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Visualizza la versione completa : Didattica nella scuola dell' Infanzia



GIUSI
27-11-2013, 15:18
E' da un po' di tempo che me lo chiedo :confused:
Per quanto ne so, la maestra di sostegno cura l'integrazione del bimbo...mentre le maestre curriculari curano la didattica.
L'anno scorso dietro richiesta della maestra di sostegno le ho procurato le stesse foto che mi aveva chiesto la logopedista per stimolare il linguaggio di Mirco. L'ho fatto volentieri....e consegnerò altro materiale in nome della continuità e degli stimoli.
Ma quello che mi chiedo: la scuola non si occupa anche della didattica dei bimbi disabili? Non esiste o non è il caso nella scuola d'Infanzia? E perché non si mettono le maestre curriculari a fare queste attività ? Finora la sempre fatto la maestra di sostegno.
Mi va tutto bene....ma volevo sapere se c'era una normativa.
Grazie a chi mi può illuminare :568:

Laura74
27-11-2013, 16:00
non ho capito Giusi:(, in che senso la scuola non si occupa della didattica degli alunni disabili???:eek:
Certo che la scuola dell'infanzia si occupa anche di didattica, anche dei bimbi disabili...certo gli obiettivi della didattica della scuola dell'infanzia passano molto per il corporeo e magari meno per il "tavolino" soprattutto per il primo e secondo anno, ma il terzo c'è tutta la parte del pregrafismo e così via.
La normativa è esattamente quella che riferisce alla scuola in generale, perchè anche l'infanzia è una scuola e non è come il nido che invece è un servizio educativo.

tatina74
27-11-2013, 18:27
Anch'io non capisco cosa chiedi? Da insegnante di scuola dell'infanzia posso dirti che la programmazione educativo-didattica viene fatta dalle insegnanti di sezione o a volte da tutte le insegnanti della scuola e di solito viene specificata la didattica che quella scuola adotta per far raggiungere gli obiettivi che vengono prefissati. Le varie attività vengono proposte a tutti i bambini della sezione compresi quelli disabili ai quali viene proposta la stessa attività ma in forma semplificata o modificata per le sue potenzialità. La didattica dovrebbe essere condivisa anche dall'insegnante di sostegno che è figura di supporto anche alla sezione e quindi dovrebbe prevedere momenti di lavoro con il bimbo disabile e un gruppo di bambini per proporre le attivitá didattiche... Così non é escluso che sia l'insegnante di sezione a proporre l'attività al bambino disabile...

evele
27-11-2013, 19:12
Piccola precisazione...ricordati che l'insegnante di sostegno si occupa di didattica e l'educatore comunale dell'aspetto relazionale del bambino. Entrambe le figure lavorano in team con le insegnanti curriculari. Questo in ogni ordine e grado della scuola.
Poi è prassi comune che anche la figura dell'educatore si occupi di didattica, ma questo è un altro discorso.

mariasole
28-11-2013, 02:07
Ciao Giusi.
Non so se questo documento, ti può essere utile nella legge che hai richiesto.
http://www.necessitaeducativespeciali.it/allegati/RUOLO%20E%20FUNZIONI%20DELL%E2%80%99INSEGNANTE%20D I%20SOSTEGNO.pdf
Riguardo alla didattica, tutte le insegnanti, curriculari e di sostegno, definiscono attività, obiettivi, finalità da seguire...l'insegnante di sostegno, di comune accordo, le può semplificare o personalizzare, in base alle risorse o alle difficoltà del bambino.
Se il genitore offre spunti, suggerimenti o materiale da proporre alla scuola ben venga, perchè spesso le insegnanti, sia curriculari che di sostegno, non sono preparate per la mansione che devono svolgere, nell'integrazione degli alunni con disabilità, semprechè le insegnanti la vedano come una risorsa e non una imposizione.

GIUSI
29-11-2013, 18:54
non ho capito Giusi:(, in che senso la scuola non si occupa della didattica degli alunni disabili???:eek:
Cioè...la scuola è tenuta a procurare materiale didattico apposta per i bimbi disabili?
Per ora Mirco fa le stesse attività....però ovviamente le difficoltà ce l'ha e magari qualche materiale o una procedura diversa lo può aiutare.

GIUSI
29-11-2013, 19:13
Piccola precisazione...ricordati che l'insegnante di sostegno si occupa di didattica e l'educatore comunale dell'aspetto relazionale del bambino. Entrambe le figure lavorano in team con le insegnanti curriculari. Questo in ogni ordine e grado della scuola.
Allora della didattica se ne occupa la maestra di sostegno ;)
Ehm... noi l'educatore comunale non ce l'abbiamo...ma lei se la cava benissimo con l'aspetto relazionale.

GIUSI
29-11-2013, 19:30
:n_crying: QUESTI BAMBINI NASCONO DUE VOLTE...

Grazie Mariasole....link molto interessante...e allo stesso tempo di una tenerezza costruttiva disarmante.

mariasole
30-11-2013, 01:33
Cioè...la scuola è tenuta a procurare materiale didattico apposta per i bimbi disabili?
Per ora Mirco fa le stesse attività....però ovviamente le difficoltà ce l'ha e magari qualche materiale o una procedura diversa lo può aiutare.
Si' la scuola è tenuta a farlo...in collaborazione con la famiglia e in base ai consigli emersi nel gruppo H dai vari specialisti o insegnanti che seguono i bambini, in primis dalla neuropsichiatra. Inoltre, se la famiglia adotta qualche metodo in particolare, tipo con i bambini autistici il metodo Abba, la scuola è tenuta ad informarsi e favorire la sua attuazione.
Noi con Mariasole, abbiamo sempre passato alla scuola il materiale che ci suggeriva la logopedista, oppure fatto vedere dei video con la fisiatra per suggerire, quando era al nido, i vari esercizi per stimolarla a camminare....senza imporsi o con fermezza eccessiva, ma chiedendo la loro collaborazione... anche se pur essendo la coordinatrice, non mi sono imposta sulle loro scelte didattiche.
Spesso a scuola nel PEI viene definito per i nostri figli un piano di intervento personalizzato o semplificato. In questo caso spetta alle insegnanti, curriculari e di sostegno, preparare il materiale specifico; ad esempio se si ha una sequenza temporale di una storia con 5 vignette personalizzarla con 3, aiutare nei bambini il disegno delle forme geometriche con il bordo di puntini da seguire, favorire lo sviluppo del linguaggio con l'uso di foto e immagini...
Ben venga se la famiglia propone del materiale già fatto...così la scuola ha un lavoro in meno.;)