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Visualizza la versione completa : Il parlamento e i disabili



aledario
01-04-2011, 12:10
Al di là delle idee politiche di ognuno di noi, credo che questo episodio meriti una riflessione comune, a prescindere dal contenuto di chi ha scritto questo articolo, ed anche dell'appartenenza politica dei protagonisti dell'episodio.

Se si potesse scegliere un solo episodio che ben rappresenti quanto è sprofondata nella barbarie l’Italia leghista e berlusconiana, prenderei quello degli insulti alla parlamentare disabile Ileana Argentin, eletta nelle fila del PD (circoscrizione Lazio 1). Stupisce la totale mancanza di sensibilità e intelligenza del deputato del Pdl Osvaldo Napoli, che si alza per ammonire con tanto di indice alzato l’assistente della Argentin (che batte le mani perché lei non può farlo). Raccapricciante, vomitevole e indegno di un essere umano chi, dai banchi della Lega, urla «Falla stare zitta quell’handicappata del cazzo!». Ammiro la deputata del PD per come ha saputo rispondere agli indegni attacchi di individui tra i più incivili e beceri che abbiano mai disonorato il nostro Parlamento. La Argentin per chi non lo sapesse è un politico sempre attento alle istanze dei cittadini, una persona coriacea e combattiva, che non le manda a dire per esempio al sindaco Alemanno quando parla a vanvera e fa demagogia sui parcheggi. Una parlamentare esemplare con un alto tasso di presenze in aula (non un dato banale, considerando la sua situazione di salute). Una convinta che i portatori di handicap non debbano reclamare privilegi (quelli che stanno tanto a cuore ai suoi colleghi “normali”), ma semplicemente richiedere i giusti diritti che una società civile e moderna (o che vuole definirsi tale) deve assolutamente concedere loro.

Integralmente tratto da http://oknotizie.virgilio.it/info/18c14a3599197987/chi_insulta_una_disabile_e_indegno_di_rappresentar e_l_italia._mandiamo_via_questi_beceri_anziche_gli _immigrati_disperati..html

aledario
01-04-2011, 12:21
Tratto da
http://www.newnotizie.it/2011/04/01/argentin-napoli-piu-in-difficolta-di-me/

Ieri sono stati i protagonisti dell'ennesimo tafferuglio alla Camera, scaturito da un presunto batter di mani di troppo, che il pidiellino Osvaldo Napoli ha rimproverato all'assistente della deputata disabile del Pd, Ilena Argentin. Raggiunti entrambi dalle telecamere di Repubblica Tv, i due deputati hanno fornito la loro versione dei fatti. E se la democratica, interpellata sulla sua "difficoltà" fisica, è arrivata a dire: "Credo che Napoli sia molto più in difficoltà di quanto lo sono io", l'esponente della maggioranza, dal canto suo, ha tentato una scalcinata difesa: "Non ho mancato di rispetto all'Argentin - ha detto Napoli - mi sono solo rivolto al suo assistente".

Argentin: "Napoli ignorante" - Il suo intervento di ieri alla Camera, per denunciare la prepotenza di Osvaldo Napoli che ha intimato al suo assistente di non applaudire, ha suscitato ampi consensi. Tanto che la sua dichiarazione è stata accompagnata da uno scrosciante applauso levatosi indistintamente da tutti i banchi dell'emiciclo, ma la deputata disabile del Pd, Ilena Argentin, non si fa illusione: "Diciamolo francamente - ha esordito rispondendo al giornalista che ricordava l'applauso bipartisan tributatole dai colleghi in Aula - Quando si tratta di sfiga è più facile". Una lucidità al limite del cinismo, che dimostra quanto l'onorevole Argentin ami poco strumentalizzare la sua malattia. "Quello che hanno fatto è stato talmente vergognoso - ha continuato ai microfoni di Repubblica Tv - che non si poteva non parlare. Sono stata avvicinata da un collega del Pdl, Osvaldo Napoli, e violentemente minacciata di non dover fare applaudire la persona che mi stava accanto. Di fatto - ha precisato la deputata del Pd - la persona che mi stava accanto era il mio assistente, che applaudiva sotto mio suggerimento". Un atto di prepotenza da denunciare a beneficio di tutto il Parlamento: "Neanche oggi mi sono sentita in difficoltà - ha ripreso la democratica - Credo che Napoli sia molto più in difficoltà di quanto lo sono io in questo momento perché non solo ha dimostrato di essere un grande ignorante, ma ha dimostrato di non saper fare i conti neanche con la comunicazione. Mi dispiace solo - ha continuato l'Argentin - che diventino sempre casi personali: vorrei che il Parlamento fosse per tutti, attento alle persone con disabilità, alle persone che ne hanno realmente bisogno e invece - ha concluso l'onorevole del Pd - sempre di più si parla di processi brevi".

La difesa di Napoli - "Ho chiesto scusa anche se non ho mancato di rispetto all'onorevole Argentin di cui ho profonda stima". Così il pidiellino Osvaldo Napoli ha tentato di allontanare da sè le accuse che gli sono state scagliate contro dopo l'"incidente" consumatosi ieri alla Camera. "Non ho accomunato il discorso del suo assistente rispetto alla sua persona - ha spiegato - quindi pur chiedendole scusa, non ho mancato di rispetto all'onorevole Argentin nella maniera più assoluta. Poi - ha aggiunto - è subentrato altro che non mi riguarda (il pesante insulto proferito da un leghista all'indirizzo della deputata disabile, ndr), e col quale sicuramente non mi avvicino in termini di cultura e di modo di comportarsi. Basta andare a vedere i lavori dell'Aula - ha precisato il deputato del Pdl - per capire che sono 'due pesi e due misure' completamente diversi. Il mio comportamento è stato esclusivamente rivolto all'assistente; è naturale che non ho calcolato la cosa in maniera globale e di questo - ha concluso Napoli - certamente me ne rammarico".

Maria Saporito

Laura74
02-04-2011, 09:30
è "semplicemente" uno saccato d'Italia: purtroppo qs. cose accadono normalmente, e le persone che sono in parlamento sono persone "normali". Lo so che non dovrebbe essere così, so che dovrebbero avere qualcosa in più per poterci governare, dovrebbero avere delle doti che altri non hanno, dovrebbero essere più acuti, più sensibili, più dotati intellettivamente...ma...sappiamo tutti che non è così. non mi stupisce quello che è successo, perchè la mancanza di rispetto è stata dimostrata più di una volta: liti, parolacce, cartellini che volano, a volte gestacci e via discorrendo. In questo quadro politico poco "dignitoso" perchè proprio una portatrice di handicap si sarebbe dovuta salvare??? bersaglio più "facile" indubbiamente non c'era...

paola
02-04-2011, 16:48
Laura forse intendevi "spaccato"? ;)
I nostri parlamentari riflettono chi li vota e quindi parte della popolazione che si comporta esattamente come loro... Le teorie leghiste in materia di disabilità non sono certo una novità ma purtroppo li votano sempre di più :(

Laura74
03-04-2011, 22:35
Laura forse intendevi "spaccato"? ;)


:D:rolleyes::146:

Laura74
03-04-2011, 22:36
... Le teorie leghiste in materia di disabilità non sono certo una novità ma purtroppo li votano sempre di più :(

...fossero "solo" leghiste.....:(