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drdlrz
08-02-2007, 14:36
Mi rivolgo particolarmente ai genitori di bambini della scuola elementare.
Quante ore di sostegno settimanali hanno i vostri figli?
Al GLH mi paventavano 8-10 ore di sostegno al massimo per Lucrezia, mentre un'insegnante mi diceva che facendo la richiesta di ore di sostegno "in deroga" dovrebbero riuscire ad averne 22 (che mi pare un contingente adeguato per un bambino che fa tempo pieno).
Volevo quindi conoscere la vostra esperienza, perchè 1-2 ore al giorno di sostegno mi sembrano davvero un'inezia!

MARTY
08-02-2007, 16:11
nella scuola dove era martina fino a venerdi 12 . Ora nella scuola nuova 0
ma interverrà l'insegnante privata per cui saranno dolori . Dall'anno prossimo mi dicevano forse 18.
Non lo sono talmente sconvolta ... che non commento oltre

magic lamp
08-02-2007, 16:39
Perché non vi danno le ore di sostegno? Quando mia figlia ha cambiato scuola in terza elementare, a gennaio, le è stato dato lo stesso numero di ore di sostegno, con un' altra insegnante, logicamente, convocandola dalle liste di quelli non di ruolo. Mi pare fuori di ogni logica che ve la dobbiate pagare.

SORRISO
08-02-2007, 20:31
Alice ha 22 ore di sostegno (il massimo). Mi sono fatta spiegare come funziona dall'insegnante di sostegno visto che sentivo le mamme fuori dalla scuola parlare di tagli al sostegno. Le cose da noi stanno così: il provveditorato ha fatto grossi tagli alle ore di sostegno, perchè sostiene che i bambini su sedia a rotelle non hanno bisogno di un'insegnante di sostegno a testa ma è sufficiente una "badante" che ne segua due o tre. Mi è stato poi spiegato che è all'interno della scuola che le ore vengono suddivise tra i vari bambini portatori di handicap. Io mi sento molto fortunata e anche parecchio in colpa perchè Alice è l'unica bambina che ha mantenuto il massimo delle ore. La direttrice della scuola mi ha contattato dopo aver saputo dell'intervento che dovrà subire Alice chiedendomi l'autorizzazione per farsi fare dal neuropsichiatra un certificato di aggravamento che utilizzerà per farsi dare dal provveditorato (speriamo!) altre ore da destinare ad altri bimbi. So anche che le altre mamme più sfortunate di me hanno fatto ricorso al provveditorato diversi mesi fa (all'inizio dell'anno scolastico) ma al momento non è cambiato nulla.
Monia.

SORRISO
08-02-2007, 20:34
Io i problemi più grossi li affronto in estate, con il centro estivo. Al massimo si riescono ad ottenere 4 settimane di copertura su 7, quindi devo poi pagare una baby-sitter per il resto dell'estate. E la cosa pesa parecchio...

biglau
09-02-2007, 11:48
Il Gian è all'asilo ma è coperto dalle 8.30 fino alle 15.30 tutti i giorni..
ma a scuola non so deve ancora passare la commissione per valutare le ore per le elementari......boh!!! la diagnosi funzionale non c'è più ha fatto una visura dalla npi con relazione annessa.....speriamo.. :o :o :o :o

renemar
09-02-2007, 12:22
Se ti posso essere di aiuto, quando mio figlio Nicolas faceva la scuola elementare aveva 12 ore di sostegno più 12 di assitenza comunale.
Purtroppo con l'andare degli anni, le ore sono sempre di meno..... adesso che fà il 3 superiore ha solo 12 di sostegno e basta.

aledario
09-02-2007, 12:26
dario è partito con 12 ore dalle elementari (senza null'altro)... per finire le superiori con 9. Alla fine è vero che il sostegno è importante ... ma credo non sia determinante, in quanto conta di più il clima che si instaura in classe con insegnanti e compagni... (parere mio però! ;-) ... che nulla toglie al fatto che le ore di sostegno DEVONO essere date!)

Manuela
09-02-2007, 13:30
Matteo che ha iniziato la prima elementare quest'anno ha 12 ore di sostegno più 5 di assistente. A noi sembrano sufficienti anche perchè tutte le maestre l'hanno preso in carico e mi pare che per la sua integrazione sia meglio così.

milena
09-02-2007, 13:34
Mi rivolgo particolarmente ai genitori di bambini della scuola elementare.
Quante ore di sostegno settimanali hanno i vostri figli?
Al GLH mi paventavano 8-10 ore di sostegno al massimo per Lucrezia, mentre un'insegnante mi diceva che facendo la richiesta di ore di sostegno "in deroga" dovrebbero riuscire ad averne 22 (che mi pare un contingente adeguato per un bambino che fa tempo pieno).
Volevo quindi conoscere la vostra esperienza, perchè 1-2 ore al giorno di sostegno mi sembrano davvero un'inezia!

Cri, che cosa intendi per GLH? Se non ho capito male, e correggimi se sbaglio, tu intendi gli incontri che si fanno ogni tre/quattro mesi con le persone che seguono Lucrezia per fare le verifiche del caso, valutare l'andamento del PEI e gli obiettivi da perseguire. Se invece tu ti riferisci proprio al GLH acronimo di Gruppo Lavoro Handicap, e cioè a quell'organismo che deve essere presente per legge all'interno di ogni circolo scolastico (di cui fanno parte un NPI dell'ASL - per un caso fortuito all'interno del mio circolo questa figura coincide con la NPI di riferimento di Francesca -, il Dirigente Scolastico, le insegnanti di sostegno di tutto il circolo, alcune insegnanti titolari e i genitori dei bambini con handicap inseriti nelle scuole di quel circolo), non capisco allora con quale criterio abbiano già paventato solo 8/10 ore di sostegno per una bambina che non conoscono (a meno che Lulù non frequenti una scuola materna statale che fa parte di quello stesso circolo scolastico) e delle quali non conoscono le reali capacità, se non quelle scritte in una relazione proveniente dalla scuola materna. I nostri figli vanno per imparare e per essere seguiti ed è giusto e doveroso checchesenedica (per il tipo di handicap che si portano cucito addosso) che abbiano il massimo delle ore perchè a toglierle, nel caso non ne abbiano bisogno, si fa sempre in tempo, mentre ad ottenerle in seguito è sempre difficoltoso! :evil: Io ti consiglierei di andare a tastare il terreno con il dirigente scolastico e cercare di capire qual è l'orientamento che ha solitamente con le nuove entrate e su quali numeri deve ragionare. Il DS sa già all'interno del suo circolo quanti nuovi bambini con handicap certificato (e con quali tipi di handicap!) entreranno, con quanti bambini con richieste di certificazioni di handicap in corso (perchè esistono pure questi! :twisted: ), quanti ne usciranno, con quali numeri insomma dovrà rapportarsi per il prossimo a.s., perchè è questo lo scoglio maggiore! E' tutta una questione di numeri e di equilibri. Da quello che so io, il ministero (è qui che tagliano, non sono i provveditorati a farlo!) concede un insegnante di sostegno ogni tot bambini iscritti ed è su queste basi che vengono fatte le assegnazioni; per farla breve, mettiamo che il circolo sia composto da chennesò 1000 bambini (di cui 30 bisognosi di sostegno) e che il circolo in base al rapporto insegnante/alunni possa contare su 10 insegnanti di sostegno, questi 10 insegnanti dovranno essere spalmati sui 30 bambini e qui arrivano i guai, perchè chiaramente ogni ins. di sostegno, ogni genitore, ogni NPI chiederà il massimo per sè... ma se la coperta è corta, tira di qua tira di là, sempre corta rimane! E quello che vien concesso a tuo figlio, vien tolto a qualcun altro! :roll: :evil: :oops: :cry:
Dimenticavo, il GLH è anche quell'organismo che decide come stanziare gli esigui fondi (briciole!!!!) che vengono concessi per comprare i supporti didattici o ausili vari per gli alunni con handicap.
Un ultimo consiglio: parla anche con chi farà la diagnosi funzionale di Lucrezia (sempre che non sia già stata fatta e inviata alla scuola di riferimento - non ricordo più come funziona) chiedendo di non essere troppo realista :lol: mettendo quindi solo in evidenza il positivo e ciò che Lulù sa fare, ma anzi, volgerla al contrario, evidenziando e ingigantendo anche ciò che non sa fare, in modo da indurre a pensare che necessiti di più ore: di solito il NPI lo fa già di sua iniziativa :wink: perchè conosce bene la realtà del sostegno, ma non si sa mai, prevenire è meglio che curare! Naturalmente questo, a mio avviso, non deve essere letto come un voler sminuire i nostri figli, ma come un modo subdolo per cercare di ottenere un diritto. A togliere, come ho scritto sopra, si fa sempre in tempo.

milena
09-02-2007, 13:47
Dimenticavo, da quello che so io il Provveditorato provvede alle nomine - in base alle graduatorie - per i posti vacanti e fa da tramite fra le varie scuole, ma alla fine è il DS che decide, come, cosa, quanto e a chi dare.
Giuly, tu che sei un'insegnante dicci un po' come funziona! :wink:
Ah, dimenticavo, a questo link alcune delucidazione su che cos'è il GLH e le leggi di riferimento:

http://www.edscuola.it/archivio/handicap/glh.html

giuly
09-02-2007, 18:37
Giuly, tu che sei un'insegnante dicci un po' come funziona! :wink:
Ehm... a dire la verità non ne so molto... :oops: sicuramente molto meno di voi! Assolutamente non sono al corrente della normativa e lavoro in una scuola molto piccola in cui non sono praticamente mai stati iscritti bimbi con diritto al sostegno.
La scuola in cui lavoro gode di una situazione piuttosto privilegiata: 6 insegnanti per 55 alunni ma non offre l'opportunità del tempo pieno.
Spesso vengono iscritti bambini con difficoltà di apprendimento o con lievi ritardi ma senza certificazione proprio perchè, grazie all'esiguo numero di alunni per ogni classe, è possibile seguirli in modo più efficace anche senza l'insegnante di sostegno.
Quindi... faccio tesoro di quello che scrivete e consulto tutti i link... presto mi torneranno utili! :D

Dadi
09-02-2007, 20:32
Davide frequenta la quinta elementare ed ha 9 ore di sostegno più sei ore di assistenza all'autonomia ed alla comunicazione (assistente specialistica).
Naturalmente non basterebbero per portare avanti in maniera decente una qualsiasi attività didattica se le insegnanti curriculari non utilizzassero le ore di compresenza o di attività laboratoriale per seguire il bambino.
Checchè se ne dica, e malgrado si tenti di far passare per "didatticamente corretto" la linea secondo cui non bisogna eccedere nelle ore di sostegno per una migliore qualità dell'integrazione, io sperimento giornalmente sia come genitore che come insegnante che la mediazione dell'adulto è indispensabile per consentire ai nostri ragazzi di stare al passo con gli altri.

A settembre Davide entrerà nella scuola media e mi hanno già preannunciato che probabilmente le ore di sostegno diminuiranno, motivo per cui, intanto stiamo predisponendo la documentazione necessaria, e quando sarà il momento procederemo nel modo più opportuno: ricorso alla magistratura ordinaria o se occorrerà.............sciopero della fame!
:wink:

Dadi
09-02-2007, 20:36
nella scuola dove era martina fino a venerdi 12 . Ora nella scuola nuova 0
ma interverrà l'insegnante privata per cui saranno dolori . Dall'anno prossimo mi dicevano forse 18.
Non lo sono talmente sconvolta ... che non commento oltre

:idea:
Devi chiedere che la scuola nomini un supplente come si fa quando manca un qualsiasi insegnante!
:lol:

Nunzio
10-02-2007, 13:00
Da quello che so io, il ministero (è qui che tagliano, non sono i provveditorati a farlo!) concede un insegnante di sostegno ogni tot bambini iscritti ed è su queste basi che vengono fatte le assegnazioni;



Quello che dico non cambia il concetto espresso da Milena. C'è una qualche norma che prevede 1 insegnante di sostegno di diritto ogni 138 alunni (normodotati :shock: ) iscritti. Poi ci possono essere delle assegnazioni ulteriori (di fatto) in relazione al numero degli alunni con handicap grave. in ogni caso le carenze di ore sono in agguato!

Lo stesso ministro Fioroni dice che il metodo va rivisto... ed è opinione generalizzata che non ci voglia molto a farlo :wink: ! Bastano le tabelline...

MARTY
10-02-2007, 14:12
vi aggiorno. Mi ha ricontatta ieri la scuola. Non serve l'insegnante di casa , nel senso che ruoteranno loro per garantirmi almeno le 12 ore di sostegno nel frattempo richiederanno un'insegnante comunale , sperando che il comune abbia ancora qualche fondo .
Comuque ,insegnante si , insegnante no ormai i giochi sono fatti.
Ripensavo in queste notti insonni ad uno "scontro" di opinioni avuto con Milena nel vecchio forum , nel quale io sostenevo che era indispensabile avere un'insegnante di "ruolo" per il sostegno mentre Milena diceva di no.
Effettivamente avevi ragione tu :roll: Mil ... visti i casini che sono successi e i problemi li avevamo con lei , devo solo darti ragione.
Io non credo nella necessità di un sostegno di troppe ore nell'arco della giornata . I sostegni dovrebbero essere sulla classe e non sui bambini perchè ai bambini vengono create delle dipendenze e una volta create non è facile toglierle .

enrica
12-02-2007, 14:41
I sostegni dovrebbero essere sulla classe e non sui bambini perchè ai bambini vengono create delle dipendenze e una volta create non è facile toglierle .

E' proprio così che dovrebbe essere.
Noi alla materna l'abbiamo ottenuto con ottimi risultati... chissà a settembre alla primaria come sarà!!!
Speriamo..

P.s. come si fa ad inserire la citazione con il nome dell'autore? sono imbranatissima in questione.

drdlrz
14-02-2007, 10:58
Cri, che cosa intendi per GLH? Se non ho capito male, e correggimi se sbaglio, tu intendi gli incontri che si fanno ogni tre/quattro mesi con le persone che seguono Lucrezia per fare le verifiche del caso, valutare l'andamento del PEI e gli obiettivi da perseguire. Se invece tu ti riferisci proprio al GLH acronimo di Gruppo Lavoro Handicap, e cioè a quell'organismo che deve essere presente per legge all'interno di ogni circolo scolastico (di cui fanno parte un NPI dell'ASL - per un caso fortuito all'interno del mio circolo questa figura coincide con la NPI di riferimento di Francesca -, il Dirigente Scolastico, le insegnanti di sostegno di tutto il circolo, alcune insegnanti titolari e i genitori dei bambini con handicap inseriti nelle scuole di quel circolo), non capisco allora con quale criterio abbiano già paventato solo 8/10 ore di sostegno per una bambina che non conoscono (a meno che Lulù non frequenti una scuola materna statale che fa parte di quello stesso circolo scolastico) ...

dunque, io per GLH intendo (impropriamente, credo, ma me l'hanno sempre chiamato così) non il GLH d'istituto ma la riunione personalizzata per quello specifico bambino tra le maestre, i genitori e gli specialisti che lo seguono.
Lucrezia frequenta una scuola materna nello stesso circolo dove andrà alle elementari, e, parlando dell'opportunità di mantenere l'assistente all'autonomia, mi dicevano che era meglio tenerla perchè così ha diritto a mantenere le stesse ore anche l'anno prossimo, dato che di sostegno non riuscirà a spuntare più di 8-10 ore.

La sua diagnosi funzionale, contenente i codici per la sdd e l'ADHD, richiede il sostegno per il massimo delle ore con rapporto 1:1, che dovrebbe permettere la richiesta del sostegno in deroga (22 ore) al rapporto alunni-classi a cui fate riferimento tu e Nunzio.

Il problema è proprio che non riesco a sondare dal dirigente scolastico, perchè la titolare si è dimessa, e la nuova dirigente ha un'altra scuola da tutt'altra parte di Roma e finora è praticamente irreperibile.
Per questo motivo, nella concitazione dei giorni di scadenza delle iscrizioni, ho predisposto la domanda di iscrizione citando proprio gli estremi per la richiesta del sostegno in deroga, in modo da tutelarmi se dovessi (speriamo di no!) imbastire ricorsi.

milena
14-02-2007, 11:35
Ma la scuola materna che sta frequentando ora è statale o comunale?

Per quanto riguarda il colloquio con il DS, non c'è una gran fretta, Cri, perchè da quello che so io, i «giochi» vengono comunque fatti durante il periodo estivo o verso la fine dell'A.S. in corso (maggio/giugno) - perchè le nomine degli insegnanti non di ruolo compresi quelli del sostegno nel caso, vengono fatti a pochi giorni dall'inizio dell'A.S.. Quindi tu continua a tampinare la DS, ma non disperarti fin d'ora perchè a mio avviso hai ancora tempo! :roll:

drdlrz
14-02-2007, 15:48
Ma la scuola materna che sta frequentando ora è statale o comunale?

la materna è comunale, ma siccome è nello stesso plesso dell'elementare statale, c'è una commissione di continuità che si occupa di seguire in linea di massima questi aspetti.

Dadi
15-02-2007, 00:03
Per quanto riguarda il colloquio con il DS, non c'è una gran fretta, Cri, perchè da quello che so io, i «giochi» vengono comunque fatti durante il periodo estivo o verso la fine dell'A.S. in corso (maggio/giugno) - perchè le nomine degli insegnanti non di ruolo compresi quelli del sostegno nel caso, vengono fatti a pochi giorni dall'inizio dell'A.S.. Quindi tu continua a tampinare la DS, ma non disperarti fin d'ora perchè a mio avviso hai ancora tempo! :roll:

Le ore in deroga vengono chieste nel periodo maggio-giugno, ma l'organico di diritto viene fatto in base al numero di iscrizioni, e nel caso del sostegno in base alla diagnosi funzionale o al profilo dinamico funzionale o al PEI; è importante perciò che già da ora si presenti tutta la documentazione necessaria.

Nunzio
22-02-2007, 00:09
Per scovare qualcosa nelle finanziarie, così come le fanno ora, c'è da faticare.

Vedete cosa c'è scritto all'art.1, comma 605 (sic!):

<<
(Interventi per rilancio scuola pubblica)

605. Per meglio qualificare il ruolo e l'attivita' dell'amministrazione scolastica attraverso misure e investimenti, anche di carattere strutturale, che consentano il razionale utilizzo della spesa e diano maggiore efficacia ed efficienza al sistema dell'istruzione, con uno o piu' decreti del Ministro della pubblica istruzione sono adottati interventi concernenti:

a) [OMISSIS];

b) il perseguimento della sostituzione del criterio previsto dall'articolo 40, comma 3, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, con l'individuazione di organici corrispondenti alle effettive esigenze rilevate, tramite una stretta collaborazione tra regioni, uffici scolastici regionali, aziende sanitarie locali e istituzioni scolastiche, attraverso certificazioni idonee a definire appropriati interventi formativi;
>>.

Solo seTi viene il sospetto e hai ulteriore tempo da perdere, vai a leggerTi l'articolo 40, comma 3, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, il quale recita:

<<
3. La dotazione organica di insegnanti di sostegno per l’integrazione degli alunni handicappati è fissata nella misura di un insegnante per ogni gruppo di 138 alunni complessivamente frequentanti gli istituti scolastici statali della provincia, assicurando, comunque, il graduale consolidamento, in misura non superiore all’80 per cento, della dotazione di posti di organico e di fatto esistenti nell’anno scolastico 1997-1998, fermo restando il vincolo di cui al primo periodo del comma 1. I criteri di ripartizione degli insegnanti di sostegno tra i diversi gradi di scuole ed, eventualmente, tra le aree disciplinari dell’istruzione secondaria, nonché di assegnazione ai singoli istituti scolastici sono stabiliti con i decreti di cui al comma 1, assicurando la continuità educativa degli insegnanti di sostegno in ciascun grado di scuola. Progetti volti a sperimentare modelli efficaci di integrazione, nelle classi ordinarie, e ad assicurare il successo formativo di alunni con particolari forme di handicap sono approvati dai provveditori agli studi, che possono disporre l’assegnazione delle risorse umane necessarie e dei mezzi finanziari per l’acquisizione di strumenti tecnici e ausili didattici funzionali allo sviluppo delle potenzialità esistenti nei medesimi alunni, nonché per l’aggiornamento del personale. Le esperienze acquisite sono messe a disposizione di altre scuole.
>>.

Avevo scritto qualche giorno fa:




Lo stesso ministro Fioroni dice che il metodo va rivisto... ed è opinione generalizzata che non ci voglia molto a farlo :wink: ! Bastano le tabelline...



Ora, popolo in perenne attesa di norme attuative, aspettiamo un ulteriore e inutile DPCM che, citando (più o meno) le tabelline, dica che il numero degli insegnanti di sostegno (x) deve essere pari a:

∑ n i * o i / c

dove:

n = numero di alunni aventi diritto al sostegno;
o = numero di ore a cui essi hanno diritto;
c = numero di ore settimanali di lavoro di ogni insegnante di sostegno.
Con "i" che va da "1" a "n" (naturalmente).

:oops:
Dimenticavo: poichè nella realtà non si ha traccia di insegnanti di sostegno decimali (al più se ne son visti di decimati) o, peggio, periodici, se "x" non risulta intero, va arrotondato, preferibilmente, per eccesso.

elsy63
22-02-2007, 09:34
vi aggiorno. Mi ha ricontatta ieri la scuola. Non serve l'insegnante di casa , nel senso che ruoteranno loro per garantirmi almeno le 12 ore di sostegno nel frattempo richiederanno un'insegnante comunale , sperando che il comune abbia ancora qualche fondo .
Comuque ,insegnante si , insegnante no ormai i giochi sono fatti.
Ripensavo in queste notti insonni ad uno "scontro" di opinioni avuto con Milena nel vecchio forum , nel quale io sostenevo che era indispensabile avere un'insegnante di "ruolo" per il sostegno mentre Milena diceva di no.
Effettivamente avevi ragione tu :roll: Mil ... visti i casini che sono successi e i problemi li avevamo con lei , devo solo darti ragione.
Io non credo nella necessità di un sostegno di troppe ore nell'arco della giornata . I sostegni dovrebbero essere sulla classe e non sui bambini perchè ai bambini vengono create delle dipendenze e una volta create non è facile toglierle .
Dipende dal tipo di insegnati e dal loro modo di fare gruppo. Io che ho ottenuto dopo 3 anni il sostegno a tempo pieno .....sono contenta.e a dimostrazione che per prmo e' importante il loro affiatamento ti dioc che l'anno scorso casino su casino si e' ammalata l atitolare , abbastanza piana di se' , e la supplente in questione, non era acida .pero' molto fredda , timida e inesperta. lavorava poco ocn Rosanna e il sostegno oltre a esser poco doveva tenere unita la lasse perche' lei li ocnosceva melgio. Insomma 5 mesi di cavolo.In quesrti cinque mesi, in previsione che la titolare sarebbe mancata anche quest'anno, e chissa ch esupplente sarebe arrivata..fuinalmente hanno capito che Rosanna aveva bisogno di piu' sostegno e le battaglie fte insieme alla scuola.....ci hanno fatto vincere....ottenendo il sostegno uno a uno, importante anch eper la classe intera che lavora meglio e Rosanna ha meno momenti sola con atteggiamneti ch la distinguevano . V atutto molto bene, anche perche' la supplente di quest'anno e' giovane, in gamba, e si affida molto all'esperienza di quella di sostegno ch esembra la titolare di tu ala lclasse e i genitori la stanno apprezzando, cosa non successa quando la titolare la metteva in ombra.Quest'anno anche quando ll'ins. di sostegno ha la giornata libera per ROSANAN VIENE ORANIZATO UN CERTOLAVORO e anche i compagni hanno imparato a trattarla alla pari e la vedono molto piu' capace, anzi senon c'e' la maestra sanno gia' coem fare per farla lavorare, tipo gia' la lchiamano per il calendario, la distribuzione dei quanderni e ieri ho visto che con una compagna avevano fatto dei disegni riguardante scienze e poi li hanno messi sul quaderno.IL tempo pieno del sostegno ha permesso di sviluppare piu' lavori di gruppo, colaborazione etc e l'ins. ha detto che Rosanan reagisce meglio perche' si sente piu' stimatae ha piu' fiducia in se stessa.
Tutto questo puo' avvenire se il gruppo insegnante collabora e non delelgano il sostegno solo sul bambino disabile. Ci sono momenti e momenti, silavora da soli se è necessario il rinforzo o la semplificazione , insiem ein tutti glilatri casi e molti lavori sono stati fatti n maniera che rosanna li facci ainsieme agli altri, nonimporta se piu' semplici.
Conclusione ..meglio rapporto uno a uno ...

Loredana
15-05-2007, 17:07
Qualche settimana fa ho ricevuto la telefonata di una delle maestre della scuola materna dove ho iscritto Francesco che mi suggeriva, gentilmente, di recarmi in Provveditorato per cercare di farmi aumentare il numero delle ore concesse al bimbo per il sostegno. Premetto che le insegnanti, daccordo con il neuropsichiatra hanno fatto richiesta di 25 h. (il massimo), e che ne sono state concesse la metà. Mi chiedo però se la richiesta fosse stata avanzata sulle reali necessità di Francesco o nell'ipotesi che spesso, a causa di tagli in bilancio, le ore richieste vengono dimezzate?
Cercherò di essere più esplicita..... che bisogno c'era di chiedere 25 h quando io al colloquio avevo già detto che nel primo anno di frequenza mio figlio non farà l'orario completo, al massimo rimarrà fino alle 14 per permettergli di fare un riposino e di poter continuare la terapia riabilitativa?
Voi direte, ma che male c'è visto che così facendo hai ottenuto un pò più di ore, visto che la politica è: chiedi il doppio per ottenere la metà?
Ok, la cosa tutto sommato va a vantaggio di Francesco, ma ora era davvero necessario andare in provveditorato a "lamentarsi"?
Vi dico questo perchè, per non "snobbare le maestre" ci sono andata, ma, ascoltando involontariamente tanti discorsi di altri genitori con problemi ben più gravi dei miei, mi sono sentita un pò-tanto verme!
Mi piacerebbe sapere quante ore sono state chieste per i vostri figli e qual è stata la risposta nel vs. caso?
E,.....per chi ha figli che già frequentano, ma questi ns bambini hanno davvero bisogno di una copertura totale delle ore di frequenza scolastica o non sono forse eccessive ed per alcuni versi limitanti nella conquista di autonomia?
Spero non vogliate fraintendere il mio pensiero.......ma mi sentivo di esporvelo :roll:

drdlrz
29-05-2007, 18:24
Per quanto riguarda il colloquio con il DS, non c'è una gran fretta, Cri, perchè da quello che so io, i «giochi» vengono comunque fatti durante il periodo estivo o verso la fine dell'A.S. in corso (maggio/giugno) - perchè le nomine degli insegnanti non di ruolo compresi quelli del sostegno nel caso, vengono fatti a pochi giorni dall'inizio dell'A.S.. Quindi tu continua a tampinare la DS, ma non disperarti fin d'ora perchè a mio avviso hai ancora tempo! :roll:

Le ore in deroga vengono chieste nel periodo maggio-giugno, ma l'organico di diritto viene fatto in base al numero di iscrizioni, e nel caso del sostegno in base alla diagnosi funzionale o al profilo dinamico funzionale o al PEI; è importante perciò che già da ora si presenti tutta la documentazione necessaria.

come dicevate voi... mi hanno appena contattata dalla scuola perchè è uscita la circolare per le deroghe al sostegno, e dobbiamo entro il 7 giugno mandare la certificazione.

nel frattempo, per chi volesse approfondire (leggasi: Nunzio :lol: ) sulla certificazione dell'handicap, vi segnalo questo link:
http://www.superabile.it/CANALI_TEMATICI/Scuola_e_Formazione/News/info-698229771.html

Manuela
30-05-2007, 11:32
Quando Matteo ha finito il primo anno di materna,(adesso è in prima elementare) siamo andati con le maestre e la responsabile Asl per le assistenti a fare il colloquio al centro che lo segue.
Quando parlavamo privatamente con le maestre pareva andasse tutto bene, ma quando siamo stati al colloquio hanno cominciato a dire che Matteo aveva bisogno di un occhio di riguardo specialmente quando erano in giardino ecc. ecc.
Allora mio marito si è arrabbiato con la maestra dicendole che era un suo problema se era ansiosa perchè Matteo sa muoversi negli spazi ed anche in giardino in perfetta autonomia. Non è uno spericolato e sa quello che sa fare che poi in giardino è praticamente come gli altri.
Non avevamo capito che la loro era una tattica per avere l'assistente il più ore possibile, non tanto per Matteo, ma per tutta la classe perchè così potevano fare più attività dividendoli in gruppi più piccoli.
Insomma, in definitiva, visto che Matteo non ha problemi gravissimi, per loro è stata una risorsa in più. Hanno potuto fare le attività di musica con insegnanti esterni e tra l'insegnante di sostegno e l'assistente Asl avevano quasi sempre una compresenza in più.
Insomma, alla fin fine loro vanno quasi peggio quando non hanno nessun bambino disabile in classe perchè sono sole a gestire 25 bambini!
Per quanto riguarda le ore dell'insegnante di sostegno invece non abbiamo mai fatto nessuna "contrattazione" e non abbiamo mai avuto nessun rapporto con il Provveditorato.

elsy63
30-05-2007, 11:36
cercate di avere smepre il massimo delle ore cioe' uno a uno ..si fanno tante cose in piu' e i ns figli sono piu' tgranquilli e motivati.
Infatti nelle riunioni ufficiali biasogna essere drastici e mettere tutto scritto anche se non è vero.Esperienza personale ..

herjn
09-06-2007, 21:40
anche noi abbiamo avanzato una richiesta per rapporto 1 a 1 per l'anno prossimo...non siamo troppo fiduciose, puntavano già a diminuire le ore di assistenza e vorrebbero che il bambino diventasse completamente autonomo in un anno in modo che alle medie possa andare "senza assistenza"...Ovviamente per problemi di fondo! Noi abbiamo comunque steso la relazione per richiedere il massimo delle ore di sostegno, e su alcune cose siamo "andate pesanti"...è assurdo però che si debba fare così per avere qualche possibilità...

elsy63
10-06-2007, 01:28
Infatti prima di cpaire come girava questa brutta giostra ci si riuniva e si parlava di progressi mentre la segretaria verbalizzava...e logicamente poi ci arrivava a ottenere mezzo sostegno.Capito il trucco, purtroppo, ci diciamo a parte i progressi, in sede ufficiale si conclude che per poter raggiungere alcune tappe c'e'e bisogno di molto sostegno.
A parte questo comunque bisogna esser realisti e insistere molto perhce' in effetti senza sostegno con la classe ch eha raggiunto altri livelli, anche volendo è impossobile ch e l'insegnate prevalente possa seguire i ns figli in pieno ..al massimo gli fanno fsre cose ch egia' sanno fare ma in quelle ore scoperte è impossiible impostare un nuovo percorso.
Puntare sempre 1/1...l'anno scorso ci siamo mossi direttament come genitori, in Provveditorato e in maniera seria ..e ci hanno ascoltato.
Mi consultai con l'avvocato Nocera per sapere bene come fare si anoi ch ele insegnati.
L'avvocato Nocer aci spiego che le volte precedenti avevamno fatto un acosa che da' libero spazio al Provvveditore per risparmiare. Avevamo scritto che ROsanna aveva bisogno del massimo ore di sostegno.
Ebbene , scirvendo cosi' giustamente dall'alto ti rispondono....questo è il massimo che ti possiamo concedere ..accontentati..e ci fregano. Invece il massimo delle ore dovrebbe essere sostantivo del sostegno!/! ma visto che vien travisato poi abbiamo scritto direttamente uno a uno.

rayssa
23-06-2007, 10:11
OkMi piacerebbe sapere quante ore sono state chieste per i vostri figli e qual è stata la risposta nel vs. caso?roll:
premesso che non siamo stati chiamati dalla scuola , ma abbiamo pressato parecchio per poter parlare con la ds ( oltretutto una amica di infanzia ), che comunque si è poi dimostrata molto disponibile, per Rayssa sono state chieste 5 ore giornaliere , ma non sappiamo se è quello che poi verrà assegnato, ci è stato detto che lo sapremo più in là .

Loredana
24-06-2007, 02:34
Rayssa frequenterà la scuola materna fin dal primo anno ad orario completo mattino e pomeriggio (pranzo compreso)?E le terapie che sta facendo ora proseguiranno anche a settembre?
Francesco è abituato a fare un sonnellino dopo pranzo e poi dovrò accompagnarlo al centro di riabilitazione, quindi quasi sicuramente frequentarà la scuola solo fino all'ora di pranzo.
Da noi le ore di sostegno sono state assegnate già a fine marzo, probabilmente non è così per ogni scuola :roll:
Le future insegnanti di Francesco sono molto gentili e disponibili, mi hanno invitato a portare il bambino fin da subito a giocare qualche volta con i suoi futuri compagni di sezione e io ho colto con piacere l'invito.
Qualche settimana l'ho portato a conoscere i suoi nuovi amichetti che erano fuori in giardino a giocare, le maestre sono rimaste meravigliate nel vedere Francesco salire e scendere le scalette per fare lo scivolo, percorrere il tunnel e salire sulla giostrina con tutti gli altri bambini come se fosse stato lì dall'inizio dell'anno scolastico. Poi, quando i bambini sono rientrati nell'edificio per tornare in aula, Francesco ha dato la mano alla maestra e li ha seguiti e quando questi si sono sistemati tutti intorno ai tavoli seduti in attesa del pranzo lui si è trovato un posto in mezzo a loro e si è messo seduto. Le maestre esterefatte per la sua disinvoltura l'hanno addirittura invitato a rimanere per il pranzo, ma io non ho potuto accettare perchè a casa, il resto della famiglia non era stato avvisato. Abbiamo salutato tutti con calore ed abbiamo raccolto l'invito a ritornare un altro giorno.

elfa2
24-06-2007, 10:50
Da qs anno sono uno di quei genitori che fanno parte del commissione x assegnazione ore sostegno e ammetto con vergogna nn solo di averci capito poco ma di aver rilevato uno scarica colpe infinito fra i vari enti.
la scuola incolpa il comune,il comune i servizzi sociali ecc ecc e in pratica tutto e fermo e si firma quello che c'è.
Ad esempio la provincia di biella ha stanziato un fondo x integrare i sostegni con educatori ma pare che siano pochi i comuni a far domanda cosi che è arrivata una circolare dove si dice che se nn vengono richiesti i fondi nn verranno rinnovati.
la direttrice didattica sostiene che la scuola invia progetti al comune che vengono ignorati :shock:
Alle mie domande su come mai a pochi km di distanza con un altro consorzio sociale vi sia un ottimo servizio è stato risposto che è sempre stato così e nnn son riuscita a saperne di più :(
Sono uscita dalla riunione con un senso di fallimento e di mani legate e la promessa che x il prox anno mi troveranno informata meglio quindi se potete ditemi dove muovermi.baci

paola
25-06-2007, 18:32
Cercherò di essere più esplicita..... che bisogno c'era di chiedere 25 h quando io al colloquio avevo già detto che nel primo anno di frequenza mio figlio non farà l'orario completo, al massimo rimarrà fino alle 14 per permettergli di fare un riposino e di poter continuare la terapia riabilitativa?
Voi direte, ma che male c'è visto che così facendo hai ottenuto un pò più di ore, visto che la politica è: chiedi il doppio per ottenere la metà?
Ok, la cosa tutto sommato va a vantaggio di Francesco, ma ora era davvero necessario andare in provveditorato a "lamentarsi"?
Vi dico questo perchè, per non "snobbare le maestre" ci sono andata, ma, ascoltando involontariamente tanti discorsi di altri genitori con problemi ben più gravi dei miei, mi sono sentita un pò-tanto verme!
Mi piacerebbe sapere quante ore sono state chieste per i vostri figli e qual è stata la risposta nel vs. caso?
E,.....per chi ha figli che già frequentano, ma questi ns bambini hanno davvero bisogno di una copertura totale delle ore di frequenza scolastica o non sono forse eccessive ed per alcuni versi limitanti nella conquista di autonomia?

E' già qualche giorno che volevo rispondere a questo post solo che non trovo mai il tempo.
Settimana scorsa sono stata contattata dalla nuova psicologa dell'ASL che seguirà Davide, proprio per il sostegno. Noi siamo tra quelli che hanno chiesto 25 per ottenere 12 a marzo, quindi ora la scuola ha presentato un'ulteriore documentazione per certificare la gravità dell'handicap per avere il rapporto 1:1 (le famose 25 ore). Lei mi ha spiegato con che la sdd di legge si ha diritto al rapporto 1:1 però visto i continui tagli :evil: vengono assegnate meno ore di quelle stabilite dalla legge :shock:
Ora capisco che la questione che poni tu sia un'altra, ovvero: faccio bene io a lamentarmi quando ci sono persone che stanno messe peggio di me e che hanno quanto ho io o ancora meno?
Il fatto Loredana è che il problema secondo me va posto in altri termini: perchè i diritti dei nostri figli non vengono rispettati per una questione di fondi quando poi scappa fuori il tesoretto o fondi per altre mille cose? :twisted:
I nostri figli hanno bisogno di essere seguiti, in genere, per raggiungere gli obiettivi degli altri. Mi spiego meglio. Più di un anno fa vennero a "trovarci" l'assistente sociale insieme alla psicologa dell'ASL per un progetto sui bambini down, entrambi facenti anche parte del famoso gruppo H, cogliendo la palla al balzo mi informai su come la pensavano sul sostegno... beh trovai posizioni opposte. Il primo diceva che Davide era sveglio quindi era bene non abituarlo all'insegnante di sostegno, la seconda diceva che proprio perchè prometteva bene doveva essere maggiormente seguito perchè avrebbe avuto più possibilità di ottenere risultati, cosa che invece senza sostegno non sarebbe riuscito a fare per diversità di tempi rispetto ai suoi coetanei. Praticamente cercando di vedere il sostegno come sostegno alla classe e non al singolo io mi sento più di sposare la seconda tesi. I nostri figli hanno delle potenzialità e devono essere seguiti e spronati per raggiungere e un'insegnante che ha altri 24 bambini da seguire non riesce umanamente a farlo. Oggi siamo stati alla materna a conoscere le insegnanti del prossimo anno perchè è con loro che Davide passerà la maggior parte del tempo anche se verranno aumentate le ore di sostegno. Le due maestre gli hanno proposto un paio di giochini (non c'erano altri bambini quindi una situazione "ideale" per lui) uno era nuovo e dopo qualche tentativo Davide è riuscito a fare quello che gli aveva mostrato la maestra, a quel punto allora lui si è applaudito da solo (come sempre :D ) questo per chiedere dagli altri una "gratificazione" a cui lui è stato da sempre abituato. La maestra l'ha subito notato e me l'ha proprio detto: "Ma vuole l'applauso? E' abituato alla gratifazione!" :oops:
Fino ad oggi questa gratificazione e questo seguimento lo ha avuto, anche senza sostegno al nido, domani (a settembre) e molto improbabile che lo abbia ancora per altri 24 buoni motivi, ora questo minore seguimento su un bambino abituato come Davide quanto può influire sul "piacere" di stare a scuola?
Concludendo penso che bisogna lamentarsi il giusto, che poi le insegnanti di ruolo cerchino di farsi assegnare il più possibile altro personale, anche calcando la mano in taluni casi, visto lo stato delle scuole italiane sinceramente non lo trovo neanche poi tanto condannabile ;)

elsy63
25-06-2007, 19:20
Io ho provato ilsostegno a 12 ore e poi quello totale ..funziona quello totale eprhce' da soli non possono seguire ilritmo dlgi altri e si perdono...rimangono a guardare...se c'e' ilsotegno si possono fare piu' cose in gruppo,...pensate una cosa eè divifere la classe in fdue squadre, uan cosa in tre..e anch enei lavori individuali e' necessarioladulto per comunicare, parlare, spiegare, semplificare...
Cn tre in segnati nella classe di rosanno hanno fatto tante cose epiu' son brave epiu' son necessarie ..se non l'azzecchi magari vorresti che non ci fosse affatto..specie se fa danni psicologici ma se sono ingamba!caspita! :P Non e' per il raggiungimento del programa scolastico ma per la loro maturita' sociale....autonomia...pensate ch ehanno fatto una gita in montagna dove si pranzava alristorante, inapplicazione a un programma di educazione ambientale e alimentare..prodotti tipici, ambiente salutare e le ins. lo haano detto esplicitamente..se non fossero state in tre nel preparare gli argomenti, i cartelloni...e infine l'escursione non sarebbe venuto tutto cosi!
E' anche uan questione di immaigne..se il sostegno lavora bene con Tutta la classe, la mia ha dovuto farlo visto che la titolare si e' assentata un anno e mezzo e alunni e mamme conoscevano lei meglio di una supplente, poi di un'altra, etc. le famiglie vedono che non ci sono differenze di comportamento, il bambino non ha modi di attuare comportamenti "diversi" di isolarsi, di attirare l'attenzione prrche' solo. Il fatto che facci aprogramamzione differenziata e' necessario ma e' un particolare che pe ri compagni poi diventa irrilevante..salta ll'occhio invece un banbino ch ese non ha il sostegno deve stare li' ad aspettare che un''insegnate gli facci afare qualcosa..ma cosa? non e' che i pomeriggio prima ha preparato qualcosa adatto, segue la su aprogramamzione...invece se l'argomento è uguale ma con metodi diversi ..devo dire ch ei compagni di rosanan apprezzavano quei modi da doverli chiedere anche per loro e cosi' e'scattata la molla per farli lavorare insieme, fare cartelloni,fare gruppo, parlare con ROSANAN PER INCITARLA, A TURNI FACEVANO IL CALENDARIO CON LEI, SVOLGEVANO DEI COMPITI, HANNO imparato a stuzziacarla gareggiando a chi lo deve fare prima.Inoltre l'ins. di sostegno e' l'unica che accetta e gradisce vedere i suoi alunni in performance fuori scuola, danza , recite, etc. perche dice che l'alunno va valutato anche da questge cose e non solo dallo svolgimento degli esercizi a scuola.Infatti è rimasta entusiasta di rosanna a teatro..e questo nei suoi giudizi viene citato...peche' secondo lei e' in quelle circostanze che si vedono i frutti del lavoro scolastico e familaire.. :D
Tenete presente che mi spettava e mi spetta .... chissa ' quando l'avro' un educatore per 6 ore a scuola eper sei ore a casa....magari...
QUinid perche non chiedee ilmassimo da parte nostra se sappaimo che burocratricamente tendono a tagliare fondi e investimenti per i ns figli.
Lo so è deludente scrivere quei verbali con le aggravanti per ottenere cio? e poi diresi a voce i progressi...pensate ch eRosanna sulla pagella continua ad avere sufficiente, sufficiente,, gli unici ottimo erano in educazione motoria, comportamento e religione. L'ains. era ramamricata perhce' a detto che non si possono paragonare iloro progressi ai normali ...ma nella su ascal di valutazione dei bambini disabili nel suo cuore c'era l'ottimo ..ma scrivendolo sulla pagella cosa sarebbe capitato? Non c''e una legge chiara che faccia in modo che iloro progressi si ano evidenziati e gratificati sotto un'altra scala....vist acosi' lel cose ...sempre in confronto conlal cosiddetta' normalita'...i ns figli sembreranno sempr egli ultimi....nonostante la loro faticaa salire gradino per gradino.E <mia figli anon vuol mai sentire chelal sua pagella è sufficiente, sufficiente...anch eio voglio ottimocome i compagni!!!!
Pe rme è ottimo ma per i paramentri di valutazione scolastica normali, no!
e poi se dalla prima elementare è mgliorata, se dal primo quadrimestre è migliorata ..perche' sempre sufficiente????

Loredana
26-06-2007, 01:53
Sono perfettamente daccordo con te Elsy, ai ns. figli non devono essere "regalati" voti, ma il giusto riconoscimento per la fatica e l'impegno questo dovrebbe essere valutato soprattutto quando sono evidenti i progressi fatti in corso d'anno.

Loredana
26-06-2007, 02:37
In risposta a Paola:

Secondo me se la legge prevede che un bambino con sdd abbia un sostegno in rapporto 1:1, questo deve ESSERE, visto che E' PER LEGGE!!!
Io purtroppo non lo sapevo :oops:
Tornando al caso specifico riguardo le ore di sostegno concesse a Francesco ( 15 anzichè le 25 richieste ) volevo far presente una cosa che non avevo scritto in precedenza.
La scuola in cui è stato iscritto ha una unica sezione con 13 bambini in tutto. La scelta non è stata fatta a caso ma proprio per dare la possibilità a Francesco di "lavorare" in un ambiente poco affollato, anche dietro suggerimento del neuropsichiatra.
Considerato che a conti fatti avrebbe 3 ore di sostegno al giorno, dalle 9 alle 12, e che durante l'ora del pranzo sarà presente un'assistente comunale, poi alle 14 arriverà la sua mamma (che sarei io :lol: ) a riprenderlo per portarselo a casa. Per cosa sarebbero servite le ulteriori ore richieste? Non sarebbe stato meglio assegnarle a quel bambino che invece di ore ne aveva davvero poche?
Pensa che qualche giorno fa, quando ho accompagnato Francesco a conoscere i suoi nuovi compagni, i bambini presenti quella mattina (alcuni assenti per malattia) erano solo 8 con 2 insegnanti. Durante l'ora di pranzo oltre alle insegnanti sono presenti anche 2 operatrici scolastiche e, quando frequenterà la scuola Francesco ci sarà anche l'assistente comunale per un totale di 5 persone adulte per un massimo di 13 bambini ( e difficilmente saranno tutti presenti..)
Io non vedo proprio il motivo per cui preoccuparsi......però potrei anche sbagliarmi :oops: :(
Mi trovi perfettamente daccordo sul fatto che quando un bambino promette bene deve essere a maggior ragione seguito (da personale specializzato), affinchè riesca ad ottenere maggiori risultati.
Scusami se non sono stata molto chiara....ma a quest'ora potrai perdonarmi :wink:

Loredana
26-06-2007, 09:54
In conclusione volevo aggiungere (cosa che ho dimenticato questa notte)
che Francesco ha praticamente il sostegno per tutta la durata di frequenza alla scuola materna. Se il prossimo anno decidessimo di farlo rimanere fino alle 16 e cioè ad orario completo, chiederemo per tempo di aumentare le ore, anche se ritengo che qualora dovesse rimanere una o due ore pomeridiane senza sostegno, le insegnanti di classe sono anche le SUE insegnanti e devono coinvolgere anche lui nelle attività come gli altri bambini.
Quando i miei figli frequentavano la materna ( :oops: quasi 20 anni fa :twisted: ) ricordo ancora che quando andavo a riprenderli, durante il pomeriggio stavano giocando, difficilmente vengono svolte attività didattiche impegnative nelle ultime due ore di scuola.....
Ecco il motivo per cui ritenevo "esagerato" il dovermi recare al Provveditorato per protestare, cosa che ho comunque fatto..... :roll: :wink:
Buona giornata a tutti!

lory
26-06-2007, 10:30
qualora dovesse rimanere una o due ore pomeridiane senza sostegno, le insegnanti di classe sono anche le SUE insegnanti e devono coinvolgere anche lui nelle attività come gli altri bambini.


Sono perfettamente daccordo con te! Se da un lato noi genitori ci sentiamo piu' tranquilli sapendo che i nostri figli sono coperti dall'insegnante di sostegno per tutta la giornata, è altrettanto necessario che i nostri bambini imparino ad organizzarsi da soli , quel tempo rimasto scoperto in cio' che ritengono piu' opportuno fare. Le ore pomeridiane, almeno nella materna che frequenta Edoardo, sono sempre piu' leggere e quasi sempre sono i bambini ad organizzarsi nelle attivita' che prediligono, sempre sotto l'occhio vigile delle insegnanti di classe.

drdlrz
26-06-2007, 10:49
Quando i nostri figli sono a scuola, credo che sia giusto che abbiano in sostegno costantemente per permettere loro - come dice Elsy - di partecipare e capire le cose senza necessità di isolarsi e "assentarsi", dato che a loro può capitare di auto-tagliarsi fuori dai giochi o dalla didattica quando sono troppo difficili o complicati.

Però, come dice Loredana, lo spreco di risorse pubbliche non va a pro di nessuno, dato che poi va ad incidere su quei famosi "fondi" (per la sanità, per l'istruzione) che non bastano mai.
Se Francesco il pomeriggio non va a scuola, non è giusto che ci siano ore di sostegno a lui assegnate e utilizzate, nel migliore dei casi, per privilegiare bambini già privilegiati da una numerosità di classe davvero rara. Nel peggiore dei casi, inutile che ve lo dica, per far chiacchierare a turno le maestre.
Io ho sempre fatto molta attenzione a non eccedere nei controlli di salute, quantunque pagati dal SSN con l'esenzione, sia per non stressare Lucrezia e sia per non gettare al vento risorse pubbliche e non alimentare il business che c'è dietro alla disabilità. Soprattutto al centro-sud, dove le cliniche convenzionate e i centri di riabilitazione convenzionati hanno la meglio sugli ospedali e le ASL, c'è veramente uno scandaloso magna-magna alle spalle della disabilità che mi ha fatto venire la nausea ogni volta che mi ci sono trovata in mezzo, e di solito prontamente ritratta.
Perciò, come dice saggiamente Loredana, dobbiamo chiedere ciò che è giusto con tutte le nostre forze, ma non ciò che è superfluo e non necessario, per rispetto degli altri (si tratta sempre e comunque di una lotta tra poveri) e della società tutta.

paola
26-06-2007, 14:51
Effettivamente 13 bambini sono pochini :roll: infatti per Davide al nido essendo in 13 con due insegnanti non abbiamo mai chiesto nulla e neanche le insegnanti si sono mai lamentate... e sono riuscite a dargli davvero tanta attenzione.
Sullo spreco di denaro pubblico sono d'accordissimo su quanto già detto e pure sui tempi da soli che sono necessari. Insomma alla fine siamo noi che dobbiamo cercare di capire qual è la giusta misura.

paola
26-06-2007, 14:54
Io ho sempre fatto molta attenzione a non eccedere nei controlli di salute, quantunque pagati dal SSN con l'esenzione, sia per non stressare Lucrezia e sia per non gettare al vento risorse pubbliche e non alimentare il business che c'è dietro alla disabilità. Soprattutto al centro-sud, dove le cliniche convenzionate e i centri di riabilitazione convenzionati hanno la meglio sugli ospedali e le ASL, c'è veramente uno scandaloso magna-magna alle spalle della disabilità che mi ha fatto venire la nausea ogni volta che mi ci sono trovata in mezzo, e di solito prontamente ritratta.
Posso aggiungere che questo magna magna a volte è anche a discapito dei ns figli che vengono trattati alla stregua di topi da laboratorio (per non dire limoni da spremere)? :oops:

lara
26-06-2007, 15:45
Nico a settembre iniziera la terza stagione di Nido e pure lui non ha avuto nessun sostegno e ne lo avrà. Ma visto il numero ristretto di iscritti va bene così. come dice Paola a volte gli occhi di riguardo sono anche troppi.

enrica
30-07-2007, 15:57
Ad Ale hanno dato solo 10 ore visto che ho ancora 1 mese di tempo vorrei fare qualcosa per aumentarle .
Qualcuno mi può aiutare?

magic lamp
01-08-2007, 00:21
Mi risulta che quando vengono assegnate meno ore di sostegno di quelle richieste dalla scuola per bambini in situazione di gravità, facendo ricorso al tribunale con un provvedimento d'urgenza le ore vengono integrate. In internet si trova un elenco delle sentenze vinte dalle famiglie. Prova ad informarti. Forse anche l'avvocato Nocera può darti indicazioni in merito.

valemi
06-09-2007, 12:31
hey! C'è qualcuno che settimana prox o l'altra ancora accompegnerà il proprio figlio in prima elementare? Com'è andata a finire con il sostegno? Hanno riconosciuto ai vostri figli un adeguato supporto?
Avete già conosciuto le insegnanti?

Pietro avrà il suo primo giorno di scuola lunedì. A Pietro hanno riconosciuto "briciole" di sostegno. Non avendo sindrome di Down abbiamo dovuto rifare gli accertamenti dello stato di handicap ai fini scolastici. Dal momento che non è stato segnalato come handicap grave (del resto parla, cammina, ha una sua autonomia ...) avrà diritto a 6/8 ore.
Per fortuna ieri ho conosciuto la sua insegnante prevalente (l'altra non è ancora stata individuata), e mi sembra che sia disponibile a "tirarsi" dietro Pietro. Del resto con 6/8 ore di sostegno, se non ci pensa la sua maestra, chi ci deve pensare?
In più ci sarà questo progetto di scuola potenziata con educatori del comune, che speriamo possa riservare qualche bella sorpresa.

A voi com'è andata? Spero meglio di me. La mia amica che ha un bimbo con SDD che comincerà la prima lunedi, ha saputo che avrà 24 ore di sostegno :shock: Insomma c'è chi troppo chi niente ... e devo dire che anche lei non è che fosse proprio contenta ... un sostegno così presente rischia di diventare un'arma a doppio taglio!

Comunque un augurio a tutti di buon inizio d'anno scolastico! E a Pietro un "speriamo che se la cavi!" :wink:

enrica
06-09-2007, 14:11
Ale lunedì inizierà questa nuova avventura delle elementari , oltre alle 10ore sett. di sotegno sono riuscita (forse) a strappare alcune ore di ass. fisica comunale.
Le maestre si sono organizate però in modo da avere molte ore di compresenza visto che la classe è di 20 bambini.

Ora aspettiamo e vediamo cosa succede.

maxniola
14-09-2007, 19:05
Maria Camilla inizierà Lunedì la scuola materna: starà in una classe di venti bambini e dovrà condividere le 12 ore di sostegno assegnate alla sua scuola con un altro bimbo disabile frequentante l'ultimo anno.......il condividere non specifica quante a Maria e quante all'altro......si vocifera 9 a 3 :shock: .... si presumono numeri al lotto e un futura guerra tra poveracci (cioè tra noi genitori.. :cry: ). Maria Camilla almeno avrà, spero di aver capito bene, le SUE 12 ore di assistente comunale...

La mia amica DADI invece sta passando i guai con suo figlio Davide, 1° anno di scuola media, dove si è trovata di fronte al diniego di tutte le sue aspettative....Davide in pratica avrà una sola ora al giorno di sostegno...tutte le proteste di DADI sono state vane, senza trovare conforto e aiuto nè alla cooperativa che gestisce le assistenti comunali, nè all'ufficio assistenza sociale. Il Provveditorato risponde picche.....si è rivolta anche all'avvocato più battagliero d'Italia, il quale attualmente vive una stagione di sconforto di fronte ai paraocchi e paraorecchi delle istituzioni :evil:

Visto il tema allego un'articolo al riguardo apparso su La Repubblica:


SCUOLA & GIOVANI InviaStampaLa lettera aperta al ministro Fioroni della madre di un bambino con ritardi
"Era migliorato grazie al sostegno, ma ora scopriamo che è stato dimezzato"
"Il mio Luca, bello e difficile
che ha perso l'aiuto della scuola"

Attraverso Repubblica.it mi rivolgo al Ministro della Pubblica Istruzione.

Ill. mo dott. Fioroni, chi le scrive non è una delle venti donne più potenti della Terra. Chi Le scrive è soltanto una mamma, la mamma di Luca. Un bambino che - senza mascherarsi dietro il politically correct - è un bambino ritardato. Proprio così: Luca è bello, fisicamente perfetto ma "non ci arriva".

Finché ha frequentato la Scuola Materna, tutto era come velato. "Si farà", mi dicevano le sue insegnanti. Ed io un po' ci ho creduto. Quando poi è giunto il momento di iniziare la scuola Elementare, la neuropsichiatra che lo ha in cura da qualche anno, mi ha consigliato di presentare domanda per un insegnante di sostegno. E così lo scorso anno scolastico a Luca e alla sua classe è stato assegnato un insegnante in più che ha svolto un ottimo lavoro: Luca alla fine dell'anno sapeva distinguere le lettere dell'alfabeto e scriverle in stampatello.

Tutto insomma sembrava procedere bene finché io e gli altri genitori del GLH, ossia Gruppo Lavoro Handicap, siamo stati informati degli imminenti tagli della Finanziaria alla scuola e in particolare alle ore per gli insegnanti di sostegno. Attoniti, abbiamo chiesto spiegazioni alla Dirigente: i nostri figli non riceveranno più la stessa copertura dell'anno scorso, nei dettagli ancora non si sapeva. Ci ha consigliato di attendere luglio per eventuali sviluppi, e noi abbiamo diligentemente aspettato. Poi a luglio ci ha consigliato di attendere settembre e noi abbiamo atteso. Finché il 10 settembre, primo giorno di scuola, mi viene confermato che le ore di sostegno per Luca sono state ridotte del 50%.

Gent. mo Ministro, Le faccio ora il classico conto della serva: Luca frequenta la scuola per quaranta ore settimanali, ma verrà seguito in modo particolare soltanto per undici. Nelle restanti ore verrà preso in carica dalle insegnanti di classe che hanno già ventidue bambini. Ormai è palese per tutti gli italiani: nell'odierna società non c'è destra né sinistra che tenga: contano solo potere e denaro. Ma io che non sono né ricca né potente e che con dignità voglio permettere a mio figlio di studiare senza incatenarmi al cancello della scuola, che cosa posso fare per offrirgli un futuro se non posso neppure garantirgli l'istruzione elementare?

Io che sono solo una mamma, la mamma di Luca.
Ivana Leone
Milano

(14 settembre 2007)


__________________________________________________ __________

La protesta è stata estesa anche ai sindacati; sempre su LA REPUBBLICA:

SCUOLA & GIOVANI InviaStampaUn problema che rischia di agitare l'anno scolastico appena iniziato
Le denunce dei tagli al servizio contestate dal Ministero della Pubblica istruzione
La protesta dai genitori ai sindacati
"Il sostegno non si può ridurre"
di SALVO INTRAVAIA

Arrivano proteste, lettere, contestazioni da parte di associazioni e sindacati. Il ministero della Pubblica istruzione nega. Ma il problema degli insegnanti destinati ai portatori di handicap sta agitando la scuola, in particolare genitori e sindacati. E rischia di diventare ancora più grave man mano che i genitori scoprono che i propri figli quest'anno avranno a disposizione 'l'angelo custode' in classe per un numero inferiore di ore rispetto al 2006. Non tutti, ovviamente.

Tagli. Un allarme arriva dalla stessa maggioranza. Riguardo ai tagli nella scuola Alba Sasso, vicepresidente della commissione Cultura della Camera, giorni fa commentava: "Non è il modo migliore per incominciare il nuovo anno scolastico. Soprattutto, non è affatto nuovo. Sembra quasi che si ripeta stancamente un rituale che credevamo di avere ormai alle spalle. Fanno bene i sindacati della scuola a protestare: non è accettabile che ci siano tagli in un settore fondamentale per la vita del paese. In più, vengono tagliati, nella scuola, posti di lavoro particolari, come quelli degli insegnanti di sostegno, di particolare valore sociale ed etico". Un j'accuse che trova i sindacati pronti a rincarare la dose e a fornire dati e cifre precise.

Da Nord a Sud. Da Treviso a Messina, dal Friuli Venezia Giulia a Roma, passando per Lombardia Basilicata e Liguria, è sempre la stessa musica. "Con 258 studenti disabili in più l'amministrazione autorizza alla fine solo 19 posti di sostegno in più. I dati si commentano da soli. Una diminuzione così drastica ai posti di sostegno colpisce la fascia più debole e rischia di compromettere la qualità dei processi di integrazione degli alunni disabili su cui la scuola italiana da anni lavora, ed anche bene", è l'amaro commento di Flc Cgil, Cisl e Uil scuola di Treviso. Manifestazione di piazza a Messina cui partecipa anche Sfida, il 'Sindacato famiglie italiane diverse abilità'. In Sicilia le cose vanno ancora peggio. "A fronte di 350 alunni H in più sono stati tagliati 176 posti" dicono i sindacati.

Le Associazioni. In una lettera indirizzata al Presidente della Repubblica, 'Sfida' scrive: "E' amorale togliere gli insegnanti di sostegno agli studenti disabili per fare quadrare i conti. Al ministero - insiste il presidente Andrea Ricciardi - asseriscono che il numero delle richieste di insegnanti di sostegno è superiore al bisogno reale. Forse non sanno che chi fa la richiesta è la scuola 'reale', costituita da un'equipe di professionisti (medici, psicologi, insegnati, assistenti sociali), dipendenti pubblici, che a loro volta rappresentano le Istituzioni. Se oggi - conclude il segretario delle famiglie con soggetti disabili - si decide di risparmiare sugli insegnanti di sostegno per far quadrare i conti dello Stato, domani si deciderà di risparmiare sulle cure sanitarie e poi..., per "non farli soffrire", si deciderà di ...".
La Lega per i diritti delle persona con disabilità (Ledha) invia un preoccupata Lettera alla scuola. "Ci sono state manifestazioni in pieno agosto, interventi indignati di associazioni, sindacati e gruppi di insegnanti. Proteste e articoli di giornale. Ma purtroppo la situazione non è cambiata: è arrivato l'inizio dell'anno scolastico, che si preannuncia indimenticabile. In negativo. Il problema è il taglio degli insegnanti di sostegno, che ha colpito tutte le regioni e di conseguenza moltissime scuole.
Minima polemica politica: fa ancora più strano - siamo ingenui a crederlo? - che provvedimenti di questo genere vengano da un governo di sinistra".

(14 settembre 2007)

mariateresamadonna
14-09-2007, 23:04
ciao, giusto oggi sono andata alla riunione di santiago ho cambiato scuola, santi sta nella materna lui l ' anno scorso aveva 25 ore qui a Recanati un altro circolo quindi non solo ha 18 ore ma anche comparte queste ore con un altro bimbo dosabile, ho chiamato l ' insegnante di sostegno dell'anno scorso e lei mi ha spiegato che stanno riducendo le ore.

Dadi
19-09-2007, 20:50
La mia amica DADI invece sta passando i guai con suo figlio Davide, 1° anno di scuola media, dove si è trovata di fronte al diniego di tutte le sue aspettative....Davide in pratica avrà una sola ora al giorno di sostegno...tutte le proteste di DADI sono state vane, senza trovare conforto e aiuto nè alla cooperativa che gestisce le assistenti comunali, nè all'ufficio assistenza sociale. Il Provveditorato risponde picche.....si è rivolta anche all'avvocato più battagliero d'Italia, il quale attualmente vive una stagione di sconforto di fronte ai paraocchi e paraorecchi delle istituzioni :evil:

PRIMA MEDIA: 7 ORE DI SOSTEGNO ALLA SETTIMANA E 7 ORE DI ASSISTENTE INVIATA DAL COMUNE :shock: :shock: :shock:

Cos'altro c'è da aggiungere?
Si commenta da solo :twisted:

Del resto lo Stato......... fa di tutto per eludere il problema. :whistle:

Le associazioni (tranne quelle veramente coraggiose come "Tutti a scuola" di Napoli),.............vigliaccamente tacciono. :twisted:

I Comuni, come per esempio il nostro,........... sono più preoccupati di rifare i marciapiedi e i teatri che di fornire assistenza agli studenti disabili. :mitra: .....................................

Noi nel frattempo abbiamo avviato ricorso alla magistratura ordinaria (benchè non vi sia alcuna certezza che i diritti di Davide verranno riconosciuti), convinti che se noi genitori, direttamente, non cominciamo a far sentire forte la nostra voce, il futuro dei nostri figli sarà fortemente a rischio. :cry:

Nunzio
20-09-2007, 16:10
I Comuni, come per esempio il nostro,........... sono più preoccupati di rifare i marciapiedi e i teatri che di fornire assistenza agli studenti disabili. :mitra: .....................................



L'aggiustare i marciapiedi è attività tipica, obbligatoria e opportuna (il comune presso cui lavoro "subisce" circa 500 cause l'anno da parte di gente che "sostiene" di essersi fatta male inciampando a marciapiedi rotti) dei comuni.

Il mio Comune di residenza ha fatto pure di peggio invitando (futilmente) per l'estate di quest'anno Raf, i Pooh, Pino Daniele, Luca Carboni e un'infinità di personaggi di secondo piano (ammesso che i primi lo fossero del primo di piano) e non si preoccupa minimamente non solo dell'assistenza scolastica, ma neppure di dare un'aggiustatina ai giardini intorno alle scuole (che dovrebbe essere attività parificata a quella di aggiustamento dei marciapiedi).

Sono stati anche sparati durante la tre giorni della festa patronale tanti costosissimi botti (o fuochi d'artificio che dir si voglia) e vi giuro che più di metà della popolazione era lì sotto (a rischiare e) ad applaudire.

E poi si patrocinano molti costosissimi seminari, convegni e giornate di confronto, dove si discute e decide molto, ma dopo i quali non c'è il tempo di passare all'azione perchè c'è da preparare l'ennesimo congresso o convegno.

E non puoi neanche pensare "questi alla prossima elezione li mandiamo a casa" perchè quelli che verranno sono peggio e più affamati.

Dadi
20-09-2007, 16:31
L'aggiustare i marciapiedi è attività tipica, obbligatoria e opportuna (il comune presso cui lavoro "subisce" circa 500 cause l'anno da parte di gente che "sostiene" di essersi fatta male inciampando a marciapiedi rotti) dei comuni.



Sicuramenteeeeeeeeee!!!!!!! :up:

Il mio voleva essere solo un esempio delle priorità della P.A., peraltro,come giustamente dici anche legittima (quando si tratta di aggiustare marciapiedi rotti....................) :roll:

Il punto è un altro.
Se hai a disposizione risorse limitate non puoi togliere proprio a chi costituisce la fascia debole della popolazione.
:n_cursing:

chicchi123
20-09-2007, 16:33
Se vi puo' consolare anche noi non siamo messi tanto meglio. Gaia avendo cambiato quest'anno scuola, citta' e stato, si ritrova con un sostegno part-time non meglio specificato e comunque e' un sostegno piu' per le cose pratiche che per le materie accademiche. Inoltre le terapie (logopedia, terapia occupazionale) che devono essere integrate nel curriculum non sono ancora cominciate, la logopedista non si sa nemmeno chi sia ed e' gia' quasi un mese che e' iniziata la scuola per cui ieri mi hanno fatto gia' alzare la voce. Il nostro nuovo distretto scolastico non prevede fondi per un sostegno piu' esteso -- la loro risposta e' che se la bambina non ce la fa a tenere il passo puo' sempre andare per qualche ora nella classe di "educazione speciale" concetto per me assolutamente sbagliato. Venendo da una situazione di integrazione perfetta l'anno scorso, con il sostegno a tempo pieno e l'educatrice per due ore al giorno adesso sono piuttosto incavolata. La soluzione a cui sto lavorando ora e' cercare una sorta di co-operazione con l'universita' e con il dipartimento di pedagogia. In pratica i laureandi con specializzazione in "educazione speciale" e "sostegno" devono fare un praticantato di qualche tipo, allora perche' non utilizzarli nelle scuole a coprire le ore scoperte? Non lo so, pensateci, magari puo' essere una soluzione tampone anche da voi.

Dadi
20-09-2007, 16:53
CHE IDEA!!!!!! :idea: :idea:

Sai che non ci avevo mai pensato!!!!!!!!!! :ok:

Grazie! :) :)

maxniola
21-09-2007, 17:15
ALLEGO LETTERA DEL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE "TUTTI A SCUOLA" APPARSA SUL FORUM DEL "LA REPUBBLICA"

__________________________________________________ ____________


L'anno scolastico non è cominciato per tutti. Signor ministro Fioroni, davvero sta cominciando l'anno scolastico in Italia? Per chi comincia l'anno scolastico? Sicuramente non per gli alunni disabili. Davvero lei crede che si possa fare iniziare l'anno scolastico in una condizione così drammatica per i figli più indifesi e deboli di questo paese? Di cosa parla il vice ministro Bastico, di cosa vaneggia con il suo suggestivo slogan "non uno di meno"? Forse andrebbe riformulato: Non uno di meno ma 190000 di meno perché di questo si tratta, della indecente condizione in cui si troveranno i bambini disabili alla ripresa delle lezioni. Complimenti signor ministro, complimenti per aver complicato la vita a milioni di italiani, complimenti per le originali intuizioni che avete inserito in finanziaria elevando il numero di alunni per classe (a questo non aveva osato pensare nemmeno la signora Moratti) e congratulazioni per aver reso sempre più complessa la certificazione della disabilità provando a fare sparire i bambini disabili. Purtroppo, lo diciamo come genitori, ma lo affermiamo con dignità come cittadini, purtroppo per lei ed i suoi colleghi di governo, i disabili nella scuola ci sono e aumentano di 8000 unità all'anno... quello che si riduce, prima con i governi del cavaliere Berlusconi ed ora con quelli del professore Prodi è tutto quello che rende la presenza dei disabili nella scuola una straordinaria opportunità di crescita per chi gli sta intorno. Ed allora meno risorse per gli organici, finanziamenti indecenti per la formazione e l'aggiornamento di personale specializzato, meno risorse agli enti locali periferici che dovrebbero contribuire alla inclusione, meno risorse alla sanità che potrebbe contribuire a rendere la vita dei nostri figli più lieve. Avete fallito, avete fallito e state colpevolmente addossando i motivi dei vostri fallimenti a risultati finanziari impossibili da conseguire in un paese nel quale un ministro della giustizia trova logico andare ai gran premi di automobilismo usando o forse abusando di aerei riservati a compiti istituzionali. Avete fallito quando invocate improbabili pareggi di bilancio in settori che per loro natura non sono da pareggiare! Cosa ha in mente il ministro Padoa Schioppa quando promette investimenti per ogni ministero a saldo zero, come si può pensare che sia a saldo zero un bambino che non vede, che non parla, che non cammina? Signor ministro lei ha su di sé una responsabilità immane, glielo ricordo perché lei ha voluto ricordarlo più di un anno fa evocando la scuola di Don Milani! Che c'entra la "sua" scuola con don Milani? Se lo ricordi, non si può pensare di giocare con la disperazione degli altri mentre siete impegnati a costruire partiti che non hanno nessun radicamento nella gente ma solo nelle vostre "caste" torri d'avorio. Se lo ricordi o saremo noi a ricordarglielo in tutte le sedi. Purtroppo saremo ancora costretti a ricorrere alla unica certezza che rende il nostro un grande popolo con delle straordinarie radici: la Costituzione repubblicana! Siamo rammaricati nel dovere ricorrere ancora ai giudizi dei tribunali per vedere riconosciuti per i nostri figli la possibilità di condividere con i loro coetanei più fortunati l'opportunità della vita scolastica. Siamo obbligati a farlo perché, nei loro silenzi e nei loro sorrisi, ce lo chiedono i nostri ragazzi. Arrivederci in tribunale. Antonio Nocchetti (presidente associazione tutti a scuola onlus)

paola
21-09-2007, 17:28
ma l'hanno messa solo sul forum o l'hanno pubblicata anche sul giornale?
Chissà se il ministro la leggerà, tanto penso che i nostri ragazzi siano nelle priorità di nessun governo :( è più popolare usare i tagli ai sostegni per ridurre l'ICI :oops:

maxniola
24-09-2007, 09:56
Paola la lettera è stata pubblicata sul Forum, ma l'associazione ha fatto di tutto per farla avere anche al Ministro!
Poi in questo week-end per aggiungere al danno la beffa, mio figlio mi ha portato da firmare una circolare scolastica per presa visione della lettera del Ministro Fioroni indirizzata a noi genitori in occasione della ripresa dell'anno scolastico.
Una lettera che letta così e da genitori che in famiglia non hanno figli disabili, può passare inosservata oppure letta con compiacenza e simpatia per motivi di bandiera politica.
Ma in me ha invece suscitato malessere e rabbia :evil: :
Ecco la lettera:

Roma, 14 settembre 2007
Cari Genitori,


i nostri ragazzi crescono, insieme a noi, in una società che cambia velocemente, eterogenea, in cui si moltiplicano rischi e opportunità. In questo contesto così complesso la collaborazione, il gioco di squadra tra scuola e famiglia è lo strumento più prezioso che abbiamo per costruire una scuola di tutti e per tutti, una scuola di qualità, capace di accompagnare i nostri bambini e i nostri giovani nell’avventura della conoscenza e della crescita della loro persona. Una scuola che pretendesse di educare sottraendosi al confronto con la famiglia si condannerebbe al fallimento.
Un obiettivo prioritario del nostro impegno è quello di permettere a tutti gli studenti di acquisire conoscenze e di sviluppare abilità e competenze per poter proseguire con successo gli studi ed inserirsi positivamente nel mondo del lavoro, garantendo a tutti pari opportunità. Vanno in questa direzione le Indicazioni per il curricolo della scuola d’infanzia e del primo ciclo e il decreto sull’innalzamento dell’obbligo di istruzione a 16 anni. L’attenzione è tutta centrata sul fatto che i bambini possano acquisire da subito le basi essenziali: la conoscenza dell’italiano, della storia, della geografia, della matematica...

L’obbligo a 16 anni, poi, non è terminale, ma punta ad assicurare a tutti il raggiungimento di quelle conoscenze e competenze necessarie per conseguire un diploma o una qualifica professionale entro il diciottesimo anno d’età, come previsto dalla norma sul diritto-dovere all’istruzione e formazione.

Puntare sulla qualità significa anche rafforzare il sistema di valutazione nazionale della scuola per poter individuare i punti critici e migliorarli. Per questo a partire da quest’anno saranno oggetto di rilevazione le condizioni strutturali e di contesto in cui operano le singole scuole; le scelte e i modelli organizzativi adottati dalle istituzioni scolastiche autonome; la loro gestione finanziaria; i processi e le azioni da esse attivate per il conseguimento degli obiettivi di riduzione della dispersione scolastica e dell’aumento dei livelli di apprendimento degli alunni.

Il lavoro svolto finora ci ha permesso di compiere importanti passi per migliorare la qualità dell’apprendimento dei nostri ragazzi: penso alla riforma dell’esame di Stato, che ha ridato serietà alla verifica conclusiva del percorso di studio, ma anche agli interventi finalizzati a superare la logica dei debiti formativi mai recuperati, che permetteva di trascinarsi gravi lacune di anno in anno. Allo stesso tempo la scuola premierà e incentiverà i risultati di eccellenza degli studenti del triennio delle superiori. In questo modo sarà data l’opportunità a tutti i ragazzi meritevoli di poter accedere a benefici non solo economici ma anche formativi. Tale provvedimento, in linea con i principi del diritto allo studio, vuole promuovere la valorizzazione delle eccellenze e un innalzamento dei livelli di apprendimento degli studenti nelle diverse discipline.

:shock: Per poter favorire una maggiore partecipazione dei nostri ragazzi ai processi di formazione ed educazione ho inoltre firmato la circolare sul potenziamento dell’apertura pomeridiana delle scuole. Sono stati destinati alle scuole 64.000.000 di euro :shock: per interventi educativi di varia natura quali: corsi di recupero per i debiti formativi, corsi di sostegno e aiuto allo studio, moduli didattici per l’approfondimento e lo sviluppo della promozione delle eccellenze, sperimentazioni metodologiche e :?: didattiche innovative ed iniziative di arricchimento di attività a forte valenza socializzante :?: .

Dopo un anno in cui la scuola è andata spesso sui giornali per episodi di intolleranza e di mancanza di rispetto :twisted: mi sembra importante sottolineare il valore assoluto che ogni persona ha, partendo innanzitutto dalla nostra Costituzione. Saranno per questo organizzati in collaborazione con l’Associazione Italiana dei Costituzionalisti percorsi di approfondimento che mettano in rilievo come questo sia uno dei principi fondanti della nostra Nazione. :twisted: (VAI CON L'IPOCRISIA!!)
Vi chiedo di essere a fianco dei docenti e dei dirigenti scolastici(già e loro lo sono con noi???ndr), di condividere con loro il percorso formativo dei vostri figli, di sentire la scuola come un luogo in cui prendere parte attiva. Sta per entrare in vigore una norma che introduce nella scuola dell’autonomia un nuovo strumento, :twisted: il "patto di corresponsabilità" che vuole sancire la condivisione dello scopo, del piano dell’offerta formativa e delle regole tra scuola e famiglia. :twisted: E’ un importante passo avanti per migliorare l’azione educativa sinergica di docenti e genitori, offrendo un contesto sempre più coerente all’esperienza di crescita dei ragazzi.

Sono convinto che la scuola realizzi il proprio compito educativo solo con una forte alleanza con la famiglia. Con questo spirito, in collaborazione con il Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori, abbiamo già realizzato e progettato numerose attività di prevenzione e contrasto del bullismo, realizzeremo la VI giornata europea dei genitori e della scuola ed estenderemo a tutte le regioni il progetto "Teleduchiamoci" al fine di promuovere il Codice di regolamentazione "TV e Minori" (www.pubblica.istruzione.it - areagenitori)

Insieme abbiamo già fatto tanto, ma solo continuando a collaborare possiamo comprendere le esigenze educative e formative dei ragazzi italiani e dei ragazzi che sempre più numerosi vengono da altri Paesi, trovando insieme le risposte giuste. Ricordandoci che lo sguardo dei nostri studenti non si ferma più ai confini del nostro Paese. I nostri giovani guardano al mondo. Per tutti noi questa è una enorme sfida e una opportunità preziosa di costruire, con loro, una società più aperta, forte della propria identità e insieme arricchita dalle differenze e dalla pluralità di culture che la compongono, :evil: capace di far emergere il talento tutelando, al tempo stesso, chi è più debole. :evil:
Continuiamo a lavorare insieme per il futuro dei nostri figli.

Buon anno scolastico.




Il Ministro
Giuseppe Fioroni

__________________________________________________ _________

Ho evidenziato in grassetto le parti incriminate causa del mio malessere, anzi potrei evidenziarla tutta..........
Non so forse sbaglio, perchè chiamato in causa come genitore cosidetto "speciale" e per questo, forse, non troppo obiettivo, ma il tutto puzza come al solito di ipocrisia politica, il solito demandare, sulle spalle di noi utenti, i problemi di un sistema che fa acque da tutte le parti e sono incazzato nero perchè come genitore sono preoccupato per i miei figli, che occupano il doppio versante, sia quello dei normodotato che quello dei non.... :twisted:

Buon inizio settimana a tutti :wink:
All'inizio della lettera il Ministro fa appello alle famiglie

paola
24-09-2007, 12:08
Maurizio.. che dire... è evidente che nella scuola moderna proiettata verso l'eccellenza non c'è di certo posto per i nostri figli e le scelte politiche di conseguenza vanno verso quel versante, quindi i soldi per gli insegnanti di sostegno vengono considerati "sprecati" da qualunque governo. :cry:
Poi sul progetto scuole aperte, che sinceramente viene la nausea a sapere quanto è costato, me ne ha parlato mia zia giusto una settimana fa e praticamente se funziona come mi ha detto lei (scuole aperte senza personale) visto che il nostro è un paese molto civile (dove già si ruba e si distrugge nelle scuole quando sono chiuse) come parte se ne sentiranno delle belle e altro che 64.000.000 di euro! :evil:

Dadi
12-11-2007, 17:06
PRIMA MEDIA: 7 ORE DI SOSTEGNO ALLA SETTIMANA E 7 ORE DI ASSISTENTE INVIATA DAL COMUNE :shock: :shock: :shock:




Vi aggiorno sulla situazione:

LE ORE DI SOSTEGNO SONO PASSATE A 10; :shock:

IL COMUNE DA GENNAIO AUMENTERA' LE ORE DI ASSISTENZA SPECIALISTICA; :shock:

UNA TIROCINANTE AFFIANCHERA' IL DOCENTE ED INTEGRERA' IL SOSTEGNO. :shock:

..............in attesa, comunque, della decisione del giudice!

A questo proposito vi racconto cosa è successo qualche giorno fà. :vecchio:

Andando a scuola di Davide per riprenderlo in anticipo, mio marito è dovuto andare a chiedere l'autorizzazione al Preside.

Avendo presentato ricorso alla magistratura ordinaria per l'aumento delle ore di sostegno, ed essendo il ricorso rivolto anche al Dirigente Scolastico ( con il quale peraltro c'è un rapporto di stima reciproca), mio marito con "timore e tremore" ha affrontato quest'incontro sperando di non trovare un preside arrabbiato e offeso. :503:

.................tutt'altro! :D :D

Infatti, dopo essersi informato sull'andamento scolastico di Davide, su come stava andando e se eravamo contenti (...e lo siamo veramente tanto, malgrado le poche ore di sostegno), ci ha comunicato di aver ricevuto il ricorso, di averlo letto con attenzione e di aver personalmente inviato all'Avvocatura dello Stato un lettera in cui dice CHE ABBIAMO RAGIONE!!! e CHE E' DALLA NOSTRA PARTE!!!!!! :grazie: :grazie:


A quel punto tutti i nostri dubbi, le nostre paure sulla scelta fatta (di ricorrere al giudice) sono svaniti, ed abbiamo avuto la conferma che se una persona è moralmente onesta, anche se in quel momento rappresenta la controparte, non può non capire e sostenere le nostre ragioni. :vittoria:

Questo è senz'altro un motivo in più per portare avanti, con pacatezza e rispetto ma con determinazione le ragioni di nostro figlio. :vecchio: :up: :sun_smiley:

drdlrz
13-11-2007, 10:53
che bello incontrare persone così! :)

rayssa
01-02-2008, 19:53
Una domandina semplice semplice, da parte di Maya ( che non riesce a connettersi per problemi di linea), quando l'insegnante di sostegno si ammala cosa succede? ci sarà un supplente oppure la bambina viene affidata alle sue insegnanti?
perchè dovete sapere che Rayssa, Mercoledi è tornata a scuola dopo non so più quanti mesi di assenza e sorpesa non c'e il sostegno perchè a casa ammalata. Siccome le maestre mi sono sembrate un pochino evasive vorrei sapere da voi come dobbiamo comportarci.

Lucia66
01-02-2008, 22:07
Una domandina semplice semplice, Siccome le maestre mi sono sembrate un pochino evasive vorrei sapere da voi come dobbiamo comportarci.

Ciao, ti rispondo fresca fresca perchè stamattina anche a Christian mancava l'insegnante di sostegno, benedetta lei comunque è la prima volta che è assente dall'inizio dell'anno :wink: .
Comunque l'insegnante del suo gruppo quando sono andata a riprenderlo mi ha subito detto che anche se l'altra maestra mancava, non c'erano stati problemi, Christian è stato con le altre, ha praticamente svolto le solite attività come gli altri giorni.

Per quella che è stata la mia esperienza anche negli anni passati comunque, non mi risulta che in mancanza del sostegno ci fossero state supplenti.
Era nel suo gruppo con le altre maestre...che di certo avranno faticato un pò di più :wink: :wink:

Magari quindi provate a chiedere come funziona in questi casi, o come magari si è comportata la bambina, dovranno pur dirvelo come si è svolta la giornata. :wink:

Un bacio a Rayssa

paola
01-02-2008, 23:08
Confermo: niente sostituzione :(
Mi ero informata a inizio anno xchè c'erano state diverse assenze, poi fortunatamene da metà novembre le cose sono migliorate e l'ins di sostegno non è stata più assente.

lara
07-03-2008, 12:29
Mi aggangio a questo argomento per raccontarvi il colloquio avuto ieri con la n.p. di Nicola.

A settembre Nico andrà alla scuola materna, sono state richieste le ore di sostegno e sembra siano 12,5 e si parlava di appoggiare il sostegno con l'educatore ... ma ieri la np mi ha detto:
"Signora... non sò che dirle.... molto difficilmente riuscirò ad ottenere l'educatore per Nicola... va troppo bene e visto la scarsità di fondi...preferisco portare avanti la causa di qualche altro alunno in condizioni più gravi ! " :evil:

..io sono rimasta senza parole..... e poi mi ha anche detto che per Nicola neanche farà richiesta del PEI Perchè per lei è in grado di seguire il programma del primo anno di materna benissimo... chiederà semplicemtne alle insegnanti di aggiungere maggiore motoricità e qulache esercizio in più per la stimolazione del linguaggio...

Sono rimasta molto perplessa... vorrei sapere se per la prima meterna il PEi deve essere fatto oppure può andare omesso? è ammissibile che a Nicola non venga affiancato educatore? a me non sembra al livello dei suoi coetani... anzi !

Da un certo punto di vista il mio orgoglio di mamma è felice, perchè sentirsi dire che il proprio figlio è migliorato tantissimo e che è in grado di affrontare come gli altri il programma del primo anno di materna è piacevole.... ma dall'altro sono perplessa Nico ha dei problemi con la munalità fine... mah :shock: qualcuno di voi può darmi suggerimenti ?

valeria
07-03-2008, 13:36
Nella scuola materna i ns. figli non necessitano di tante ore di sostegno o dell'educatore. Se il tuo bambino è così in gamba e le insegnanti, compresa quella di sostegno nel rapporto 1/1 son preparate e lo fanno lavorare nel gruppo, non credo abbia bisogno di altro. Per quanto riguarda gli esercizi per la motricità e eventuali stimolazioni in più per il linguaggio dovrebbe essere sufficiente quello che farà con l'insegnante di sostegno. Secondo me non bisogna circondare di troppe figure specializzate i nostri bambini se va tutto bene e la loro crescita è armoniosa. Se poi il contesto delle insegnanti è valido, stai tranquilla, andrà benissimo. La mia esperienza nella materna è stata questa: sostegno ridotto di circa la metà, due insegnanti anziane e in procinto di andare in pensione, quindi poco motivate, purtroppo. Un'assistente alla persona che ha, paradossalmente, sostituito le insegnanti e che lavorava davvero bene con mio figlio, adorandolo letteralmente. Quando la mattina lo lasciavo con lei andavo al lavoro tranquilla.
Anche alla scuola elementare Enrico non ha usufruito del servizio educativo, aveva l'insegnante di sostegno nel rapporto giusto. I primi due anni della scuola media ha goduto del servizio educativo per poche ore la settimana (3 o 4), per coprire le ore in cui l'insegnante di sostegno non è presente. Quest'anno, in terza media, la scuola ha assegnato gli educatori ai ragazzini realmente bisognosi di intervento spcialistico e a ragazzini cui il sostegno è stato ridotto. Enrico, che ha il sostegno nel rapporto 1/1, non ha particolari problemi rispetto agli altri, non ha avuto neanche un'ora. A lui forse dispiace un po' perchè aveva creato dei rapporti con le psicologhe e gli piaceva fare le attività educative che organizzavano, ma ti assicuro che io non me ne sono fatta un problema, anzi...E' giusto che abbiano qualcosina in più i soggetti meno fortunati, se le risorse della scuola o del comune non sono sufficienti per tutti, non trovi? Da noi il servizio educativo viene assegnato in presenza di seri problemi relazionali (bambini autistici per es.) o di gravi problemi di comunicazione (bambini cerebrolesi per es.). Mi sembra che la scuola già da sola fornisca stimoli ed occasioni di apprendimento più che sufficienti. Non medicalizziamo troppo la vita dei nostri bambini. Per una volta sono d'accordo con la npi. Ciao.

lara
07-03-2008, 14:13
N.... e le insegnanti, compresa quella di sostegno nel rapporto 1/1 son preparate e lo fanno lavorare nel gruppo, non credo abbia bisogno di altro. Per quanto riguarda gli esercizi per la motricità e eventuali stimolazioni in più per il linguaggio dovrebbe essere sufficiente quello che farà con l'insegnante di sostegno. Secondo me non bisogna circondare di troppe figure specializzate i nostri bambini se va tutto bene e la loro crescita è armoniosa. Se poi il contesto delle insegnanti è valido, stai tranquilla, andrà benissimo. ...... Ciao.

Faccio alcune precisazioni: per l'anno scolastico 2008-2009 al primo anno di materna, dove abito (una sola scuola pubblica), sono iscirtti 38 bimbi (di cui Nicola ed una bimba certificati)....Nicola sdd e la sua amichetta è una grave immatura che sta lottando recuperare "la normalità". Abitulamente si aveva solo una classe di materna.... quest'anno si vocifera di due...Le insegnanti, nell'eventualità di una sola classe, sono ottime..è l'insegnate di sostegno (oltrettutto di ruolo :shock: ) che non gode di ottime credenziali !. I mie dubbi crescono in quanto l'insegnate di sostegno dovrebbe affiancare la logopedista, e fare delle vere e proprie sedute ... e visto il numero esiguio di ore mi chiedo come farà ad aiutare Nicola a lavorare con gli altri.... e fargli logo?.
Concordo che un percorso = a quello degli altri bimbi è ottimo e sicuramente gli darà maggiori stimoli... ma Nicola ha ancora dei deficit nell'attenzione.... Nicola è un piccola discolo...all'interno della materna Nicola si nasconde ovunque per spaventare le maestre e le attività le fà per pochi minuti....è anche vero che da quì a settembre il bimbo dovrebbe maturare ulteriormente..

e' giusto che gli educatori vengano assegnati a chi più bisognosi, ma non vorrei che per prorogare la causa dei più gravi venissero messi in disparte le reali necessità dei bimbi come Nicola.