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Visualizza la versione completa : Assegni per il nucleo familiare



Nunzio
27-02-2007, 17:26
Vorrei confrontarmi con Voi sul tema "assegni per il nucleo familiare". Ho controllato svariate volte le nuove tabelle degli assegni per il nucleo familiare prima di scrivere questo post per timore di dire una cosa infondata. Ma sembra proprio che ci sia una incongruenza.

Voglio dire che è scontato pensare che, a parità di reddito e di componenti il nucleo familiare, alle famiglie con un componente disabile debba spettare un assegno superiore rispetto a quello erogabile ad analoga famiglia senza componenti disabili.

E ciò appare vero per la generalità dei casi. Ma, stranamente, in alcuni casi l'assunto non si verifica.
Per esempio, per famiglie composte da quattro persone di cui almeno 1 minore, con reddito di 40.000,00 euro (la famiglia "pinguina" media per intenderci), l'assegno mensile è pari a Euro 71,33 se "stanno tutti bene"; è pari a 45,74 se almeno 1 componente si trovi in situazione di disabilità!
Per tre componenti: Euro 41,71 per la famiglia "normale"; Euro 17,81 se è presente il disabile. E così via spulciando qua e là nelle tabelle.

Il link delle tabelle che ho consultato io (Tab. 11 e Tab. 14 del foglio excel) è il seguente:

http://www.inps.it/circolariZip/Circolare%20numero%2013%20del%2012-1-2007_Allegato%20n%203.xls

E' la mia mente a essere obnubilata dai tanti pensieri o la cosa ha una logica? Perchè, se è vera la seconda ipotesi, mi sa che quest'anno mi guardo bene dal dire al mio datore di lavoro che Vittorio è disabile... ai soli fini della fruizione dell'assegno per il nucleo familiare si intende :wink: !

umberto
27-02-2007, 18:29
si ti confermo l'incongruenza

vedi i link di disabili.com


http://www.disabili.com/content.asp?L=1&SUBC=14717&idmen=119


e de "il giornale"


http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=158766


all'inizio pensavo che alla tabella 11 si dovessero sommare i valori della tabella 14.... povero illuso :doh:

Nunzio
27-02-2007, 19:45
Grazie Umberto!

A me la protesta era sfuggita :cry: ! Me ne sono accorto perchè c'era il richiamo alle nuove tabelle INPS su Altalex.

C'è un'altra cosa che mi sfugge. Qual è la decorrenza dei nuovi assegni? Dobbiamo aspettare il 1° luglio 2007 (e calcolarli sulla base del reddito relativo all'anno di imposta 2006), oppure entrano in vigore dal 1° gennaio 2007 e sono calcolati, sino al 30 giugno 2007, sul reddito relativo all'anno di imposta 2005 (sostituendo, quindi, quelli in pagamento dal 1° luglio 2006)?

In ogni caso io credo non commetta alcun illecito chi, in attesta delle correzioni, non evidenzia la presenza del disabile in famiglia. Si può rinunciare a un'agevolazione una volta tanto :wink: !

francesco
27-02-2007, 20:26
e' come dici tu; la cosa è nota sono state anche presentate delle interrogazioni parlamentari a riguardo te ne accludo una a mo' di esempio. penso che correggeranno l'anomalia, comunque ti farò sapere sto anche io seguendo la vicenda (anche per motivi di lavoro)

Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-01413
presentata da
ANTONIO DE POLI
giovedì 22 febbraio 2007 nella seduta n.114


DE POLI - Al Ministro dell'economia e delle finanze - Premesso che:

la legge finanziaria 2007 ha rivisto le tabelle di applicazione degli assegni familiari con il fine di compiere un'opera di "armonizzazione". Ma le tabelle oggetto della cosiddetta "armonizzazione" sono state solo la Tabella 11 (Famiglia con entrambi i genitori senza componenti disabili) e la Tabella 12 (Famiglia con un solo genitore senza componenti disabili). Per queste famiglie sono stati previsti degli scaglioni per ogni 100 euro di reddito familiare lordo. Ciò significa che gli importi dell'assegno per le famiglie in cui sia presente, oltre ai genitori, almeno un minore e non vi siano componenti inabili, diminuiscono adesso gradualmente per ogni 100 euro di aumento di reddito;

invece per le famiglie in cui è presente un disabile vale le regola generale, cioè che gli importi siano rivalutati del 15 %, fermi restando i livelli di reddito familiare, che non subiscono alcuna rimodulazione né rivalutazione. Ne consegue che in moltissimi casi gli assegni percepiti dalle famiglie con un disabile in casa sono più bassi. Per fare un esempio: una famiglia composta da quattro persone di cui una disabile, con un reddito complessivo sui 40.000 euro, ottiene un assegno di circa 46 euro, invece una famiglia con un componente normalmente abile, a parità di condizioni avrebbe un assegno di 71 euro;

in pratica, chi ha un figlio disabile non solo non viene aiutato, ma è addirittura penalizzato. La disparità di trattamento risulta inammissibile in quanto le famiglie con componenti diversamente abili quotidianamente lottano con disagi sociali ed economici e sono le prime ad essere titolari di diritti che dovrebbero essere soddisfatti dallo Stato con un appoggio reale ed immediato,

si chiede di sapere quali provvedimenti il Ministro in indirizzo intenda assumere per eliminare la disparità di trattamento cui le famiglie con figli disabili sono sottoposte.

(4-01413)

Dadi
27-02-2007, 20:26
si ti confermo l'incongruenza


se la vogliamo chiamare "incongruenza"!................... :n_blink:

umberto
28-02-2007, 11:13
Qual è la decorrenza dei nuovi assegni? Dobbiamo aspettare il 1° luglio 2007 (e calcolarli sulla base del reddito relativo all'anno di imposta 2006), oppure entrano in vigore dal 1° gennaio 2007 e sono calcolati, sino al 30 giugno 2007, sul reddito relativo all'anno di imposta 2005 (sostituendo, quindi, quelli in pagamento dal 1° luglio 2006)?


Beh per quel che ne so entrano in vigore da quando sono state diffuse, quindi da febbraio e si considera per forza l'ultimo 730 / 740 con la dichiarazione dei redditi 2005.

lara
28-02-2007, 11:21
Io ti posso dire che sembrava..che chi con lavoro dipendente ed un reddito inferiore ai € 40.000,00 dovessere avre chissà che assegno, ma in realtà ! :evil: :evil: :evil:
Nel mio caso sono gli assegni per il nucleo famigliare sono aumentati di € 30,00 mensili (complessivamente). :( :( e la mia situazione è ben al disotto dei € 40.000,00 (il mio reddito ammonta a € 16.000 ) :evil: :evil: :evil: e ho pure il maritozzo sulle spalle !

che dite è ora che il mio maritozzo inzi a fare un lavoro più renumerativo ? :D

umberto
28-02-2007, 11:43
si, Lara ha ragione.... non sono certo cifre che cambiano la vita

il walfare in Italia è ben lontano dagli standard dell'europa nord-occidentale...

e mi inca@@o :evil: :evil: :evil: quando sento parlare di POLITCA PER LA FAMIGLIA !!!!! CHE IPOCRITI !!!! MA SI VERGOGNINO !!!!

Nunzio
28-02-2007, 17:44
Mbè... con un reddito familiare inferiore a 16.000,00 euro, l'assegno è 160,00 euro in caso di un solo figlio; è di 310,00 euro in caso di due figli. Non so in Svezia (stato con il miglior welfare... si dice) come è la situazione, ma neppure in Italia si tratta esattamente di un due di coppe con la briscola a denari.

Sulla decorrenza mi sono informato pure io: è gennaio 2007; per cui se non si è fatto in tempo a inserirli nella busta paga di gennaio, si dovranno calcolare gli arretrati in quella di febbraio 2007.

umberto
28-02-2007, 18:23
Mbè... con un reddito familiare inferiore a 16.000,00 euro, l'assegno è 160,00 euro in caso di un solo figlio; è di 310,00 euro in caso di due figli. Non so in Svezia (stato con il miglior welfare... si dice) come è la situazione, ma neppure in Italia si tratta esattamente di un due di coppe con la briscola a denari.


Certo che non ci sputo sopra a 160 € al mese (considera che siamo in 5 e che 160 € corrisponde ad una spesa media al carrefour), però ritengo che sia ben poco rispetto ad altri Paesi.

L'Italia spende il 3,5% del PIL per la famiglia, mentre Svezia Francia Germania sono intorno al 10%, Irlanda e Lussemburgo sono oltre il 13%. Questo vuol dire che i 160 € in Francia sono quasi 480 €, in Irlanda sono quasi 600 €.
La media europea è all'8,4 %, e i nostri 160 € diventano 384 !

Viviamo totalmente isolati dal resto d'Europa, non ci rendiamo conto di quel che accade negli altri Paesi....

SORRISO
02-03-2007, 11:58
Mi sono informata in merito alla Confederazione Nazionale dell'Artigianato che prepara le buste paghe per le mie dipendenti. Ho portato l'esempio di Nunzio e mi hanno confermato che in effetti è proprio così. Ho chiesto cosa si può fare per risolvere il problema. Mi hanno detto che loro non possono intervenire e che i dipendenti coinvolti possono rivolgersi ai sindacati per esporre il problema.
Monia.

SORRISO
02-03-2007, 12:13
Ho mandato una mail all'INPS...vediamo se mi rispondono...
Monia

francesco
02-03-2007, 19:10
è stata presentata un'altra interrogazione parlamentare:


Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-00774
presentata da
GIANNI MANCUSO
giovedì 1 marzo 2007 nella seduta n.117


MANCUSO. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:


con la Legge Finanziaria del 2007 il Ministero dell'economia ha previsto la cosiddetta «armonizzazione» con cui ha rivisto i livelli di reddito e gli importi degli assegni famigliari;

tale «armonizzazione» ha l'intento di ridurre gli intervalli fra i diversi scaglioni in modo da evitare che un aumento anche minimo delle entrate famigliari provocasse la riduzione o la perdita della prestazione;


tale «armonizzazione» prevede che «gli importi dell'assegno per le famiglie in cui sia presente, oltre ai genitori, almeno un minore e non vi siano componenti inabili, diminuiscono adesso gradualmente per ogni 100 euro di aumento di reddito»;


è evidente che dove ci sia un disabile vale la regola generale che prevede che gli importi «siano rivalutati del 15 per cento fermi restando i livelli di reddito, che non subiscono alcuna rivalutazione né rimodulazione»;


è evidente che ne consegue che in moltissimi casi gli assegni percepiti dalle famiglie con un disabile in casa sono più bassi con conseguente penalizzazione -:


se il Governo ritenga opportuno correggere immediatamente tale disparità ed attuare il trattamento più vantaggioso anche per le famiglie con disabili. (5-00774)

paola
09-05-2007, 19:12
Dal Sole 24 ore di oggi:

ASSEGNI FAMILIARI
Cancellate le disparità con figli.
mm II Governo corregge la disparità dì trattamento tra i nuclei con componenti disabili e non e riporta allo stesso livello gli assegni familiari "squilibrati", a svantaggio dei nuclei con disabili, dalla rimodulazione degli importi decìsa dalla Finanziaria 2007 (legge 296/06).
È stato infatti pubblicato nella «Gazzetta Ufficiale» n. 105 di ieri il decreto del 7 marzo 2007 dei ministri delle Politiche per la famiglia e del Lavoro che elimina la penalizzazione che pesava sulle famiglie con disabili.
Lo squilibrio tra gli importi dei nuovi assegni era stata segnalata dal portale www.disabili.com. Il comma 11 dell'articolo unico della Finanziaria ha, infatti, aggiornato le tabelle Inps per le famiglie con entrambi i genitori o un solo genitore e con almeno un figlio minore, ma senza componenti disabili, mentre ha rivalutato gli assegni per tutti gli altri nuclei con figli. Il risultato? «Una disparità di trattamento — si legge nel decreto del 7 marzo —, tale per cui, in relazione ad alcuni livelli di reddito, il nucleo familiare con componenti inabili percepisce un assegno inferiore a quello del nucleo familiare senza componenti inabili».
Unadisparità da rimuovere.
Così, il decreto del 7 marzo prevede che «dal 1° gennaio 2007, l'assegno per il nucleo familiare per i nuclei con entrambi i genitori o con un solo genitore e con almeno un figlio minore, che includono soggetti inabili, non può essere inferiore, a parità di reddito e di composizione numerica, a quello corrisposto agli equivalenti nuclei che non
includono soggetti inabili».
La correzione parte dal 1 gennaio 2007 e apre alle integrazioni per le famiglie con disabili che hanno, negli scorsi mesi, ottenuto un assegno
più basso rispetto a quello concesso ai nuclei senza dìsabili. Il compito di verificare gli assegni pagati e di effettuare gli eventuali conguagli dovrebbe spettare al datore di lavoro, che poi potrà chiedere il rimborso all'lnps con il primo DM10 utile.



Ho fatto un OCR al volo quindi sono possibili alcuni errori di lettura ;)

Nunzio
10-05-2007, 16:27
Grazie Paola!

tammi59
15-07-2008, 11:13
http://www.superabile.it/repository/ContentManagement/information/N2126090875/allegato8.pdf

Ci sono novità anche per quanto riguarda gli assegni per il nucleo familiare: l'Inps ha rideterminato i livelli di reddito e gli importi dell'assegno relativi ai nuclei familiari con entrambi i genitori e almeno un figlio minore in cui sia presente almeno un componente inabile oppure con entrambi i genitori, senza figli minori e con almeno un figlio maggiorenne inabile. Rideterminati anche gli importi per i nuclei con un solo genitori e figli inabili, mentre sono stati aumentati del 10% gli assegni i nuclei familiari senza genitori o a quelli senza figli e con un componente inabile. Nella scheda sottostante la normativa e i link per leggere l'intero provvedimento.