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Visualizza la versione completa : Chirurgia Plastica: ci risiamo, della serie a volte ritornano



milena
12-03-2008, 09:20
da www.repubblica.it:

http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/esteri/down-chirurgia-plastica/down-chirurgia-plastica/down-chirurgia-plastica.html

aldo
13-03-2008, 10:04
Non è facile, io credo, commentare la notizia apparsa oggi, su tutti i giornali, relativa alla bimba down inglese cui i genitori, con un'operazione di chirurgia plastica, vorrebbero cambiare i connotati per renderli più simili alla 'normalità'; nè, quale Presidente di questa Associazione, intendo prendere una posizione ufficiale sulla specifica vicenda che comunque, ritengo, riguarda decisioni e scelte indubbiamente drammatiche. In ossequio alla filosofia ed allo spirito di questa associazione mi limito a riportare la mia personale testimonianza. Ognuno potrà farsene l'idea che vuole. Quando stamattina, seduti a tavola, stavamo facendo tutti colazione e ho visto passare la notizia sulla rassegna stampa, ho rivolto il mio sguardo a Rosa che, con ovvia indifferenza, stava affondando il suo delizioso musetto da gattina nella tazza del latte con i cereali, tazza grande, per lei, quano basta per metterci tutta la testa dentro, orecchie da Dumbo comprese. In quel preciso momento ho sentito il cuore uscire di petto volare verso di lei e avvolgerla tutta nell'unica cosa che, secondo me, fa bene ad un figlio: l'amore sconfinato ed imparagonabile di un genitore che ama i propri figli per quello che sono. E mentre pensavo e vedevo queste cose lei continuava tranquillamente a trangugiare il latte con i cereali poggiando il cucchiaio sulla bocca e facendo scolare rivoli di latte a destra e sinistra della sua bocca. Mentre la fissavo lei ha alzato uno sguardo decisamente strabico e mi ha guardato. Le ho detto: 'papà guardi me o l'uomo cattivo fuori della finestra (che era ale mie spalle)?' Ha riso a tutti e denti e mi ha detto: 'papà metti canzoni nove?'. Sì papà ti metto le canzoni nuove. Anche oggi benedico il giorno che sei nata e che sei nata qui, cullata dall'amore di due genitori che si amano profondamente e che ti amano più della loro vita.

aledario
13-03-2008, 11:21
E' secondo me invece abbastanza semplice commentare la notizia... perchè come recita il titolo del post indicato da Milena... "a volte ritornano", ed è una "canzone" già sentita altre volte.
E la situazione ricalca sempre dei tratti simili...
Famiglia benestante ... (guarda caso papà chirurgo estetico :-)) con mamma definita "bellissima" ;-)
Problema "anticipato" (viene comunque ammesso che fino ai 18 anni non verrà operata... perchè quella è l'età la crescita si interrompe per cui è possibile intervenire), quindi attualmente "problema" solo ed esclusivamente dei genitori, non certo della piccola bimba di poco più di due anni
Levata di scudi delle Associazioni di settore... della serie "accettate voi per primi i vostri figli per ciò che sono" e non per ciò che appaiono... etc etc
Intervento immediato del Chirurgo estetico italiano che dichiara... "Noi siamo pronti!" :-
Sembra la fiera delle paure... dei problemi e dei tabù inespressi (e degli interessi).
Senza giudicare le persone (chi le conosce?) giudico però l'atteggiamento questo sì, di chi pretende di "capire" ora... i problemi della propria figlia tra sedici anni... (ridicolo!), ben sapendo tra l'altro, che i maggiori problemi riguardanti la "partita" dell'accettazione ... (che sono quelli dell'autostima, della capacità di avere una coscienza reale di sè come persona e come persona "in relazione"... ) si giocheranno sicuramente "prima" di quei diciott'anni. E che quindi con molta umiltà (e senza sensazionalismi) un genitore dovrebbe "rimandare" a quell'età... lavorando nel quotidianoi su ben altri piani... e soprattutto delegando simili scelte alla persona che eventualmente potrà decidere autonomamente se sottoporsi ad intervento estetico per stare "meglio con se stessa" in primis (a questo secondo me serve la chirurgia estetica, ben più che a stare meglio con gli altri, che è solo una conseguenza della prima motivazione!)
Ed anche le risposte "gridate"... che urlano allo scandalo, da parte delle Associazioni, le ritengo decisamente fuori luogo (ovviamente in funzione del "tono")... in quanto appunto secondo me anch'esse non sono attente al problema delle persone down come individui... ma molto di più alla nostra percezione o preoccupazione verso di esse... un'altra volta un problema "nostro". :-
Il grande ma doveroso salto di qualità... sarà quindi quando smetteremo di preoccuparci o di scandalizzarci per problemi di questo genere... che non possono essere generalizzati ad una categoria... nè sensazionalizzati.
Non parliamo poi di chi "approfitta" di queste situazioni sensazionalistiche... per farsi pubblicità perorando la causa dell'integrazione... non meritano alcun commento approfondito.
Comunque... Se avere gli occhi a mandorla (o il naso aquilino! o i rotoli di grasso ;-)) sarà un giorno un problema insormontabile per mio figlio... tanto da impedirgli di accettarsi per quello che è ed avvitarsi su se stesso ... lo aiuterò a riflettere sulla realtà, e a vedere se le soluzioni che la chirurgia propone sono "adatte" a risolvere il suo problema...
Altrimenti... lo incoraggerò e continuerò insieme con lui, in silenzio nascosto, a lavorare nella quotidianità affinchè lui possa sempre apprezzarsi e farsi apprezzare per ciò che è veramente... "operazione" che facciamo tutti... molto più complicata ma certamente molto più efficace ai fini dello scopo che tutti noi ci prefiggiamo.

chicchi123
13-03-2008, 20:27
Viste le premesse di questa storia (babbo chirurgo plastico, mamma rifatta) mi azzardo a dire che forse avrebbero suggerito di fare la plastica alla loro figlia anche se magari non aveva la sdd ma il naso storto........

valeria sechi
13-03-2008, 20:35
Ritengo la notizia sconvolgente tanto quanto quella della moda di regalare alle ragazze di diploma due "belle" tette nuove!!!! Ricordate l'estate scorsa?! Il problema non riguarda i down.......riguarda il mondo!!!! Che vogliamo perfetto.....uniformato....."bello" secondo un criterio estetico universalmente riconosciuto......efficiente......un mondo che in realtà sembra non piacere ai più, ma al quale "BISOGNA" conformarsi perchè è così...il mondo è così...la società è così..la gente è così.....MA NON SIAMO NOI LA GENTE? NON SIAMO NOI LA SOCIETA'? NON SIAMO NOI IL MONDO? Non siamo noi a renderlo così alimentando il malato senso comune? La società non accetta i nostri figli? E noi cambiamo i nostri figli!!!!! Perchè invece non cambiamo la società...proponendo valori alternativi all'edonismo esasperato che sembra imperversare, educando i nostri figli normo e non a coltivare questi valori per sfuggire al narcisismo e all'illusione pericolosa e fallace della perfezione!

mariateresamadonna
14-03-2008, 06:00
a tutto questo la domanda che mi esce spontanea visto che questi genitori hanno detto che è per la discriminazione della figlia, dopo della chirugia stetica la ragazza o adolescente que la fa starebbe ancora più male e descriminata gia che di fronte allo specchio ci riflettiamo non solo l' aspetto fisico ma anche chi siamo dentro, con un aspetto del tutto normalle "" ma la sindrome c'è quindi il suo defficit esiste e forze si consolida di più.

elena
14-03-2008, 11:33
Io l'ho sempre pensato e ancora lo penso, e Milena lo sa, nel momento in cui Alex (ovviamente deve avere almeno 18 anni) mi dira' che si sente a disagio per qualche sua caratteristica fisica correggibile, non ci pensero' due volte a pagargli l'intervento!
Lo so che la societa' dovrebbe cambiare, l'aspetto fisico e' relativo, cio' che siamo dentro che conta,etc.etc., ma la realta' e' che il mondo non cambiera' da qui a vent'anni e Alex di vita ne ha una sola, non puo' aspettare, e io faro' di tutto perche' la sua sia il piu' serena possibile. Di problemi ne avra' lo stesso molti, se toglierne uno lo fara' sentire piu' sereno e c'e' la possibilita' di farlo, perche' no?
Perche' non puo' camminare per strada senza sentirsi immediatamente identificabile e osservato? Non importa se poi quando aprira' bocca si capira' che non e' normodotato, almeno per qualche momento si sentira' pienamente parte del mondo dei normali.

enrica
14-03-2008, 14:44
Io l'ho sempre pensato e ancora lo penso, e Milena lo sa, nel momento in cui Alex (ovviamente deve avere almeno 18 anni) mi dira' che si sente a disagio per qualche sua caratteristica fisica correggibile, non ci pensero' due volte a pagargli l'intervento!


Anche io la penso come te

chicchi123
14-03-2008, 15:38
Io l'ho sempre pensato e ancora lo penso, e Milena lo sa, nel momento in cui Alex (ovviamente deve avere almeno 18 anni) mi dira' che si sente a disagio per qualche sua caratteristica fisica correggibile, non ci pensero' due volte a pagargli l'intervento!
Lo so che la societa' dovrebbe cambiare, l'aspetto fisico e' relativo, cio' che siamo dentro che conta,etc.etc., ma la realta' e' che il mondo non cambiera' da qui a vent'anni e Alex di vita ne ha una sola, non puo' aspettare, e io faro' di tutto perche' la sua sia il piu' serena possibile. Di problemi ne avra' lo stesso molti, se toglierne uno lo fara' sentire piu' sereno e c'e' la possibilita' di farlo, perche' no?
Perche' non puo' camminare per strada senza sentirsi immediatamente identificabile e osservato? Non importa se poi quando aprira' bocca si capira' che non e' normodotato, almeno per qualche momento si sentira' pienamente parte del mondo dei normali.

Dubito fortemente che il tuo Alex avra' bisogno di ritocchi visto che e' bellissimo!!!!!

Come ha gia' osservato qualcuno, la chirurgia plastica per puri fini estetici nel caso della sdd non servirebbe assolutamente a nulla in quanto non elimina le eventuali cause della discriminazione (cioe' il ritardo mentale). Se nel caso specifico poi per esempio ci fossero dei problemi estetico/funzionali tipo la lingua troppo grossa che causa anche problemi nell'articolazione, allora uno puo' anche intervenire ma altrimenti, cosa ci sarebbe da ritoccare?

Laura74
14-03-2008, 16:16
Quando l'altra mattina, facendo colazione come Aldo, io e mio marito abbiamo sentito la notizia..c'è stato un attimo di silenzio tombale..e poi..realizziamo che si tratta di una bimba di due anni..COME LETY.."ODDIO MARCE HA L'ETA' DI LETY..ODDIO LA OPERANO ALL'ETA' DI LETY.." Risponde mio marito "PENSAVO AVESSE ALMENO 16 ANNI!"...già perchè anche io e mio marito, come Elena, crediamo che se nostra figlia adolescente ci chiedesse di cambiare i suoi tratti per essere più accettata dal mondo..noi saremmo disposti a parlarne con lei ed ad affrontare l'argomento (posto che per me Lety senza gli occhi a mandorla non sarebbe Lety..)
Sinceramente far subire un'operazione ad una cucciola di due anni che non sia fondata da motivi sanitari seri per me non ha senso!

valeria sechi
17-03-2008, 10:47
Io l'ho sempre pensato e ancora lo penso, e Milena lo sa, nel momento in cui Alex (ovviamente deve avere almeno 18 anni) mi dira' che si sente a disagio per qualche sua caratteristica fisica correggibile, non ci pensero' due volte a pagargli l'intervento!


Dici bene: SE ALEX.... anche io sono disposta a discutere con UNO QUALSIASI dei miei figli di un eventuale intervento di chirurgia estetica......ma il presupposto FONDAMENTALE è che sia una LORO richiesta !!!!! Non una mia aprioristica posizione che sembra dire "tu così non vai bene, adesso ti aggiusto e ti sistemo ..." !!!!

maya66
17-03-2008, 16:05
da www.repubblica.it:

http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/esteri/down-chirurgia-plastica/down-chirurgia-plastica/down-chirurgia-plastica.html

Ops ... Ho postato la stessa cosa nella sezione sbagliata ...
Scusate ... Cancello e scrivo la mia qui.
Chiedo venia ma non ho letto tutto tutto prima di postare.


Oggi l'argomento è stato discusso in tv.

Risposta della ragazza down di 22 anni intervistata

Non vorrei cambiare nulla del mio volto, del mio fisico, sono bella così.
E alla domanda "Cosa cambieresti, se proprio dovessi pensare alla chirurgia per migliorare qualcosa di te?" ... Con una consapevolezza di sè ammirevole sotto certo aspetti, tagliente come una lama per chi ascoltava ha risposto "Il cervello".

Questa ragazza studia danza, fa teatro, ha un fidanzato non affetto da sindrome, ha un portamento sicuro e fiero, e mi ha, come mi è successo spesso, regalato una lezioncina sferzante di vita (piega la testa, Marina, e pentiti dell'assenza di umiltà).

Non giudicando la madre inglese, non sono in grado di giudicare, credo che laddove la chirurgia sia tesa a migliorare situazioni fisiche inficianti, dannose alla saluta, lastessasia la benvenuta.
Ma la chirurgia estetica a sè stante, è un concetto che tollero poco già nelle persone sane, pur capendo le motivazioni che possono spingere un individuo che non si accetta a cambiare qualcosa di sè. Ma credo che la decisione debba provenire dalla persona stessa.

Trovo l'argomento spinoso e non ho trovato gradevole il dibattito, nè la lettura degli articoli che ho trovato in rete.

Abbracci e ancora scuse per la svista.

Marina

rayssa
17-03-2008, 19:55
anche io oggi mi sono imbattuta per caso su rai due ,mi sembra la vita in diretta? naturalmente come ho voisto la parola down ho deicso di seguire la discussione e d ho cosi' potuto capire ancora una volta come la sindrome sia poco poco conosciuta si sono succedute parole come malattia, afflitto da, etc , etc, la povera sign. Letizia ass. genitori sdd ha provato a spiegare che la sdd non è una malattuia ma una condizione genetica e forse alla fine ci è anche riuscita, personalmente ho sempre pensato che ognuno è padrone di fare quello che vuole della propria vita ma non mi trovo d'accordo con quelli che vogliono essere belli sempre e comunque anche contro la natura delle cose che è invecchiare ma snetire le varie belle signore che hanno fatto del loro essere belle sempre e comunque una ragione di vita dirsi d'accordo con il cambiare i connotati ai figli per farli stare meglio mi ha molto infastidita, giustamente riprese dalla signora Letizia e dalla signora Oriellla che pacatamente hanno risposto dicendo che per loro amare i figli è una altra cosa , ma tutto quello che mi ha fatto invece preoccupare maggiormente è il pensiore dei ragazzi con sdd magari sintonizzati su quel canale in quel momento cosa avranno pensato? meno male che non sono nato da quei genitori oppure era meglio che nasvcevo con quei genitori? non vi sembra che si stia facebmndo troppa pubblicità a questo argomento ? i nostri ragazzi vorrei vederli si anche in tv ma non come fenomemi di cui parlare . e che dire di sara? ragazza con sdd che mi ha raggelato con il suo " mi trovo bella cosi come sono, vorrei cambiare solo il cervello! !e noi che ancora parliamo e discutiamo sulla chirurgia estetica! cambiera mai questo modo di vedere diverso?