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Visualizza la versione completa : E i Giochi della Gioventù ?



Sergio
15-03-2011, 16:24
Leggo ora che la nostra ministra Mary star ha deciso che i nostri bambini e ragazzi non parteciperanno ai prossimi Giochi della Gioventù ,ma scherziamo? togliamo ore di sostegno,togliamo gli assegni e via togliamo anche le soddisfazioni di partecipare insieme agli altri au una manifestazione sportiva,già che ci siamo chiudiamoli tutti da qualche parte così non si vedranno più in giro e non ci disturberanno !

Sono veramente arrabbiata anche perchè dopo la sua partecipazione a Rai tre di domenica aveva detto o perlomeno parlato a vanvera degli insegnanti di sostegno ,glissando incalzata da Fazio e dicendo che visto che qualcuno se ne approfitta gli altri restano senza,non ho più parole da spendere per quella donna ,ma le vorrei dire una cosa, attenta perchè non sai ami cosa ti riserva il futuro o come diceva più prosaicamente mia mamma''Quel cal dispias,al borla sut al nas''(traduzione quello che ti dispiace poi ti capita sotto il naso) Antonella mamma in,,,,,,,,di Giorgio

fortunata
15-03-2011, 16:52
Cara Antonella............hai al cento per cento ragione.......
Anch'io è da domenica che sono arrabbiatissima dopo aver visto in tv quello che si è permesso di dire un ministro circa la disabilità e che ora come dici tu sta' continuando nella stessa strada....... .Non credo che ci siano genitori contenti di dover chiedere l'insegnante di sostegno........mio figlio e mia nuora ne farebbero volentieri a meno..............
Comunque bisogna provare e non solo parlare a vanvera.......:mad::mad::mad:
Ti ringrazio di aver portato sul forum questo argomento ............lo volevo proporre anch'io .............ma sono una nonna e non so' se a volte faccio bene oppure no.....
nonna Neva

Stopray
15-03-2011, 17:08
Non possiamo fargliela passare liscia anche questa volta.....

uerem
15-03-2011, 18:13
E' da questa mattina che cerco di verificare la notizia. E' troppo grave.
Ho scoperto che sulla modulistica per la partecipazione ai Giochi della gioventù 2011 di " ...Verona" sono esclusi i disabili per la corsa campestre ( è ovviamente preclusa ai disabili in carrozzella a meno che non abbiano ruote e ammortizzatori speciali), ma è una specialità alla portata di tante disabilità.
Si è già passati al "Avete capito male". Dovrebbe essere una decisione del Provveditore agli studi di quella località? C'è da scaricare su di lui la colpa del provvedimento?
Per il ministro: rimane evidente la sua mancanza di conoscenza degli atti relativi al suo ministero e la sua mancanza di rispetto.
Che fare ora?

Lia
15-03-2011, 18:37
Avete fatto bene a segnalare!!! io non avevo sentito niente su questo discorso :(.

GIUSI
15-03-2011, 22:30
Quando nella trasmissione successiva hanno parlato dei Giochi della Gioventù, ignorantemente ho pensato "chissà se anche i bambini disabili partecipano? sarebbe meraviglioso!"
Mio marito mi ha subito fatto notare che in effetti nemmeno i nostri figli normo vi partecipano :( .
E ora voi mi dite questo........:( :( :( :( :( :(

Anna211061
16-03-2011, 13:59
senza parole,no commet...
antonella già mi sono presa le prime incavolature,per altri discorsi che mi sono stati fatti in comune da una dipendete,
quando le ho detto che asilo avevamo scelto ha avuto il coraggio di rispondermi ma noi i disabili li mettiamo tutti nel altro asilo tutti insieme....:eek:
al che mi sono incavolata ancora di più ma allora l'integrazione?
mica è un asilo x soli disabili quello...
che senso ha mettere più bambini disabili nella stessa sezione,l'unica cosa che ho pensato è stata risparmio di inseganti di sostegno?una per tutti e via...?e gliel'ho detto in faccia---
la risposta iniziel a questo quesito è stato che è un asilo con persanle specializzato(tutte baggianate era solo un discorso di risparmio di costi)
così alla fine dopo un lungo dicorso dove ho espersso tutte le mie perpelessitaà ,preoccupazioni,dove le ho spiegato che è controproducente metterli insieme tutti,che ognuno ha difficoltà diverse ecc
che tralatro nostrofiglio ha diverse difficoltà e in quel asilo lo avrebbero messo con bambini grandi,della sua età che ivece nell'altro ci hanno già detto lo metetreno con i medi....e poi caso mai valuteranno se ha le capacità x stare con il gruppo dei garandi os e dovrà fare un anno in più....
che l'altro è più piccolo,più vicino, quindi migliore,perchè c'è meno confusione, anche perchè ha uno spelndido giardino altrimenti è sempre chiuso in casa,chiuso nel asilo ecc ecc
non sapete come mi sono trattenuta. ma ho avuto la senzazione si del mettere tutti in un unica struttura eccecc...senza gli aiuti necessari per di più... forse se avesse trovato una persona facilemente infulenzabile sarebbe riuscita a convircemi che era meglio quello che diceva lei...
ma come si permettono...!! le valutazioni le lascinno fare ai genitori che sanno cosa è meglio per i propi figli.
adesso anche questa, mi sembra troppo..comunque la lineea generale è davvero brutta....mis embra che invece di andare avanti e progredire stiamo tornando indietro...ma di brutto..
ci tocca tirre fuori le unghie ogni volta x ottenere il giusto e poi questa cosa di taglirli fuori anche dai giochi della gioventù è troppo..
scusate x lo sfogo sopra non centrava un granchè con la discussione ma la linea genrale di certi ben pensati è questa...:(:(:(

ritz
16-03-2011, 14:46
mi date la fonte? io ne trovo notizie fotocopia solo in blog

aledario
16-03-2011, 15:07
ma come si permettono...!! le valutazioni le lascinno fare ai genitori che sanno cosa è meglio per i propi figli.(
Scusami Anna... immagino che questa tua frase sia per certi versi dettata dalla giusta rabbia nei confronti del trattamento ricevuto.
Se così non fosse... permettimi però di dissentire. Credo che i genitori sappiano bene quali sono gli "obiettivi" per i propri figli, ma non credo spetti a loro, per capacità e ruolo... il delineare "come" raggiungerli nel modo migliore e più efficace. Detto questo... dall'altra parte ci deve essere la stessa onestà, nel perseguire gli obiettivi nel modo migliore, senza rivestire di "buone (e false!) motivazioni" scelte dettate da tutt'altri criteri.

Per quanto riguarda il tema originale del thread, non posso non far notare una cosa importante, che a mio parere rappresenta un discreto autogoal anche da parte delle associazioni di settore.
Esce in questi giorni, (proprio in voluta coincidenza con la Giornata Mondiale sulla SDD) un comunicato congiunto tra il Cip (Comitato Italiano Paralimpico) e il CoorDown, ovvero il coordinamentoche raccoglie gran parte delle associazioni per le persone con sdd in Italia (ad oggi non la nostra).
In questo comunicato si da ampio risalto a ciò che è ormai in atto da parte del Cip da qualche anno, e cioè la creazione di una "Categoria" agonistica "riservata" alle persone down (non a caso si chiama "21" ;-)).
E sto parlando di agonismo puro... quello che può portare ad arrivare fino al traguardo ultimo delle Olimpiadi (o Paralimpiadi nel caso specifico) gli atleti migliori; non di sport come educazione di se stessi all'impegno ed al miglioramento continuo... ma di quell'agonismo sfrenato che sta alla base di tutte le discriminazioni che derivano dalla competizione cui i nostri ragazzi sono già sempre sottoposti, trasportato sul piano e nel mondo (o dovrei dire "ghetto"?) non solo della disabilità, ma addirittura della Trisomia 21.
Fortunatamente esistono anche altre filosofie, altri progetti sportivi (che si basano sulla ricerca di esperienze di sport "integrato") che non debbano per forza di cose costringere i nostri ragazzi al confronto frustrante e continuo con le proprie "non-abilità"... se si escludono i pochi "campioni" di categoria.
Possiamo poi meravigliarci e scandalizzarci se ai Giochi della Gioventù i disabili vengono "esclusi"? Credo che dovremmo riflettere profondamente su queste cose, e chiederci se anche noi in primis con le nostre ansie rivendicatorie, a volte non siamo causa dei nostri mali (il "noi" è un plurale maiestatis che ovviamente comprende il vasto universo dell'associazionismo "disabile" ;-)).

p.s.: per chi non mi conosce... non parlo senza esperienza ovviamente. Dario fa sport sia agonistico che promozionale da quando aveva 10 anni, ed io sono stato impegnato in prima persona come Consigliere della Società Sportiva dove si allena e gareggia per quasi dieci anni, oltre ad essere stato per alcuni anni rappresentatnte regionale per l'area famiglie in Special Olympics, ed aver svolto anche il ruolo di formatore per tecnici e volontari.

Sergio
16-03-2011, 16:03
Io dividerei le 2 cose cioè i Giochi della gioventù che vengono organizzati dalle scuole ,e mi sento di dire che qui nessuno deve essere escluso e l'attività sportiva extrascolastica.giorgio infatti a scuola ha sempre partecipato alle corse campestri,e arrancando un po' comunque è riuscito ad arrivare al traguardo ,durante il tempo libero frequenta lo sci(nella società sportiva nominata da Sandro) e da quest'anno ha cominciato Basket(che prima frequentava dove abito con i suoi compagni di classe)con una nuova Polisportiva con ragazzi disabili,mentre fa il corso di nuoto regolare in una piscina privata.Per me nell'ambito scolastico deve essere lasciata la possibilità a tutti gli alunni di partecipare per condividere anche questo pezzetto di vita scolastica,poi al di fuori si può scegliere diversamente.Antonella mamma di Giorgio

Anna Rita Fracchiolla
16-03-2011, 16:30
veramente ho appena letto su facebook che la notizia è infondata. I ragazzi disabili "non sono eslusi" dai giochi delle gioventù. Falso allarme;)

Anna211061
16-03-2011, 17:48
Certo sergio che sono arrabiata,
io non so che obbiettivi si postano loro dicendo(che in quel asilo non serve il sotegno perchè non imparano tanto niente visto che non è una scuola, dentro di me ho pensato se uno non deve impare nulla sta a casa che tanto è uguale.... se lo avessero detto a te tu cosa avresti pensato?poi ha anche detto che i bambini disabili(e ha usato i bambini handiccapati) l'oro li mettono tutti in quel asilo assieme o sigor..qui non ti dico cosa mi è passato x la testa)....
perfortuna nell'altro asilo i discorsi sono stati molto diversi...e non sono partiti da me...tipo il fatto di cercare di rendere un bambino un pochino più automo,mi è stato spiegato cosa insegnano... a tutti i bambini....
cosa che di là non è avvenuta..
poi credo che se un genitore sceglie perchè può scegliere dove mandare suo figlio al asilo,in base a una serie di considerazioni che vengono fatte dal genitore come ad esempio il numero dei bambini,quindi più tranquillità,visto che nostro figlio nella confusione si blocca...
il fatto di avere o meno spazi aperti...il fatto che un asilo è più vicino a casa e l'altro devo attarevrsare tutta una città...
detto questo comunque non credo sia nemmeno il compito di una dipente comunale(segretaria) decidere cosa è meglio...
continuo a pensare che sia sempre una scelta dei genitore che non dovrebbe essere influenzata da falsità,quando poi celano altri discorsi...(la frase che mi ha colpito e infastidito è stata propio quella della preparazione ma lei che ne sà se sono meno preparate le insegnati dell'altro posto,ne credo sarebbero felici che un dipendte comunale vada ingiro a dire queste cose....voglio vedere se lo sapessero cosa le direbbero..
probabilmnte in futuro alla direttrice lo racconterò...
quando poi voleva solo dire che in realtà usavano altre insegnati a rotazione in quell'altro posto x via dei costi.......)
poi so che per nostro figlio è importante rapportarsi con dei coetanei anche normodotati...
su come raggiungere certi obbiettivi tipo mangiare da solo,lavarsi le mani,cosa imparare ecc...questo aspetto lo decidano le insegnati anche metodo non posso metterlo indiscussione,ne lo farei per via delle mancate compentenze.
è importante che stia all'aperto per via dei problemi di salute che ha...gli fà bene stare alla luce e non sempre rinchiuso...vista la grave carenza di vitamina d...ma quella tipa che ne sà...
sta difatto che questa tipa mi ha veramente fatto innervorsire con i suoi discorsi...
le spiegato tutti i problemi del bambino per spiegarle la situazione....il nostro bimbo non gioca da solo perchè ha tante sterotipie quindi se vine lasciato solo senza sostegno si limita a gurdarsi le mani e girlarle oppure a girare le corde.....che tra nostro figlio e un bambino normodotato pari età c'è un abisso mica lei lo sa...mica è un insegnate che vede bambini tutti i giorni....
infatti nel asilo ci hanno detto che poi loro valuteranno in che sezione metterlo e questo mis sembra ovvio,se metetrlo con grandi o medi...
sono sempre comunque rimasta educata anche se ho dovuto avere un grande autocontrollo puoi solo immaginare.. le ho chiesto se poteva informarsi con chi di dovere se potevo scegliere di cambiare la prefernza visto che la possibilità di visitare gli asili veniva data solo dopo l'iscrizione io come facevo a sapere prima certe cose?
insomma alla fine dopo ho richiamto dopo una settimana x sapere com'era finita e mi è stato dett che avevno spostato la prefernza in quello che socnod noi era meglio...(ma me la sono sudatae mi sono presa un bel nervoso quel giorno)
non credo che un genitore non abbia la possibiltà di poter scegliere cosa secondo lui è meglio,questa possibilità viene data anche ai genitori di bambini normodotati perchè mai a noi no?

mamma lidia
16-03-2011, 19:26
veramente ho appena letto su facebook che la notizia è infondata. I ragazzi disabili "non sono eslusi" dai giochi delle gioventù. Falso allarme;)

.... facebook ....:confused: potete dare fonti un po' piu' concrete? grazie

Sergio
16-03-2011, 19:51
Forse ti sei sbagliata ,io non ho detto niente riguardo alla tua scelta dell'asilo nido,forse ti confondi con qualcun altro,per altro anche noi per la scuola materna abbiamo cercatao quella che ci pareva più rispondente ai bisogni di Giorgio,io sono Antonella mamma di Giorgio(il nick è il nome di mio marito) ciao,un baciotto al piccolo.

ritz
17-03-2011, 00:01
scusate se insisto, mi date fonti che esulino dai social network o dalla ridondanza dei blog e dei siti di contro-informazione?

Rita

drdlrz
17-03-2011, 09:57
http://www.irispress.it/Iris/page.asp?VisImg=S&Art=105208&Cat=1&IdTipo=0&TitoloBlocco=I%20pi%C3%B9%20cliccati

qui l'interrogazione parlamentare della deputata Ghizzoni (PD)

http://www.manuelaghizzoni.it/?p=19972&cpage=1

Anna211061
17-03-2011, 15:31
hai ragione era x aleadrio..chissà xchè ho scritto sergio.

GIUSI
17-03-2011, 20:00
Sandro forse hai ragione.....visto la tua esperienza.
Ma c'è qualcosa che stride....
Io alle elementari partecipavo ai Giochi della Gioventù.Ma siccome ero diversamente abile ;) ho fatto solo collezione di attestati di partecipazione.Ma per me valeva molto la frase ....l' importante è partecipare.
Perchè facevo parte di una CLASSE ...la mia CLASSE.Ognuno di noi dava il meglio.Ci sostenevamo tra di noi....soprattutto il gruppo delle "schiappe".C'erano sempre i soliti "superdotati"......ma facevono sempre parte della classe e noi eravamo orgogliosi quando andavono alle finali.
Io non so cosa voglia dire organizzare gare ecc. ma escludere un compagno da un evento della classe mi sembra molto crudele....ingiusto.A scuola poi dove si parla di INTEGRAZIONE.
E' possibile che non si possa fare?!?!? ma! il motivo poi? ma?

ritz
18-03-2011, 00:02
http://www.irispress.it/Iris/page.asp?VisImg=S&Art=105208&Cat=1&IdTipo=0&TitoloBlocco=I%20pi%C3%B9%20cliccati

qui l'interrogazione parlamentare della deputata Ghizzoni (PD)

http://www.manuelaghizzoni.it/?p=19972&cpage=1

Ti ringrazio...anche se continuo a non comprendere la totale mancanza della notizia nelle piu' note agenzie di stampa :-(

ritz
18-03-2011, 11:42
mio marito le ha chiesto chiarimenti (leggete i commenti a fondo pagina)
http://www.manuelaghizzoni.it/?p=20046

Messa così la faccenda è ancora piu' grave
:-(

drdlrz
18-03-2011, 12:02
sì perchè le pezze d'appoggio istituzionali ci sono... c'è stata l'interrogazione e la risoluzione... non vedo perchè esitino a diffondere la notizia.
Penso che chi di noi conosce giornalisti, debba cercare di sensibilizzarli, inviando questo link che ci hai girato

ritz
18-03-2011, 12:29
E' quel che sto facendo, unendovi un paio di punti parimenti assurdi di carattere locale.

Ve ne dico una per tutte: nidi comunali gestiti dalle cooperative.
Al via il nuovo bando di accreditamento e il comune che fa? delega alle cooperative la fornitura dell'assistente di sostegno a fronte di un rimborso forfettario di 180 euro in piu' al mese alla cooperativa (che già percepisce la miseria di 580 euro a bambino, ma considerate che la gran parte di noi paga al comune la retta massima di 465 euro)

In buona sintesi? Questi signori si lavano le mani alla ponzio pilato investendo 180 euro per ciascuno bimbo disabile indipendentemente dal bisogno di sostegno (basso? medio? alto?) dichiarato...mi sembrano segni chiari di un unico disegno :-(

Rita

drdlrz
18-03-2011, 13:02
purtroppo per lo stato sociale e il welfare ci vogliono le risorse, senza le quali si ha un surrogato quasi offensivo che sconfina nell'elemosina.
I comuni senza l'ICI fanno fatica a mantenere i livelli di prestazioni di prima... se poi ci aggiungiamo che hanno il senso delle priorità un tantino alterato... la frittata è fatta! :(

Sergio
19-03-2011, 08:56
Avevo paura di aver preso un abbaglio e gridato ''al lupo'' senza ragione,invece e purtroppo è proprio così.Antonella mamma di Giorgio

krizia
21-03-2011, 19:42
....che tristezza!!!!