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Visualizza la versione completa : Giornata nazionale della persona con sindrome di down



drdlrz
05-10-2007, 11:12
Quest'anno sarà il 14 ottobre 2007.
Se avete da segnalare iniziative interessanti delle associazioni territoriali, potete usare quest'area per lo scambio di informazioni.

drdlrz
05-10-2007, 11:44
Intanto vi segnalo un appuntamento a favore dell'AIPD di Belluno, in occasione della Giornata Nazionale della Persona con SD e del
Ventennale dell'associazione. Si tratta di un concerto di Federico Stragà, che si terrà il 13 0ttobre 2007 alle ore 21.00 nella palestra Scuole Medie Pedavena.

L'ingresso costa 7 euro interi e 5 euro ridotti.
Il ricavato verrà utilizzato per le attività dell'aipd di Belluno.

Per informazioni:

www.aipdbelluno.org - info@aipdbelluno.org - www.siblings.it - info@siblings.

m@ssi
23-10-2013, 23:04
voglio rendermi antipatico...io lotterei per togliere questa, a mio giudizio,ridicola manifestazione che ghettizza i ns.ragazzi alla pari della "festa della donna".
A questo punto esigo la Giornata Nazionale dei ragazzi con tutte le altre disabilita'
Aspetto risposte che tentino di farmi cambiare idea
scusate
Max

mariasole
27-10-2013, 02:36
come in tutte le cose, dipende da come si vive questa giornata. dal significato che noi gli diamo.
oltre per raccogliere fondi, per me è una occasione per esprimere a chi mi sta vicino ciò che vivo e provo con mia figlia.
è occasione per parlarne, per sensibilizzare ... e già questo per me è positivo.

palma
27-10-2013, 15:37
Anche io detesto "la giornata nazionale o internazionale.." a favore di questa o quella categoria.

Della donna, dei gay, dei disabili, della distrofia muscolare, dei malati di cancro.. capisco l'opportunità di focalizzare l'argomento e di raccogliere i fondi.. ma l'unicità di un giorno rischia di far sentire tutti buoni per il resto dell'anno con dieci euro spese, e ancora lontani anni luce dal comprendere, conoscere, e confrontarsi con realtà apparentemente differenti dal quel concetto di normalitù che non esiste.

Ecco, ho perso mio padre e mia zia per il cancro, io ho una malattia come il diabete da venti anni.. e mi ostino a non credere che con quel vaso di ficus abbiamo contribuito in maniera determinante a questa o quella ricerca.

Svegliamoci! é dalle nostre tasse che dovrebbero venire fuori i soldi per l'integrazione e la ricerca, per sussidi alla didattica e nuove modalità di inserimento e di azione per i diversamente abili. Non dobbiamo dipendere dal nostro buon cuore, ma dalla giustizia delle legge e delle sue applicazioni.. anche economiche e sociali.

Scusate per lo sfogo, ma è una cosa che sento molto.. mi dispiace Max xhe non ho cercato di farti cambiare idea..

drdlrz
02-11-2013, 21:23
Neppure io cerco di farti cambiare idea.
Nella situazione disastrosa attuale del welfare e dell'assistenza capisco l'esigenza primaria di turarsi il naso e raccogliere fondi. Nel fare questo si possono prendere due piccioni con una fava cercando di farsi conoscere meglio, di avere visibilità, di fare squadra.
Ma la mia impressione di ogni anno è sempre quella di una sottile ghettizzazione, delle persone che lasciano l'obolo per ripulirsi la coscienza per tutto il resto dell'anno, del fallimento dello stato sociale che mi costringe a chiedere l'elemosina perché non sa riconoscermi i miei diritti.

maddy
04-11-2013, 13:26
Io credo che la manifestazione possa ghettizare se è svolta male. Cerco di spiegarmi: se il fine ultimo, o quello comunque più percepito dal pubblico, è raccogliere fondi, allora sono d'accordo che ghettizzi e secondo me fa un dispetto alla "causa", proprio perchè qualcuno può lasciare la sua offerta convinto con ciò di essersi sistemato per il resto dell'anno. E magari passa anche il messaggio del tipo "poverini".
Se invece la manifestazione di piazza è coinvolgente, con giochi che attirano TUTTI i bambini, allora mi sembra un'ottima occasione per far pensare, a chi magari non ne aveva mai avuto occasione, che un compagno di giochi con la sindrome in fondo è solo un compagno di giochi, un bambino come tanti.
Si parte dal basso per fare inclusione e le manifestazioni, o per meglio dire le "presenze in piazza", alle quali ho partecipato io avevano questo bella caratteristica inclusiva e assolutamente trasversale.