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Visualizza la versione completa : Complimenti Enrico!



marghe
26-06-2008, 19:10
L'urlo della mamma dice già tutto...
complimenti Enrico, e adesso goditi le vacanze che a settembre comincia una nuova avventura!:-)

riodini
26-06-2008, 19:38
BRAVO ENRICO !!!!!! complimenti per il tuo OTTIMO.
ora goditi il meritato riposo!!!!!
BUONE VACANZE!!!!!!!!:smile:

rayssa
27-06-2008, 09:26
un applauso anche per Enrico, Bravo e buone vacanze!

aledario
27-06-2008, 09:51
E' proprio vero... "non ci sono più i down di una volta!" ;-).
Complimenti Enrico ed auguri perchè la tua gioia ti consenta di affrontare le nuove "sfide" con lo stesso entusiasmo e la stessa carica. :D

magic lamp
27-06-2008, 15:42
Complimenti, Enrico, hai avuto un risultato di cui puoi andare orgoglioso... e adesso, prenditi un po' di pausa e goditi le vacanze!!

gigliorosa
27-06-2008, 16:03
Bravissimo Enrico!!! Sei forte!

valeria
27-06-2008, 17:50
Grazie a tutti! E' un momentaccio, per questo mi sono "ridotta" a dare la comunicazione utilizzando l'urlo. Ho anche l'altro figlio sotto esame di stato (maturità scientifica) e sono stressatissima. MA FELICE. ENRICO NON STA PIU' NELLA PELLE. NE PARLA CON TUTTI.
Appena riesco a fermarmi un po', vi darò un resoconto dettagliato dell'esame di Enrico e dell'esperienza dell'esame. Questo pomeriggio devo correre a recupararlo a casa della zia e poi incontriamo Carmine, il suo insegnante di sostegno, con la sua famiglia per un saluto prima della sua partenza.
Vi dico solo che martedì mattina nel teatro della scuola media Enrico, insieme agli altri ragazzi licenziati con OTTIMO, riceverà un saluto speciale dal Sindaco della nostra città. Vi racconterò ....
CIAO e ancora grazie dei complimenti e degli auguri.:D

kevin
27-06-2008, 18:03
Bravo Erico!!! Complimenti anche da parte mia:D

sabrina
27-06-2008, 22:46
complimentissimi Enrico da parte di tutti noi!!

fortunata
28-06-2008, 10:34
E bravo Enrico......sei forte...........

Auguri per le tue prossime vacanze

Nonna Neva

enrica
02-07-2008, 12:59
Che emozione enrico sei fantastico.....
Complimenti

drdlrz
02-07-2008, 15:16
complimenti Enrico! :)
aspettiamo il tuo racconto, valeria! :)

milena
02-07-2008, 16:00
Bravissimo, Enrico!!!! :D

Loredana
03-07-2008, 02:45
Complimenti Enrico, il tuo impegno è stato premiato!!!! :p

valeria
03-07-2008, 20:24
MEGLIO TARDI CHE MAI. ;)
Solo oggi riesco a fermarmi: è stato un periodo intenso con entrambi i figli sotto esame, ho dovuto prendere ferie dal lavoro per seguirli, accompagnarli, incoraggiarli…..
Ma é finita e possiamo raccontarlo! La scuola media si è conclusa come mai avremmo potuto immaginare: un giudizio finale meraviglioso che premia e rende merito all’impegno e ai miglioramenti fatti da Enrico in questi anni. E dire che avevamo iniziato con tanta paura… vista l’esperienza della scuola elementare. Ci siamo ricreduti alla grande. La scuola media è stata per Enrico un’esperienza positiva, gratificante, ricca e stimolante. Benché abbia seguito un programma differenziato, Enrico ha vissuto in pieno la vita della classe, è stato parte integrante del gruppo. Una classe speciale: ragazzini studiosi, curiosi, con tanta buona volontà, su 18 ben otto sono stati promossi con OTTIMO, questa già la dice tutta. L’ambiente è stato veramente “modificante” per dirla come Feuerstein. E poi c’è stato Carmine, l’insegnante di sostegno, meraviglioso, ha creduto in Enrico. Abbiamo progettato un percorso che ha puntato molto sulla sua autonomia, sulla capacità di fare da solo e con successo tante cose, non solo le attività didattiche, abbiamo curato molto il rapporto con i compagni della classe e di altre classi. Enrico ha risposto benissimo, partecipando a tutte le attività proposte, è stato collaborativo, entusiasta, non si è fatto mancare niente. Nel triennio ha partecipato al Progetto Nuoto, a ben due diverse esperienze teatrali, ha seguito un corso di scacchi, un corso per imparare a costruire aquiloni, ha fatto due viaggi di istruzione nella penisola e svariate gite scolastiche. Conosce tanti ragazzi che vivono nel quartiere ed è rispettato e benvoluto da loro, ha stretto rapporti speciali con altri insegnanti della scuola. Con i genitori dei compagni di classe si è creato un ottimo rapporto e con alcune mamme ho allacciato io stessa rapporti di amicizia e, credetemi, questo ha pagato! A Enrico sono state offerte una serie di opportunità che si sono sommate al ricco bagaglio di esperienze che già aveva come il gruppo scout, l’equitazione, il nuoto, la vela. Il giudizio finale nel suo documento di valutazione riferisce “dell’impegno costante e dell’elevata maturità dimostrata nel corso del triennio, della forte motivazione a tutte le attività proposte sia di carattere curriculare che extracurriculare, della spiccata attitudine nella attività tecnico pratiche e del notevole miglioramento nell’autonomia personale e nell’organizzazione del materiale scolastico”. Per quanto riguarda l’esame Enrico ha svolto, ovviamente, delle prove differenziate rispetto ai suoi compagni. Ma è stato bravo: la prova di italiano consisteva nel riassunto di una breve storia, quella di matematica in una serie di operazioni e due problemi. Le due prove di lingua inglese e francese sono state simili e semplici, su conoscenze elementari come i colori e i numeri. La prova Invalsi (sempre differenziata), introdotta quest’anno e che la scuola ha deciso di non valutare, è andata abbastanza bene per quanto riguarda gli apprendimenti in grammatica. Il clou è stata l’interrogazione orale: insieme a Enrico abbiamo costruito una presentazione in power point intitolata “gli anni della scuola media” e abbiamo collegato tra loro una trentina di fotografie scattate in diversi momenti della vita dentro e fuori dalla scuola. All’interno di ognuna abbiamo inserito una breve didascalia che fornisse ad Enrico l’aggancio per descrivere la situazione e poterla poi arricchire. Lui ha assistito all’interrogazione dei suoi compagni prima della sua, si è vissuto tutto. Quando è arrivato il suo turno ha dato prova delle sue competenze nella lettura, nella conoscenza del programma ppt e del pc utilizzando la pendrive autonomamente e gestendo da solo tutta la presentazione. A sorpresa l’insegnante di sostegno ha chiesto alla Commissione di farmi posto tra loro, nel tavolo. Avevo terrore di piangere vergognosamente per la commozione, ma sono riuscita almeno a non singhiozzare. Ero super commossa e tesa. Il pomeriggio Enrico è voluto ritornare a scuola per stare vicino ai suoi compagni…benché avesse finito. E’ stato fantastico! A tarda sera l’insegnante di sostegno ci chiama e ci comunica trionfante di avercela fatta: tutto il consiglio di classe e lo stesso Presidente della Commissione d’esame sono stati d’accordo nella proposta di valutare Enrico con OTTIMO. :vittoria: Non potevamo crederci! E chi mai l’avrebbe immaginato? Ecco perché l’urlo sul Pianeta. Mi sembrava una notizia troppo bella per tenerla solo per noi! L’ho voluta condividere con tutti voi oltre che con le persone più care. Enrico é felicissimo, quella sera aveva gli occhi lucidi per la commozione, in questi tre anni ha desiderato tante volte prendere "ottimo" in un contesto in cui tanti suoi compagni bravi giustamente venivano premiati. Ricordo che in prima si mise "ottimo" da solo in una verifica di matematica….da morire dal ridere! :ridere:
Il significato di questa valutazione credo stia nell’aver voluto gratificare, premiare e incoraggiare Enrico, il suo impegno, i suoi sforzi, la sua fatica e la sua costanza, nonostante le inevitabili difficoltà. :suda: Ho già detto che Enrico ha fatto un percorso personalizzato, siamo ben lontani dalle capacità di Maria Chiara, per esempio, o di altri pinguini che svolgono il programma della classe. I nostri ragazzi sono tutti diversi, io spero che lui migliori sempre di più ma, credetemi, sono contentissima così. E lui è felicissimo.
Due giorni fa poi c'é stata la premiazione nel teatro della scuola. Il Sindaco e l’Assessore alla Pubblica Istruzione hanno consegnato pergamena e medaglia ai ragazzi meritevoli. Quando Enrico è stato chiamato dalla Dirigente Scolastica per ritirare la pergamena e ricevere le congratulazioni dal Sindaco, ha ricevuto tantissimi applausi dai ragazzi e dai genitori. Non ero la sola ad essere commossa, ve lo posso assicurare! Oggi sul quotidiano regionale è stata pubblicata la notizia e i nomi di tutti i ragazzi, anche il suo. Ed é stato lui, informato da un compagno, a telefornarmi in ufficio per raccomandarmi di acquistare il giornale.
Ieri ha finito anche Francesco, è stato interrogato. Non avrà il massimo dei voti, ma siamo molto contenti comunque perché ha fatto dei buoni scritti e quest’ultimo anno ha dimostrato maggiore impegno, dopo un periodo un po’ difficile, maturando la decisione di iscriversi in Filosofia, come sua madre. Ho cercato di dissuaderlo, ma lui ha proprio deciso, va bene così.:D
Enrico in questi giorni si sta riposando, ascolta musica a manetta, :cuffie: da oggi é libero anche Francesco. Si dedicherà al suo gruppo... :chitarra: Io sono rientrata al lavoro. I due fratelli diplomati stanno un po' insieme, ora Francesco ci potrà dare una mano quando siamo al lavoro....
Lunedì Enri riprende con la scuola di vela per due settimane, il 19 parte per il campo scout fino al 27. Dovremmo andare in ferie ad agosto e speriamo di riposarci.
A settembre Enrico inizia le superiori e, come giustamente ha detto Marghe, è pronto per un’altra avventura……;)
Che dire di più? Naturalmente ho scritto un romanzo, perdonatemi…GRAZIE A TUTTI PER LA PARTECIPAZIONE, LA CONDIVISIONE, L’AFFETTO. :grazie:
BUONE VACANZE!

Loredana
03-07-2008, 22:48
:eek: Perdonatemi??!! e di che ??? per averci fatto emozionare leggendo tutto d'un fiato il tuo racconto pieno di gioia e orgoglio?
Ebbene sì, hai tutto il mio perdono!!!!
Complimenti per i tuoi ragazzi Valeria, il merito va sicuramente anche ai bravi genitori che hanno affianco!
Un abbraccio forte forte!!!!:abbraccio:

enrica
04-07-2008, 14:15
ho gia' fatto i complimenti a enrico, ma adesso penso che anche tu li meriti...
Valeria sei fantastica ...:D:D:D

marghe
04-07-2008, 21:29
Bellissimo il racconto...Enrico è stato davvero bravo e fortunato...non sono molti i ragazzi che possono ricordare il periodo delle medie con tanto piacere, e non solo se sono down...
Trovarsi bene con insegnanti e compagni, fare tante esperienze positive, crescere e vivere positivamente quando si hanno 11/14 anni...è quasi un miracolo!

Complimenti davvero a tutti: a Enrico, alla sua famiglia, agli insegnanti, ai compagni...
e adesso...buone vacanze!
(Beati voi che vivete perennemente in un paradiso come la Sardegna!)

PS: Ovviamente anche tanti complimenti al fratellone-filosofo!

drdlrz
05-07-2008, 17:28
Valeria, il tuo racconto è davvero emozionante e coinvolgente. Parlavo proprio con Milena della difficoltà e al tempo stesso dell’importanza per i nostri figli di vivere un’esperienza positiva e arricchente alle scuole medie, e tu ci hai confermato che è possibile.
E’ proprio vero quello che dici, che è fondamentale anche mettersi un po’ in gioco a livello personale, cercando di imbastire rapporti con altri genitori, che in un certo senso spianano la strada “a valle” ai nostri ragazzi, e spesso sono una bella esperienza e un appoggio importante anche per noi. Questo si ricollega anche al thread sulle mamme disabili “scontrose”… è davvero basilare ritrovare un nostro equilibrio personale per ritrovarci nel mondo di tutti, e far sì che in questo mondo anche i nostri figli speciali trovino un loro ruolo.
Complimenti alla mamma, quindi, e ai suoi ragazzi in gamba! :D

valeria
06-07-2008, 13:04
Cristina, hai colto benissimo una sfumatura importante di questa esperienza nella scuola media cui ho solo accennato. E quindi la riprendo un po' perchè davvero credo che sia stata un tassello importante: i buoni rapporti con le famiglie dei compagni. Premetto che si trattava di una classe speciale, ragazzi provenienti da famiglie di buon livello culturale, seguitissimi, tutti hanno accolto Enrico molto bene. Il gruppo forte della classe proveniva da una scuola elementare diversa da quella frequentata da Enrico che, insieme al suo compagno Alessio, si è aggiunto a pochi altri ragazzini a formare la classe in prima media. Qualche ragazzino già conosceva Enrico attraverso il gruppo scout o la piscina, comunque sono stati fantastici. Enrico é stato invitato per tutti gli anni a tutte le feste di compleanno dei compagni. Io sono sempre rimasta, a debita distanza ma presente e questo è stata occazione per stringere amicizia con alcune mamme. Tre in particolare sono diventate delle vere amiche: andiamo insieme a camminare, in palestra, quando i ragazzini si incontrano per le loro festicciole noi ci spostiamo e stiamo tra di noi per il tempo necessario e poi ognuna riprende il proprio figlio. Anche domani, a scuola finita, abbiamo un'altra pizzata per festeggiare il compleanno di Giovanni. Amicizie piacevoli tra persone alla pari che condividono un'esperienza di vita dei propri figli e da questa esperienza traggono il meglio anche in termini di rapporti umani. Ci siamo potute conoscere bene, scambiare le esperienze, creare intorno a questi ragazzi una rete forte che per Enrico é stato un sostegno. Questa normalità nei rapporti ha aiutato i ragazzi a vivere al meglio il loro compagno speciale. Uno di loro, il più bravo della classe, ha aiutato l'insegnante di sostegno a preparare Enrico per l'esame e qualche giorno prima mi ha assicurato che Enrico era all'altezza della prova scelta, che sarebbe stato in grado di svolgere bene l'esame. Il giorno della premiazione con il Sindaco la madre di questo ragazzo mi ha ringraziata perchè la presenza di Enrico nella classe era stata un'occasione speciale per suo figlio....
Io mi sono sentita una di loro assolutamente e credo che con le più intime il rapporto non si interromperà. In un caso l'amicizia si é estesa anche ai reciproci mariti che condividono la passione del mare, del gommone. hanno insistito per inserire Enrico al Liceo scientifico e continuare il percorso scolastico insieme ai loro figli, ma abbiamo scelto un'altra strada, più idonea alle capacità di nostro figlio.
Credo proprio che essere scontrosi e diffidenti con il resto del mondo non faccia bene nè a noi nè ai nostri figli. Noi abbiamo bisogno degli altri, come tutti e forse di più, i nostri figli hanno bisogno di essere accolti, amati, valorizzati dal contesto in cui vivono per essere felici. Credo che la ricerca della felicità per i nostri ragazzi sia un dovere per noi e passa anche attraverso la nostra capacità di aprirci agli altri in modo positivo. Certo questo atteggiamento è anche frutto di un equilibrio personale che si raggiunge nel tempo però dobbiamo avere la consapevolezza che anche questo è un traguardo e rimboccarci le maniche per arrivarci prima possibile.
Comunque é proprio vero che, come dice Sandro, "non ci sono più i down di una volta" e la nostra esperienza dimostra che la scuola media può essere un'occasione importante. Per noi lo é stata. Sicuramente non abbiamo lasciato nulla al caso. La scuola elementare ci ha posto diversi problemi e durante la quinta abbiamo costruito una presentazione di Enrico che accompagnasse la diagnosi funzionale. Non so da voi ma qui da noi le diagnosi funzionali sono disastrose: descrivono solo il deficit, le carenze, ciò che i nostri ragazzi "non" sono in grado di fare, l'età mentale....Il presidente di un'associazione di pedagogisti che ha contatti con la il Gruppo "Pedagogia dei genitori" di Riziero Zucchi a Torino, ha creato un gruppo anche qui e ha sottoscritto in questa veste un protocollo d'intesa con il Dirigente Scolastico Regionale che prevede la possibilità, per le famiglie dei ragazzi disabili che transitano da un ordine di scuola all'altro, di predisporre delle presentazioni dei propri figli, del loro percorso in famiglia, dei loro punti di forza, di come hanno imparato a fare, delle strategie utilizzate dalla famiglia nell'educazione. Il giorno prima dell'inizio del primo anno di scuola media c'é stato un incontro con il consiglio di classe nella quale ho parlato di mio figlio, che ancora non conoscevano e ho consegnato ad ogni insegnante una relazione corredata di fotografie che parlava di lui, delle sue competenze, di quello che in famiglia avevamo fatto e ottenuto con lui, delle sue autonomie, dei suoi gusti e preferenze, dei suoi affetti, anche del suo gatto Zuzù. Bene, non ci crederete: per anni mi hanno ringraziata di questo lavoro, perchè hanno avuto la possibilità di conoscere Enrico realmente, le sue capacità, il fatto che conoscesse il pc e che sapesse usare la barca a vela e andare in bicicletta. Attraverso queste informazioni ricevute dalla famiglia è passata un'immagine di Enrico positiva, ottimista. Gli abbiamo dimostrato che, ciome con noi a casa, Enrico poteva fare, imparare, rapportarsi agli altri. Lo hanno conosciuto attraverso i nostri occhi e la nostra esperienza. Hanno risparmaito un sacco di tempo e sono entrati subito in sintonia con lui.
Un'altra cosa fondamentale è stata la communicazione scritta quotidiana con Carmine, l'insegnante di sostegno. Ho raccolto i fogli delle comunicazioni che ci siamo scambiati in tre anni: prima o poi, se ne avrò voglia, potrei pubblicarli, sono bellissimi e sono un buon esempio di buona prassi dell'integrazione. Il rapporto scuola famiglia è stato curato costantemente, l'insegnante conosceva le esperienze e il vissuto di Enrico a casa e noi conoscevamo il vissuto di Enrico a scuola, intervenendo quando necessario e sopratutto sempre infomati degli avvenimenti della vita scolastica. I nostri figli non sono sempre bravi e pronti a raccontarci tutto...., in questomodo lo abbiamo fragato! La comunicazione viaggiava nello zaino di Enrico e lui era consapevole del suo valore e della sua importanza, sia quando riportava notizie positive su di lui sia quando riferiva del suo impegno, talvolta scarso....:-?
Sono cose che si possono fare a patto che ci si metta in gioco sempre e che si abbia la tenacia di mandarle avanti. Sono anche molto faticose. Ma ne vale la pena.
Se interessa qualcuno possiamo trovare il modo di pubblicare sul pianeta la presentazione di Enrico, che un anno e mezzo fa é stata pubblicata, senza le foto, dalla rivista di Zucchi "Handicap e scuola".
Ci sono ritornata perchè credo che le esperienze positive per i nostri ragazzi nella scuola vadano assolutamente pubblicizzate.
A presto.

aledario
07-07-2008, 08:20
Se interessa qualcuno possiamo trovare il modo di pubblicare sul pianeta la presentazione di Enrico, Penso che se vuoi donarla al "pianeta" (noi però vogliamo la versione con le foto! :-))... in tanti te ne saranno grati, perchè sicuramente potranno trarre spunti utili per sè ed i propri figli. in fondo anche questo è il valore di poter condividere esperienze no?!? Evitare di ripercorrere strade già percorse da altri con successo, ma partire da lì... per andare oltre. Grazie perciò ... facci sapere se ti serve aiuto per la "pubblicazione". E "complimenti" pe la tenacia e la costanza nell'impegno di questi anni... quelli delle medie che, confermo, non sono certo anni semplici per nessuno.

francy
07-07-2008, 13:03
WOW, Complimento Enrico, bravo!!!

Loredana
07-07-2008, 15:30
GRAZIE VALERIA!!!!
Sono sicura che il materiale che donerai al "pianeta" sarà per noi mamme di bambini più piccoli materiale PREZIOSO!!!!
Congratulazioni ancora per i traguardi ed i successi ottenuti da Enrico!
Ti esprimo tutta la mia stima e ammirazione....:grazie:

valeria
07-07-2008, 15:50
Grazie ancora. Dovete solo spiegarmi come fare tecnicamente. Certo, Sandro, che sarà la versione con le foto... ;)
Tenete conto che é un lavoro fatto tre anni fa, alla vigilia dell'ingresso di Enrico nella scuola media.
Data la buona riuscita é possibile che proponga analoga cosa alla Dirigente della scuola superiore.
Attendo istruzioni. Anche perchè non so proprio in che spazio potrei inserirla e se il file ha le dimensioni adatte...bò :confused:

uerem
08-07-2008, 00:05
Mi avete commosso!
Bravi tutti: genitori, insegnanti, amici, autorità...
Ma un bravo particolare è per Enrico: l'ho immaginato nel suo percorso scolastico, ho immaginato il suo grande impegno per dare il meglio di sè.
Complimenti Enrico!!!!!
Marinella la nonna di Andrea 19 mesi.