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lara
07-10-2008, 16:12
io mi chiedo e mi richiedo come mai la giornata nazione per la persona con s.d. coincide sempre con quella di qualche altre patologia..... vedi

http://www.aism.it/default.asp

marghe
07-10-2008, 16:32
Beh..forse perchè purtroppo le patologie, le sindromi e le svariate questioni su cui le persone direttamente o indirettamente colpite cercano di portare l'attenzione degli "altri" sono molte di più delle 52 domeniche dell'anno...:roll: non prendiamocela, piuttosto magari compriamo un po' di mele della "concorrenza" ;)...cerchiamo di usare al meglio gli spazi che ci saranno concessi durante la "nostra" giornata, e impegniamoci ogni giorno perchè una "giornata della sindrome di down" diventi sempre meno necessaria! :)

lara
07-10-2008, 17:25
Beh..forse perchè purtroppo le patologie, le sindromi e le svariate questioni su cui le persone direttamente o indirettamente colpite cercano di portare l'attenzione degli "altri" sono molte di più delle 52 domeniche dell'anno...:roll: non prendiamocela, piuttosto magari compriamo un po' di mele della "concorrenza" ;)...cerchiamo di usare al meglio gli spazi che ci saranno concessi durante la "nostra" giornata, e impegniamoci ogni giorno perchè una "giornata della sindrome di down" diventi sempre meno necessaria! :)

i tuoi buoni propositi Marghe sono lodevoli....ma visto che gli italiani attualmente non hanno soldi.... mi sembra che facendo così si viene a chiedere ai sostenitori=famiglie uno sforzo eccessivo...oltrettutto la nostra giornata non viene neanche pubblicizzata dai mass.media

Ti assicuro che lo scorso anno....... molti ci hanno detto no al cioccolato...perchè prima avevano acquistato qualcosa presso l'altra associazione presente...anche lo scorso anno la nostra giornata coincideva con qualche altra giornata (non ricordo esattamente quale)

aledario
07-10-2008, 17:36
Personalmente sono d'accordo con Marghe... anzi...stavo proprio per rispondere più o meno nello stesso modo alla domanda all'origine di questo thread ... quando mi ha... preceduto! ;-)
Tra le altre cose poi direi anche che non è certo un problema di raccogliere fondi quello di questa giornata... bensì quello di fare in qualche modo promozione della cultura della diversità (o della "non" diversità ;-))... e in questo senso penso che vada valorizzata!
Vendere cioccolata, piuttosto che mele, arance, azalee o bonsai... :twisted: sarà anche comodo per chi ha bisogno di qualche soldo per le proprie attività... ma di certo non cambia le persone... se non, spesso... tacitandone almeno in parte quella vocina... che qualcuno chiama "coscienza"... che ogni tanto da dentro dice che bisogna fare qualcosa per gli altri... specie se si è più fortunati di loro. Per "sorridere" un poco su questo argomento... vi incollo qua sotto il "monologo" che G.Gaber recitava (con molto più "effetto" grazie alle sue incredibili doti di animale da palcoscenico) nel suo spettacolo una decina di anni fa... sulle azalee ;-) ...


Io credo che non ci sia stato un altro periodo della storia in cui gli uomini siano arrivati al nostro livello di cattiveria e di egoismo.
Un uomo oggi, non avendo remore di morale e di coscienza, tanto più gli conviene tanto più è carogna. È carogna coi più deboli, è carogna coi più forti... no, coi più forti è viscido... è carogna con la moglie, coi figli, con gli amici, è carogna con il mondo intero.
Però la domenica... un'azalea. Tutti che comprano un'azalea. Un'azalea per questo... per quest'altro... per quest'altro ancora... dato che non funziona niente si risolve tutto con le azalee.
E mi bussano alla porta, mi fermano per la strada, mi corrono dietro, col motorino, con la bicicletta, e io, stremato, che faccio? Compro un'azalea… per salvare bambini, animali, piante, ricerche varie, bacini idrici, le suore del Nicaragua, le foreste dell'Amazzonia... Devo fare tutto io!
L'azalea, oltre ad essere un arbusto ornamentale delle ericacee, è diventata il simbolo della purificazione. E siccome più uno più è sporco dentro, più ha bisogno di apparire buono, i più carogna hanno azalee dappertutto: nell'ingresso, in sala da pranzo, in camera da letto... vanno al cesso e... TRACK un'azalea. Che raffinati!
Secondo me a San Francesco non piacevano le azalee. Gli piacevano i lupi. Certo che anche avere una casa piena di lupi...
E Ghandi? E Madre Teresa di Calcutta? Ne han salvate di persone, eh! Oddio, se in India ci fosse stato un bravo statista anche un po' meno buono forse ne avrebbe salvati di più. Ma che c'entra…
Non c'è niente da fare, la bontà vera commuove, rassicura… quella finta… mi fa vomitare. E se ci fosse un Dio io credo che la condannerebbe. Ma basta con queste finzioni, queste ipocrisie, queste esibizioni fatte per abbellire l'anima... e anche l'immagine. Ma dentro, dentro cosa siamo, eh? Ve lo dico io che cosa siamo: siamo delle caramelle di merda ricoperte di cioccolato.
A proposito, ho fatto un sogno.
Si alza in volo un branco di mucche... VVVV... è un sogno ricorrente, pieno di effetti speciali... VVVV... un film, Spielberg regista, lui può... VVVV... e sulle azalee della domenica... VVVV... su Telethon... su 'Trenta ore per la vita'... VVVV... su 'We are the worid we are the children'... VVVV... su 'La partita del cuore'... 'Grazie Firenze!'... VVVV... su 'Pavarotti and friends'... 'lo conto perché non sono un conto'... VVVV...
E le mucche… SPLASCH!!!
Oooh!..
A questo punto scatta come sempre la solidarietà. Domenica prossima in tutte le piazze d'Italia, è in vendita a lire. quindici... facciamo centomila... una piantina di azalee. Il ricavato sarà devoluto alla ricerca... di quei poveri disgraziati che sono ancora sommersi sotto quella montagna di sterco bovino.
Dio esiste.

Stopray
07-10-2008, 18:16
Quoto pienamente Aledario Gaber :D, sono stufo del finto buonismo, del perbenismo di superfice, chiedo a gran voce dura e cruda realtà non accomodante ipocrisia.

QUindi meglio chi non compra le arance ma si informa per capire e conoscere ogni tipo di sindrome o patologia.

Ciao
Simone

riodini
07-10-2008, 18:46
Quoto Sandro al 100 %

valeria sechi
07-10-2008, 19:02
Credo che Sandro abbia centrato il punto: PER COSA SI ORGANIZZANO QUESTE GIORNATE!? Se è per raccogliere fondi....vada per l'azalea, sono disposta a fare da detergente per l'anima delle carogne...se il mio scopo è mettere insieme dei soldi...come dire "il fine giustifica i mezzi" sono disposta a passare sopra alle reali motivazioni che spingono le persone ad acquistare le azalee (fermo restando che io credo fermamente che vi siano persone che le acquistano con il sincero desiderio di dare un piccolo personale contributo nella convinzione che tante briciole fanno un pane!!!), ma se lo scopo delle giornate "a tema" è effettivamente come dice Sandro educare, sensibilizzare, far conoscere....bè....allora non c'è azalea che tenga....allora forse dovremmo sforzarci di promuovere iniziative diverse dal panchetto in piazza!!!! Non so in occasione della giornata nazionale sulla sdd proponiamo agli ospedali, alle asl, ai consultori di organizzare un incontro con future mamme facendole incontrare non con specialisti ma con NOI genitori down, si potrebbe fare anche nelle scuole con tutti i genitori perche uno può anche non avere un figlio down, ma potrebbe avere un figlio con un compagno down.....sfatare un po di miti....educare i genitori perchè educhino i figli all'integrazione che ultimamente sembra avere una connotazione solo razziale......si potrebbe organizzare una mega festa invitando tutti i bambini a giocare e conoscere i bambini "diversi" che magari nella quotidianità si scansano diplomaticamente!!!! Creare occasioni di condivisione tali da far pensare che ..."perchè no!" ... perchè no un figlio down...perchè no invitare alla festina il compagno down....perchè no frequentare i pinguini....

riodini
08-10-2008, 09:25
Valeria grazie delle tue parole! quoto al 100% cosa sarebbe importante fare per aiutare i nostri figli. Non è certo una tavoletta di cioccolato che li aiuta se poi vengono totalmente emarginati come me ne sto accorgeno in questo periodo perlomeno qua da noi. L'emarginazione vedo che, magra consolazione, non è solo per mio figlio che è Down ma per chiuinque abbia dei !"problemi", disturbi il "quieto vivere", metta in discussione, richieda "fatica". Con il ritorno a scuola sono precipitata nel buio nuovamente, abbiate pazienza allora se le parole di Valeria su quanto si potrebbe fare mi hanno fatto piangere!

marghe
08-10-2008, 22:31
Infatti il mio "compriamo un po' di mele" non voleva essere un invito retorico al "volemose bene", era solo un invito a non guardare alle altre iniziative come "concorrenza sleale" perchè di fatto non lo sono: il nostro scopo, come ha sottolineato Sandro, non è tanto quello di raccogliere fondi, quanto primariamente quello di sfruttare la moda delle "giornate" di-questo-e-di-quello per dare un po' più di visibilità a iniziative che mirano a migliorare l'integrazione dei nostri cari pinguini...e allora ben vengano anche i banchetti in piazza: per avvicinare in modo simpatico i passanti al "nostro mondo", per distribuire volantini in cui si parli delle nostre associazioni, dei nostri obiettivi...e se poi ci scappa anche un po' di finanziamento alle nostre attività ben venga...ma in fondo a noi non servono grandi somme (sicuramente ce ne servono meno di quante non servano per finanziare la ricerca contro la sclerosi multipla...)ci bastano un po' di spazi, un po' di attenzione, ci basta la possibilità di farci conoscere..come dicevano valeria e michele.rioda!

Dadi
09-10-2008, 14:15
Quoto Sandro e Valeria anch'io al 100%.

Purtroppo ormai queste "giornate" vengono organizzate e gestite dalle associazioni "storiche" che credo abbiano perso di vista il punto di partenza originario e cioè lo stare insieme, la condivisione e il lavoro sulla cultura dell'accoglienza. Per cui il tutto si risolve con iniziative volte alla raccolta fondi di non si sa per che cosa........!