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sabri
07-10-2011, 15:36
Oggi mio marito accompagna Lorenzo alla materna alle 9.50 anzichè le 10.00 come definito (perchè il lunedi e venerdi fa psicomotricità) , avendo incontrato forse meno traffico del solito e l'insegnante di sostegno gli dice che sarebbe meglio fosse puntuale :eek:
Per la loro organizzazione dovrebbe entrate alle 10.00. Ma scusate se anche in quei 10 minuti non ci fosse l'insegnante di sostegno o l'assistente, che problema c'è. Non conosco le regole visto che è il primo anno di frequenza però chi è più esperto di me mi può dire qualcosa a proposito?
Adesso comunque martedì c'è il primo gruppo h della mia vita :( e vorrei porre questa domanda: se un lunedì o venerdì decidessi per qualche motivo di farlo entrare alle 8 invece delle 10 e quindi non ci sono le sue insegnanti, l'insegnante curriculare che farebbe? Non lo farebbe entrare? E se decidessi di tenerlo a scuola fino alle 16.00 e lui è coperto fino alle 14.30 che succederebbe?
Premettendo che è un bambino vivace si ma non da controllare a vista.
Non lo so ma è solo l'inizio e già mi sto avvilendo pur conoscendo bene tutti i problemi che riguardano il discorso "scuola" , avendo frequentato da oltre due anni il forum.

Sergio
07-10-2011, 15:48
La scuola è statale o privata?Sono passati''secoli'' da quando Giorgio andava alla materna ma andava anche quando non c'era il sostegno(alla materna non aveva l'educatrice) e non era coperto per tutte le ore,perciò penso che questa sarà la tua prima domanda alle insegnanti.

Diverso era al centro estivo della materna che aveva le educatrici,lì di solito concoradavo l'orario e quello era ma non era la scuola.Chiedi perchè non potresti entrare prima,e vedi cosa ti rispondono,hai diritto a lasciarlo anche se non c'è ilsostegno(es se l'insegnante fosse assente che fai lo tieni a casa?)Antonella mamma di Giorgio.

francesca
07-10-2011, 15:59
sono d'accordo, a mio parere puoi lasciare il bambino a scuola quando vuoi, noi per esempio anche alla materna sin dai tre anni abbiamo sempre fatto il tempo pieno fino alle 15,50, entrando alle 10,30 due volte a settimana per la terapia ... comunque aspettati delle resistenze, quando Rosa è entrata a scuola elementare (anche qui tempo pieno) volevano convincerci a riprenderla due volte a settimana alle 14,00, abbiamo insistito e alla fine si sono dovute ricredere e meravigliate ci hanno fatto i complimenti per quanto la bambina fosse autonoma :ok:
anche perché, mi chiedo, che succede se non avrai una copertura completa nel prosieguo degli anni, ti chiedono di lasciarlo a casa??? insisti per portarlo esattamente come gli altri bambini.

mela
07-10-2011, 18:31
Oggi mio marito accompagna Lorenzo alla materna alle 9.50 anzichè le 10.00 come definito (perchè il lunedi e venerdi fa psicomotricità) , avendo incontrato forse meno traffico del solito e l'insegnante di sostegno gli dice che sarebbe meglio fosse puntuale :eek:
Per la loro organizzazione dovrebbe entrate alle 10.00. Ma scusate se anche in quei 10 minuti non ci fosse l'insegnante di sostegno o l'assistente, che problema c'è. Non conosco le regole visto che è il primo anno di frequenza però chi è più esperto di me mi può dire qualcosa a proposito?

Sarei rimasta perplessa anch'io. Ma ci mancherebbe altro...io chiederei il perchè di questa cosa ..che abbiano il coraggio di dirti qual è il problema. Lui ha diritto a frequentare come chiunque altro. Ci mancherebbe che tuo marito debba aspettare fuori dalla porta se per caso arriva in anticipo.

paola
07-10-2011, 23:46
Non è un problema tuo se non c'è l'insegnante di sostegno: devono garantire la frequenza x l'intero orario lo dice la legge, chiedi di parlare con il dirigente

giuly
08-10-2011, 00:02
E' veramente una vergogna che capitino queste cose!
Lorenzo ha diritto a frequentare per tutto l'orario come tutti i suoi compagni, ci mancherebbe!
Mi rendo conto quanto siamo stati fortunati fino ad ora, le insegnanti non solo non ci fanno mai problemi ma, addirittura, cercano di risolverci quelli che eventualmente insorgono.
Anche se il bambino fosse ingestibile avrebbe comunque il diritto di frequentare, è la scuola che deve organizzarsi per accoglierlo!
E se l'insegnante di sostegno si assenta per qualche motivo, che fanno? Ti dicono di tenerlo a casa?
Fare delle questioni per 10 minuti poi lo trovo allucinante.
Protesta direttamente con la dirigente e fallo senza dubbio presente durante il gruppo H.

Loredana
08-10-2011, 01:10
E' sicuramente un tuo diritto lasciare Lorenzo anche in assenza del sostegno, però io chiederei spiegazioni, se effettivamente avessero difficoltà a gestire la sezione perchè troppo numerosa e senza compresenza prenderei seriamente in considerazione il suggerimento dell'insegnante a meno che per voi non sia proprio indispensabile lasciarlo anche in una condizione per la quale comunque non sarebbe per niente seguito.
Mi è capitato con Francesco che un anno la sua sezione era composta da 28bambini di età dai 2 anni e mezzo al 5 anni e sinceramente senza sostegno era improponibile la sua permanenza in quelle condizioni....
e anche se il Dirigente mi avesse detto che potevo mandarlo ugualmente, sinceramente non me la sarei sentita io.
L'anno scorso invece mi è capitato spesso di dover saltare l'ora di riabilitazione per motivi vari e far rimanere Francesco a scuola senza nessun problema perchè i bambini erano meno e le insegnati più disponibili.

sabri
08-10-2011, 16:14
Io la penso come te Loredano perchè so che si tratta di una sezione di 29 bambini compreso Lorenzo, di tre e quattro anni. Ma quello che mi lascia sgomenta è il fatto che si trattava di 10 minuti :confused:
Che dovrei fare dopo che lo riprendo dal centro, arrivare davanti a scuola, controllare l'orologio ed eventualmente aspettare in macchina????????????????????????:confused::confuse d:
E' assurdo.

Loredana
08-10-2011, 16:43
In effetti 10 minuti son 10 minuti....fin troppo fiscali, a meno che a suggerirtelo non sia stata proprio l'ins. di sostegno dopo aver visto il disappunto dell'ins. di classe e quindi per evitare che si creino inutili polemiche...
Io sono contenta che mi si dica chiaro e tondo che il bambino in determinate condizioni si fa fatica a gestirlo, poi sarà mio dovere andare dal dirigente e trovare una soluzione per garantire a mio figlio il diritto allo studio come per tutti gli altri: sdoppiando la classe, facendo richiesta di un ulteriore n. di ore o alla scuola o al comune.....ecc.ecc....
Non mi consola il fatto che la legge dice che il bambino può rimanere e io lo lascio...comunque vadano le cose :(
Sarò esagerata ma preferisco tenerlo a casa che creargli problemi......:cool:

francesca
09-10-2011, 10:30
Sarò esagerata ma preferisco tenerlo a casa che creargli problemi......:cool:

in questo modo però siamo sempre noi che risolviamo i problemi alla scuola e non la scuola che ci aiuta a risolvere quelli dei nostri figli, o meglio semplicemente a tutelare i loro diritti ... senza polemica per carità ;)

mela
09-10-2011, 11:16
in questo modo però siamo sempre noi che risolviamo i problemi alla scuola e non la scuola che ci aiuta a risolvere quelli dei nostri figli, o meglio semplicemente a tutelare i loro diritti ... senza polemica per carità ;)

io adotto questa tecnica 'mista' :-) :parto chiedendo sempre con le buone maniere che vengano rispettati tutti i diritti di mio figlio. Poi se vedo che proprio proprio non ce la fanno... lascio perdere e arrivo fin dove riescono.Tante volte nn dipende nemmeno da loro.
Sappiamo tutti che c'è un oggettivo problema di risorse.
Però in questo caso, dai, per 10min...un minimo di elasticità ci vuole!

francesca
09-10-2011, 12:15
Sappiamo tutti che c'è un oggettivo problema di risorse.


questo è verissimo, sono d'accordo. Però a volte c'è anche un atteggiamento di pregiudizio, nel senso che aprioristicamente le insegnati curriculari sono atterrite di fronte alla prospettiva di aver i nostri bambini in classe se manca l'insegnante di sostegno ... a me è questo l'aspetto che non convince, perché non è possibile che non si riesca in nessun modo a coinvolgere il bambino nelle attività della classe se non c'è una figura apposita che gli sta vicino, a meno che non abbia grossi problemi comportamentali, ma non mi sembra questo il caso di Sabrina ... se dovessimo avallare questo atteggiamento, cosa dovrebbero fare le mamme dei bambini che alle elementari hanno solo undici ore e sottolineo undici ore di sostegno (come mia figlia)? mandarli a scuola solo undici ore?

Loredana
09-10-2011, 16:43
in questo modo però siamo sempre noi che risolviamo i problemi alla scuola e non la scuola che ci aiuta a risolvere quelli dei nostri figli, o meglio semplicemente a tutelare i loro diritti ... senza polemica per carità ;)

Nessuna polemica per carità....;)
Hai ragione Francesca io la penso esattamente come te, la scuola deve
risolvere i problemi e trovare le risorse, e se non lo fa io dichiaro guerra immediatamente per ottenere quanto necessario a garantire il diritto allo studio di mio figlio.
Però, detto questo, se la situazione è quella di dover lasciare mio figlio in una sezione di 29 bambini molto piccoli con una sola insegnante che sta sclerando perchè non sa come gestirli, preferisco prima togliere via il bambino poi partire immediatamente all'attacco!!!! :riding:

Loredana
09-10-2011, 16:50
questo è verissimo, sono d'accordo. Però a volte c'è anche un atteggiamento di pregiudizio, nel senso che aprioristicamente le insegnati curriculari sono atterrite di fronte alla prospettiva di aver i nostri bambini in classe se manca l'insegnante di sostegno ... a me è questo l'aspetto che non convince, perché non è possibile che non si riesca in nessun modo a coinvolgere il bambino nelle attività della classe se non c'è una figura apposita che gli sta vicino, a meno che non abbia grossi problemi comportamentali, ma non mi sembra questo il caso di Sabrina ... se dovessimo avallare questo atteggiamento, cosa dovrebbero fare le mamme dei bambini che alle elementari hanno solo undici ore e sottolineo undici ore di sostegno (come mia figlia)? mandarli a scuola solo undici ore?

Effettivamente ci sono insegnanti ed insegnanti, l'anno scorso quelle di Francesco non hanno mai permesso che il bambino in assenza del sostegno stesse a casa, nonostante io chiedessi sempre se era il caso o no di lasciarlo, la loro risposta è stata sempre: Certo che deve lasciarlo, Francesco non è l'alunno del sostegno ma della classe. :D
Cosa invece che non succedeva l'anno precedente che pur non dicendomi esplicitamente che avrei fatto meglio a tenerlo a casa però mi veniva fatto capire in maniera inequivocabile! :mad:

GIUSI
09-10-2011, 16:55
Ma in questi casi che si fa? Si va dal Dirigente???

mela
09-10-2011, 17:49
questo è verissimo, sono d'accordo. Però a volte c'è anche un atteggiamento di pregiudizio, nel senso che aprioristicamente le insegnati curriculari sono atterrite di fronte alla prospettiva di aver i nostri bambini in classe se manca l'insegnante di sostegno ... a me è questo l'aspetto che non convince, perché non è possibile che non si riesca in nessun modo a coinvolgere il bambino nelle attività della classe se non c'è una figura apposita che gli sta vicino, a meno che non abbia grossi problemi comportamentali, ma non mi sembra questo il caso di Sabrina ... se dovessimo avallare questo atteggiamento, cosa dovrebbero fare le mamme dei bambini che alle elementari hanno solo undici ore e sottolineo undici ore di sostegno (come mia figlia)? mandarli a scuola solo undici ore?

no no per carità tu hai perfettamente ragione!:-) :-)
intendevo dire che in alcuni casi purtroppo bisogna saper 'abbozzare'.... Non però nel caso in cui ti chiedono di portarlo esattamente all'ora concordata, senza neanche la flessibilità di 10 minuti. E poi come ad esempio racconta Loredana nel post sopra, dipende molto dall'insegnante.

A me recentemente l'ins di classe ha detto che se lui 'fosse tranquillo' riuscirebbero a farlo lavorare senza sostegno. Come dire, se nn fosse down e si sapesse controllare come gli altri , potrebbe lavorare senza sostegno...;-)

Fraegio
09-10-2011, 22:27
Desidero solo puntualizzare che l'alunno con disabilità è a tutti gli effetti un' alunno della classe. E' affidato in primis alle insegnanti di classe.
Le linee guida sull'integrazione scolastica citano che l'insegnante di sostegno è assegnato alla classe (non all'alunno) in contitolarità con i docenti curriculari.

Quindi se tuo figlio arriva a scuola alle otto entra e frequenta come tutti gli altri.
Immagino quanto sia difficile far passare alcune prassi ma non dobbiamo scoraggiarci e non dobbiamo lasciar perdere per il solito quieto vivere, poi chi ci va di mezzo alla fine sono sempre i bambini.

Francesca

Laura74
10-10-2011, 10:58
... nel senso che aprioristicamente le insegnati curriculari sono atterrite di fronte alla prospettiva di aver i nostri bambini in classe se manca l'insegnante di sostegno .......

Lety è ancora alla scuola dell'infanzia quindi è un ambiente quasi sempre più tutelante, QUASI sempre visto quel che è capitato a Lorenzo :(
Effettivamente però nel ciclo della primaria diventa più frequente, se non addirittura un pensiero fisso (aprioristico come dice francesca;)) che SENZA COPERTURA i nostri figli non sono gestibili in classe:rolleyes:
Ora, con tutto il rispetto che ho verso la categoria delle insegnanti (che è reale:D), a me sembra che a volte certe figure (educatori o ins. di sot.) più che a tutelare i diritti dei nostri figli servano a tutelare i diritti delle insegnanti stesse:rolleyes::rolleyes:
voi non avete mai avuto questa impressione? che a volte non ci provano nemmeno a conoscere, ma partono già con l'idea che essendo H sicuramente necessita di copertura totale?? ma questa cosa non va contro l'autonomia dei nostri figli?

Loredana
10-10-2011, 11:08
Ma in questi casi che si fa? Si va dal Dirigente???

Yes! ;)

Loredana
10-10-2011, 11:16
Desidero solo puntualizzare che l'alunno con disabilità è a tutti gli effetti un' alunno della classe. E' affidato in primis alle insegnanti di classe.
Le linee guida sull'integrazione scolastica citano che l'insegnante di sostegno è assegnato alla classe (non all'alunno) in contitolarità con i docenti curriculari.

Quindi se tuo figlio arriva a scuola alle otto entra e frequenta come tutti gli altri.
Immagino quanto sia difficile far passare alcune prassi ma non dobbiamo scoraggiarci e non dobbiamo lasciar perdere per il solito quieto vivere, poi chi ci va di mezzo alla fine sono sempre i bambini.

Francesca

Su questo Francesca non ci piove, la legge è chiara, non bisogna lasciar perdere per il quieto vivere, ma quando la scuola non è attrezzata a far fronte alla classe alla fine chi ci va di messo sono proprio i bambini, TUTTI non solo i nostri.
A quel punto il problema diventa il mio...sono disposta a lasciare mio figlio in classe in una situazione per me non è idonea?
Io no, anche se ne ho il diritto!!!
Però non sono neanche disposta a tenerlo a casa, pertanto senza aspettare neanche un minuto, prima ancora di tornarmene a casa con il bambino, passo dal Dirigente e chiedo di risolvere insieme il problema....qualunque esso sia!

Loredana
10-10-2011, 11:33
Lety è ancora alla scuola dell'infanzia quindi è un ambiente quasi sempre più tutelante, QUASI sempre visto quel che è capitato a Lorenzo :(
Effettivamente però nel ciclo della primaria diventa più frequente, se non addirittura un pensiero fisso (aprioristico come dice francesca;)) che SENZA COPERTURA i nostri figli non sono gestibili in classe:rolleyes:
Ora, con tutto il rispetto che ho verso la categoria delle insegnanti (che è reale:D), a me sembra che a volte certe figure (educatori o ins. di sot.) più che a tutelare i diritti dei nostri figli servano a tutelare i diritti delle insegnanti stesse:rolleyes::rolleyes:
voi non avete mai avuto questa impressione? che a volte non ci provano nemmeno a conoscere, ma partono già con l'idea che essendo H sicuramente necessita di copertura totale?? ma questa cosa non va contro l'autonomia dei nostri figli?

Ho notato che effettivamente ( soprattutto all'inizio, quando ancora con conoscono molto il bambino ) hanno molto paura che possa succedere qualcosa al bambino, che si faccia male, che esca dall'aula, o che involontariamente faccia male a qualcun altro.
L'ho sperimentato con Francesco in questo inizio di anno scolastico e me lo hanno anche verbalizzato: è successo che Francesco ( addirittura in presenza del sostegno) lasciasse l'aula senza dir niente per andare in bagno o che durante la ricreazione buttasse le costruzioni che hanno in classe al piano di sotto mentre passavano altri bambini con il rischio di colpirli in testa.
C'è da dire inoltre che Francesco non è l'unico bambino ad essere "vivace", ci sono almeno altri tre o quattro soggetti che pur essendo normodotati hanno seri problemi comportamentali.
Mi vien da dire che nelle classi numerose di oggi un insegnante di sostegno alla classe sarebbe auspicabile a copertura totale, però là dove non è possibile ottenerla si può far richiesta di integrazione al Comune.
Questo non deve necessariamente significare insegnante di sostegno = mancanza di autonomia, anzi al contrario dovrebbe essere insegnante di sostegno = maggiore possibilità di imparare ad essere autonomi, perchè l'autonomia si insegna non si raggiunge lasciando il bambino a se stesso.

mela
10-10-2011, 12:16
quando nn c'è il sostegno per molte ore, io temo molto il rischio 'parcheggio'...che tra l'altro è difficilmente rilevabile....

lara
10-10-2011, 13:22
....noi di questi problemi alla materna non me abbiamo mai avuto... nonostante la classe di Nicola alla materna contava allunni dai 25 al 30 e vi erano con nicola due disabili, nicola è semrpe restato tutto il tempo sostegno o no !. lo scorso anno quando mancava la sua ins. di sostegno (ovvero 3 giorni tutti i mesi per la legge 104 e non sò quante malattie abbia preso) è sempre stato a scuola con gli altri... appunto stato a scuola ! :confused:
come diceva qualcuno prima di me l'alunno disabile è un allunno della classe...
almeno questo.... visto che dal punto di vista didattico è stato un mecello !

evele
10-10-2011, 14:00
.
C'è da dire inoltre che Francesco non è l'unico bambino ad essere "vivace", ci sono almeno altri tre o quattro soggetti che pur essendo normodotati hanno seri problemi comportamentali.
Ma non hanno gli occhi a mandorla;)
Possiamo tradurre la frase al femminile??? Martedì sono stata convocate dalle maestre per questo motivo. Io non nego la vivacità di Ele, ma mi hanno fatto esempi di comportamenti che a casa non fa' e che ho ribadito non posso correggere se non rimproverandola dietro una loro comunicazione.
Dulcis in fundo mi hanno detto che alcune marachelle le fa per imitazione:eek:
quindi........
Ho dovuto ribadire che ho bisogno che le mettano delle note sul diario, altrimenti come faccio a riprenderla??
Non ultimo mi hanno detto di NON metterle più la gonna, perchè, " la alza per far vedere le mutandine:eek:, e poi per motivi igienici, sa gioca con la terra".
Pure una figlia esibizionista! Io la gonna gliela metterò, con l'accortezza di metterle dei leggins.
E la scuola è iniziata da 15 gg:(

Loredana
10-10-2011, 15:39
Dulcis in fundo mi hanno detto che alcune marachelle le fa per imitazione:eek:
(

Questo è uno dei problemi più frequenti, i nostri ragazzi fanno molte cose per imitazione compresi gli atteggiamenti negativi dei loro compagni ma a differenza dei loro compagni, che se ripresi la smettono, i nostri sono .... un pò più testardi!
Qualche giorno fa in classe c'era una notevole confusione e l'insegnante di classe ha avuto la "fatale" (sfigata) idea di chiedere all'educatrice di Francesco di uscire di classe per lavorare altrove con un piccolo gruppo di elementi disturbanti e disturbati. Morale della favola, dopo un pò l'educatrice era senza voce e Francesco per niente concetrato a lavorare bensì ad imitare rotolamenti a terra e lanci d'oggetti, avviato dai loro compagni ( testuali parole dell'educatrice ).
Per fortuna l'insegnante che ha fatto tale scelta si è resa conto di non averla azzaccata e la cosa non si è più ripetuta ma qualora fosse diventata una modalità di intervento non avrei esitato a farla presente, non tanto direttamente, ma facendola comunicare dal neuropsichiatra che segue Francesco al centro di riabilitazione.

mela
10-10-2011, 17:12
stessa cosa dei post sopra: anche a me hanno detto che imita i compagni peggiori , che lancia oggetti ecc ecc...poi ha atteggiamenti da bulletto con il compagno nuovo: probabilmente non lo accetta nella 'sua' classe...

Eve se la tua si alza la gonna :-) , il mio tocca le tette alle insegnanti!!!
Farebbero una bella coppia....

Io nn vengo convocata (magari!!! Avrei tante cose di cui parlare ...) ma all'uscita della scuola chiedo 'come vaaaaaa?????' e ....mi sento male!!!!!!

Lucia66
10-10-2011, 20:18
ma all'uscita della scuola chiedo 'come vaaaaaa?????' e ....mi sento male!!!!!!

Io qualche volte mi sento male ancora prima di essere davanti all'uscita :eek:;)

Claudia.de
10-10-2011, 20:22
anche alla materna dquando mia figlia andava ci stavano bambini molto più vivaci dì lei anche peggio! Comunque lei è sempre stata considerata della classe

evele
10-10-2011, 21:47
Io qualche volte mi sento male ancora prima di essere davanti all'uscita :eek:;)
Io ho risolto....la mando a scuola con il pulmann;)

evele
10-10-2011, 21:51
Eve se la tua si alza la gonna :-) , il mio tocca le tette alle insegnanti!!!
Farebbero una bella coppia....
Madre degenere....................:eek::eek:;)

riodini
11-10-2011, 10:21
Questo non deve necessariamente significare insegnante di sostegno = mancanza di autonomia, anzi al contrario dovrebbe essere insegnante di sostegno = maggiore possibilità di imparare ad essere autonomi, perchè l'autonomia si insegna non si raggiunge lasciando il bambino a se stesso.

quoto al 1000 %. Emanuele ha la copertura totale non perchè non sia autonomo ma perchè possa lavorare e fare il programma di classe.
Non sta in piedi il discorso che è bene non siano sempre affiancati....ma poi magari sono lasciati in un angolo (se sono tranquilli!) oppure girano per i corridoi con la bidella di turno.
In questi anni ho dovuto veramente lottare tantissimo per l'inclusione di Emanuele e non bisogna mai abbassare la guardia. Ora è alle medie e ci sono ragazzini certificati che invece di stare in classe li portano a svuotare i cestini, pulire l'ingresso della scuola, ecc.!!!!!!!!!!! visti con i miei occhi! le loro mamme lo sanno? io mi inc.............come una iena!

Per quanto il toccare.....(per mela) il mio ha iniziato lo scorso anno con l'inizio dell'adolescenza e ora si è calmato ma quando vuole fare lo stupido.....tocca tette e culi!
sapete cosa c'era scritto nel PEI dello scorso anno sulle note informative? "risultano particolarmente sviluppate le pulsioni sessuali!.........insomma un pericoloso maniaco.

sabri
11-10-2011, 15:39
Oggi sono andata all'incontro del gruppo h ( mi intristisce scrivere questo termine, forse perchè è stato il primo poi mi ci abituerò :(), comunque ho posto una domanda : se mio figlio non andasse a terapia per qualche motivo e io lo venissi a sapere solo la mattina in cui mi reco al centro, c'è qualche problema portarlo a scuola sapendo che non c'è il sostegno?
L'insegnante di classe mi risponde: è un suo diritto.
Io rispondo: quello che dice la legge lo so però vorrei sapere se per voi (insegnanti curr.) sia un problema.
Risposta: sa signora, ci sono ancora dei bambini che non si sono adattati e quindi la mattina me li trovo tutti intorno che vogliono stare in braccio.
Allora, rispondo io, potrebbe prendere in braccio anche mio figlio, o no?
A questo punto si è trovata un pò spaesata e mi ha risposto: ma certo.
Ho capito che la sua risposta non era sincera però almeno ha capito le mie idee.
E l'altro giorno, aggiungo io, quando mio figlio è arrivato 10 minuti prima che problema c'era?
No nessuno,dice l'insegnante di sostegno, era solo che non vedendomi potevate pensare che non ci fossi.
Io: lo so che lei arriva alle 10.00 , non si preoccupi. Pensavo che il problema fosse il fatto che dovesse rimanere con l'insegnante di classe per qulache minuto.
Lei: si figuri signora ( a mio marito aveva detto: sa è meglio essere puntuali perchè l'insegnante di classe........)

Speriamo di non tornarci più su. (Almeno su questa questione)

Grazie a tutti per i consigli, sono molto contenta di averne, almeno posso essere più preparata prima di affrontare questa "giungla" sconosciuta.

GIUSI
11-10-2011, 16:18
...cavoli ! :shock:

mela
11-10-2011, 22:05
Io: lo so che lei arriva alle 10.00 , non si preoccupi. Pensavo che il problema fosse il fatto che dovesse rimanere con l'insegnante di classe per qulache minuto.
Lei: si figuri signora ( a mio marito aveva detto: sa è meglio essere puntuali perchè l'insegnante di classe........)


Bravissima!!!!

mela
11-10-2011, 22:26
Per quanto il toccare.....(per mela) il mio ha iniziato lo scorso anno con l'inizio dell'adolescenza e ora si è calmato ma quando vuole fare lo stupido.....tocca tette e culi!
sapete cosa c'era scritto nel PEI dello scorso anno sulle note informative? "risultano particolarmente sviluppate le pulsioni sessuali!.........insomma un pericoloso maniaco.

vabbè, farà il paio col mio che pare abbia già cominciato adesso a 10 anni...

Comunque in mia presenza nn l'ha mai fatto , neanche in spiaggia con cugine e amiche..
ma proprio nn ci ha mai pensato.

E poi da quello che ho capito, fa 'solo' toing toing sul petto con l'indice :-) ... certo non lo deve assolutamente fare, ci mancherebbe, ma secondo me è più uno scherzo che altro...

Lia
12-10-2011, 11:17
Non sò ancora come si sta comportando Sara a scuola perchè l'insegnante di sostegno (in gambissima) non è una che ci aggiorna settimanalmente. Ieri però mi ha scritto l'insegnante che seguiva sara l'anno scorso: Lei: "Sara come va? .... sò che fa qualche capriccio e non vuole impegnarsi". Uff, ragazzi, che fatica :(.

drdlrz
12-10-2011, 11:23
forse dovremmo aprire un thread apposito, perchè anche la mia pediatra (che ha lavorato in un centro romano che fa controlli a tantissime persone con sdd) mi ha domandato se Lucrezia mostra un interesse eccessivo per i maschi e per le questioni "genitali", perchè pare che sia una loro caratteristica. Sta' a vedere che nel 21-mo cromosoma ci sta anche il gene degli allupati, che loro hanno sovrespresso! ;)

maddy
12-10-2011, 11:54
scusate, ma le classi con bambini certificati non dovrebbero avere un tetto in termini di numero di alunni? Il tetto esatto non lo conosco (mi sembra 25), ma 29 mi sembra sicuramente un numero troppo elevato....

riodini
12-10-2011, 12:36
forse dovremmo aprire un thread apposito, perchè anche la mia pediatra (che ha lavorato in un centro romano che fa controlli a tantissime persone con sdd) mi ha domandato se Lucrezia mostra un interesse eccessivo per i maschi e per le questioni "genitali", perchè pare che sia una loro caratteristica. Sta' a vedere che nel 21-mo cromosoma ci sta anche il gene degli allupati, che loro hanno sovrespresso! ;)

comunque gli specialisti che seguono Emanuele all'inizio di quest'anno scolastico hanno precisato agli insegnanti che i toccamenti di Emanuele non sono maliziosi , morbosamente legati a un discorso di impulsi sessuali, ma semplicemente un modo di scherzare e, perchè no?, provocare e "scoprire".
Infatti, come dice mela, anche lui toccava con le punta delle dita ridendo. Ora la cosa è molto rientrata anche perchè è veramente cresciuto e sta facendo un percorso sul senso del pudore,ecc.
una cosa è certa che a scuola i nostri figli sono sempre sotto la lente di ingrandimento!

per passare al positivo: ieri abbiamo avuto il glho, udite, udite! TUTTO BENE!!!!!!!!!!!
abbiamo parlato solo degli aspetti della didattica perchè il comportamento è ok! speriamo duri!

Loredana
12-10-2011, 23:53
Mi sembra davvero un grande risultato! Bravo Emanuele continua così!!! ;)