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Visualizza la versione completa : Un bel traguardo!!



magic lamp
14-07-2012, 23:17
Ecco un'altra notizia che ci fa guardare avanti con prospettive nuove.

http://www.ilmessaggero.it/frosinone/frosinone_ragazza_down_si_laurea_voglio_lavorare_n el_marketing_/notizie/208341.shtml

VITANT70
15-07-2012, 00:05
Certo che quando si leggono queste notizie guardi il futuro di tuo figlio con un' altra prospettiva! A me succede e poi dico......MAGARI! Brava!!

GIUSI
15-07-2012, 00:37
...non fermarsi mai :-)
BRAVISSIMA ..... e bravi anche i genitori che hanno creduto in lei!

lorenzo201
16-07-2012, 15:51
Bravissima!... sarò presuntuosa ma io so che mio figlio ce la farà!!!!...Queste notizie poi confermano le mie convinzioni ....
Pirandello diceva sempre che non siamo altro che la proiezione di quello che gli altri pensano di noi ... E io penso che il mio figlioletto sia un Grande e me lo dimostra ogni giorno ...
Lory ti amo.

magic lamp
16-07-2012, 16:15
Bravissima!... sarò presuntuosa ma io so che mio figlio ce la farà!!!!...Queste notizie poi confermano le mie convinzioni ....
Pirandello diceva sempre che non siamo altro che la proiezione di quello che gli altri pensano di noi ... E io penso che il mio figlioletto sia un Grande e me lo dimostra ogni giorno ...
Lory ti amo.

Quanta verità nelle parole di Pirandello .... A me viene sempre in mente quel medico che, per motivi professionali, ha fatto una mappa cromosomica da adulto e ha scoperto di avere la trisomia 21. Se lo avessero scoperto quando era piccolo, sarebbe mai diventato medico?

lorenzo201
16-07-2012, 16:20
Quanta verità nelle parole di Pirandello .... A me viene sempre in mente quel medico che, per motivi professionali, ha fatto una mappa cromosomica da adulto e ha scoperto di avere la trisomia 21. Se lo avessero scoperto quando era piccolo, sarebbe mai diventato medico?

Esatto e questo conferma la teoria di Pirandello .... Anche a Cagliari c'è un medico di base con la ssd e nessuno dei suoi pazienti lo sa o se ne è mai reso conto ... nello studio c'è pure la segretaria, sua sorella anche lei sdd, e nessuno si è mai reso conto ... la definiscono un pò eccentrica ...

CometaLudo
16-07-2012, 16:27
mi sembra così strano.. su questo sono come San Tommaso..mi sembra una pretesa assurda un medico down è da guinnes ...

Io da mia figlia non pretendo niente, solo che sia il meglio di se stessa...sognare certe cose signifICa poi avere grandi delusioni.. come diceva una canzone famosa di morandi credo che in questi casi: UNO SU MILLE CE LA FAAAAAAAAAAAAAAAAAA :whistle:

mela
16-07-2012, 16:46
Scusate ma voi sapete nome e cognome di questi medici down o vi e' stato riferito ?

zioudino
16-07-2012, 17:06
Non c'era anche quella storia di quella coppia di Milano (mi pare) di un pò di tempo fà, nella quale aveva fatto l'esame del cariotipo il marito e quando ha scoperto di avere la trisomia 21 la moglie l'ha lasciato (perchè non riuscivano ad avere una gravidanza)...e gli era stato concesso l'annullamento del matrimonio?

magic lamp
16-07-2012, 17:29
La notizia del medico con sdd ci è stata riferita da una neuropsichiatra infantile dell'ospedale Burlo Garofolo di Trieste quando Maria Chiara era appena nata, per farci capire come non si deve assolutamente fare pronostici negativi sul futuro dei nostri bambini e tanto meno disperarsi pensando che non riusciranno a fare molto nella vita. Giustamente non bisogna forzarli a diventare medici e nemmeno tutti laureati, ma il nostro atteggiamento può determinare il loro sviluppo (ricordate la canzone di Mina "Sono come tu mi vuoi"?) Per capire: se mi chiedi poco, ti darò poco, se non mi credi capace di fare le cose che posso fare, non riuscirò a farle e così via.

lorenzo201
16-07-2012, 17:32
Io lo conosco proprio .... Lui mi ha confidato della sua sindrome quando è nato Lory ... Io sono rimasta a bocca aperta perchè per prima non avrei mai associato i suoi tratti alla sdd perchè pensavo fosse assurdo che un medico potesse essere " speciale" ... La sorella non la conosco ma è lui che mi ha raccontato l'aneddoto.

CometaLudo
16-07-2012, 17:39
Io lo conosco proprio .... Lui mi ha confidato della sua sindrome quando è nato Lory ... Io sono rimasta a bocca aperta perchè per prima non avrei mai associato i suoi tratti alla sdd perchè pensavo fosse assurdo che un medico potesse essere " speciale" ... La sorella non la conosco ma è lui che mi ha raccontato l'aneddoto.

Forse ha solo il cromosoma in più allora...
scusami ma io sono scettica, come fa uno a essere down e a non avere nessuna somiglianza che la sindrome regala... scusami ma io sono scettica...

lorenzo201
16-07-2012, 17:52
Aspetta adesso riconosco gli occhi e le mani ... per il resto è magro alto ... ma gli occhi sono inconfondibili ... è un mosaico al 24 %
Forse ha solo il cromosoma in più allora...
scusami ma io sono scettica, come fa uno a essere down e a non avere nessuna somiglianza che la sindrome regala... scusami ma io sono scettica...

maddy
16-07-2012, 17:54
Io lo conosco proprio .... Lui mi ha confidato della sua sindrome quando è nato Lory ... Io sono rimasta a bocca aperta perchè per prima non avrei mai associato i suoi tratti alla sdd perchè pensavo fosse assurdo che un medico potesse essere " speciale" ... La sorella non la conosco ma è lui che mi ha raccontato l'aneddoto.

magari era un mosaico con bassissima percentuale di cellule trisomiche.... è molto diverso da una trisomia libera (al 100%) o da un mosaico con percentuale alta
Non voglio tarpare ali a nessuno, figuriamoci a mia figlia, ma occorre essere realistici e non farsi illusioni impossibili. Mia figlia il ritardo cognitivo ce l'ha e non credo che potrà mai ambire ad una laurea in medicina, dove onestamente hanno difficoltà anche persone con corredo normalissimo

maddy
16-07-2012, 17:57
... è un mosaico al 24 %

ah ecco

CometaLudo
16-07-2012, 21:42
Aspetta adesso riconosco gli occhi e le mani ... per il resto è magro alto ... ma gli occhi sono inconfondibili ... è un mosaico al 24 %

beh allora è diverso dalla trisomia 21 alla quale accennavi all'inizio... posso crederci ora... :P cmq un fenomeno medicina non è una passeggiata di salute!

Claudia.de
17-07-2012, 10:34
bella notizia. Comunque anche io per mia figlia non voglio il massimo ma il meglio per Lei! E! Ovviamente, sempre secondo le sue inclinazioni che piano piano vanno emergendo

gigliorosa
17-07-2012, 14:24
Mi sento di intervenire quale voce fuori dal coro, ma soprattutto animata dallo stesso sentimento che avete nel cuore tutti voi: il profondissimo e smisurato amore che abbiamo per i nostri figli.
Io per ora ho visto nascere Letizia, l'ho rifiutata in quanto "imperfetta", ho imparato a conoscerla, ad amarla, e ...ho anche temuto di perderla...
All'inizio mi sono data da fare, cercavo il "metodo" per poter eliminare il maledetto ritardo cognitivo a cui è "condannata" dalla sindrome, e tutte le volte che leggevo di qualche ragazzo down che si laureava dicevo "speriamo...". Poi sono cresciuta, forse anche l'esperienza della malattia mi ha forgiato, e ho imparato ad apprezzare a amare mia figlia per quello che è. Ciò non vuol dire che non mi dia da fare per contrastare il ritardo. Letizia fa logopedia, psicomotricità, fa un'ora di esercizi al giorno e la nostra gioia è poter vedere e "sentire" i suoi progressi, anzi, ne sono MOLTO orgogliosa!!!
Ma....oggi come oggi vi dico: Letizia si laureerà? Non mi interessa!! Spero solo che sia FELICE!!!

paolagaspa
17-07-2012, 16:00
anche io penso che la cosa più importante sia l'autonomia e la felicità, non importa la laurea, io ce l'ho e non è che mi abbia dato chissà quali prospetive..

lorenzo201
17-07-2012, 16:01
QUOTE=gigliorosa;62473]Mi sento di intervenire quale voce fuori dal coro, ma soprattutto animata dallo stesso sentimento che avete nel cuore tutti voi: il profondissimo e smisurato amore che abbiamo per i nostri figli.
Io per ora ho visto nascere Letizia, l'ho rifiutata in quanto "imperfetta", ho imparato a conoscerla, ad amarla, e ...ho anche temuto di perderla...
All'inizio mi sono data da fare, cercavo il "metodo" per poter eliminare il maledetto ritardo cognitivo a cui è "condannata" dalla sindrome, e tutte le volte che leggevo di qualche ragazzo down che si laureava dicevo "speriamo...". Poi sono cresciuta, forse anche l'esperienza della malattia mi ha forgiato, e ho imparato ad apprezzare a amare mia figlia per quello che è. Ciò non vuol dire che non mi dia da fare per contrastare il ritardo. Letizia fa logopedia, psicomotricità, fa un'ora di esercizi al giorno e la nostra gioia è poter vedere e "sentire" i suoi progressi, anzi, ne sono MOLTO orgogliosa!!!
Ma....oggi come oggi vi dico: Letizia si laureerà? Non mi interessa!! Spero solo che sia FELICE!!![/QUOTE]

Ma infatti il punto non è se i nostri figli raggiungeranno il traguardo della laurea o meno ... del resto non è che tutti i normo dotati sia laureati o tutti geni o cosa ...
Per quanto mi riguarda vedere un ragazzo che si è laureato mi da fiducia, non pensando che domani Lory raggiungerà lo stesso traguardo, ma bensì dandomi la speranza che avrà anche lui come ho avuto io potere di scelta se farlo o meno .
Mi rende felice l'idea che non arriverà perchè non gli interessa, non ha voglia, HA ALTRE ASPIRAZIONI, senza limitare il mio pensiero al non ce la farà .... punto ....
Ognuno nella vita sceglie la propria strada in base alle proprie capacità, mi auguro solo che lui possa scegliere in base alle sue inclinazioni ...
Tutto qui ...
Ho conosciuto un ragazzo down che ha un lavoro fisso da mc donald e vive da solo ... ha scelto questa strada, è indipendente ha una vita come tanti ...
Anche questo mi da gioa ...
Tutto ciò che leggo e che mi fa pensare che nella sua vita abbia in mano le stesse carte di chiunque altro mi da forza e coraggio a perseverare ... Poi sarà lui a giocarsele non io ...

paolagaspa
17-07-2012, 16:02
anche io penso che la cosa più importante sia la felicità e l'autonomia, la laurea non è poi così fondamentale, ma il bello di queste storie è che questi ragazzi/e raggiungono il loro sogno e penso che questo sia ciò che tutti desideriamo per i nostri figli..

lorenzo201
17-07-2012, 16:05
anche io penso che la cosa più importante sia la felicità e l'autonomia, la laurea non è poi così fondamentale, ma il bello di queste storie è che questi ragazzi/e raggiungono il loro sogno e penso che questo sia ciò che tutti desideriamo per i nostri figli..

Esattamente!

giuly
17-07-2012, 18:31
Quanta verità nelle parole di Pirandello .... A me viene sempre in mente quel medico che, per motivi professionali, ha fatto una mappa cromosomica da adulto e ha scoperto di avere la trisomia 21. Se lo avessero scoperto quando era piccolo, sarebbe mai diventato medico?

Quando qualche conoscente mi parla di esempi del genere con l'intento di farmi stare meglio in realtà ottiene esattamente l'effetto opposto :(
Sapere che è solo colpa mia se mio figlio non diventerà mai un medico, se non avrà successo nella vita e se il suo ritardo cognitivo farà sì che il divario con i coetanei aumenterà con l'età mi crea all'inizio sensi di colpa e poi rabbia nei confronti di chi, pur in buona fede, mi ha rivolto questa accusa.
Tra avere "qualche" cellula trisomica, magari pure localizzata in organi secondari, e avere invece la trisomia completa o a mosaico in alta percentuale c'è una differenza abissale!
Sono d'accordo anch'io che credere nei nostri figli li aiuti a raggiungere traguardi più alti, ma ho avuto tante prove (soprattutto vissute sulla mia pelle ;)) che, purtroppo, non è sempre così semplice.
Può darsi che mio figlio, inserito in una famiglia diversa dalla nostra, adesso parlerebbe un po' meglio, magari avrebbe anche già imparato a leggere e a scrivere (:gruebel: anche se non ne sono poi così convinta, magari non siamo i genitori migliori del mondo ma non siamo stati a guardare ed abbiamo fatto del nostro meglio) ma non credo che potrebbe raggiungere traguardi tanto diversi da quelli che probabilmente lo aspettano.
Forse poteva capitare anni fa quando alcuni bambini con la sdd venivano tenuti chiusi in casa e privati di qualsiasi esperienza cognitiva e sociale, ma non credo sia più valida oggi, se non in rarissimi casi.
Insomma... mi sembra poco onesto e crudele dire ad una neomamma down che ci sono medici o insegnanti o educatori con la sdd e che anche suo figlio potrà raggiungere questi traguardi se solo lei saprà credere in lui.
A me ha dato molta più serenità capire che a mio figlio (e a tutti noi di conseguenza) non era preclusa una vita serena, ricca di esperienze e di contatti umani. :fiore:

Rileggendomi mi rendo conto di essere completamente OT :oops: quindi aggiungo che, ovviamente, mi fa piacere sentire di conquiste simili a quella oggetto di questo thread da parte di ragazzi con la sdd ma non necessariamente la riconduco alla mia esperienza, la vedo più come una "curiosità", come quando leggo di imprese fenomenali compiute da bambini "normali" non mi viene da ricondurle agli altri miei figli.

antolina
17-07-2012, 19:19
A me invece sentire queste storie riempie il cuore di gioia!! :D
Non tanto perché spero che un giorno Maria si laurei, ma piuttosto perché so che potrà diventare una persona autonoma e realizzata!! Lo potrà diventare e io farò di tutto affinché lei possa realizzare i suoi sogni!

La settimana scorsa tornando a casa dopo l'intervento al cuore di Maria, ho detto a mio marito "nostra figlia da grande farà la cardiologa!!" heheheheheh E' ovvio che scherzavo, in realtà a me della laurea importa relativamente, io ce l'ho e ho un lavoro che adoro, mio marito anche è laureato ma purtroppo il lavoro l'ha perso e insieme stiamo vivendo la crisi del momento!! Gabriele, il mio figlio più grande sta facendo tutti i test dalla neuropsichiatra per una sospetta dislessia e per lui vale lo stesso discorso che faccio per Maria, l'importante è che sia felice, ma anche una persona adulta matura e responsabile!

Riguardo il numero dei cromosomi, ok questo medico è mosaico al 24%... ma abbiamo altri esempi molto belli di trisomia libera, come per esempio Pineda o anche la protagonista dell'articolo linkato!

la storia del signore sposato che fa la mappa cromosomica e scopre di avere la sdd mi lascia senza parole comunque....

pamela
19-07-2012, 10:51
Quando qualche conoscente mi parla di esempi del genere con l'intento di farmi stare meglio in realtà ottiene esattamente l'effetto opposto :(
Sapere che è solo colpa mia se mio figlio non diventerà mai un medico, se non avrà successo nella vita e se il suo ritardo cognitivo farà sì che il divario con i coetanei aumenterà con l'età mi crea all'inizio sensi di colpa e poi rabbia nei confronti di chi, pur in buona fede, mi ha rivolto questa accusa.
Insomma... mi sembra poco onesto e crudele dire ad una neomamma down che ci sono medici o insegnanti o educatori con la sdd e che anche suo figlio potrà raggiungere questi traguardi se solo lei saprà credere in lui.
A me ha dato molta più serenità capire che a mio figlio (e a tutti noi di conseguenza) non era preclusa una vita serena, ricca di esperienze e di contatti umani. :fiore:



anch'io la penso come te....è un fardello enorme pensare che se lei riuscirà sarà per merito mio (soprattutto perchè se poi non ce la farà...), come dire che bisogna stimolarla: allora io che voglio semplicemente fare la mamma non vado bene?
non dico che bisogna fregarsene ma non si può neanche credere che se lei riesce è merito nostro perchè nel momento in cui non ci sono i risultati sperati si rischia di farsene una colpa e andare in panico...non so se mi sono spiegata bene....
per quanto riguarda la laurea anche a me fa piacere sentire di questi traguardi, ma anch'io spero che Angelica farà quello che la renderà felice....

Fraegio
19-07-2012, 11:29
Io penso che tutti abbiamo paura di sbagliare... e sentirsi in colpa non è una sensazione che ci fa stare bene.
Però io mi dico che non è giusto che i nostri figli "paghino" per le nostre paure.

E sto parlando di me. Quindi io provo poi se funziona bene se no almeno ho cercato di fare del mio meglio. Chiaramente il mio meglio potrebbe anche essere non fare nulla, l'importante è che sia una scelta di coscienza. Anche perchè credo che non ci sia un giusto o sbagliato. Spero mi abbiate capito su questo punto.

Ora, per me non è molto corretto sminuire, non credere, ridurre??? (scegliete voi il termine) le realtà che altre persone down stanno vivendo.
Penso ai miei due figli e vorrei per loro la serenità, però per Giovanni so che devo aiutarlo di più, seguirlo di più dargli tutti gli strumenti e poi potrò dire vuoi non fare questo? Bene è una tua scelta.
Ma se la scelta è dettata dal fatto di non avergli dato gli strumenti per scegliere che scelta è????

Spero mi abbiate capito, non sto additando nessuno, a volte mettere in parole i propri pensieri è difficile, in questo mi sento mooooolto disabile :) :).

CometaLudo
19-07-2012, 13:10
Non ho altri figli, ma quando aspettavo Ludo la sognavo così com'è, bella furbetta e piena di vita, quelle qualità che tutti i nostri figli hanno inconsapevoli della loro condizione. Non ho mai pensato che si sarebbe laureata, che avrebbe preso la patente, che si sarebbe sposata.. ma quando è nata e mi hanno comunicato la sua condizione ho pensato a tutte queste cose... cose che non avrebbe raggiunto ed è stato ed è straziante, un qualcosa che mi strappa il cuore dal petto ogni volta che ci penso.. Ma la cosa è che se prima il mio dispiacere era egoistico, pensavo a me, al fatto di avere avuto una figlia che non avrebbe mai avuto questi risultati, al pensiero degli altri, della delusione che avevo dato alla mia famiglia, a mio marito, il non essere stata in grado di aver fatto una bimba "normale" (sepoi di normale esiste qualcuno), ora la guardo e penso, alla mia piccola al suo futuro incerto, si io farò di tutto per lei come ogni genitore, mi staccherei una gamba per renderla il meglio di ciò che e' ... poi penso: perchè forgiarmi il cervello così, su un futuro che solo il tempo, il suo tempo, deciderà per lei?
Nella mia vita ogni volta che ho avuto aspettative, le ho raggiunte e poi per un motivo e per l'altro le ho perse o comunque si sono offuscate per vari motivi.. Voglio essere realista, è piccina ancora e questa è un età che ancora si nota ma non eccessivamente, ma quando crescerà le difficoltà arriveranno.. voglio solo avere la forza di poterle affrontare a denti stretti per sostenerla al meglio e per far si che lei diventi il meglio di se stessa e basta.
Non mi interessa la laurea, mi interessa la sua autonomia e la sua felicità, mi interessa poterle regalare due fratellini o sorelline che la sosterranno e le saranno accanto anche quando io non ci sarò più.. Sono felice quando leggo di certe storie incredibili ma è pur vero che non mi voglio aggrappare al 3 % delle persone con sdd che si sono laureate o meno.. non voglio avere un ulteriore delusione. Mi piace essere realista, in questo modo riesco a vivere meglio la mia quotidianità e questo mi permette di godermi mia figlia al 100x100 per ciò che è: Ludovica!
La mia speranza è che sia felice e autonoma ma se così non fosse, farò in modo di trovare la situazione più adatta x lei così che possa estrapolare al meglio le sue qualità!

Ho solo un progetto per me intanto, per riprendere la mia vita. Io sono un insegnante fise di equitazione e quando crescerà proverò a farla montare a cavallo e se le piacerà e vedrò in lei la mia stessa passione le aprirò un centro di riabilitazione equestre dove lei magari potrà cavalcare e lavorare con me... un piccolo e unico sogno che mi sono prefissata, ma se non sarà così sarà uguale... intanto è tutto pronto, era un progetto ( x persone normo) che già avevo avviato prima di aspettare la mia bambolina dolce e che poi ho fermato! Vedremo.. per ora mi godo la mia cuccioletta senza affannarmi a pensare al suo futuro o meglio al nostro................
:)

mariasole
19-07-2012, 15:36
Leggere queste notizie a me fa bene non pensando se Mariasole farà. altrettanto...
ma per far cadere pregiudizi ,catene, barriere e limiti mentali che si ha sulle persone con la sindrome di down o sulla disabilità in generale.

Michele
19-07-2012, 16:03
Sofia va a cavallo da circa un anno al sunny ranch in Val di Non. www.sunnyranch.it
Se ti capita di essere da queste parti vieni a trovarci.

CometaLudo
19-07-2012, 16:25
Sofia va a cavallo da circa un anno al sunny ranch in Val di Non. www.sunnyranch.it
Se ti capita di essere da queste parti vieni a trovarci.

Tra cavallo e cavaliere si instaura un rapporto magico, il cavallo è un animale dalla grande sensibilità..
chissà che brava cavallerizza sarà la splendida Sofia.
Se passerò da quelle parti sarà un vero piacere venire a trovarvi ;)

Fraegio
19-07-2012, 17:19
Giovanni è salito a cavallo in occasione del meeting a Triuggio, ancora oggi se gli chiedi come si chiamava il cavallo dice: Sally ..... tutto innamorato ;)

CometaLudo
19-07-2012, 17:51
Ci credo bene è impossibile non rimanere affascinati da questi splendidi animali..
spero, spero e spero che anche mia figlia un giorno se ne innamorerà anche perchè la sua pony è già pronta, era la mia di quando ero piccola, si chiama meggie ha 24 anni ed è già innamorata di Ludo =)

VITANT70
19-07-2012, 21:25
Io gioisco di casi come questo senza necessariamente pensare che mio figlio possa laurearsi, la felicità di una famiglia non si misura dal conseguimento di una laurea, per nessuno dei figli, normo o meno. Mattia ha la trisomia 21 libera e omogenea e nonostante questo ringrazio Dio perchè mi ha preservato da disabilità gravi. I nostri figli seppure in presenza di ritardo cognitivo possono vivere una vita felice e in autonomia e sapere questo mi rende serena. Chi decide la perfezione? Io ho anche due figli grandi uno di 20 e uno di 16 e compreso mio marito siamo una famiglia imperfetta ma siamo FELICI anche grazie al nostro dolce "trisomino" che piccolo così ci ha insegnato tanto ma soprattutto a gioire per le piccole cose! Ogni suo traguardo è una festa e chi se ne frega se mio figlio nn diventa medico. Non lo siamo neppure noi! ;)

giuly
20-07-2012, 18:12
Però io mi dico che non è giusto che i nostri figli "paghino" per le nostre paure.
E sto parlando di me. Quindi io provo poi se funziona bene se no almeno ho cercato di fare del mio meglio.

Beh non sempre è il caso di provare, a volte si può anche valutare senza dover per forza cominciare e si può escludere a priori una strada perché non la reputiamo percorribile, sarebbe tragico accorgersi di aver sbagliato arrivati magari quasi alla fine delle superiori e aver sprecato tanto tempo ed energie che potevano essere utilizzate diversamente.

Può darsi che dire ad una neomamma “Se crederai in lui tuo figlio ce la farà” le dia coraggio e la sproni a darsi da fare e a ridimensionare la tragedia in cui si sente catapultata, ma credo che dirlo alla mamma di un bimbo più grandicello, che ormai ha evidenziato le sue attitudini ed abilità sia crudele, specialmente quando non conosciamo bene il bambino.
Io sono consapevole del fatto che ci sono bambini con la sdd che hanno capacità estremamente superiori a quelle di mio figlio, quindi è probabile che questi bambini, diventati ragazzi, con il supporto dei loro genitori, riusciranno, ad esempio, a laurearsi, ma non credo che sia una meta a cui mio figlio potrà ambire. Non lo escludo già da adesso, comunque continuo ad impegnarmi (e soprattutto a far impegnare lui!) per migliorare le sue debolezze ma sarà comunque molto difficile che lui, anche volendolo fortemente, possa arrivare anche solo vicino ad una laurea.
E questo non perché io non lo abbia spronato o non ci abbia creduto, anzi, magari ho lavorato pure più sodo della mamma di un altro bambino che per sua fortuna aveva invece doti ben superiori.
Tante volte parlando con i genitori di ragazzi grandi che hanno un’ottima capacità di linguaggio e una grande autonomia, chiedo loro di dirmi che cosa hanno fatto, se hanno seguito metodi o terapie particolari. Sapete cosa mi rispondono quasi sempre? “Non abbiamo fatto molto, a parte le solite terapie presso l’asl e qualche stimolo simile a quello che abbiamo seguito con i fratelli/sorelle”.
Uno dei miei sogni più grandi è che mio figlio possa un giorno parlare bene, mi rifiuto di credere che il suo linguaggio sia così approssimativo e stentato solo perché io non ci ho creduto abbastanza… io ci credevo eccome, la sorella aveva cominciato a parlare bene prestissimo, quindi ero convinta che, stimolandolo a dovere, non avrebbe avuto problemi in quell’area… :(
Riferendomi a mamme di bambini grandicelli è abbastanza evidente che chi pensa di perseguire gli obiettivi più ambiziosi, come ad esempio una laurea, o, per lo meno, non lo esclude, ha un figlio che non presenta grosse difficoltà cognitive e di linguaggio.
Alla fine credo che, come al solito, tutto sia relativo e il nostro modo di sentire e di rapportarci con gli altri sia strettamente legato al contesto in cui ci troviamo e alla nostra esperienza diretta (e soprattutto alle potenzialità di nostro figlio!).



La mia speranza è che sia felice e autonoma ma se così non fosse, farò in modo di trovare la situazione più adatta x lei così che possa estrapolare al meglio le sue qualità

Ecco questo per me vuol dire credere nelle potenzialità dei propri figli e fare di tutto per aiutarli a raggiungere il massimo traguardo possibile senza mai fare richieste impossibili o rischiare di sacrificare la loro serenità.



… per me non è molto corretto sminuire, non credere, ridurre??? (scegliete voi il termine) le realtà che altre persone down stanno vivendo.

Se ti riferisci al mio post, non volevo dare l’impressione di sminuire la realtà che altre persone down stanno vivendo, tutt’altro! Semmai attribuisco a questi traguardi ancora più valore visto che non credo siano raggiungibili dai più.
Ribadisco che i ragazzi che raggiungono mete “che fanno notizia” hanno sicuramente alle spalle genitori che hanno fortemente creduto in loro ma avevano anche un bagaglio di potenzialità diverso dalla maggioranza degli altri.



Ma se la scelta è dettata dal fatto di non avergli dato gli strumenti per scegliere che scelta è????


D’accordissimo su questo, ovviamente farò prima una scrematura e gli proporrò strumenti che siano al suo livello o appena al di sopra per non causargli frustrazione o fatica eccessiva che non potrebbe reggere sul lungo termine.




Ho solo un progetto per me intanto, per riprendere la mia vita. Io sono un insegnante fise di equitazione e quando crescerà proverò a farla montare a cavallo e se le piacerà e vedrò in lei la mia stessa passione le aprirò un centro di riabilitazione equestre dove lei magari potrà cavalcare e lavorare con me...:)

Ecco, io mi emoziono quando leggo storie tipo questa: la concretizzazione di un sogno che coinvolge direttamente il ragazzo e gli offre opportunità di realizzazione personale e professionale e di vita autonoma, sarà solo rassegnazione? Mi sto forse accontentando di un compromesso perché so che questo sì può essere un traguardo raggiungibile per MIO FIGLIO? (Ribadisco che scrivo pensando a lui e ai bambini che ho conosciuto che sono più o meno simili a lui in fatto di capacità ed attitudini).
Può darsi… ma ad ogni modo sarebbe un compromesso che val la pena di accettare finchè è motivo di serenità per lui e per noi (genitori e sorelle).



Spero mi abbiate capito, non sto additando nessuno, a volte mettere in parole i propri pensieri è difficile, in questo mi sento mooooolto disabile :) :).
Tranquilla, se per caso qualcuno travisa c’è sempre il tempo di rettificare e dare ulteriori spiegazioni, trovo sia importante mettere allo scoperto tutto ciò che abbiamo dentro senza nasconderci dietro a luoghi comuni o temere di apparire fragili o pessimisti o sognatori.
Questo è il luogo ideale e “tra di noi”, nonostante le incomprensioni… ci capiamo :ridere: Credo che “gli altri”: genitori, zii, fratelli, amici, ecc, pur essendoci molto vicini non possano capirci in pieno su questi aspetti.

Barbaraxxx
24-07-2012, 19:48
... e mentre noi chiacchieriamo...AUGURI CHIARA!!! http://www.ilmessaggero.it/frosinone/frosinone_la_vittoria_della_ragazza_down_chiara_si _laureata_ce_ho_fatta/notizie/209506.shtml

maddy
25-07-2012, 00:06
non posso che unirmi al coro dei complimenti e delle felicitazioni.... nel senso che sono proprio felice!
Nulla lascia presagire che mia figlia possa mai arrivare "così in alto" però è bello sapere che MAI DIRE MAI insomma il cromosoma in eccesso non può sempre averla vinta.
E credo anche io, come ha già detto qualcuno prima, che la conquista di Chiara sia importante soprattutto per abbattere i pregiudizi che circondano le persone con sindrome di Down

pamela
25-07-2012, 10:04
Ora, per me non è molto corretto sminuire, non credere, ridurre??? (scegliete voi il termine) le realtà che altre persone down stanno vivendo.
Penso ai miei due figli e vorrei per loro la serenità, però per Giovanni so che devo aiutarlo di più, seguirlo di più dargli tutti gli strumenti e poi potrò dire vuoi non fare questo? Bene è una tua scelta.
Ma se la scelta è dettata dal fatto di non avergli dato gli strumenti per scegliere che scelta è????
Spero mi abbiate capito, non sto additando nessuno, a volte mettere in parole i propri pensieri è difficile, in questo mi sento mooooolto disabile :) :).

probabilmente non mi sono spiegata: non intendevo assolutamente sminuire anzi fa molto piacere anche a me sentire di questi traguardi...
io parlavo della mia esperienza con Angelica: lei è molto ma molto indietro col linguaggio è da quando ha tre anni che fa logopedia, fa musicoterapia e psicomotricità e inizierà un percorso di stimolazione cognitiva e nonostante tutto il linguaggio per lei è un problema.
Inoltre io credo che seguire un metodo (qualsiasi esso sia) per noi (ripeto per noi come famiglia) sarebbe troppo un dispendio di energie perchè troppo impegnativo (siamo andati da una professionista quando lei era più piccola: del tipo che per farle imparare i colori io dovevo mettermi a faglieli vedere 5 volte al giorno per 5 minuti e questo solo per i colori...sicuramente lei li avrebbe imparati prima ma io sarei uscita sclerata e penso che questo sarebbe stato peggio) quindi dopo aver valutato tutti i pro e i contro abbiamo deciso di non utillizzare nessun metodo, questo non significa che non la stimoliamo ovvio che lei va aiutata di più....ma penso che la sdd non debba condizionarci così tanto la vita perchè non sarebbe giusto nei confronti di suo fratello, ne per noi come genitori (se devo passare la maggior parte del tempo a stare a stimolarla, a fare qualsiasi cosa in modo "terapeutico" credo che non resisterei molto...)non so se sono riuscita a spiegarmi bene....

Fraegio
25-07-2012, 10:42
Questo è il luogo ideale e “tra di noi”, nonostante le incomprensioni… ci capiamo :ridere: Credo che “gli altri”: genitori, zii, fratelli, amici, ecc, pur essendoci molto vicini non possano capirci in pieno su questi aspetti.

Grazie Giuli, condivido questo pensiero ;)

Laura74
25-07-2012, 15:07
probabilmente non mi sono spiegata: non intendevo assolutamente sminuire anzi fa molto piacere anche a me sentire di questi traguardi...
io parlavo della mia esperienza con Angelica: lei è molto ma molto indietro col linguaggio è da quando ha tre anni che fa logopedia, fa musicoterapia e psicomotricità e inizierà un percorso di stimolazione cognitiva e nonostante tutto il linguaggio per lei è un problema.
Inoltre io credo che seguire un metodo (qualsiasi esso sia) per noi (ripeto per noi come famiglia) sarebbe troppo un dispendio di energie perchè troppo impegnativo (siamo andati da una professionista quando lei era più piccola: del tipo che per farle imparare i colori io dovevo mettermi a faglieli vedere 5 volte al giorno per 5 minuti e questo solo per i colori...sicuramente lei li avrebbe imparati prima ma io sarei uscita sclerata e penso che questo sarebbe stato peggio) quindi dopo aver valutato tutti i pro e i contro abbiamo deciso di non utillizzare nessun metodo, questo non significa che non la stimoliamo ovvio che lei va aiutata di più....ma penso che la sdd non debba condizionarci così tanto la vita perchè non sarebbe giusto nei confronti di suo fratello, ne per noi come genitori (se devo passare la maggior parte del tempo a stare a stimolarla, a fare qualsiasi cosa in modo "terapeutico" credo che non resisterei molto...)non so se sono riuscita a spiegarmi bene....

per me ti sei spiegata benissimo...forse perchè anche io la penso così!
ci diciamo sempre che ogni bambino é differente dagli altri, seppur accomunati dalla sindrome..ecco credo che valga lo stesso anche per noi famiglie! anche noi siamo diverse, e, come per i nostri figli, quello che va bene per una famiglia, non va bene per l'altra..anzi, secondo me, alla base della scelta del "metodo/non metodo terapeutico" da utilizzare per i nostri figli, spesso alla base c'è la predisposizione della famiglia, più che la valutazione dei nostri figli!
mi spiego: conosco mamme che col pc hanno fatto di tutto: figurine, letterine, colori, etc,etc...io mai! ma io col pc sono una capra, loro ci lavoravano! qs. non significa che a Lety non siano stati proposti degli stimoli, ma l'ho fatto in maniera differente..

lorenzo201
28-07-2012, 11:31
visto che le notizie sui super down creano sentimenti contrastanti a noi mamme speciali,voglio condividere con voi qualcosa di più normale ...
abbiamo iscritto Lory al nido e ieri sono andata a parlare con le insegnanti ...
Li ho fatto una piacevolissina conoscenza ..
una tirocinante assistente all'infanzia speciale <3
Una ragazza down di 20 anni circa fresca di diploma che si avvicina alla professione ...
Quando sono arrivata era ora di pranzo e lei insieme alle altre educatrici aiutava i piccoli a mangiare ... ma con una dolcezza infinita ...
me l'hanno presentata e lei dopo aver preso Lory mi ha detto " stia tranquilla qua é in buone mani, le darà tanta gioia questo bambino" ....
che emozione ragazze ...
Sono proprio felice che il caso abbia voluto che anche questa ragazza possa aiutare il mio bambino a crescere ...
la superiora mi ha detto che é molto in gamba e conta di tenerla in organico ...

CometaLudo
28-07-2012, 14:09
E' fantastico !!!

Loredana
28-07-2012, 17:34
Caspita! Che bello leggere così tante belle notizie in così poco tempo......noto con grande piacere che col passare del tempo i nostri "pinguini" sono sempre meno "nel deserto"! :D

maddy
29-07-2012, 16:48
visto che le notizie sui super down creano sentimenti contrastanti a noi mamme speciali,voglio condividere con voi qualcosa di più normale ...
abbiamo iscritto Lory al nido e ieri sono andata a parlare con le insegnanti ...
Li ho fatto una piacevolissina conoscenza ..
una tirocinante assistente all'infanzia speciale <3
Una ragazza down di 20 anni circa fresca di diploma che si avvicina alla professione ...
Quando sono arrivata era ora di pranzo e lei insieme alle altre educatrici aiutava i piccoli a mangiare ... ma con una dolcezza infinita ...
me l'hanno presentata e lei dopo aver preso Lory mi ha detto " stia tranquilla qua é in buone mani, le darà tanta gioia questo bambino" ....
che emozione ragazze ...


mi sono emozionata io a leggere, figuriamoci tu a vivere questa scena. Bello, bello, bello!
Questo è un futuro per la mia bimba che riesco a figurarmi e mi riempirebbe davvero di gioia!
Ovviamente, ti toccherà raccontarci di tutto di più su questa insegnante di Lory :D

Mari54
29-07-2012, 17:43
E' bellissimo questo fatto. Si vedono ormai abbastanza persone con varie disabilità nei più svariati posti di lavoro ma un'educatrice non l'ho mai vista. In bocca al lupo a questa ragazza per il suo nuovo lavoro e a voi per questo inserimento al nido

giuly
30-07-2012, 01:38
la superiora mi ha detto che é molto in gamba e conta di tenerla in organico ...

visto che le notizie sui super down creano sentimenti contrastanti a noi mamme speciali,voglio condividere con voi qualcosa di più normale ...
Premetto che questa ragazza, per me, è una "super down", deve avere senza dubbio delle doti particolari, comunque sono proprio questi i traguardi che sogno per mio figlio, che mi danno tanta serenità per il futuro.

Da settembre aspetto i tuoi racconti, sono curiosissima :D

lorenzo201
30-07-2012, 16:34
anche io non vedo l'ora di vedere questa ragazza a lavoro.
Soprattutto sono curiosa di vedere se tutte le belle parole che la superiora ha speso x lei abbiano un riscontro effettivo nella realtà ..
ormai mi sento molto san Tomaso ...
sono curiosa di vedere la reazione dei bimbi che frequentano l'asilo e sentire i pareri ...
e poi vorrei incontrare i genitori di questa ragazza e capire il loro percorso ...

lorenzo201
30-07-2012, 16:36
e soprattutto la reazione dei genitori dei bimbi che frequentano l'asilo.....

marghe
30-07-2012, 18:35
Che bello! :-)
Deve essere un'emozione per tutti e anche per lei credo sia gratificante prendersi cura di un bimbo down...
Anche Elena per un periodo ha fatto un tirocinio in un asilo nido-famiglia come assistente delle educatrici e poi ha svolto uno stage in una scuola materna, dove svolgeva vari tipi di mansioni come aiuto cuoca, girava per le aule a ritirare i registri ecc...le piaceva moltissimo il rapporto con i bimbi, ma purtroppo in nessuno dei due posti hanno avuto la possibilità di tenerla e così alla fine è atterrata nel supermercato dove lavora adesso come commessa...e alla fine si trova bene anche qui, quindi è stata comunque fortunata!
Speriamo che queste storie siano sempre più comuni!!

maddy
02-08-2012, 13:53
e soprattutto la reazione dei genitori dei bimbi che frequentano l'asilo.....

mmmmhhhhh.... non so se saranno tutti sinceri con te, visto che sei una mamma "speciale". Probabilmente quelli contenti per farsi belli ai tuoi occhi si fingeranno ultra contenti.... e quelli scontenti di questa educatrice... probabilmente non ne parleranno con te :-

lorenzo201
02-08-2012, 15:15
e soprattutto la reazione dei genitori dei bimbi che frequentano l'asilo.....

mmmmhhhhh.... non so se saranno tutti sinceri con te, visto che sei una mamma "speciale". Probabilmente quelli contenti per farsi belli ai tuoi occhi si fingeranno ultra contenti.... e quelli scontenti di questa educatrice... probabilmente non ne parleranno con te :-
su questo ci puoi scommettere ...