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Visualizza la versione completa : Domani in anteprima su Sky Cinema 1 'Figlia del silenzio'



francesco
25-04-2009, 18:12
Emily Watson protagonista del film tv in onda alle 21
Roma, 25 apr. (Apcom) - Domani alle 21 andrà in onda in anteprima assoluta su Sky Cinema 1 'Figlia del silenzio', una storia di dolore e pregiudizio prodotta da Sony Pictures con Emily Watson nel ruolo della protagonista. Il film per la tv diretto da Mick Jackson, tratto dall'omonimo best seller di Kim Edwards, racconta il dramma intenso di una donna (interpretata da Gretchen Mol) bloccata insieme al marito (l'attore Demot Mulroney) nel bel mezzo di una tempesta di neve, dove decide di dare alla luce due gemelli. Ad assistere la donna nel parto il marito, medico, e Caroline la sua infermiera (una intensa Emily Watson) ai quali appare subito chiara una drammatica realtà: il neonato maschio è perfettamente sano mentre la bambina è affetta da sindrome di Down. Sarà questo il segreto che l'uomo decide di tenere per sé, dichiarando alla moglie che la piccola è morta e abbandonandola invece in un istituto. Sarà proprio Caroline, l'infermiera che ha assistito al parto, a volersi prendere cura della piccola, portandola via con sé altrove, e trascinandosi dietro un segreto che si farà sempre più insostenibile. 'Figlia del silenzio' sarà trasmesso anche lunedì alle 21.

maddy
27-04-2009, 13:03
l'ho visto.
probabilmente sono ancora troppo sensibile alla tematica e ho pianto dall'inizio alla fine.
il libro non l'ho letto e il racconto cinematografico, anche se un pò "frettoloso" mi è piaciuto.
un neo però secondo me c'è: il finale. Phoebe non fa nessuna domanda e tranquillamente regala i fiori alla madre biologica e porta il fratello a vedere lo stereo.... una reazione un pò troppo piatta alla notiziona appena ricevuta, mi è sembrato un omaggio allo stereotipo del down buono e sempliciotto.

paola
27-04-2009, 15:41
Maddy io ho letto il libro e penso che riprenda fedelmente l'immagine che c'è nel libro: un personaggio pressocchè muto :(

evele
27-04-2009, 20:00
l'ho visto.
probabilmente sono ancora troppo sensibile alla tematica e ho pianto dall'inizio alla fine.
il libro non l'ho letto e il racconto cinematografico, anche se un pò "frettoloso" mi è piaciuto.
un neo però secondo me c'è: il finale. Phoebe non fa nessuna domanda e tranquillamente regala i fiori alla madre biologica e porta il fratello a vedere lo stereo.... una reazione un pò troppo piatta alla notiziona appena ricevuta, mi è sembrato un omaggio allo stereotipo del down buono e sempliciotto.

Se vuoi ti presto il libro. Il film, spero di riuscire a vederlo tramite qualche registrazione. Abbiamo disdettato Sky cinema, praticamente non riuscivamo a vedere neanhe un film!!!!!!!!!

francesco
27-04-2009, 20:10
Se vuoi ti presto il libro. Il film, spero di riuscire a vederlo tramite qualche registrazione. Abbiamo disdettato Sky cinema, praticamente non riuscivamo a vedere neanhe un film!!!!!!!!!

Anch'io sto cercando qualcuno che lo registri questa notte............

francy
27-04-2009, 23:44
L'ho appena visto e mi è piaciuto molto. Finalmente, per una volta, l'handicap ed il ritardo mentale raccontati in modo non stereotipato, ma realistico e privo di pregiudizi e banalità.
Mi è piaciuta molto la figura di Caroline ed anche quella di Phoebe, che dimostra le potenzialità di una persona Down. mi sono piaciuti molto i discorsi fatti dalla madre alla figlia, giusti nei concetti e nei termini, in particolare ho trovato pertinente ed interessante il riferimento alla sessualità , alla relazione con il ragazzo ed al matrimonio.
L'ho trovato veramente un ottimo film.
Sì, forse solo il finale è un po' affrettato, ma la reazione di Phoebe alla scoperta di avere un'altra madre biologica non mi è sembrata così inverosimile e neanche stereotipata, ma possibile, l'ho letta come un'accettazione naturale e positiva, anche se effettivamente un po' "tirata via" e troppo sintetizzata.
Comunque a chi non l'ha visto lo consiglio senza dubbio!

francy
28-04-2009, 09:54
Riguardo all'uso del termine "mongoloide" volevo dire che nel film ad un certo punto Caroline fa notare che "questo termine non si usa più, adesso si chiama Sindrome di Down".
Come aveva già detto qualcuno di voi nella discussione su questo argomento, anche secondo me non contanto le parole che si usano, ma il significato che viene attribuito alle stesse. Però il termine mongoloide viene usato ancora oggi quasi sempre in senso dispregiativo ed offensivo, quindi personalmente non mi piace, come peraltro "handicappato", parola che non uso mai perchè mi sembra sottolinei le mancanze e non le potenzialità delle persone disabili.
Però se, come diceva mi sembra la mamma di Maddy, gli stessi termini vengono usati con un significato affettuoso e non offensivo, allora credo si possano anche giustificare.
Infatti nel mio lavoro con la Sindrome di Williams noi chiamamo i nostri ragazzi "i Willy", non per identificarli con la Sindrome , ma come soprannome affettuoso.
Quindi è il significato delle parole che conta.

maddy
28-04-2009, 12:28
Se vuoi ti presto il libro. Il film, spero di riuscire a vederlo tramite qualche registrazione. Abbiamo disdettato Sky cinema, praticamente non riuscivamo a vedere neanhe un film!!!!!!!!!

grazie Eve, ma non avrei il tempo di leggerlo :(
Noi non abbiamo ancora disdettato sky cinema x... inerzia... proprio ieri pensavo che l'ultima volta che mi sono messa in poltrona a vedere un film probabilmente è stato più di un anno fa, quando Monica era in rianimazione e io la sera dovevo tornare a casa....
Comunque, per poter vedere il film ho patteggiato con Paolo che si occupasse da solo di mettere Monica a nanna e ieri sera ho già dovuto ricambiare, perchè lui doveva vedere la partita del Parma :censured:
Mi spiace di non aver pensato di registrarlo, magari si può già trovare in rete... proverò a chiedere al pirata marito

francesco
28-04-2009, 12:35
grazie Eve, ma non avrei il tempo di leggerlo :(
Noi non abbiamo ancora disdettato sky cinema x... inerzia... proprio ieri pensavo che l'ultima volta che mi sono messa in poltrona a vedere un film probabilmente è stato più di un anno fa, quando Monica era in rianimazione e io la sera dovevo tornare a casa....
Comunque, per poter vedere il film ho patteggiato con Paolo che si occupasse da solo di mettere Monica a nanna e ieri sera ho già dovuto ricambiare, perchè lui doveva vedere la partita del Parma :censured:
Mi spiace di non aver pensato di registrarlo, magari si può già trovare in rete... proverò a chiedere al pirata marito

Lo ridanno il 6 maggio alle 19.25 su Sky Cinema 1. Se lo registri poi ci sentiamo per accordarci su come farmi avere la cassetta (che ti rifonderò).......Grazie!!!

francesco
28-04-2009, 12:40
grazie Eve, ma non avrei il tempo di leggerlo :(
Noi non abbiamo ancora disdettato sky

Allora beccati anche questo prima di disdettare...


Nessuno e' diverso o forse lo
siamo tutti. In Italia si stima ci siano quasi 3 milioni di
disabili, il 5 per cento della popolazione. Come vivono, cosa
fanno e chi sono questi cittadini "diversi"? Diversi da chi?
Spesso la disabilita' crea imbarazzi tabu'. Il dibattito
sulla terminologia "politically correct" sembra essere
l' unico aspetto a cui prestare attenzione: handicappati,
portatori di handicap, disabili, diversamente abili. Intanto
la nostra societa' alza barriere architettoniche,
tecnologiche, culturali. Con il titolo "Nessuno e' diverso",
l' ottava puntata del Vanguard condotta mercoledi' 29 aprile
alle 23 da Vito Fodera' sul canale 130 Sky, racconta due
storie emblematiche, esperienze virtuose d' integrazione
sociale del diversamente abile. Con due video inchieste
prodotte da altrettanti filmmaker della community di
Current.it, s' investiga in un caso di autismo, tra
integrazione scolastica famiglia e autoeducazione nel
reportage dal titolo "Figli del silenzio". Mentre, con il
titolo "Un adulto semplice" si indaga nella cooperativa
sociale " I Girasoli" che da anni sostiene e collabora con
persone affette da Sindrome di Down. Li' e' nato il progetto
che ha portato alla creazione di posti di lavoro finalizzati,
non solo all' integrazione lavorativa ma anche a quella
territoriale di giovani down. In studio, ospite di Vito
Fodera' c' e' Paolo Falessi, chitarrista della storica band
italiana dei "Ladri di Carrozzelle" nota per la musica ma
anche per l' impegno e la composizione originale, "diversa".
Falessi racconta la storia e la musica della band, in maniera
autoironica, insolita e originale alla vigilia dell' uscita
dell' ultimo singolo. Diversi linguaggi per un tema delicato e
importante, senza dimenticare i limiti e le difficolta' che
rendono la diversita' un problema

maddy
28-04-2009, 13:18
grazie Francesco della segnalazione.
registro anche questo? :)

francesco
28-04-2009, 13:33
Se mi registri il film è più che sufficiente........ (vorrei mettere le faccine, ma non ci riesco più...)

maddy
28-04-2009, 13:43
ok!
ci sentiamo presto

aldo
29-04-2009, 13:45
A chi non lo avesse ancora fatto consiglio vivamente la visione del film 'La figlia del silenzio'. Lo suggerisco principalmente a chi è atterrato da poco su questo pianeta, ma anche a chi (o forse soprattutto a chi) non ha figli, parenti o amici SDD. Non aggiungo una parola di più alla forza evocativa che ha il film (straordinario); ognuno si faccia un'idea, pensi e rifletta, rifletta molto.

lara
29-04-2009, 13:57
QUOTE=aldo;32696]A chi non lo avesse ancora fatto consiglio vivamente la visione del film 'La figlia del silenzio'. Lo suggerisco principalmente a chi è atterrato da poco su questo pianeta, ma anche a chi (o forse soprattutto a chi) non ha figli, parenti o amici SDD. Non aggiungo una parola di più alla forza evocativa che ha il film (straordinario); ognuno si faccia un'idea, pensi e rifletta, rifletta molto.[/QUOTE]

Io invece suggerisoco di leggere anche il libro. il mio tempo per la lettura, putroppo ormai è pochissimo, ma vi assicuro che questo libro l'ho letto in due giorni (ho lasciato da parte tutte le facende domestriche ;wub)...ha anche una lettura molto scorrevole oltre ai milionesi spunti di riflessione

Lia
29-04-2009, 15:13
Anch'io ho letto il libro in pochissimo tempo e non vedo l'ora di vedere il film. Ma è già in commercio il DVD?

francesco
06-05-2009, 16:41
A chi non lo avesse ancora fatto consiglio vivamente la visione del film 'La figlia del silenzio'. Lo suggerisco principalmente a chi è atterrato da poco su questo pianeta, ma anche a chi (o forse soprattutto a chi) non ha figli, parenti o amici SDD. Non aggiungo una parola di più alla forza evocativa che ha il film (straordinario); ognuno si faccia un'idea, pensi e rifletta, rifletta molto.

Lo trasmettono oggi, 6 maggio, alle ore 19.25 du Sky Cinema 1. Beato chi ha Sky!:(:(:(

maddy
06-05-2009, 16:45
credo che lo diano anche un'ora dopo, sul canale apposito... che non so più come si chiama, ma chi ha sky avrà capito qual'è il canale che trasmette un'ora dopo.
inoltre, mi pare che esista anche lo sky +24, dove lo si può vedere domani, sempre alle 19.30

evele
06-05-2009, 18:56
credo che lo diano anche un'ora dopo, sul canale apposito... che non so più come si chiama, ma chi ha sky avrà capito qual'è il canale che trasmette un'ora dopo.
inoltre, mi pare che esista anche lo sky +24, dove lo si può vedere domani, sempre alle 19.30
Noi abbiamo disdettato e quindi non possiamo vederlo, ma ricordo che c'era Sky +1 ma Sky + 24!!! Maddy, credo tu abbia creato un nuovo canale!!

Loredana
07-05-2009, 01:23
Io Sky non ce l'ho ma credo proprio che Sky + 24 esista eccome!;)

rachele
07-05-2009, 14:07
Io ho letto il libro ed ho visto anche il film:interessanti entrambi. Anche se non lo considererei un film sulla sindrome di down,perchè non vengono sviluppati aspetti della vita di Phoebe (sdd) o le problematiche che deve affrontare la persona che si prende cura di lei.
Secondo me l' aspetto più interessante è la figura di David (il papà medico)che,sicuro della non sopravvivenza della figlia,preferisce spacciarla già per morta alla sua nascita:egoismo..altrismo..rifiuto della realtà...per poi approdare dove?
Soprattutto a chi non ha ancora figli consiglierei di analizzare questo personaggio,che incarna un po' quelle che sono le reazioni alla nascita di bambini..diciamo così.."naturally correct"
Un abbraccio

rachele
07-05-2009, 14:40
ops...volevo dire "non naturally correct"

francesco
24-05-2009, 00:50
Grazie a Maddy, che mi ha spedito la cassetta ho potuto vederlo ed è stato commovente (anche i papà si commuovono, non sono tutti come il Dott. David):cry::n_crying:
Se qualcuno vuole vederlo può mandarmi il suo indirizzo in privato e volentieri gli spedirò una copia della cassetta.