTONO LE CONDIZIONI DI CUI ALL'ART. 3, COMMA 1"
B) "SUSSISTONO LE CONDIZIONI DI CUI ALL'ART. 3, COMMA 3"
Pietro oltre alla sindrome di Down non ha avuto nessuna complicazione (cardiopatie, ecc...) è solo un bimbo nato prematuro e sottopeso.
Noi risiediamo a Gallarate (VA) in Lombardia. Vorrei sapere se è il caso di presentare ricorso perchè venga riconosciuto l'accompagnamento oppure sarebbe una causa persa?
Per l'accompagnameneto ho letto che la persona non deve essere in grado di svolgere almeno un atto della vita quotidiana. Pietro ha 10 mesi e come tutti i bambini della sua età non sa svolgere nessun compito. Quindi sulla base di che cosa una commissione medica decide che un bambino così piccolo ha diritto all'accompagnamento oppure no?
La ringrazio per la sua attenzione.
Cordiali saluti