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Flavia
13-01-2011, 11:04
Devo iscrivere Riccardo alla scuola materna, mi hanno chiesto un certificato della commissione Asl, (una volta era modulo BH????), per richiedere il sostegno. La mia pediatra non sa neanche cosa sia... A chi mi devo rivolgere ??? Ma eventualmente la legge 104 non basta??

francesca
13-01-2011, 11:12
Credo si tratti della diagnosi funzionale, prova a chiamare la neuropsichiatria infantile dell'ospedale o comunque la Asl, io mi sono rivolta a loro.

mamma lidia
13-01-2011, 12:13
Credo si tratti della diagnosi funzionale, prova a chiamare la neuropsichiatria infantile dell'ospedale o comunque la Asl, io mi sono rivolta a loro.

ESATTO!! La neuropsichiatra dell'asl che ti segue deve deve prepararti la diagnosi funzionale, sara' cosi' anche per le elementari e medie.

Flavia
13-01-2011, 14:48
Grazie mille!!! Ero già andata nel panico al solo pensiero di dover passare da qualche commissione....medica

Mari54
29-01-2011, 20:29
All'iscrizione non devi portare nulla se non segnalare il problema. Hai tempo a portare una descrizione del bambino ossia la Diagnosi anche dopo . Ricorda a chi te la fa di segnare le ore che il bambino ha bisogno come sostegno e digli di esagerare perchè a dimezzarle ci pensa già il Provveditorato o chi per esso

evele
30-01-2011, 15:06
Ricorda a chi te la fa di segnare le ore che il bambino ha bisogno come sostegno e digli di esagerare perchè a dimezzarle ci pensa già il Provveditorato o chi per esso
Guarda che nel 2007 quando ho fatto la pratica per la materna e nel 2010 quando ho fatto quella per la scuola elementare, non si indicavano più le ore necessarie. Magari poi dipende da Asl a Asl, ma ti assicuro che sul modulo non c'era lo spazio per indicarle!!!

ritz
30-01-2011, 23:03
la diagnosi funzionale è il primo passo. Con questa alla mano si deve poi passare da una commissione asl presso il proprio distretto di appartenenza. Ma non temere. Sebbene sia richiesta la presenza del bambino la commissione si limita alla valutazione della documentazione che porterai con te. In genere al momento della richiesta di appuntamento presso la commissione ti viene anche segnalato il tipo di documentazione che puoi allegare alla diagnosi funzionale. La documentazione che ti rilasceranno devi allegarla alla domanda di iscrizione o comunque devi segnalare che lo farai nel caso non ne fossi già ho possesso. Confermo che non c è alcuna possibilità di indicare il numero di ore necessarie. Quanto indicato è solo un generico bisogno di sostegno BASSO MEDIO ALTO. Tanto per andare incontro ai tagli dei fondi destinati ai nostri figli e consentire una spartizione alla meglio delle risorse - persone disponibili ;-)

francesca
31-01-2011, 11:55
http://www.coordown.it/index.php?option=com_content&view=article&id=198&Itemid=138

qui potete trovare, scaricare e leggere il vademecun scuola 2010 del Coordown, fatto davvero molto bene, dà tante informazioni utili per orientarsi nel mondo della scuola.

Barbara73
17-06-2011, 14:06
ciao sono Barbara (mamma di Lorenzo 4 mesi), scusate l'intromissione ma volevo chiedere lumi su un argomento identico a quello chiesto da Flavia, ma riferito all'asilo nido.
Ho fatto l'iscrizione per Lorenzo e la gemellina Camilla, chiaramente presi in pole position tutti e due (che combinati con altri 2 figli arrivavano ad un punteggio altissimo) e quando sono andata al municipio per chiedere la maestra di sostegno per Lorenzo mi hanno chiesto una certificazione da una struttura pubblica o asl che richieda le ore di sostegno.
Io andrò dalla neuropsichiatra per la prima volta il primo luglio, è a lei che dovrò chiedere questo foglio?
Pensate lo faccia senza problemi o dovrò informarmi prima.
Per il nido vale lo stesso discorso che avete fatto qui per la materna?

Grazie mille e scusate ancora per l'intromissione. :)

Ciao,
Barbara

marzia.anita
17-06-2011, 14:35
Si è la Neuropsichiatra che deve cominciare l'iter per la Diagnosi funzionale (come per la scuola materna) ed è lei che fa la prima valutazione
so che in genere per il nido non c'è bisogno del sostegno

maddy
17-06-2011, 14:39
credo che l'iter sia lo stesso: diagnosi funzionale e poi passaggio in commissione per la certificazione. Una telefonata preventiva alla npi comunque la farei, perchè magari è una di quelle contrarie al sostegno al nido e quindi non ti appoggerebbe nella richiesta.
P.S. sei davvero convinta di volere il sostegno per il nido? un bambino down di pochi mesi necessita della stessa assistenza di uno normodotato, secondo me

paola
17-06-2011, 15:52
L'iter dovrebbe essere lo stesso, ma anche noi abbiamo optato per il nido ma senza sostegno, tanto i rapporti bambini/insegnante per i nidi comunali sono talmente bassi che non è necessario anche se noi magari ci sentiremmo più tranquilli con una figura vicino ;)

Sergio
17-06-2011, 16:44
Mi dissocio in parte dalle risposte precedenti,io lavoro in un nido con un numero alto di bambini e trovo giusto che ci sia una educatrice in più magari solo per poche ore ma per stimolare maggiormente il bimbo in un piccolo gruppo che altrimenti non sarebbe possibile fare,magari il primo ano non serve molta ma gli anni successivi sì perchè permette delle attività mirate e con pochi bambini,mio figlio Giorgio ha frequentato solo l'ultimo anno di nido con l'educatrice di sostegno e ha fatto moltissime esperienze sia manipolative che di altro genere che forse non avrebbe potuto fare .Antonella mamma di Giorgio(16 anni )
P.S.Augurissimi per i nuovi arrivi,non avevo avuto ancora il tempo di salutarvi.

Barbara73
17-06-2011, 17:04
Inizialmente anche io immaginavo che per il primo anno di nido probabilmente non sarebbe stato così importante avere il sostegno, ma poi ho incontrato la maestra del nido del mio secondo figlio (Nicolò 6 anni) che per un incastro di triplice annate prenderà proprio i gemellini (per mia grande gioia visto che l'esperienza con Nicolò è stata bellissima), e proprio lei mi ha suggerito di chiedere al municipio la maestra di sostegno per Lorenzino.
Io peraltro sono dell'idea che se si può avere è sempre meglio una maestra in più che in meno, anche se il rapporto maestra/alunni al nido è sicuramente più basso che nella materna.
Quindi direi che sono convinta di provare ad ottenere da subito questo aiuto per Lorenzo, poi se non mi sarà concesso, pazienza, ripeterò la richiesta l'anno prossimo.
Tanto credo che per questo primo anno terrò i gemelli al nido poche ore la mattina, giusto per socializzare un po' (non essendo io ancora rientrata a lavoro).

Grazie per le risposte, chiamerò la neuropsichiatra e speriamo sia una persona pro-sostegno al nido.

Ciao a tutti,
Barbara

drdlrz
17-06-2011, 18:35
Come antonella... aggiungengo che spesso i bambini al nido (anche e soprattutto da lattanti) piagnucolano, a volte sono malaticci, alcuni sono molto esigenti, e il rischio è che chi strilla più forte becca le attenzioni delle educatrici, mentre chi è più accomodante (come spesso succede per i nostri) rischia che non gli vengano dedicate le dovute attenzioni (che ci vogliono, eccome!!!).

giuly
17-06-2011, 19:45
Quando ho iscritto Adriano al nido mi hanno detto che, grazie alla sua presenza se noi avessimo voluto, ci sarebbe stata un'educatrice in più (la stessa che lo segue ancora alla scuola dell'infanzia) ma che non sarebbe stata la sua ombra, semplicemente avrebbe reso possibile la riduzione del n. di bambini per ogni educatrice. Secondo me è stata un'ottima scelta, io mi sono sempre rivolta all'insegnante di sezione che all'inizio mi ha "sgridata" perchè io avevo riferito un messaggio della logopedista all'educatrice di sostegno invece che a lei.

evele
17-06-2011, 23:06
Io non so' se le cose sono camnbiate oppure l'iter è diverso per ogni regione, Ma io quando ho iscritto Ele al nido, privato, perchè al comunale c'era una lista d'attesa di 15 bambini, ho semplicemente fatto domanda al Comune di residenza allegando una relazione della Npi. Ma niente DF, i dolori sono arrivati con l'iscrizione alla materna:boxe::boxe: