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Visualizza la versione completa : Incontro a Pescara per parlare di "Come pinguini nel deserto" il 22 luglio



staff
11-07-2013, 00:32
Abbiamo il piacere di comunicarvi che il 22 luglio alle ore 18 presso la libreria Feltrinelli di Pescara verrà promosso il libro come pinguini nel deserto con un incontro aperto a tutti a cui parteciperanno Eugenio Finardi, che ne ha scritto la prefazione, e il presidente dell'associazione Pianetadown onlus Aldo Aceto.
L'incontro è aperto a tutti coloro che vorranno partecipare :D

aledario
11-07-2013, 09:48
Siete riusciti a "beccare" Finardi?!? Bene! :-)
Chissà se a distanza di tanti anni si ricorda ancora quello che ha scritto nella prefazione! ;-)
p.s.: please... registrazione integrale dell'evento!

drdlrz
11-07-2013, 11:51
Io me lo ricordo ;), perchè non dovrebbe ricordarselo lui? :)

ritz
11-07-2013, 17:04
Io me lo ricordo ;), perchè non dovrebbe ricordarselo lui? :)
stordimento senile? ;)

roberto 68
13-07-2013, 01:49
E' possibile sapere a che ora inizia l'incontro?

paola
13-07-2013, 19:04
Alle 18. Integro il post iniziale :oops:

paola
19-07-2013, 17:49
Chi pensa di esserci?

maxniola
22-07-2013, 10:50
Chi pensa di esserci?

Ciao a tutti!

Mia moglie dovrebbe riuscire ad andare portando con se Maria Camilla!

roberto 68
23-07-2013, 00:04
Io non dovevo esserci, infatti non c'ero, ma ho tentato all'ultimo momento di essere presente, considerata la mia relativa vicinanza , giusto il tempo di un saluto, per conoscere una parte di voi, i vostri ragazzi, stringere la mano al Maestro Finardi (orgoglioso di avere assistito dal vivo ben 2 volte i suoi concerti: a Nola nel 1987 ed a Napoli-Teatrotenda nel 1992); sono arrivato alla libreria tardi, erano le 20,00, ho chiesto alla signora che stava alla cassa di voi....mi ha risposto che l'evento era terminato:(:(:( ....la pazza idea, la "folle corsa" non ha pagato.... pazienza.....però.....mi son portato a casa il "souvenir" ;););) , potevo ritornare a mani vuote???

giuly
23-07-2013, 01:47
Anche a noi avrebbe fatto piacere esserci, anche solo una veloce capatina, ma vista la distanza avremmo comunque dovuto dormire una notte fuori e in questo periodo purtroppo proprio non possiamo allontanrci da casa :-(
Dopo il racconto di Roberto sono ancora più curiosa: chi ci racconta qualcosa? ;-)

aldo
23-07-2013, 16:40
Eugenio Finardi è persona di spessore e non solo sul piano artistico. Ieri pomeriggio ha letteralmente incantato la platea mettendosi a nudo come uomo e come padre. Siamo stati ammutoliti dalla lucidità della sua analisi, dal suo modo, schietto e diretto, di raccontare sua figlia, il rapporto con lei e le vicende familiari e giudiziarie di cui forse pochi sapevano (io di certo no). È stato come vivere il forum dal vivo, con un padre che raccontava la sua esperienza e noi li ad ascoltarlo in silenzio. Ha parlato quasi un'ora ma sono sembrati 5 minuti. Avrebbe voluto restare ancora ma aveva le prove ed è dovuto scappar via. Si capiva (e ne ho avuto conferma dal mio amico che lo ha accompagnato a Francavilla) che aveva una grandissima voglia di continuare a parlare, di aprirsi, di condividere, di esorcizzare un dolore che si porta dentro da sempre. Voleva che anche noi parlassimo delle nostre esperienze, che le condividessimo con lui
ma non è stato materialmente possibile. È stato un racconto vero, genuino,
come il dolore che quest'uomo si porta dentro. Davvero una bellissimo momento, di una fortissima intensità emotiva. Abbiamo fatto le riprese ma ci ha chiesto di non metterle in rete.

kokoro
23-07-2013, 16:48
Peccato! Da quel che dici ci siamo persi molto...
Grazie comunque Aldo!

aledario
23-07-2013, 16:51
Infatti... peccato per le riprese di Finardi. Però almeno quelle in cui tu parli del libro si possono vedere? :)
p.s.: e al di là dell'intervento di Finardi, come è andato l'evento? Ha partecipato un po' di gente? Sono stati venduti un po' di libri?

francesca
24-07-2013, 13:59
E' stato un momento molto partecipato, la saletta della Feltrinelli era piena con persone anche in piedi e mentre parlavano sia Finardi che Aldo non volava una mosca. So che alcune persone presenti prima di andar via hanno voluto comprare il libro, ma non so dire quanti. Sono stata contenta del fatto che Finardi non ha partecipato tanto per fare, buttando qua e là frasi di circostanza, ma volendo davvero condividere la sua esperienza ed arrivando anche a commuoversi mentre Aldo leggeva la sua prefazione oppure mentre raccontava il momento della nascita della figlia: era in quel momento uno di noi, una persona vera.
Vi posto un link dove potrete guardare un servizio di una tv locale.
http://www.rete8.it/it/cultura-e-spettacolo/8950-pescara-eugenio-finardi-per-pianetadown.html

aledario
24-07-2013, 15:00
Grazie Francesca, del resoconto e del link. Molto bello e anche ben circostanziato il servizio!

ritz
25-07-2013, 12:12
[...] Abbiamo fatto le riprese ma ci ha chiesto di non metterle in rete.

Avrà imparato nel tempo, che una cosa è parlare di fronte a una piccola platea amicale e ben altra diffondere il verbo in modo plateale.

Felice di sentire questo vostro racconto accorato ed emozionante.
A me purtroppo rimarranno stampate nelle memoria altre parole che pronunciò ad un evento pubblico di qualche anno fa, alla presenza di piu' di 200 persone.
"Se mi chiedete una persona Down e' una persona felice?" lui rispose con una sicurezza, non esattamente propria di un genitore conscio della limitatezza che ci appartiene "Posso dire chiaramente NO. "

...ma il tempo si sa, puo' fare miracoli ;)

Mi rammarico dunque di non essere stata con voi
Rita

mela
27-07-2013, 18:15
Finardi io lo avevo incontrato tanti anni fa in un parco giochi. Lele era piccolo e aveva appena cominciato a camminare. ..lui lo ha osservato per un po' e poi ha chiesto a mio marito del bambino e abbiamo iniziato a chiacchierare. Mi è rimasto questo ricordo di una persona dolcissima e profonda. Ci ha raccontato di sua figlia ed è stato molto carino e incoraggiante con noi...per molto tempo ho ripensato a quell'incontro e mi è dispiaciuto non avere avuto più modo di chiacchierare con lui. Peccato essere così lontana da Pescara lo avrei rivisto con piacere.