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lara
09-09-2008, 10:20
Tra pochi giorni, Nicola inizierà la scuola materna.
Andrà nella stessa scuola frequentata da sua sorella, la scuola del paese, dove tutti + o meno ci conosciamo, dove tutti quando ti incontrano con Nicola, ti fanno gran sorrisi....e poi ti pugnalano alla spalle. :eek::eek::eek:

ieri sera si è svolta la prima riunione genitori-insegnati, dove gli insegnanti (tra l'altro quasi tutti nuovi), oltre a presentarsi, a presentare la scuola a nuovi hanno parlato del loro "metodo" per l'inserimento.

Quando hanno comunicato che per tutti i bimbi (anche per quelli che hanno frequentato il nido), si andrà a regime dalla IV settimana di frequenza (a regime intendo che piccoli potranno rimanere a scuola dalle ore 8.00 alle ore 16.00) si è scatenato il pandemonio... non solo da parte dei genitori dei piccoli che hanno già frequentato il nido (tra cui anche Nicola), ma anche dalle ":twisted::twisted::twisted: mamme, e dalle nonnne, soprattutto da quest'ultime, dei bimbi che sono rimasti a casa da scuola per tre anni...

Dopo una lunga discussione le insegnanti... hanno lasciato una possibilità, per l'accorciare tale tempo di inserimento per i bimbi provenienti dal nido....

E intanto che le maestre stavono parlando... e pensando come fare per venire incontro alle esigenze della famiglie... si sentivano i commenti....da parte delle nonne/mamme....."E' tutta colpa degli allunni disabili" :(:(:(:(

E cominciamo bene.........

marghe
09-09-2008, 11:43
Che tristezza... ma come si fa a parlare di "colpa" degli alunni disabili??? :confused:
Comunque non disperare...io sono convinta che quando i piccolini, che questi pensieri insensati non li fanno, cominceranno a frequentarsi e Nicola si farà degli amici saranno loro a educare un po' le mamme e le nonne!
In bocca al lupo!

Stopray
09-09-2008, 12:22
Bestie Ignoranti....:n_cursing:

mi fermo qui altrimenti potrei essere querelato. :danger:

lorella
09-09-2008, 12:55
mi dispiace per quello che ti è successo, ma le dolci signore non avevano collegato bocca e cervello......
purtroppo capita, a volte, di dover ingoiare bocconi amari.....ma dobbiamo trovare la forza di reagire come delle tigri!!!!!
Io problemi di questo genere non ne ho riscontrati: le maestre sono bravissime e Giorgio (è al terzo anno di scuola materna) è la mascotte della scuola!!
I problemi che ho avuto (e che ho!!!) riguardano il sostegno e la presenza dell'assistente didattica.....per fortuna, quest'anno con Giorgio ci sarà l'insegnante di sostegno dell'anno scorso (ma ho dovuto fare continue ed innumerevoli pressioni sulla Direttrice....), mentre non so ancora nulla riguardo all'assistente: e pensare che la scuola inizierà domani!
Questo voglio quindi sottolineare: c'è una scuola, ci sono delle leggi, ma vengono sempre creati problemi per applicarle.....ed i nostri bambini ne pagano le conseguenze!!!!
in bocca al lupo.
ciao. lorella

martinomartinelli
09-09-2008, 13:34
Questo voglio quindi sottolineare: c'è una scuola, ci sono delle leggi, ma vengono sempre creati problemi per applicarle.....ed i nostri bambini ne pagano le conseguenze!!!!
in bocca al lupo.
ciao. lorella

Concordo pienamente, anzi: trovo essenziale la differenza fra i pochi che guardano all'interesse dei nostri figli (disabili e non) e i molti, soprattutto burocrati, che pare stiano al mondo solo per complicare la vita.

Laura74
09-09-2008, 16:31
..posto che ABBIA un senso...in che senso che è colpa dei bambini disabili? le maestre hanno forse accennato a "coperture" n di bimbi/insegnanti..etc?
come hanno collegato qs. fatto coi bimbi disabili? non capisco...

chicchi123
09-09-2008, 16:58
Tra pochi giorni, Nicola inizierà la scuola materna.
Andrà nella stessa scuola frequentata da sua sorella, la scuola del paese, dove tutti + o meno ci conosciamo, dove tutti quando ti incontrano con Nicola, ti fanno gran sorrisi....e poi ti pugnalano alla spalle. :eek::eek::eek:

ieri sera si è svolta la prima riunione genitori-insegnati, dove gli insegnanti (tra l'altro quasi tutti nuovi), oltre a presentarsi, a presentare la scuola a nuovi hanno parlato del loro "metodo" per l'inserimento.

Quando hanno comunicato che per tutti i bimbi (anche per quelli che hanno frequentato il nido), si andrà a regime dalla IV settimana di frequenza (a regime intendo che piccoli potranno rimanere a scuola dalle ore 8.00 alle ore 16.00) si è scatenato il pandemonio... non solo da parte dei genitori dei piccoli che hanno già frequentato il nido (tra cui anche Nicola), ma anche dalle ":twisted::twisted::twisted: mamme, e dalle nonnne, soprattutto da quest'ultime, dei bimbi che sono rimasti a casa da scuola per tre anni...

Dopo una lunga discussione le insegnanti... hanno lasciato una possibilità, per l'accorciare tale tempo di inserimento per i bimbi provenienti dal nido....

E intanto che le maestre stavono parlando... e pensando come fare per venire incontro alle esigenze della famiglie... si sentivano i commenti....da parte delle nonne/mamme....."E' tutta colpa degli allunni disabili" :(:(:(:(

E cominciamo bene.........

Mi sfugge il nesso.....cosa c'entrano i bambini disabili con l'orario scolastico??????? Per quale motivo sarebbe "colpa" loro???????
E poi, almeno qui da noi l'orario lungo anche alla materna e' richiestissimo da tutti i genitori che lavorano, anzi, le mie stanno a scuola fino alle 4;30-5 dov'e' il problema????????:eek::eek::eek::eek::eek:

ritz
10-09-2008, 01:16
hai mantenuto la calma vero?
io mi congratulo con te, perchè lo so che al tuo posto me le sarei sbranate, senza per altro ottenerne alcun benefcio.
Ma per dirla in altri termini: ""Non ti curar di lor ma guarda e passa" ;-)

Noi frattanto facciamo in bocca al lupo a Nico.

Un abbraccio
Rita

fortunata
10-09-2008, 06:44
Mi sento chiamata in causa...............perchè quelle nonne non si tengono a casa per altri tre anni i loro NIPOTINI intanto che le loro bambine vanno al lavoro????????

Non te la prendere Lara .... un abbraccio a te e a Nicola

Nonna Neva

evele
10-09-2008, 11:43
Mi sembra una situazione surreale. La scuola materna che frequenta Eleonora utilizza il metodo dell'inserimento graduale anche se ci sono bambini che hanno frequentato il nido. Quindi sia per Alessandro, che ora ha 12 anni, che per Eleonora (4 anni sdd) è stato utilizzato questo metodo, modificabile a secondo della risposta di ogni bambino. Infatti Eleonora ha fatto orario pieno, rispetto ai normodotati, molto prima!! E' vero che per chi lavora magari la cosa è impegnativa, ma si tratta di bambini non di macchine da parcheggiare. Credo che anche le insegnanti debbano aiutarti a far capire (ovviamente ai genitori,nonni ecc.) che Nicola per la classe è una risorsa e non un'ostacolo. Gli unici problemi che ho avuto sono stati per l'ins.di sostegno e per l'educatrice comunale, e spero quest'anno di averli risolti!! In bocca al lupo......e porta pazienza ........... tanta pazienza!!!;)

enrica
10-09-2008, 14:34
Mi sembra una situazione surreale. La scuola materna che frequenta Eleonora utilizza il metodo dell'inserimento graduale anche se ci sono bambini che hanno frequentato il nido. Quindi sia per Alessandro, che ora ha 12 anni, che per Eleonora (4 anni sdd) è stato utilizzato questo metodo, modificabile a secondo della risposta di ogni bambino. Infatti Eleonora ha fatto orario pieno, rispetto ai normodotati, molto prima!! E' vero che per chi lavora magari la cosa è impegnativa, ma si tratta di bambini non di macchine da parcheggiare. Credo che anche le insegnanti debbano aiutarti a far capire (ovviamente ai genitori,nonni ecc.) che Nicola per la classe è una risorsa e non un'ostacolo. Gli unici problemi che ho avuto sono stati per l'ins.di sostegno e per l'educatrice comunale, e spero quest'anno di averli risolti!! In bocca al lupo......e porta pazienza ........... tanta pazienza!!!;)

Anche da noi si è sempre applicato l'inserimento graduale ....
si vede che hanno proprio voglia di "sbarazzarsi" dei bimbi queste "intelligenti signore".

Cmq ancora mi sfugge il nesso tra gli alunni disabili e l'inserimento graduale...
forse dall'alto della loro intelligenza lo sapranno spiegare.
Ancora una curiosità: ma le insegnanti hanno sentito?E hanno preso in mano la situazione?

jambo1974
11-09-2008, 00:21
anche a me sfugge il nesso tra orario e bimbi disabili...ma sicuramente il nesso c'è tra ignoranza e queste tipe che hanno parlato senza possibilità di collegare il cervello...essendone sprovviste!!
il mio bimbo ha iniziato quest'anno...i primi due/tre giorni è stato li un paio d'ore,nella seconda settimana che stiamo vivendo vado a prenderlo alle 12 e dalla prossima settimana mangerà con i suoi nuovi amici!

aledario
11-09-2008, 09:45
anche a me sfugge il nesso tra orario e bimbi disabili...ma sicuramente il nesso c'è tra ignoranza e queste tipe che hanno parlato senza possibilità di collegare il cervello...essendone sprovviste!!
Colgo l'occasione di questo messaggio tra i tanti che più o meno dicono la stessa cosa, con toni spesso anche abbastanza "coloriti" ;-) per lanciare una piccola provocazione. Ma davvero pensate tutti che quelle donne abbiano completamente "torto"? Davvero le credete "senza cervello"? In cuor vostro non avete mai almeno "pensato" qualcosa di analogo quando magari a pagare le conseguenze di una presenza scomoda (anche solo un bimbo che faceva per esempio "ritardare" i programmi della classe alle elementari, perchè non una "cima"... o magari... extracomunitario appena giunto in Italia che non sapeva la lingua) era uno dei vostri figli normodotati? E se ancora non ne avete... non riuscite ad immedesimarvi in quelle persone?
Lo so che è difficile... ma come ho detto tante volte... sono convinto che spetta a noi genitori "speciali" il primo passo verso queste persone... che sono "normali", il più delle volte solamente perchè non hanno esperienza di disabilità... ma anche questo non è detto.
Credo che l'istinto di protezione dei propri "cuccioli" vada ben oltre la forza della ragione a volte... e noi uomini, genitori speciali o normali... siamo molto "animali" in questo... un piccolo esempio?
Il centro dove Simone passa le sue giornate... sta "passando di mano" (e di luogo)... problemi economici ne hanno condizionato la sopravvivenza nel "modo" con cui era stato creato ormai più di 10 anni fa, come progetto di "accompagnamento" all'età adulta di disabili gravi per ragazzi perciò dai 15 ai 25 anni, nato dall'esperienza di un gruppo di volontari in ambito parrocchiale. Beh, ci credete che i genitori di una ragazza che per ben dieci anni hanno usufruito del servizio di questa bellissima realtà, ben sapendo da sempre che al compimento dei 25 anni di età la propria figlia sarebbe stata "dimessa", col rischio di far fallire il progetto perchè in assenza delle disponibilità delle famiglie a trasferirsi nella nuova sede il Comune e la Caritas (che rilevano il progetto e tutti i suoi operatori, naturalmente... mettendoci del proprio, cioè modificando leggermente il rapporto utenti operatori, da 1,5 a 1 fino a due a uno) non hanno esitato un attimo a "ricattare" tutti per ottenere di poter prolungare la presenza della propria "cucciola" all'interno della struttura e del progetto? E vi assicuro che siamo stati ad un passo dal fallimento e dalla chiusura definitiva del Centro.
Vi dico questo per farvi capire che secondo me di fronte alle necessità, più o meno importanti e più o meno legittime dei propri figli... spesso non si guarda in faccia nessuno... e non deve perciò meravigliare secondo me il fatto che si possano sentire determinate frasi o commenti... e assistere a determinati comportamenti. Siamo noi i primi a farlo... se è necessario, o anche solo "vantaggioso" (non ho detto volutamente la parola "giusto"), per i nostri figli ... un po' più "indifesi" degli altri.

sabrina
11-09-2008, 10:59
Forse però Sandro, dipende anche molto dal carattere delle persone coinvolte... non siamo tutti uguali... In linea di massima però concordo con te per l'ennesima volta...

Anche Mila inizia in questi giorni la scuola materna ed anche per noi ci sarà l'inserimento graduale, due bambini si aggiungeranno di volta in volta ogni due giorni e gli ultimi due bimbi inizieranno l'asilo addirittura il 30 settembre...
Mila invece inizierà martedì 16! Nessuno di noi genitori ha trovato "strana" la cosa, un pò disagevole sicuramente, ma se tale soluzione renderà meno traumatico per i picccolini l'inserimento in un contesto tanto nuovo per loro, allora ben venga...

Io aspetto trepidante di conoscere le due figure di sostegno che accompagneranno mia figlia nel cammino che l'attende... spero con tutto il cuore che siano persone in gamba, ma ho tanta tanta tantissima paura...

In questi giorni la guardo giocare, leggere i suoi librini, dormire, ridere.. e mi incanto e sorprendo sempre della sua felicità, della sua spensieratezza, della sicurezza che nutre nei confronti del prossimo..

Ho la cieca paura che qualcuno, qualcosa possa spezzare tale incanto, che possano instillarle sentimenti negativi, che possano ferirla... che la facciano soffrire.. Non so forse a parte l'indifferenza degli adulti ciò che pure tanto temo è la cattiveria di certi bambini più grandi, i loro scherni, i dispettucci cattivi, la derisione...

Bhà speriamo bene...

Stopray
11-09-2008, 11:31
Vi dico questo per farvi capire che secondo me di fronte alle necessità, più o meno importanti e più o meno legittime dei propri figli... spesso non si guarda in faccia nessuno... e non deve perciò meravigliare secondo me il fatto che si possano sentire determinate frasi o commenti... e assistere a determinati comportamenti. Siamo noi i primi a farlo... se è necessario, o anche solo "vantaggioso" (non ho detto volutamente la parola "giusto"), per i nostri figli ... un po' più "indifesi" degli altri.

Sono assolutamente d'accordo, ed è proprio per questo aspetto molto "animale" della questione che ho reagito con un'espressione colorita ;),
se però il tutto si riduce all'istinto diventa valida la regola che sopravvive il più forte e quindi possiamo ritenere inutile combattere per i ns. figli che forse i più forti non lo saranno mai :(, credo quindi che l'esaltazione della sostanziale differenza tra noi e le bestie potrebbe portare ad un risultato che privilegi il gruppo e non il singolo...

In ogni caso pronto allo scontro:mitra::boxe:

un utopista combattente ;):D

aledario
11-09-2008, 11:49
se però il tutto si riduce all'istinto diventa valida la regola che sopravvive il più forte e quindi possiamo ritenere inutile combattere per i ns. figli che forse i più forti non lo saranno mai :(...

...In ogni caso pronto allo scontro:mitra::boxe:
Togli pure il forse ;-)... e allenta le tue ambizioni da guerrafondaio ;-), se non vuoi ricadere nella stessa logica. L'unica vera speranza di raggiungere quell'obiettivo cui tu accenni (l'essere meno bestie ;-)perseguendo l'interesse del gruppo e non del singolo), è il dialogo costruttivo (se no sarebbe solo una contrapposizione a "blocchi"). E questo lo può iniziare solamente chi ha reale interesse "animale" a farlo... cioè noi! ;-)

Stopray
11-09-2008, 14:14
Fin'ora la ragione ha prevalso sul puro istinto, e se pur con fermezza siamo riusciti ad ottenere buoni risultati senza... ehmmmm violenza :- eh eh eh,

In ogni caso la mia era principalmente una piccola provocazione resa con l'intento di scaricare un pò di quella frustrazione che mi resta in corpo, quando proprio per essere "Umano" e non "Animale" ricaccio in gola il vituperio che spesso certe situazioni mi provocano... ( anche se ogni tanto chiarire con termini comuni e di strada certe cose può aiutare ):cool:

Ciao
Simone :D

jambo1974
11-09-2008, 14:44
sono convinta della verità delle cose che hai scritto(aledario)...ma ancora si deve iniziare egià si scaricano le colpe su altri(disabili o normodotatati)...questa è una pessima abitudine!ciao

cangel
12-09-2008, 11:50
riflettevo che nella scuola si va verso tempi bui perchè con la riforma Gelmini c'è l'insegnante unico nelle elementari e immagino come sarà per mia figlia stare in una classe mista di 28- 30 bambini A tempo pieno fino alle 16,20 in classe con una sola insegnante! UN MANICOMIO !Non si sà se metteranno l'insegnante di sostegno e a tutt'oggi non mi è stato comunicato nulla dalla direzione! Altro che Alitalia e licenziamenti! manderanno a casa un sacco di insegnanti! Secondo i giornali dovranno riciclarsi comr Guide turistiche! Siamo alla frutta! Inevitabilmente una sola insegnante lascerà indietro anche i normodotati con difficoltà di apprendimento,figuriamoci i ragazzi diversamente abili !