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Visualizza la versione completa : e per gli studenti disabili?



tammi59
19-07-2008, 21:07
http://www.orizzontescuola.it/orizzonte/modules.php?name=News&file=article&sid=19771

Sostegno - Handicap: Lo scempio (l'ennesimo) sulla disabilità è compiuto!!!

18 luglio 2008 - inviato da SFIDA

SFIDA aveva già anticipato in più sedi che l'estate per le famiglie dei diversamente abili sarebbe stata "torrida", come ogni anno, anche quest'anno, per far quadrare i conti dello Stato, i ragazzi disabili daranno il loro contributo e . sarà molto consistente. Il diritto all'istruzione è ormai, e in maniera definitiva, negato, le porte delle scuole di tutta Italia per la maggior parte di loro sbarrate!!

Meno 900 soltanto in Sicilia. Sono tanti i posti di sostegno tagliati in tuttal'isola per l'anno scolastico 2008/2009. In queste ore gli Uffici Scolastici Provinciali ( ex Csa) stanno "ripartendo" i tagli tra i diversi ordini di scuola. A Messina ci saranno ben 160 posti in meno rispetto allo scorso anno. Il Sindacato SFIDA, proclama lo stato di agitazione, invita tutti alla mobilitazione e "ringrazia" quanti, a qualunque livello, per ignoranza o incapacità istituzionale, si sono adoperati affinché si compisse questo ennesimo scempio.

Con queste scelte irrazionali le Istituzioni stanno togliendo alle famiglie diversamente abili la speranza che anche per i loro figli, domani, ci sia un posto in questa Italia!

SFIDA non starà a guardare!!

Il Segretario Nazionale
ing. Andrea RICCIARDI

BUON ANNO INIZIO ANNO SCOLASTICO!

e non è finita:

ops dimenticavo:

http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2008-uno/obbligo-scolastico/obbligo-scolastico.html

L'allarme lanciato dal segretario della Flc-Cgil, Enrico Panini:
"Nel testo in discussione alla Camera l'obbligo scende a 14 anni"

Scuola, emendamento cancella obbligo scolastico fino a 16 anni

ROMA - Un emendamento al decreto 112 relativo alla manovra economica del governo, in discussione in queste ore alla Camera, cancella l'innalzamento dell'obbligo scolastico a 16 anni di età, introdotto dal governo Prodi con la precedente Finanziaria e attualmente in vigore. Lo rende noto il segretario generale della Flc-Cgil, Enrico Panini, secondo il quale in questo modo "si riporta l'orologio della storia agli anni 50".

"L'emendamento infatti - spiega - prevede che si possa assolvere l'obbligo scolastico anche nel sistema regionale della formazione professionale e nei percorsi triennali istituiti dal ministro Moratti, che escono così dalla sperimentalità per diventare definitivi e che già prevedono a loro volta un massiccio ricorso alla formazione professionale. Ben diversa - osserva - la situazione attuale che prevede, in coerenza con il dettato costituzionale, l'assolvimento dell'obbligo scolastico nel solo sistema di istruzione che comprende le scuole statali e paritarie".

Secondo il sindacalista si tratta di "un ennesimo colpo di mano per via legislativa contro la scuola pubblica e una sconfessione degli impegni assunti dal ministro Gelmini". Così, afferma il leader della Flc, "si torna a separare sulla base del reddito, per chi ha mezzi e opportunità sociali la scuola vera, per chi parte da qualche svantaggio sociale, il canale di serie C. Si spacca l'unitarietà del sistema creando per i meno fortunati un canale parallelo discriminatorio, si regionalizza e si privatizza un pezzo di formazione".

Tagli indiscriminati, revisione totale di ordinamenti, organizzazione e didattica, continui "stop and go" ai processi di riforma, "testimoniano l'alta considerazione che questo governo ha per i delicati meccanismi di funzionamento della scuola e svela, se ce ne fosse ancora bisogno, come tutto il discredito gettato sul sistema e i docenti fosse finalizzato a far passare nella società l'opera di smantellamento della scuola pubblica".
( 18 luglio 2008 )

abile
22-07-2008, 11:05
L'avvocato Nocera ha così risposto:
S F I D A Sindacato Famiglie Italiane Diverse Abilità Purtroppo i tagli in
Sicilia e nelle regioni meridionali sono conseguenza della dissennata politica
di queste regioni che si sono rifiutate sino a poco tempo fà di assegnare ,
laddove necessario, assistenti per l'autonomia e la comunicazione di cui all'art
13 comma 3 L.n. 104/92. e delle associazioni locali che non si sono battute per
pretendere la fomnazione iniziale ed in servizio obbligatoria dei docenti
curricolari. Di conseguenza si è verificata una folle delega dei docenti
curricolari e degli Enti locali ai soli docenti di sostegno. Infatti in Sicilia
e nel SUD la media è di un docente di sostegno per circa un alunno e mezzo,
mentre la media nelle Regioni del Nord, dove funzionano i servizi degli Enti
locali, è di un docente ogni tre alunni circa. La Finanziaria per il 2008 ha
stabilito che la media nazionale dovesse essere di un posto ogni due alunni
disabili, con correzioni a livello nazionale. Quindi le regioni del Sud che
hanno avuto più posti rispetto a quelle del NOrd debbono cederne una parte.
Dobbiamo batterci per una migliore qualità dell'integrazione scolastica che
passa non già per un'aumento indiscriminato delle ore di sostegno, ma per un
coinvolgimento anche degli Enti locali e dei docenti curricolari..
Cordiali saluti.
Salvatore Nocera

Ripreso anche da www.vita.it
Scuola: salvi gli insegnanti di sostegno. Ma le polemiche non mancano
21 Luglio 2008

A settembre ci sarà un travaso di insegnanti dal Sud al Nord. Mentre al Ministero nessuno ancora si è preoccupato di ricostituire l'Osservatorio sulla disabilità


Gli insegnanti di sostegno sono salvi. Come anticipato da Tuttoscuola, i tagli della Finanziaria di Tremonti risparmieranno i doccenti di sostegno. Lo conferma Salvatore Nocera, responsabile scuola della Fish, che proprio su questo tema venerdì 18 luglio ha incontrato il capo dipartimento del ministero dell’Istruzione.

«Il decreto del 4 giugno sull'organico di fatto esclude espressamente tagli ai docenti di sostegno, come pure faceva il decreto precedente, del governo Prodi, sugli organici di diritto. Sarebbe stata una palese contraddizione con quanto previsto dalla Finanziaria 2008, che prevede per settembre l'ingresso di 7mila insegnanti di sostegno nell'organico di diritto. È vero che il decreto 112/2008, all'articolo 64 prevede tagli ai docenti, ma c'è un emendamento dello stesso relatore di maggioranza che esclude esplicitamente gli insegnanti di sostegno, ricordando i diritti degli alunni con disabilità».

A settembre, quindi, nelle scuole italiane ci saranno circa 92mila insegnanti di sostegno: 45mila + i nuovi 7mila nell'organico di diritto e gli altri nell'organico di fatto. Un successo? «Sì. Anche se non mancheranno le polemiche», precisa Nocera.

Il rapporto medio fra insegnanti di sostegno e alunni disabili, infatti, dovrà essere di un insegnante ogni due alunni disabili. Ovvero la media nazionale da alcuni anni a questa parte. Da quest'anno però la media dovrà essere rispettata a livello provinciale. «Al Nord finora la media era di 1 a 3, al Sud di 1 ogni 1,5 alunni: il vincolo provinciale sposterà molti insegnanti di sostegno dal Sud al Nord e farà gridare allo scandalo. In realtà in questi anni il Sud ha concesso troppo facilmente ore di sostegno, anche per supplire alla mancanza di assistenti educatori pagati dai Comuni».

Tra le altri richieste che invece Nocera avanza vi è la ricorstruzione immediata dell'Osservatorio sulla disabilità, che essendo stato creato da una circolare, è decaduto insieme al governo Prodi e finora non ricostituito.

Nunzio
23-07-2008, 01:21
Non mi risulta che le circolari decadono con i governi!