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Visualizza la versione completa : insegnante di sostegno utilizzato per supplenze a scuola



mela
27-04-2009, 19:14
oggi l'insegnante di mio figlio mi scrive questo:
"....
Anche settimana scorsa non ho potuto fargli fare molti esercizi a causa di supplenze svolte nella scuola."

E' legale che l'insegnante di sostegno di mio figlio sia utilizzato per supplenze in giro per la scuola??????

Dadi
27-04-2009, 19:52
No!!!!!! anche se purtroppo è prassi consolidata!

Sul sito dellAIPD viene riportato un intervento dell'avv. Nocera a questo proposito

Dadi
27-04-2009, 19:56
http://www.aipd.it/cms/schedenormative

al punto n.272

mela
27-04-2009, 19:58
http://www.aipd.it/cms/schedenormative

al punto n.272

ti ringrazio infinitamente.

mela
27-04-2009, 20:31
ho appena parlato con l'insegnante di classe.Ha chiarito che il maestro di sostegno ha fatto supplenza solo nelle 2 classi in cui insegna e che per quanto riguarda la classe di lele, è stata lei a chiedere che fosse lui il supplente e nn un eventuale esterno che i bambini nn conoscono.
Che dire?
Se si tratta di poche ore, a questo punto, pazienza..che vogliamo fare..la maestra è in gamba e ha tutta la mia stima, adeguiamoci..

dards
29-04-2009, 14:17
Il preside della mia scuola, interpellato in proposito (avevo sentito delle voci circa l'utilizzo dell'insegnante di sostegno di Lucrezia per la supplenza in altre classi) mi ha risposto così:
Per quanto riguarda l'utilizzo dell'insegnante di sostegno ai fini della
copertura dei docenti assenti, mi preme evidenziare che tale eventualità
si può essere presentata solo in caso di assenza dell'altro docente
titolare DELLA STESSA CLASSE, in virtù della contitolarità tra i docenti:
in questo caso, tale utilizzo costituisce parte integrante dell'intervento
di integrazione dell'alunno disabile nel gruppo, in quanto è funzionale al
rafforzamento dell'autonomia relazionale dell'alunno stesso il quale, pur
in presenza del docente di sostegno, si trova a doverlo "condividere" con
gli altri membri del gruppo, essendo così stimolato a "cavarsela" in modo
un po' più autonomo (ma sempre protetto) nello strutturare rapporti con i
compagni e con il "lavoro" scolastico.
Non mi risulta invece che si sia mai verificato il caso che il docente di
sostegno sia stato utilizzato in ALTRE CLASSI per la copertura di assenze
dei docenti, diminuendo così l'orario di intervento sull'alunno disabile.
Nel caso infine in cui sia l'insegnante di sostegno ad assentarsi, è
prassi comune non procedere, tranni casi di assoluta necessità, a
sostituirlo per assenze giornaliere, in considerazione del fatto che la
validità dell'intervento di sostegno è direttamente correlata alla
relazione personale con l'alunno, che difficilmente può stabilirsi nel
corso di una sola giornata.

MARTY
29-04-2009, 15:12
devo forse spiegargli che è viva ma maleducata?


Piu' che maleducata direi S@@@@a non so se ho messo abbastanza chiocchioline ,...
Dopo due anni nemmeno un saluto... che tristezza ... questo succede perchè la maggioranza delle volte i sostegni fanno i sostegni per lavorare e non perchè sono portati a fare il sostegno e non si rendono conto che davanti hanno un bambino e non un"alunno con handicap" !!!

Anto65
29-04-2009, 15:17
devo forse spiegargli che è viva ma maleducata?

Secondo me si, semplicemente perchè è la verità.
A questo punto il cambiamento non può che essere in positivo!
Tanti Auguri.

Dadi
29-04-2009, 15:54
Il preside della mia scuola, interpellato in proposito (avevo sentito delle voci circa l'utilizzo dell'insegnante di sostegno di Lucrezia per la supplenza in altre classi) mi ha risposto così:
Per quanto riguarda l'utilizzo dell'insegnante di sostegno ai fini della
copertura dei docenti assenti, mi preme evidenziare che tale eventualità
si può essere presentata solo in caso di assenza dell'altro docente
titolare DELLA STESSA CLASSE, in virtù della contitolarità tra i docenti:
in questo caso, tale utilizzo costituisce parte integrante dell'intervento
di integrazione dell'alunno disabile nel gruppo, in quanto è funzionale al
rafforzamento dell'autonomia relazionale dell'alunno stesso il quale, pur
in presenza del docente di sostegno, si trova a doverlo "condividere" con
gli altri membri del gruppo, essendo così stimolato a "cavarsela" in modo
un po' più autonomo (ma sempre protetto) nello strutturare rapporti con i
compagni e con il "lavoro" scolastico.
Non mi risulta invece che si sia mai verificato il caso che il docente di
sostegno sia stato utilizzato in ALTRE CLASSI per la copertura di assenze
dei docenti, diminuendo così l'orario di intervento sull'alunno disabile.
Nel caso infine in cui sia l'insegnante di sostegno ad assentarsi, è
prassi comune non procedere, tranni casi di assoluta necessità, a
sostituirlo per assenze giornaliere, in considerazione del fatto che la
validità dell'intervento di sostegno è direttamente correlata alla
relazione personale con l'alunno, che difficilmente può stabilirsi nel
corso di una sola giornata.

...ormai i presidi hanno elaborato un "modello standard" per giustificare l'utilizzo degli insegnanti di sostegno per le supplenze (anche sostituire l'insegnate curriculare è fare supplenza).
In pratica l'unica motivazione è il risparmio e come al solito ....a spese dei nostri figli!

enrica
30-04-2009, 14:31
purtroppo anhe quella di Ale ha fatto delle supplenze in un'altra classe...
già ha solo 12 ore se gliene tolgono ancora che senso ha:mitra:

MARTY
27-04-2010, 12:09
ho scoperto che anche da Martina funziona cosi', ieri avevo colloquio con la prof di sostegno ... mi sono presentata alle 8, ora in cui avrebbe dovuto essere con Martina (per due ore il lunedi) ... Martina è ammalata ... ma non avevo avvisato visto che mi sarei dovuta presentare alle 8.... e ho scoperto che l'insegnante di sostegno era stata messa di supplenza in un'latra classe.... se Martina fosse stata in classe ... sarebbe stata scoperta !!!!!!
IN piu' siamo a maggio ormai e tra un mese la scuola è finita ..... non abbiamo ancora firmato nemmeno la bozza del pei .......

Sergio
27-04-2010, 13:30
Per il PEI si è portata avanti per il prossimo anno.........Scherzo e non mi pronuncio perchè può sempre capitare anche a noi.Un salutone a tutti voi.Antonella

MARTY
27-04-2010, 14:27
... mah ! Alla fine io non so che fare ... i prof di classe mi dicono tutti che sono soddisfatti di Martina ... è buona ... peccato non sia un biscotto ;) ... aggiungo io !!!
Martina ha un sacco di lacune ..... grosse come una casa... ma non sono di competenza di nessuno ....
Abbiamo iniziato un percorso a casa , davvero splendido e so benissimo quali sono le lacune di Martina ........ sono state riscontrate anche da chi la sta seguendo ora ...
Attenzione ... ponderate bene le scelte che fate, con i vari terapisti ... io ho speso un sacco di soldi per fare seguire il metodo pea che non le è servito praticamente a nulla. Martina deve ripartire da 0 con la matematica !!!

gigliorosa
28-04-2010, 09:55
Letizia è alla scuola materna.
Comunque nel corso della riunione alla "commissione disabilità" che si tiene con tutti gli insegnanti di sostegno e i genitori degli alunni disabili dell'istituto comprensivo che frequenta mia figlia ho saputo che l'insegnante di sostegno non fa mai supplenza nelle ore in cui segue Letizia, ma se capita la necessità di coprire l'assenza di qualche insegnate durante l'assenza di Letizia o dell'altra bambina che segue, fa senz'altro supplenza.
Quindi Letizia non viene penalizzata nelle ore a lei dedicate (12,5 alla settimana).
In ogni caso, mi sembra che sia ormai una prassi generalizzata cercare di arrangiarsi nell'ambito delle scuole per la carenza di organico.