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Visualizza la versione completa : Million dollar baby



milena
09-02-2006, 10:31
Capita che, qualche volta, nonostante non si sia nella predisposizione giusta alla lettura o alla visione di qualcosa di drammatico ed emotivamente intenso… qualche oscura forza ci spinga in quella direzione. Io, di solito, rifuggo da questo tipo di drammi per scelta… mi dico che già la mia vita è abbastanza drammatica, perché farsi volontariamente del male? Così, specie se devo guardare un film, preferisco stare sul leggero! ;) Ma chissà perchè... non paga di aver intrapreso nei giorni scorsi la lettura di «Cime Tempestose» :shock: e di essere arrivata quasi alla fine, l’altra sera a malavoglia mi sono imbattuta nella visione di questo film, a dire il vero, più per una curiosità fine a se stessa - l’anno scorso fu osannato e pluripremiato agli Oscar- che per interesse personale dato che è un film sulla boxe –sport che non amo- e che, sull’argomento, cinematograficamente parlando, credo si sia già dato e detto tutto con i vari Rocky, The Champ, Toro Scatenato, Mohammed Alì ecc.. Ho immaginato fosse il classico film nel quale lo sfigato (sfigata in questo caso) di turno, si riscattava da una vita misera e senza prospettive diventando un campione famoso. Niente di tutto questo: il film parla sì di boxe, ma la boxe è solo il pretesto per raccontare ed affrontare argomenti ben più profondi, quali i sensi di colpa, il rispetto per se stessi e per gli altri, l’eutanasia, la religione, il rapporto fra padri e figli, l’amicizia, l'etica. Un film che vi giuro, nonostante sia interpretato da tre persone, si svolga per la maggior all’interno di una palestra e sia molto scarno nella scenografia… mi ha tenuta incollata al video per due ore, trasmettendomi delle emozioni intense e forti… e sul quale ho continuato a pensare per giorni! L'intensità e la poesia delle parole del narratore - voce fuori campo-e l’ efficacia delle immagini così reali e drammatiche… non sono facilmente dimenticabili ed accantonabili.
Questa una delle tante frasi, buttate lì, dal narratore «La boxe è qualcosa di innaturale, perchè si fa sempre tutto al contrario. Invece di allontanarti dal dolore, come farebbe qualunque persona sana... gli vai incontro.»
Perchè allora non pensare che la boxe possa, in fondo, essere una metafora della nostra vita? Non è forse una lotta questa nostra esistenza? :oops: Anche se è vero che a noi manca l'avversario da sconfiggere... e spesso i nostri pugni sono rivolti all'aria, ma tant'è! :twisted:
Vi consiglio senza alcun dubbio questo film, anche se non è attinente alla sindrome di Down! Ma se dovessimo parlare solo di film che riguardano questa… si potrebbe anche chiudere questa sezione! ;)

Non è un voler fare una forzatura da parte mia, se ho voluto trovare comunque nel messaggio che vuole trasmettere questo film, una valenza più ampia e quindi rapportarla alla nostra esistenza. Il messaggio del film è che nella vita chi ha l’occasione di avere un’opportunità deve potersela giocare al di là di come va a finire… senza rimpianti; chiaramente questo è rapportato alla boxe… ma io voglio vederci un riferimento anche alla nostra vita. Avremmo potuto avere una vita fatta di niente e di nulla, una vita lineare e tranquilla, invece abbiamo avuto questa dolorosa opportunità e allora, tanto vale giocarcela! “Pensa se non ci avessi provato” così dice Valentino Rossi nella pubblicità citando il titolo del suo libro… beh, anche io spero un giorno di potermelo dire, di poterlo gridare “pensa se non ci avessi provato”… certo, ai nostri figli qualsiasi opportunità è stata tolta in partenza, ma questa è un’ altra storia…
A proposito di pubblicità e di immagini… ma capita solo a me di sbatterci sempre contro, oppure ultimamente i pinguini sono inflazionatissimi? :? Sarà perché così goffi e impacciati… ispirano tenerezza! :D Ho letto proprio ultimamente che il concetto di «tenero» è oggetto di studi da parte dei ricercatori americani, perchè è un concetto distinto dalla bellezza in quanto esalta il tondo rispetto allo spigoloso, l'elemento delicato rispetto a quello troppo raffinato, il goffo più che il veloce. La bellezza attira ammirazione e ha bisogno di un piedistallo; il tenero invece attrae affetto e chiede solo una carezza. La bellezza è rara e disumana, messa in crisi da un piccolo brufolo. Il tenero è comune e benevolo, e non disdegna di accompagnarsi con la semplicità. :D Quindi, dato che i pubblicitari sono sempre all’avanguardia… diciamo che, stando a questi concetti... si servono dei pinguini per vendere il loro prodotto! :wink: Pinguini di pianetadown, su con la vita, siamo alla moda! :roll:

MARTY
09-02-2006, 11:30
Non è forse una lotta questa nostra esistenza? :oops: Anche se è vero che a noi manca l'avversario da sconfiggere... e spesso i nostri pugni sono rivolti all'aria, ma tant'è! :

Io ho sempre lottato molto Milena ... di pugni all'aria ne ho dati parecchi ... in cambio mi sono sempre presa dei cazzottoni dalla vita che "sono tutta un livido " ormai :lol: