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Visualizza la versione completa : Conferenza sul linguaggio



Sergio
10-01-2010, 18:00
er chi abitasse in zona e fosse interessato:Giovedi 28 Gennaio ore 20.45 Ospedale San Gerardo Monza settore A 12 piano Neuropsichiatria infantile (ospedale nuovo) conferenza:Lo sviluppo del linguaggio ella sindrome di Down:il passaggio dalla comunicazione gestuale alla comunicazione verbale.A cura della dottoressa Balgera (NP ora in pensione ma che si è occupata negli ultimi anni dei bambini con SdD e del loro sviluppo linguistico)e delle sue collaboratrici.

mela
10-01-2010, 18:13
er chi abitasse in zona e fosse interessato:Giovedi 28 Gennaio ore 20.45 Ospedale San Gerardo Monza settore A 12 piano Neuropsichiatria infantile (ospedale nuovo) conferenza:Lo sviluppo del linguaggio ella sindrome di Down:il passaggio dalla comunicazione gestuale alla comunicazione verbale.A cura della dottoressa Balgera (NP ora in pensione ma che si è occupata negli ultimi anni dei bambini con SdD e del loro sviluppo linguistico)e delle sue collaboratrici.

interessante...sembra sottointendere che prima della comunicazione verbale ci sia quella gestuale, nel ns caso nn è stato affatto così...nessuna comunicazione gestuale..

evele
10-01-2010, 22:06
er chi abitasse in zona e fosse interessato:Giovedi 28 Gennaio ore 20.45 Ospedale San Gerardo Monza settore A 12 piano Neuropsichiatria infantile (ospedale nuovo) conferenza:Lo sviluppo del linguaggio ella sindrome di Down:il passaggio dalla comunicazione gestuale alla comunicazione verbale.A cura della dottoressa Balgera (NP ora in pensione ma che si è occupata negli ultimi anni dei bambini con SdD e del loro sviluppo linguistico)e delle sue collaboratrici.
Penso proprio di venire.
Ma, non ridere, a furia di portare Alessandro (da 0 a 6 anni, in un mese di novembre, non ricordo di quale anno, siamo andati 3 domeniche di fila per attacchi d'asma:eek:) al P.S all'11esimo piano, ero convinta che l'Ospedale di piani ne avesse solo 11. Ma al 12esimo , cosa c'è??

maddy
11-01-2010, 11:29
grazie dell'info. Anche io penso di venire.
x eve: i reparti finiscono all' 11°, al 12° piano ci sono altre cose tipo al sett A ambulatori o roba simile di NPI, in un altro settore c'è il comitato maria letizia verga per la leucemia
il s. gerardo non finisce mai .... e ahimè non si finisce mai di conoscerlo

aledario
11-01-2010, 11:39
interessante...sembra sottointendere che prima della comunicazione verbale ci sia quella gestuale, nel ns caso nn è stato affatto così...nessuna comunicazione gestuale..Non ci posso credere che tuo figlio non sia passato dalla fase "dito indice" per indicare le cose (anche questa è comunicazione gestuale! ;-) Non credo si voglia sottintendere il linguaggio dei gesti... che è tutta un'altra cosa!)

mela
11-01-2010, 12:29
Non ci posso credere che tuo figlio non sia passato dalla fase "dito indice" per indicare le cose (anche questa è comunicazione gestuale! ;-) Non credo si voglia sottintendere il linguaggio dei gesti... che è tutta un'altra cosa!)


molto poco in verità. So che è una fase molto importante. Chi la salta può essere affetto da patologie molto gravi.
I miei figli non hanno mai utilizzato molto la comunicazione gestuale, il fatto è che il primo a 2 anni parlava e quindi era abbastanza normale che usasse solo le parole.

Si, ho capito che nn si parla del linguaggio codificato per i sordi. Penso che ci si riferisca alla gestualità che usano i bambini che parlano tardi per comunicare ma nel caso di Gabriele nn si è sviluppata. Dal titolo della conferenza invece sembra che sia ovvio che prima si sviluppi una particolare modalità gestuale e poi verbale. Boh, nel mio caso nn è capitato.

aledario
11-01-2010, 12:34
Cavoli! E a che età ha iniziato a parlare Gabriele?
E, scusa la domanda, nel frattempo come vi ... intendevate sulle necessità di base?

mela
11-01-2010, 12:44
Cavoli! E a che età ha iniziato a parlare Gabriele?
E, scusa la domanda, nel frattempo come vi ... intendevate sulle necessità di base?

Beh le prime parole accennate intorno ai 3 e poi via via (lentamente) fino alla formulazione di frasi sempre più dettagliate.

Pappa e acqua, latte le ha dette in modo che noi capissimo da subito

Poi se gli serviva qualcosa se la prendeva o la fissava intensamente emettendo lallazioni e mugolii.

E comunque per ogni parola che nn riusciva a pronunciare emetteva un verso corrispondente che noi capivamo, es , se voleva esprimere il concetto: 'se faccio il cattivo arrivano i ladroni' diceva '..ni! ni!!!'

Non è che dovesse esprimere dei concetti particolarmente raffinati :-)

maddy
11-01-2010, 13:10
anche Monica non è che faccia molti gesti. Indica le cose che vuole, ma altri gesti che fa sono più che altro legati alle canzoncine o alle favole, ma non li usa fuori da quei contesti. L'unico vero gesto comunicativo che ha è picchiare la manina tra le gambe per indicare che il pannolo è pieno. Poi si spiega con versi vari: per dire che ha fame dice amm, se ha sete si succhia la lingua, ma non credo che sia intenzionale... Per il resto tocca a noi capire, tirando un pò a indovinare. Spesso ha crisi di rabbia, evidentemente quando non capiamo la cosa giusta....

evele
11-01-2010, 14:12
grazie dell'info. Anche io penso di venire.
x eve: i reparti finiscono all' 11°, al 12° piano ci sono altre cose tipo al sett A ambulatori o roba simile di NPI, in un altro settore c'è il comitato maria letizia verga per la leucemia
il s. gerardo non finisce mai .... e ahimè non si finisce mai di conoscerlo
Grazie, non si finisce mai d'imparare...

drdlrz
11-01-2010, 14:37
anche Monica non è che faccia molti gesti. Indica le cose che vuole, ma altri gesti che fa sono più che altro legati alle canzoncine o alle favole, ma non li usa fuori da quei contesti. L'unico vero gesto comunicativo che ha è picchiare la manina tra le gambe per indicare che il pannolo è pieno. Poi si spiega con versi vari: per dire che ha fame dice amm, se ha sete si succhia la lingua, ma non credo che sia intenzionale... Per il resto tocca a noi capire, tirando un pò a indovinare. Spesso ha crisi di rabbia, evidentemente quando non capiamo la cosa giusta....

glieli potete anche insegnare alcuni gesti per intendervi meglio. Quando le chiedi per esempio: "vuoi bere?", puoi fare il gesto di bere dal bicchiere, oppure un altro segno convenzionale piuttosto semplice e distinguibile da altri (ad esempio Lucrezia per conto suo quando voleva bere faceva un gesto simile a mandare un bacetto, tanto che all'asilo l'hanno fraintesa per mesi, con sua grande frustrazione). E' molto utile e aiuta a capire quanto è utile la comunicazione, e dicono che, invece di ritardare il linguaggio verbale, lo anticipa.

maddy
11-01-2010, 15:10
glieli potete anche insegnare alcuni gesti per intendervi meglio. Quando le chiedi per esempio: "vuoi bere?", puoi fare il gesto di bere dal bicchiere, oppure un altro segno convenzionale piuttosto semplice e distinguibile da altri (ad esempio Lucrezia per conto suo quando voleva bere faceva un gesto simile a mandare un bacetto, tanto che all'asilo l'hanno fraintesa per mesi, con sua grande frustrazione). E' molto utile e aiuta a capire quanto è utile la comunicazione, e dicono che, invece di ritardare il linguaggio verbale, lo anticipa.

Monica viene descritta dagli "operatori" che la conoscono come una bimba pigra (insieme a testarda e oppositiva :mad: ). Mi è sempre stato detto di aiutarla, ma non troppo... Il mio timore è che, rinforzando la comunicazione gestuale, lei possa abituarsi e non impegnarsi a parlare. Adesso è in una fase in cui sta sperimentando molto con la voce, e la mia sensazione è che posso cercare di farla imitare. L'imitazione è una cosa che le piace molto.
Ovviamente, queste mie considerazioni sono solo quelle della mamma, che attende con ansia il prossimo appuntamento con la NPI per sapere la sua sull'argomento. Finora l'aspetto linguistico è stato considerato secondario a quello motorio.
Per inciso, la NP di Monica è proprio la dottoressa che terrà questa conferenza.

Sergio
11-01-2010, 15:40
Se non ricordo male al 12 piano c'è una specie di sala conferenze e degli ambulatori(prendetelo con le pinze perchè è anni che non bazzico piu in zona):per i gesti,io lavoro al nido e sicuramente i bambini usano moltissimo i gesti prima di parlare il tutto sta a decodificarli perchè ognuno ha un proprio linguaggio anche se alcune cose sono simili.